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Kobayashi

Serie C - Girone A, 14ª giornata: Juventus U23-Pro Patria 3-1 (Ranocchia, Felix Correia, Aut. Greco)

Post in rilievo

19 ore fa, papia ha scritto:

ti spiego il mio dubbio paura.

ha fatto le prime due nel perugia la stagione 19/20 e la prima con la juve il 14/09/19

 

per completare i 36mesi da CTP sarebbero il 14/09/22 quando il campionato è già iniziato. 

21 anni lui li compie il  14/mag/2022 cioè prima del compimento dei 36 mesi....

 

Chiedo a @delsa o qualche altro degli amici dei topic giovanili ben consci dei regolamenti di derimere il dubbio

 

grazie

Ti hanno già risposto in tanti quindi non ho nulla da aggiungere.

Non so dire con certezza se la stagione 19/20 sia da considerarsi completa. Però a senso sarei tentato di pensare che si.

 

Nel caso non fosse cosi, a parziale consolazione, per la seria A il tempo passato in prestito a Perugia conta per diventare CTP e quindi non ci saranno problemi.

 

Ad ogni modo volevo condividere un articolo che ho trovato interessante e che sintetizza, a mio avviso molto bene, le questioni relative alle liste con teoria ed esempi.

Certo, manca il corner case di Ranocchia.

Quoto

(F.A.Q. aggiornate alla stagione 2020/21)

Come funziona con le liste?

Ogni club può tesserare 21 calciatori (di cui almeno 4 cresciuti calcisticamente in Italia, anche se stranieri e anche se in altro club), più – opzionali – fino ad un massimo di 4 “club-trained” (CTP), ovvero ragazzi cresciuti all’interno del proprio club.

E se non avessimo 4 club-trained (CTP) da inserire?

Non importa, sono appunto “opzionali”. Se ne hai uno, puoi aggiungerne uno. Se ne hai due, due. Se ne hai tre, tre. Se ne hai quattro, quattro. Se non ne hai, non ne usi.

Che vuol dire “cresciuto in Italia”?

Vuol dire che dai 15 ai 21 anni deve aver disputato 3 stagioni intere anche non consecutive in una squadra italiana, o un complessivo di 36 mesi. Facciamo un esempio: Dejan Kulusevski è arrivato in Italia nel 2016, a 16 anni. Ha disputato la stagione 2016/17 nelle giovanili dell’Atalanta, la 2017/18 pure e la 2018/19… pure. Sono 3 stagioni intere dai 16 ai 19 anni, quindi nel range 15-21 previsto. Anche se di passaporto Svedese (e doppio passaporto Macedone), è considerato comunque un ragazzo “cresciuto in Italia”.

Il calciatore X, uscito dalla nostra Primavera, è un club-trained (CTP)?

Più o meno è simile come discorso. Per l’UEFA, infatti, se dai 15 ai 21 anni ha disputato 3 stagioni intere con noi (Juventus A, Juventus U23, Juventus Giovanili), si diventa CTP. Bisogna mettersi e contare tre stagioni.

E per la Serie A?

Per la Serie A, è invece sufficiente che la Juve in quelle tre stagioni fosse detentrice del cartellino. Facciamo un esempio: Daniele Rugani ha disputato 1 stagione nella Juventus Primavera e 2 in prestito nell’Empoli (ma di proprietà Juve) entro i 21 anni. Per la Serie A, è CTP. Per l’UEFA, no.

Quindi Kean è un CTP?

Usiamolo come esempio. Moise Kean è nato il 28 febbraio 2000. È entrato a far parte delle giovanili della Juventus dal 2010, a 10 anni compiuti. Contiamo 3 stagioni intere da 15 a 21 anni.

Stagione 2015/16 (iniziata a 15 anni compiuti)
Stagione 2016/17
Stagione 2017/18 (IN PRESTITO AL VERONA)
Stagione 2018/19

Esempio perfetto. Per l’UEFA, servono 3 stagioni intere nel club, anche non consecutive. La stagione 2017/18, perciò, avendo Kean giocato in prestito, sarebbe stata valida per ottenere lo status di CTP dalla Serie A, ma non dall’UEFA. Avendo disputato con la Juve la successiva stagione 2018/19, quindi una terza stagione completa, anche per l’UEFA, dal 2019, Kean è considerato CTP.

E se un calciatore compisse 21 anni a metà stagione?

Ovvero: cosa succede nel caso in cui un calciatore compia 21 anni nel corso di una stagione? La potremmo considerare “completa” anche se terminata oltre i 21 anni o no? La regola dice che qualora un calciatore dovesse compiere 21 anni dal 1 gennaio al “15 agosto” (data indicativa, da sostituire con “al giorno precedente la prima partita ufficiale di una competizione nazionale rilevante della stagione successiva”), quella stagione iniziata da 20enne e finita da 21enne compiuti conterebbe per intero.

Ma quindi il calciatore Y, appena acquistato dalla Juventus, potrà mai diventare CTP? Qual è la data di nascita limite per calcolare 3 anni potenziali?

Un ragazzo neo acquisto NON potrebbe diventare CTP a prescindere se nato prima del 1 gennaio 2002. Potrebbe rientrarci invece se nato tra il 1 gennaio e il “15 agosto” 2002 (data sempre indicativa, vedi prima). Capiamoci con un esempio.

Esempio: calciatore X nato il 15 marzo 2002, acquistato quest’estate a 18 anni e 5 mesi compiuti. Potrebbe disputare la stagione 2020/21 (iniziata 18enne), la stagione 2021/22 (iniziata 19enne) e la stagione 2022/23 (anche se iniziata 20enne e finita da21enne, poiché come da regolamento conterebbe per intero essendo il ragazzo nato tra il 1 gennaio e il “15 agosto” (indicativo) e compiendo sostanzialmente 21 anni nella seconda parte di stagione della 2022/23.

Ovviamente, potrebbero diventarlo tutti i calciatori acquistati che dovessero iniziare questa stagione prima di aver compiuto 18 anni.

Esempio: calciatore X nato il 20 novembre 2002, acquistato quest’estate a 17 anni e 9 mesi compiuti. In questo caso non ci sarebbero problemi e potrebbe disputare la stagione 2020/21 (iniziata 17enne), la stagione 2021/22 (iniziata 18enne) e la stagione 2022/23 (iniziata 19enne e finita da 20enne).

E i calciatori Under 21? La famosa “lista B”?

Anche qui, ci sono regole diverse tra la UEFA e la Serie A. Per l’UEFA, può essere iscritto nella lista B qualsiasi giocatore nato il 1 gennaio 1999 o oltre e che abbia trascorso un periodo ininterrotto di almeno 2 anni nel club a partire da 15 anni. Tutti i giocatori nati prima del 1 gennaio 1999, non potranno in alcun caso essere inseriti nella lista B.

Per la Serie A, invece, il limite è 22 anni e, più semplicemente, i calciatori di meno di 22 anni potranno essere inseriti in lista B senza occupare quindi uno slot nella lista A, anche se appena acquistati dal club.

(estratto da ateralbus: f-a-q-su-liste-ctp-ed-extracomunitari/)

Giusto per mettere ancora di più il dubbio, lo stesso sito internet ha pubblicato una lista di possibili CTP (senza però specificare se per l'UEFA o la serie A) e Ranocchia non c'è.

Quoto

CTP potenziali (Under 23):
Matteo Bucosse (Portiere, 17) – 3 stagioni rimanenti, 2020/2021 inclusa
Tommaso Barbieri (Difensore, 18) – 3 stagioni rimanenti, 2020/2021 inclusa
Radu Dragusin (Difensore, 18) – 1 stagione rimanente, 2020/2021 inclusa


(estratto da ateralbus: (chi-sono-i-ctp-della-juventus-under-23-primavera)

La risposta la scopriremo solo vivendo (che con una pandemia in corso non è poi cosi scontato... e giù a toccare).

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2 ore fa, jurgen kohler ha scritto:

Se il progetto funziona non ha alcun senso preferire un'altra società di A. Poi se vogliamo ragionare come se non fosse successo nulla facciamolo.

Registro però il fatto che due dei migliori giovani del campionato primavera (Frabotta e Barbieri) non la pensano come te, eppure avevano numerose proposte sul tavolo. Vorrei poi farti notare che Rafia era già in uno dei migliori settori giovanili d'EUROPA ed ha scelto l'U23 (mi spieghi perché?), idem Felix Correia.

 

Se devo vedere come è andata finora secondo me la U23 sarà sempre più ambita dai giovani italiani e stranieri. Ovviamente all'estero c'è molta concorrenza, in Italia ci siamo solo noi. Non c'è paragone con le "big" (?) del campionato primavera, campionato dilettantistico e poco formativo.

Uno, Frabotta e Barbieri non sono MAI, ma proprio MAI, stati considerati tra i migliori giocatori del campionato primavera, entrambi li hai pescati in Serie C.

 

La Juventus sta lavorando bene da anni, pure prima del progetto squadra B.

 

Semplicemente la Juventus ha una rosa fortissima e lunghissima, se fossi un giovane che vuole avere un percorso di crescita e arrivare presto in A sceglierei altre società, che hanno una rosa meno competitiva, ma che puntano forte sui giovani.

Atalanta, Genoa, Roma, Verona e Fiorentina in particolar modo, società che al momento giusto non si facciano problemi a venderti ad un top club.

Per un giovane arrivare già a 16/17 anni in un top club può non essere la soluzione ideale.

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30 minuti fa, gustavo92 ha scritto:

Uno, Frabotta e Barbieri non sono MAI, ma proprio MAI, stati considerati tra i migliori giocatori del campionato primavera, entrambi li hai pescati in Serie C.

Frabotta ha visto la serie C col binocolo, ha giocato 17 partite in serie C prima della Juve, era infatti un grande prospetto del Bologna Primavera.

 

Quoto

La Juventus sta lavorando bene da anni, pure prima del progetto squadra B.

Cosa c'entra? Lavorare bene con i ragazzi della primavera e lavorare bene con i professionisti sono due cose molto diverse. Cambiano le prospettive e le motivazioni. Infatti in dieci anni è uscito Moise Kean e poco altro.

 

Quoto

Semplicemente la Juventus ha una rosa fortissima e lunghissima, se fossi un giovane che vuole avere un percorso di crescita e arrivare presto in A sceglierei altre società, che hanno una rosa meno competitiva, ma che puntano forte sui giovani.

Atalanta, Genoa, Roma, Verona e Fiorentina in particolar modo, società che al momento giusto non si facciano problemi a venderti ad un top club.

Per un giovane arrivare già a 16/17 anni in un top club può non essere la soluzione ideale.

Non è assolutamente la soluzione ideale se in un percorso triennale e vivendo lo stesso ambiente e le stesse dinamiche e la stessa mentalità vincente, passi dal campionato primavera alla prima squadra della Juventus passando per uno o due anni di serie C. È un percorso più diretto e si cresce molto più velocemente che passare da un campionato primavera alla serie A e (forse) a un top club. Basterebbe guardare Chiesa che in un top club ci arriva a 23 anni e ancora sembra un ragazzino nel paese dei balocchi. Se fosse alla Juventus da quando ne aveva 16 oggi giocherebbe con l'esperienza di un trentenne.

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49 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Frabotta ha visto la serie C col binocolo, ha giocato 17 partite in serie C prima della Juve, era infatti un grande prospetto del Bologna Primavera.

 

Cosa c'entra? Lavorare bene con i ragazzi della primavera e lavorare bene con i professionisti sono due cose molto diverse. Cambiano le prospettive e le motivazioni. Infatti in dieci anni è uscito Moise Kean e poco altro.

 

Non è assolutamente la soluzione ideale se in un percorso triennale e vivendo lo stesso ambiente e le stesse dinamiche e la stessa mentalità vincente, passi dal campionato primavera alla prima squadra della Juventus passando per uno o due anni di serie C. È un percorso più diretto e si cresce molto più velocemente che passare da un campionato primavera alla serie A e (forse) a un top club. Basterebbe guardare Chiesa che in un top club ci arriva a 23 anni e ancora sembra un ragazzino nel paese dei balocchi. Se fosse alla Juventus da quando ne aveva 16 oggi giocherebbe con l'esperienza di un trentenne.

Frabotta a 17 anni giocava nel settore giovanile del Savio, una società dilettantistica romana, non è mai stato considerato uno dei migliori prospetti italiani.

Chiesa è l'esempio più sbagliato che puoi portare a supporto della tua idea, dato che è sempre tra i migliori in campo nella Juventus.

A 18/19/20 anni è molto meglio giocare in Serie A piuttosto che in Serie C.

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26 minuti fa, gustavo92 ha scritto:

Frabotta a 17 anni giocava nel settore giovanile del Savio, una società dilettantistica romana, non è mai stato considerato uno dei migliori prospetti italiani.

Chiesa è l'esempio più sbagliato che puoi portare a supporto della tua idea, dato che è sempre tra i migliori in campo nella Juventus.

A 18/19/20 anni è molto meglio giocare in Serie A piuttosto che in Serie C.

Se vabbé... sembrano i commenti sui profili dei parlamentari. Aria fritta

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8 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Se vabbé... sembrano i commenti sui profili dei parlamentari. Aria fritta

Complimenti, bell' argomentazione.

Chiudiamola qui.

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Ma la primavera, se si tornera' a giocare, quest anno non sarebbe bene alla fine schierare i migliori possibili(compresi quelli che ora sono in under23 ma possono giocare)  e cercare di vincerla ?

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Adesso, Sugarleonard ha scritto:

Ma la primavera, se si tornera' a giocare, quest anno non sarebbe bene alla fine schierare i migliori possibili(compresi quelli che ora sono in under23 ma possono giocare)  e cercare di vincerla ?

Per me il campionato non finirà, con questi regolamenti poi...

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1 ora fa, rocciaj ha scritto:

Lo penso anche io

Io non sarei così pessimista. 

È probabile che in primavera si possa riprendere senza problemi. 

Al massimo si va lunghi in estate. 

Vista la situazione particolare spero che possa essere eventualmente concessa la deroga per giocare anche durante gli europei. 

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5 ore fa, jurgen kohler ha scritto:

Se vabbé... sembrano i commenti sui profili dei parlamentari. Aria fritta

i tuoi?

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