John Elkann: "Più difficile vincere 10 scudetti di fila che la Champions. Quello che sta facendo Andrea con la Juve non ha precedenti"

[todienomore 691]

7 ore fa, Aulla Bianconera ha scritto:

Delle inglesi, ai tempi di sacchi, non te ne toccava nessuna. E, guarda caso, finché non le hanno escluse, facevano man bassa, con eccezione della Juve nell' '85 e di quell'altra nell' '83

A me non frega niente del Milan di Sacchi e di chi abbia incontrato.

Quello che sto dicendo è che da quando c'è la nuova formula, in CL ci sono sistematicamente le migliori squadre d'Europa. Puoi avere fortuna con un sorteggio, non con tre di fila più finale.

[dersu 407]

Evidentemente a Elkann serve il serbatoio di tifosi italiani che si illudono di essere i migliori solo perché si vince da anni in Italia. Negli anni 80-90 quando le italiane andavano bene in Europa vincere in Italia aveva un peso enorme, adesso invece ne ha un altro. Non che mi faccia schifo vincere gli scudetti, sia chiaro, ma non spacciamoli per equivalenti alla Champions. La Champions è molto più difficile del campionato perché il vincitore oltre a dimostrare di essere più forte delle migliori formazioni d'Europa deve anche dimostrare di esserlo quando conta. Vincere una gara ai gironi o ai quarti e vincere la finale sono due cose per niente paragonabili, da qui il fascino della competizione.

[caronte73 1.208]

Condivido; vincere una CL è difficile ma hai la possibilità di provarci ogni anno. 10 campionato di fila sono un evento praticamente irripetibile 

[Juvecentus84 4.724]

non riesco a godermi a pieno questi record senza pensare che per vincere 9 scudetti di fila vuol dire che veramente non ci sono rivali o quasi

in nessun campionato di competizione più che media nessuno ha mai vinto più di 2-3 scudetti di fila

 

e la riprova è che se prendiamo la classifica delle 20 squadre nel mondo con + titoli nazionali consecutivi, non c'è nessuno squadrone passato alla storia, ma è una accozzaglia di squadre di campionati minori minori minori tipo giordania, lettonia, libano, bielorussia o armenia, la metà delle quali praticamente sconosciute