Bonus ristrutturazioni

[POLARMAN 14.051]

Il 3/6/2022 Alle 21:24, effe1986 ha scritto:

Quanto hai pagato al mq il cappotto? Quanti mq di cappotto hai messo? Spessore? Che materiale? 

 

Tu hai parlato di 2500 per fare tutto... È logico che alle persone viene il dubbio. 

villetta a schiera con 3 lati per circa 80 mq con pannelli polistirolo spessore 11 cm

te lo ribadisco, se non erano 2500 forse 2700 to che magari mi sfugge qualche cosa

 

 

 

esempio piastrellista:

preventivi vari, il minimo mi chiedevano chiavi in mano per 80 metri di pavimento e 70 di rivestimento 15 mila euro 

io e il mio muratore penso di non aver speso più di 4500 euro, ho un leggero dente in salotto che solo io.noto e nel bagnini camera ho una piastrella leggermente fuori livello, ho visto case di amici con fior di ditte far scandalo

 

non ti parlo dell'idraulico ed elettricista, con 5000 euro, impianti e tubazioni nuove con due bagni

 

il dramma vero imho sono pittori e rasatoti, difficili da trovare a buon prezzo e bravi

 

biona serata 

[POLARMAN 14.051]

Il 4/6/2022 Alle 11:53, CR76 ha scritto:

vogliamo aggiungere anche il costo del ponteggio? 

presumo che per lavorare anche su una piccola villetta ci voglia 

a meno che era compreso nel prezzo del muratore o che abbiano usato le scale 😁

nessun punteggio fisso, il punteggio con ruote era dell'amico muratore

 

mi spiace vedere che non a quello che scrivo..ho 44 anni e nessun interesse a sparare caxxate

 

nel mentre con 17/18 mila euro circa mi son fatto cappotto ed impianto stand alone fotovoltaico 10 kw accumulo ...buona serata

[Silobad 816]

7 ore fa, POLARMAN ha scritto:

intonachino in gergo muratore è un rasante fine gia colorato, evitando di pitturare

Ok quindi presumo abbiate usato un prodotto premiscelato che minimo lo paghi 10 euro il sacco da 25 kg 

Con un sacco ci fai circa 2 mq 

Calcola due passate 

Fatti due conti 

[Silobad 816]

6 ore fa, POLARMAN ha scritto:

nessun punteggio fisso, il punteggio con ruote era dell'amico muratore

 

mi spiace vedere che non a quello che scrivo..ho 44 anni e nessun interesse a sparare caxxate

 

nel mentre con 17/18 mila euro circa mi son fatto cappotto ed impianto stand alone fotovoltaico 10 kw accumulo ...buona serata

Ok dai ti credo non ti offendere era per capire 

A sto punto passaci il cellulare dell'amico muratore 😂

 

[POLARMAN 14.051]

Il 6/6/2022 Alle 07:40, CR76 ha scritto:

Ok dai ti credo non ti offendere era per capire 

A sto punto passaci il cellulare dell'amico muratore 😂

 

credimi che l'ho passato a tutti gli amici meritevoli e ogni volta che ci vediamo mi  venerano

[LadyJay 8.671]

Io non ho capito se il bonus 110 lo erogano ancora. Il mio condominio sembrerebbe intenzionato a fare lavori per ecobonus e sismabonus (in particolare termocappotto, rifacimento ed isolamento tetto/sottotetto, consolidamento fondamenta).

Stiamo spendendo in questi mesi la folle cifra di 1800 euro (per appartamento) per adeguamento della documentazione (essendo un condominio molto vecchio mancava della documentazione condominiale e alcune planimetrie erano molto datate). A margine: solo io e un'altra condomina eravamo contrarie a questa spesa. 1800 euro in questo periodo di aumenti di tutto e senza avere ancora la certezza che i lavori partiranno, mi sembrano una follia. 

Io avevo sentito dire che da qualche mese non erogavano più il bonus 110. Ma il geometra incaricato ha detto che non è così. Io di 'sto tizio non mi fido assolutamente (sono venuta a sapere tramite vie traverse che in un altro condominio amministrato dallo stesso nostro amministratore e dove il geometra incaricato era sempre lo stesso, sono da mesi fermi con i lavori a metà per mancanza di materiali). L'altra mia paura è che appunto una volta iniziati i lavori ci sia qualche problema e questi si fermino a metà (magari mentre si è senza tetto).

Ma ha senso iniziare i lavori ora? Dove si possono trovare informazioni attendibili? Ho provato a fare ricerche su google ma è un ginepraio...

[effe1986 4.660]

13 ore fa, LadyJay ha scritto:

Io non ho capito se il bonus 110 lo erogano ancora. Il mio condominio sembrerebbe intenzionato a fare lavori per ecobonus e sismabonus (in particolare termocappotto, rifacimento ed isolamento tetto/sottotetto, consolidamento fondamenta).

Stiamo spendendo in questi mesi la folle cifra di 1800 euro (per appartamento) per adeguamento della documentazione (essendo un condominio molto vecchio mancava della documentazione condominiale e alcune planimetrie erano molto datate). A margine: solo io e un'altra condomina eravamo contrarie a questa spesa. 1800 euro in questo periodo di aumenti di tutto e senza avere ancora la certezza che i lavori partiranno, mi sembrano una follia. 

Io avevo sentito dire che da qualche mese non erogavano più il bonus 110. Ma il geometra incaricato ha detto che non è così. Io di 'sto tizio non mi fido assolutamente (sono venuta a sapere tramite vie traverse che in un altro condominio amministrato dallo stesso nostro amministratore e dove il geometra incaricato era sempre lo stesso, sono da mesi fermi con i lavori a metà per mancanza di materiali). L'altra mia paura è che appunto una volta iniziati i lavori ci sia qualche problema e questi si fermino a metà (magari mentre si è senza tetto).

Ma ha senso iniziare i lavori ora? Dove si possono trovare informazioni attendibili? Ho provato a fare ricerche su google ma è un ginepraio...

Da quello che ho sentito i fondi per il 110 sono terminati da un pezzo. 

 

Temo che abbiate buttato tutti 1800 euro. 

[LadyJay 8.671]

2 ore fa, effe1986 ha scritto:

Da quello che ho sentito i fondi per il 110 sono terminati da un pezzo. 

 

Temo che abbiate buttato tutti 1800 euro. 

Anche io avevo letto così, ma il geometra ha detto che riguarda solo le banche. Ma che per noi non sarebbe un problema perché se ne occupa il general contractor. Ora, io non so bene come funziona con il general contractor, ma mi sembra strano che le cose siano diverse. Vorrei veramente capirci di più, magari prima del 22 settembre che è la data in cui avremo la prossima riunione condominiale con 'sto General Contractor (che vedremo per la prima volta) per decidere poi se fare partire i lavori. Magari vorrei andare là con fonti un po' certe che attestino che i fondi non ci siano più a prescindere. Agli altri condomini sembra non fregare nulla, ma tanto quando c'è gente che ha soldi da buttare nel cesso...

 

Per i 1800 euro il geometra l'ha fatta passare come documentazione comunque necessaria anche se non partiranno i lavori. Lui afferma che da qualche anno c'è una legge per cui se si vende un appartamento in condominio bisogna avere tutta la documentazione condominiale aggiornata. Anche per questa affermazione ho provato a fare ricerche ma non sono riuscita a trovare nulla (difficile non avendo riferimenti sul tipo di legge).

In ogni caso aveva anche detto che senza la documentazione non si poteva neanche intavolare il discorso con il General Contractor. A loro serviva la documentazione aggiornata prima di poter anche solo discutere se fare i lavori o meno.

Comunque, i 1800 euro li sto buttando via io che ero l'unica (insieme ad un'altra) totalmente contraria. Gli altri si vede che hanno soldi da buttare, visto che hanno votato favorevolmente.

[effe1986 4.660]

2 ore fa, LadyJay ha scritto:

Anche io avevo letto così, ma il geometra ha detto che riguarda solo le banche. Ma che per noi non sarebbe un problema perché se ne occupa il general contractor. Ora, io non so bene come funziona con il general contractor, ma mi sembra strano che le cose siano diverse. Vorrei veramente capirci di più, magari prima del 22 settembre che è la data in cui avremo la prossima riunione condominiale con 'sto General Contractor (che vedremo per la prima volta) per decidere poi se fare partire i lavori. Magari vorrei andare là con fonti un po' certe che attestino che i fondi non ci siano più a prescindere. Agli altri condomini sembra non fregare nulla, ma tanto quando c'è gente che ha soldi da buttare nel *...

 

Per i 1800 euro il geometra l'ha fatta passare come documentazione comunque necessaria anche se non partiranno i lavori. Lui afferma che da qualche anno c'è una legge per cui se si vende un appartamento in condominio bisogna avere tutta la documentazione condominiale aggiornata. Anche per questa affermazione ho provato a fare ricerche ma non sono riuscita a trovare nulla (difficile non avendo riferimenti sul tipo di legge).

In ogni caso aveva anche detto che senza la documentazione non si poteva neanche intavolare il discorso con il General Contractor. A loro serviva la documentazione aggiornata prima di poter anche solo discutere se fare i lavori o meno.

Comunque, i 1800 euro li sto buttando via io che ero l'unica (insieme ad un'altra) totalmente contraria. Gli altri si vede che hanno soldi da buttare, visto che hanno votato favorevolmente.

https://www.google.com/amp/s/tg24.sky.it/economia/2022/06/22/superbonus-110-fondi-finiti-cosa-fare/amp

 

I fondi stanziati dal governo sono terminati. 

 

E la maggior parte delle banche ha esaurito le quote da cedere. 

 

Quindi, ipotizzando che ci siano ancora fondi il general contractor lavora gratis e scarica l'importo dalle tasse nei prossimi 5 anni. Mi sembra strano. 

 

In ogni caso la storia della documentazione è una balla, ho appena comprato casa e il condominio non aveva nulla. 

 

Secondo me avete buttato 1800 euro. 

[LadyJay 8.671]

41 minuti fa, effe1986 ha scritto:

https://www.google.com/amp/s/tg24.sky.it/economia/2022/06/22/superbonus-110-fondi-finiti-cosa-fare/amp

 

I fondi stanziati dal governo sono terminati. 

 

E la maggior parte delle banche ha esaurito le quote da cedere. 

 

Quindi, ipotizzando che ci siano ancora fondi il general contractor lavora gratis e scarica l'importo dalle tasse nei prossimi 5 anni. Mi sembra strano. 

 

In ogni caso la storia della documentazione è una balla, ho appena comprato casa e il condominio non aveva nulla. 

 

Secondo me avete buttato 1800 euro. 

Sì, avevo visto quel link. Ma da articoli più recenti come data si capisce solo che si può ancora chiede il superbonus per spese effettuate entro la fine del 2023 (per i condomini). Però non è chiara la questione dei fondi.

 

Per la questione documentazione io ho capito che è il proprietario che vende l'appartamento che deve avere la documentazione aggiornata sia del proprio appartamento sia del condominio. Da chi poi venga richiesta questa documentazione non l'ho capito.

 

Che io abbia buttato 1800 euro (ancora di più quando te le chiedono in 4 "comode" rate di 400/500 mensili) è palese. Il problema è che non lo è per il resto del condominio. 

Il fatto poi è che nella riunione avuta pochi giorni fa in cui hanno deliberato (perché io ho votato contro) per proseguire con la seconda metà di quella spesa di 1800 euro, sono stata l'unica a chiedere info sulla mancanza di fondi per il superbonus e il geometra mi ha risposto che non è vero. Come potevo contraddirlo senza avere fonti attendibili?

Comunque l'unica cosa di cui erano preoccupati alcuni degli altri condomini è solo il fatto che alcuni ancora non avevano pagato le prime rate. Della questione Superbonus non si è interessato nessuno. Si spera che qualcun altro si svegli prima del 22 settembre. 

 

Polemica a parte: trovo veramente ingiusto che chi abita in condominio (che in teoria dovrebbe essere più economico che abitare in case indipendenti... ma in pratica credo non sia più così da un po' di anni, soprattutto da quando ci sono mille balzelli) sia costretto a pagare le spese extra anche quando vota contro e, soprattutto, possa certificare di non avere possibilità di spendere determinate cifre. 

Le spese ordinarie, sia chiaro, sono sacrosante per tutti (e normalmente si parla di poche centinaia di euro all'anno, almeno nel caso del mio condominio). Ma che per le spese extra, soprattutto quando si parla già di qualche migliaio di euro, possa decidere per tutti solo un terzo del condominio è veramente assurdo. Ma purtroppo così è.

Oltretutto io abito lì perché ho ereditato l'appartamento, se avessi avuto i soldi per comprarne uno di sicuro non l'avrei mai fatto in un condominio datato come è il nostro (infatti tutti coloro che hanno comprato lì negli ultimi 20 anni hanno dovuto ristrutturare). Fine OT...

[effe1986 4.660]

Beata te, io pago migliaia di euro tra riscaldamento centralizzato e condominio... 

[Silobad 816]

3 ore fa, LadyJay ha scritto:

Sì, avevo visto quel link. Ma da articoli più recenti come data si capisce solo che si può ancora chiede il superbonus per spese effettuate entro la fine del 2023 (per i condomini). Però non è chiara la questione dei fondi.

 

Per la questione documentazione io ho capito che è il proprietario che vende l'appartamento che deve avere la documentazione aggiornata sia del proprio appartamento sia del condominio. Da chi poi venga richiesta questa documentazione non l'ho capito.

 

Che io abbia buttato 1800 euro (ancora di più quando te le chiedono in 4 "comode" rate di 400/500 mensili) è palese. Il problema è che non lo è per il resto del condominio. 

Il fatto poi è che nella riunione avuta pochi giorni fa in cui hanno deliberato (perché io ho votato contro) per proseguire con la seconda metà di quella spesa di 1800 euro, sono stata l'unica a chiedere info sulla mancanza di fondi per il superbonus e il geometra mi ha risposto che non è vero. Come potevo contraddirlo senza avere fonti attendibili?

Comunque l'unica cosa di cui erano preoccupati alcuni degli altri condomini è solo il fatto che alcuni ancora non avevano pagato le prime rate. Della questione Superbonus non si è interessato nessuno. Si spera che qualcun altro si svegli prima del 22 settembre. 

 

Polemica a parte: trovo veramente ingiusto che chi abita in condominio (che in teoria dovrebbe essere più economico che abitare in case indipendenti... ma in pratica credo non sia più così da un po' di anni, soprattutto da quando ci sono mille balzelli) sia costretto a pagare le spese extra anche quando vota contro e, soprattutto, possa certificare di non avere possibilità di spendere determinate cifre. 

Le spese ordinarie, sia chiaro, sono sacrosante per tutti (e normalmente si parla di poche centinaia di euro all'anno, almeno nel caso del mio condominio). Ma che per le spese extra, soprattutto quando si parla già di qualche migliaio di euro, possa decidere per tutti solo un terzo del condominio è veramente assurdo. Ma purtroppo così è.

Oltretutto io abito lì perché ho ereditato l'appartamento, se avessi avuto i soldi per comprarne uno di sicuro non l'avrei mai fatto in un condominio datato come è il nostro (infatti tutti coloro che hanno comprato lì negli ultimi 20 anni hanno dovuto ristrutturare). Fine OT...

Scusa ma i 1800 euro come li ha giustificati il geometra? 

Ha fatto la verifica di conformità urbanistica? 

Sono venuti a misurare l'appartamento? 

In teoria sarebbe il primo step

Oppure stanno facendo lo studio di fattibilità? 

Cmq io per ora ho buttato "solo" 600 euro per la verifica dell'immobile ed essendo anche il mio un po' datato(anni 60)alla fine hanno riscontrato delle difformità dal progetto originale (tipo due porte che sono in una posizione diversa e un locale più largo di 40 cm) ma diciamo che le modifiche in corso d'opera erano comuni all'epoca.. 

Potrei sanare il tutto per la modica cifra di 7000 euro secondo i calcoli del geometra(escluso il suo compenso ovviamente)  😁  😅

Tutto questo senza neanche avere la certezza di fare il superbonus perché anche a me hanno detto che non ci sono problemi ma un costruttore mi ha confidato che lui lavora solo con clienti che hanno ottenuto la cessione del credito dalla banca ed è praticamente impossibile trovare un'impresa edile che si accolli il credito 

Quindi ti consiglio di impuntarti e non pagare più nulla.. 

 

 

[Silobad 816]

4 ore fa, effe1986 ha scritto:

https://www.google.com/amp/s/tg24.sky.it/economia/2022/06/22/superbonus-110-fondi-finiti-cosa-fare/amp

 

I fondi stanziati dal governo sono terminati. 

 

E la maggior parte delle banche ha esaurito le quote da cedere. 

 

Quindi, ipotizzando che ci siano ancora fondi il general contractor lavora gratis e scarica l'importo dalle tasse nei prossimi 5 anni. Mi sembra strano. 

 

In ogni caso la storia della documentazione è una balla, ho appena comprato casa e il condominio non aveva nulla. 

 

Secondo me avete buttato 1800 euro. 

In teoria più che una documentazione adesso per poter comprare o vendere casa serve una verifica di conformità in comune

In caso di difformità devi sanare sennò non puoi procedere 

Fino a qualche anno fa era diverso 

Ovviamente se compri una casa nuova non serve nulla 😁

[LadyJay 8.671]

3 ore fa, effe1986 ha scritto:

Beata te, io pago migliaia di euro tra riscaldamento centralizzato e condominio... 

Noi non abbiamo il riscaldamento centralizzato. Per cui sto mediamente attorno ai 400-500 euro l'anno se non ci sono lavoretti in mezzo. 

1 ora fa, CR76 ha scritto:

Scusa ma i 1800 euro come li ha giustificati il geometra? 

Ha fatto la verifica di conformità urbanistica? 

Sono venuti a misurare l'appartamento? 

In teoria sarebbe il primo step

Oppure stanno facendo lo studio di fattibilità? 

Cmq io per ora ho buttato "solo" 600 euro per la verifica dell'immobile ed essendo anche il mio un po' datato(anni 60)alla fine hanno riscontrato delle difformità dal progetto originale (tipo due porte che sono in una posizione diversa e un locale più largo di 40 cm) ma diciamo che le modifiche in corso d'opera erano comuni all'epoca.. 

Potrei sanare il tutto per la modica cifra di 7000 euro secondo i calcoli del geometra(escluso il suo compenso ovviamente)  😁  😅

Tutto questo senza neanche avere la certezza di fare il superbonus perché anche a me hanno detto che non ci sono problemi ma un costruttore mi ha confidato che lui lavora solo con clienti che hanno ottenuto la cessione del credito dalla banca ed è praticamente impossibile trovare un'impresa edile che si accolli il credito 

Quindi ti consiglio di impuntarti e non pagare più nulla.. 

 

 

Ti faccio l'elenco delle spese comprese nei 1800: 

- richiesta permessi e autorizzazioni (richiesta permesso al comune per rilievo aerofotogrammetrico; richiesta autorizzazione Enac perché rientriamo in una zona no Fly Zone);

- rilievo architettonico interno di ogni unità immobiliare e di tutte le parti comuni;

- rilievo aerofotogrammetrico dettagliato della copertura;

- elaborazione dei dati ricavati dal rilievo aerofotogrammetrico al fine di realizzare un ortophoto georeferenziata o una nuvola di punti;

- rilievo corte esterna dettagliato tramite stazione totale e gps, al fine di realizzare una planimetria comprendente area stradale adiacente al fabbricato, recinzione, alberi principali, area pavimentata e non e svolgimento verifica quote della corte;

- restituzione CAD del rilievo eseguito;

- sopralluogo con termotecnico per la verifica della tipologia dell'impianto di riscaldamento, del tipo di caldaie, della tipologia degli infissi e dei singoli materiali che compongono l'involucro edilizio;

- visure catastali catasto fabbricati e richiesta planimetrie catastali per identificazione di ogni singola unità immobiliare;

- successivi conteggi di larga massima per verificare la classe energetica di appartenenza;

- ipotesi di interventi necessari per il salto di due classi energetiche;

- sopralluogo con ingegnere strutturista per verifica situazione strutturale di tutto il condominio;

- ipotesi di intervento strutturale per rifacimento tetto;

- conteggi di larga massima secondo quanto ipotizzato per la presismica.

 

Ora, io non ci capisco nulla ma 25.000 euro in tutto (siamo 14 appartamenti, quindi poi diventa poco meno di 1800 a testa) mi sembra veramente un'esagerazione.

Poi, io e altri 4 condomini non abbiamo dato l'autorizzazione per entrare dentro l'appartamento per fare le misurazioni, però ci è stato detto che questa voce sarà pagata ugualmente, così come il sopralluogo del termotecnico anche se si deciderà di non usufruire dell'ecobonus (ovviamente io e i 4 suddetti non possiamo comunque usufruire del sopralluogo non avendo dato l'autorizzazione per i rilievi interni).

 

Personalmente non ho dato l'autorizzazione per venire a fare i rilievi all'interno dell'appartamento, non solo perché non mi piace avere gente sconosciuta e che non ho richiesto io dentro casa, ma anche perché so già che ci sono delle difformità. Il nostro condominio è degli anni 30 ed originariamente erano case popolari. Al catasto del mio appartamento risulta solo una planimetria del 1939 che presenta difformità rispetto a come è adesso ma soprattutto a come era già nel 1945 quando ci andò ad abitare mio nonno con mia mamma e mio zio (il quale, unico della famiglia ancora vivente, mi ha assicurato che qualsiasi lavoro difforme dalla planimetria è stata fatta prima del '45). Quindi, per principio, non ho intenzione di sanare lavori fatti dall'Istituto delle Casa Popolari negli anni 40 (mio nonno comprò l'appartamento dall'Istituto nel 1956 ma finì di pagarlo a rate ad inizio anni 80, per dire che erano anni in cui planimetrie e robe varie non erano richiesti).

Poi non mi sono fidata della parola del geometra (che ho sentito dire tramite vie traverse essere un "farabutto") che mi ha detto che sanare sarebbe stata una cosa di poco conto (nell'ordine di pochissime centinaia di euro). Ma se dici che a te hanno chiesto sette mila euro allora ho fatto bene a rifiutarmi. Tanto ora prospettive di vendere non ne ho. Il sopralluogo con il termotecnico non l'avrei comunque fatto fare perché gli infissi li ho cambiati pochi anni fa. Mi avrebbe forse fatto comodo una caldaia nuova perché la mia, anche se a condensazione, ha già qualche anno ma mi ha sempre dato problemi. 

 

I 1800 purtroppo sono da pagare perché l'assemblea ha deliberato così. Se non lo faccio arriva ingiunzione (l'ha già detto l'amministratore) e si rischia di pagare di più. Per impugnare la delibera (e ormai per la prima parte del pagamento di quei 1800, deliberata a maggio, il tempo non c'è più) ci devono essere dei validi motivi. E non so a cosa ci si possa appigliare (eventualmente ci sarebbe tempo ancora una ventina di giorni per impugnare la delibera per l'autorizzazione alla seconda parte di quei 1800).

Ormai questi 1800 li ho dati per persi. Devo invece trovare il modo di avere fonti attendibili da presentare a quelle teste di cxxx degli altri condomini alla prossima assemblea (che si terrà fra meno di un mese e dove sarà presente il General Contractor) perché si rendano conto che sarebbe un rischio enorme dare l'autorizzazione a far partire i lavori del superbonus (non vorrei che il General Contractor dia garanzie che poi in realtà non sarà in grado di soddisfare). 

 

 

 

[effe1986 4.660]

1 ora fa, LadyJay ha scritto:

 

Secondo me se ad oggi non avete ancora studio di fattibilità e visto che in ogni caso fondi finiti o no il 31.12.2022 il superbonus non esiste più, non siete in nessun modo in tempo. 

 

Sarei curioso di sapere chi è questo General contractor che ha ancora capienza fiscale e che lavora a debito. 

[LadyJay 8.671]

14 minuti fa, effe1986 ha scritto:

Secondo me se ad oggi non avete ancora studio di fattibilità e visto che in ogni caso fondi finiti o no il 31.12.2022 il superbonus non esiste più, non siete in nessun modo in tempo. 

 

Sarei curioso di sapere chi è questo General contractor che ha ancora capienza fiscale e che lavora a debito. 

In realtà io avevo letto che per i condomini c'è tempo fino a fine 2023. Magari fosse 2022, così il problema non si porrebbe...

Non ne ho idea di chi sia, perché alla riunione che abbiamo avuto pochi giorni fa ci è stato detto che quello che era in trattativa in precedenza non si è più dimostrato disponibile. È stato detto che ne hanno trovato un altro (ha fatto il nome ma me ne sono completamente dimenticata) e ci verrà presentato all'assemblea che si terrà fra meno di un mese. Assemblea che, se ho capito bene, servirà appunto per decidere se far partire i lavori o meno.

[Silobad 816]

1 ora fa, LadyJay ha scritto:

Noi non abbiamo il riscaldamento centralizzato. Per cui sto mediamente attorno ai 400-500 euro l'anno se non ci sono lavoretti in mezzo. 

Ti faccio l'elenco delle spese comprese nei 1800: 

- richiesta permessi e autorizzazioni (richiesta permesso al comune per rilievo aerofotogrammetrico; richiesta autorizzazione Enac perché rientriamo in una zona no Fly Zone);

- rilievo architettonico interno di ogni unità immobiliare e di tutte le parti comuni;

- rilievo aerofotogrammetrico dettagliato della copertura;

- elaborazione dei dati ricavati dal rilievo aerofotogrammetrico al fine di realizzare un ortophoto georeferenziata o una nuvola di punti;

- rilievo corte esterna dettagliato tramite stazione totale e gps, al fine di realizzare una planimetria comprendente area stradale adiacente al fabbricato, recinzione, alberi principali, area pavimentata e non e svolgimento verifica quote della corte;

- restituzione CAD del rilievo eseguito;

- sopralluogo con termotecnico per la verifica della tipologia dell'impianto di riscaldamento, del tipo di caldaie, della tipologia degli infissi e dei singoli materiali che compongono l'involucro edilizio;

- visure catastali catasto fabbricati e richiesta planimetrie catastali per identificazione di ogni singola unità immobiliare;

- successivi conteggi di larga massima per verificare la classe energetica di appartenenza;

- ipotesi di interventi necessari per il salto di due classi energetiche;

- sopralluogo con ingegnere strutturista per verifica situazione strutturale di tutto il condominio;

- ipotesi di intervento strutturale per rifacimento tetto;

- conteggi di larga massima secondo quanto ipotizzato per la presismica.

 

Ora, io non ci capisco nulla ma 25.000 euro in tutto (siamo 14 appartamenti, quindi poi diventa poco meno di 1800 a testa) mi sembra veramente un'esagerazione.

Poi, io e altri 4 condomini non abbiamo dato l'autorizzazione per entrare dentro l'appartamento per fare le misurazioni, però ci è stato detto che questa voce sarà pagata ugualmente, così come il sopralluogo del termotecnico anche se si deciderà di non usufruire dell'ecobonus (ovviamente io e i 4 suddetti non possiamo comunque usufruire del sopralluogo non avendo dato l'autorizzazione per i rilievi interni).

 

Personalmente non ho dato l'autorizzazione per venire a fare i rilievi all'interno dell'appartamento, non solo perché non mi piace avere gente sconosciuta e che non ho richiesto io dentro casa, ma anche perché so già che ci sono delle difformità. Il nostro condominio è degli anni 30 ed originariamente erano case popolari. Al catasto del mio appartamento risulta solo una planimetria del 1939 che presenta difformità rispetto a come è adesso ma soprattutto a come era già nel 1945 quando ci andò ad abitare mio nonno con mia mamma e mio zio (il quale, unico della famiglia ancora vivente, mi ha assicurato che qualsiasi lavoro difforme dalla planimetria è stata fatta prima del '45). Quindi, per principio, non ho intenzione di sanare lavori fatti dall'Istituto delle Casa Popolari negli anni 40 (mio nonno comprò l'appartamento dall'Istituto nel 1956 ma finì di pagarlo a rate ad inizio anni 80, per dire che erano anni in cui planimetrie e robe varie non erano richiesti).

Poi non mi sono fidata della parola del geometra (che ho sentito dire tramite vie traverse essere un "farabutto") che mi ha detto che sanare sarebbe stata una cosa di poco conto (nell'ordine di pochissime centinaia di euro). Ma se dici che a te hanno chiesto sette mila euro allora ho fatto bene a rifiutarmi. Tanto ora prospettive di vendere non ne ho. Il sopralluogo con il termotecnico non l'avrei comunque fatto fare perché gli infissi li ho cambiati pochi anni fa. Mi avrebbe forse fatto comodo una caldaia nuova perché la mia, anche se a condensazione, ha già qualche anno ma mi ha sempre dato problemi. 

 

I 1800 purtroppo sono da pagare perché l'assemblea ha deliberato così. Se non lo faccio arriva ingiunzione (l'ha già detto l'amministratore) e si rischia di pagare di più. Per impugnare la delibera (e ormai per la prima parte del pagamento di quei 1800, deliberata a maggio, il tempo non c'è più) ci devono essere dei validi motivi. E non so a cosa ci si possa appigliare (eventualmente ci sarebbe tempo ancora una ventina di giorni per impugnare la delibera per l'autorizzazione alla seconda parte di quei 1800).

Ormai questi 1800 li ho dati per persi. Devo invece trovare il modo di avere fonti attendibili da presentare a quelle teste di cxxx degli altri condomini alla prossima assemblea (che si terrà fra meno di un mese e dove sarà presente il General Contractor) perché si rendano conto che sarebbe un rischio enorme dare l'autorizzazione a far partire i lavori del superbonus (non vorrei che il General Contractor dia garanzie che poi in realtà non sarà in grado di soddisfare). 

 

 

 

Dalla lista mi pare di capire che sia compresa la conformità urbanistica e lo studio di fattibilità 

Allora come prezzi più o meno siamo in linea 

Per la sanatoria i costi in teoria sono fissi se vai sul sito del tuo comune dovresti trovare il listino 

A me hanno fatto quei calcoli (7000 più 2200 per le parti comuni) ma chiedendo ad un  geometra e un architetto  mi hanno assicurato entrambi  che nel mio caso la sanzione fissa della regione Lombardia  è intorno ai mille euro quindi c'è qualcosa che non quadra 😁

Poi ci sarebbe anche un decreto  (cerca legge ante 67) dove se ho ben compreso  puoi regolarizzare la tua situazione solo presentando una cila in sanatoria in Comune ma senza costi 

Un consiglio che posso darti è di investire pochi euro e di fare una visura completa (vai su registroimprese) della ditta che dovrebbe farvi i lavori cosi se scopri qualcosa di anomalo lo puoi usare a tuo vantaggio 

Per dire io ho controllato l'impresa edile che avevano scelto i vicini e ho scoperto che era fallita nel 2017 😅😂

Bisogna fare attenzione perché c'è tutto un sottobosco di personaggi loschi intorno al superbonus 

 

[Silobad 816]

20 minuti fa, effe1986 ha scritto:

Secondo me se ad oggi non avete ancora studio di fattibilità e visto che in ogni caso fondi finiti o no il 31.12.2022 il superbonus non esiste più, non siete in nessun modo in tempo. 

 

Sarei curioso di sapere chi è questo General contractor che ha ancora capienza fiscale e che lavora a debito. 

uno zanza 

[effe1986 4.660]

15 ore fa, LadyJay ha scritto:

In realtà io avevo letto che per i condomini c'è tempo fino a fine 2023. Magari fosse 2022, così il problema non si porrebbe...

Non ne ho idea di chi sia, perché alla riunione che abbiamo avuto pochi giorni fa ci è stato detto che quello che era in trattativa in precedenza non si è più dimostrato disponibile. È stato detto che ne hanno trovato un altro (ha fatto il nome ma me ne sono completamente dimenticata) e ci verrà presentato all'assemblea che si terrà fra meno di un mese. Assemblea che, se ho capito bene, servirà appunto per decidere se far partire i lavori o meno.

Ma se sono finiti i fondi, sono finiti i fondi. 

 

Secondo me non far partire i lavori sarà il male minore. Il vero problema è che partiranno e poi dovrete pagarli voi. 

[LadyJay 8.671]

4 ore fa, effe1986 ha scritto:

Ma se sono finiti i fondi, sono finiti i fondi. 

 

Secondo me non far partire i lavori sarà il male minore. Il vero problema è che partiranno e poi dovrete pagarli voi. 

Ma cercando un po' su google non si capisce se i fondi sono veramente finiti oppure no (cioè, a maggio-giugno erano uscite queste notizie ma nelle ultime settimane ho letto anche di sblocchi possibili). Poi probabilmente potrà cambiare qualcosa, in un modo o in un altro, anche dopo le elezioni. 

Il problema è che noi abbiamo l'assemblea il 22 settembre e temo che in quella data si prenderà la decisione. Vorrei per allora trovare fonti affidabili che assicurino che attualmente i fondi non ci sono più sicuramente. Poi magari altre argomentazioni da portare per far capire che procedere possa essere assolutamente rischioso (sia per il rischio di pagare, sia per il rischio di mancanza materiali e quindi di rimanere bloccati a mezzo con i lavori).

Io lo spero che i lavori non partano. Il problema è che temo non saremo più di 2-3 ad essere contrari (a meno che, ripeto, non riesca a portare argomentazioni valide supportate da fonti attendibili... solo che non so dove sbattere la testa...)

[effe1986 4.660]

16 ore fa, LadyJay ha scritto:

Ma cercando un po' su google non si capisce se i fondi sono veramente finiti oppure no (cioè, a maggio-giugno erano uscite queste notizie ma nelle ultime settimane ho letto anche di sblocchi possibili). Poi probabilmente potrà cambiare qualcosa, in un modo o in un altro, anche dopo le elezioni. 

Il problema è che noi abbiamo l'assemblea il 22 settembre e temo che in quella data si prenderà la decisione. Vorrei per allora trovare fonti affidabili che assicurino che attualmente i fondi non ci sono più sicuramente. Poi magari altre argomentazioni da portare per far capire che procedere possa essere assolutamente rischioso (sia per il rischio di pagare, sia per il rischio di mancanza materiali e quindi di rimanere bloccati a mezzo con i lavori).

Io lo spero che i lavori non partano. Il problema è che temo non saremo più di 2-3 ad essere contrari (a meno che, ripeto, non riesca a portare argomentazioni valide supportate da fonti attendibili... solo che non so dove sbattere la testa...)

Scusa, ma che tipo di fonte cerchi? Tutti i giornali non bastano? 

O aspetti un comunicato del governo che dice che sono finiti? 

 

In genere quando si stanziano fondo e questi finiscono, finiscono e basta. 

 

 

[LadyJay 8.671]

27 minuti fa, effe1986 ha scritto:

Scusa, ma che tipo di fonte cerchi? Tutti i giornali non bastano? 

O aspetti un comunicato del governo che dice che sono finiti? 

 

In genere quando si stanziano fondo e questi finiscono, finiscono e basta. 

 

 

Come ho già detto, in articoli che ho letto usciti nelle ultime settimane si parla di SBLOCCO dei fondi per il bonus 110. Oltre al fatto che per i condomini si potrà usufruire del bonus al 110 fino a fine 2023 (poi in percentuali più basse nel 2024 e 2025). Quello che non riesco a capire è se lo sblocco riguarda solo lavori già iniziati e/o richieste già fatte, o riguarda anche lavori che devono ancora partire.

 

[effe1986 4.660]

1 ora fa, LadyJay ha scritto:

Come ho già detto, in articoli che ho letto usciti nelle ultime settimane si parla di SBLOCCO dei fondi per il bonus 110. Oltre al fatto che per i condomini si potrà usufruire del bonus al 110 fino a fine 2023 (poi in percentuali più basse nel 2024 e 2025). Quello che non riesco a capire è se lo sblocco riguarda solo lavori già iniziati e/o richieste già fatte, o riguarda anche lavori che devono ancora partire.

 

Lo sblocco è ovviamente per i cantieri già partiti, che erano rimasti bloccati a causa delle nuove norme che complicavano la cessione a terzi dei crediti. 

 

Le risorse stanziate dal governo sono state già tutte prenotate dai cantieri attivi, per quelli nuovi, sulla base di quello che si legge sui giornali, non c'è più un euro. 

 

Ps: il palazzo di fianco al mio è bloccato da maggio con le impalcature. 

 

Oggi solo pensare di imbarcarsi nel 110 è da folli secondo me. Si doveva salire sul treno lo scorso anno, ormai è tardi. 

[LadyJay 8.671]

49 minuti fa, effe1986 ha scritto:

Lo sblocco è ovviamente per i cantieri già partiti, che erano rimasti bloccati a causa delle nuove norme che complicavano la cessione a terzi dei crediti. 

 

Le risorse stanziate dal governo sono state già tutte prenotate dai cantieri attivi, per quelli nuovi, sulla base di quello che si legge sui giornali, non c'è più un euro. 

 

Ps: il palazzo di fianco al mio è bloccato da maggio con le impalcature. 

 

Oggi solo pensare di imbarcarsi nel 110 è da folli secondo me. Si doveva salire sul treno lo scorso anno, ormai è tardi. 

Ok, ma alla riunione condominiale di qualche giorno fa io avevo detto di aver letto che i fondi erano finiti. Il geometra ha risposto che non è così. In che modo potevo contraddirlo? Se la stessa cosa il geometra e il general contractor la ripetono alla prossima riunione, io come faccio a dimostrare che non è così? È questo il problema. 

Non posso solo sperare che qualche condomino si faccia venire dei dubbi e che alla fine si voti per il no ai lavori. Perché sono abbastanza sicura che non sarà così e quegli idioti dei miei vicini si faranno fottere e decideranno per il sì.

 

Tu pensa che la prima volta che si è parlato del Bonus è stato alla riunione di agosto 2020. L'amministratore aveva detto che avrebbe incaricato un geometra di sua fiducia per venire a fare un sopralluogo e vedere quali interventi si sarebbero potuti fare. Poi non abbiamo saputo più nulla fino alla riunione di settembre 2021 in cui è venuto tale geometra che aveva elencato i possibili interventi ma aggiungendo poi la questione della mancanza di documentazione catastale del condominio sia al catasto che in comune. E in quella occasione si è dato mandato al geometra per verificare come sistemare la questione. Dopodiché ci siamo rivisti a maggio di quest'anno quando, preventivo alla mano (i 1800 euro per appartamento per rilievi, verifiche, documentazione, etc), si è deliberato per la prima parte di quella spesa (la seconda parte è stata deliberata pochi giorni fa). 

Se questi sono stati i tempi (due anni) solo per sopralluoghi e verifiche, non oso immaginare quali sarebbero per far partire e poi eseguire i lavori...

Solo questo basterebbe per rendersi conto in che mani siamo. Peccato che me ne stia rendendo conto solo io. È chiaro che abito in un condominio di menefreghisti pieni di soldi da buttare (un paio, me compresa, esclusi). E poi dicono che siamo in piena crisi (tra aumento delle bollette e dei beni di prima necessità), ma se si viene nel mio condominio non sembra proprio

 

[Silobad 816]

Il 28/8/2022 Alle 09:09, LadyJay ha scritto:

Come ho già detto, in articoli che ho letto usciti nelle ultime settimane si parla di SBLOCCO dei fondi per il bonus 110. Oltre al fatto che per i condomini si potrà usufruire del bonus al 110 fino a fine 2023 (poi in percentuali più basse nel 2024 e 2025). Quello che non riesco a capire è se lo sblocco riguarda solo lavori già iniziati e/o richieste già fatte, o riguarda anche lavori che devono ancora partire.

 

il limite massimo è Dicembre 2023 per i condomini ma a condizione di aver effettuato il 30% dei lavori 

Se poi tu non hai nemmeno fatto entrare in casa il geometra per la rilevazione ed hai anche l'appartamento non in regola mi chiedo con che documentazione presentate la domanda.. 

Scusa ma gli altri appartamenti sono in regola o da Sanare pure quelli? 

In caso non è che ci vuole una settimana ma 8 mesi /anno almeno dalle mie parti da quindi fatevi due calcoli 

Poi non sono pratico di condomini con amministratore ma ti possono obbligare a fare una sanatoria per il tuo appartamento? 

Cmq ti ripeto controlla con una visura camerale il General Contractor e vedi se ha tutti i requisiti in regola (codici ateco e bilanci)