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MaxMontero

Ufficiale | Evelina Duljan è bianconera!

Post in rilievo

Ufficiale | Evelina Duljan è bianconera! 

 

Un nuovo acquisto arricchisce la rosa delle Juventus Women: si tratta di Evelina Duljan, diciannovenne svedese di sicuro talento.

Classe 2003 (nata il 12 maggio) Evelina ha vissuto finora la sua carriera nel Damallsvenskan, il campionato svedese: prima nel Växjö DFF, nel 2021, e poi nel Kristianstads DFF. 

Giocatrice duttile, ottima nel gioco difensivo (terzino destro il suo ruolo naturale), ma capace anche di organizzare l’azione da centrocampo. Duljan ha anche all’attivo la partecipazione al recente campionato Europeo Femminile Under 19 con la maglia della Svezia, con cui è scesa in campo in 4 occasioni.

Inizia adesso per lei una grande avventura in bianconero. Benvenuta!

 

 

EDIT- Maglia n.33

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Qualche info in più sul neoacquisto bianconero

Tradotto con google translator....:d

 

Evelina Duljan è nata a Göteborg e si è trasferita all'età di sette anni a Näsby, che non aveva nemmeno una squadra di calcio femminile. 
Ma quando aveva undici anni, è arrivata la squadra ed era un mix di età diverse - e ha sentito subito l'amore per il calcio. 
Un anno dopo, si è trasferita da Näsby IF a Kristianstads DFF, dove ha trascorso un totale di sette anni.

Ora ha firmato per la Juventus nel massimo campionato italiano.

La 19enne ha poi avuto la sua grande svolta dopo l'Europeo Under19 quest'estate, dove ha giocato un ruolo importante nel percorso della Svezia 
verso le semifinali, dove è stata poi eliminata dalla Spagna.

- Non ero il capocannoniere, ma in diverse occasioni sono stato un giocatore chiave e ho contribuito con buoni passaggi e velocità,
 dice a Football Channel.

E ora la Juventus aspetta, potevi crederci?
- No assolutamente no. Pensavo che il mio campionato fosse normale. Non pensavo fosse niente di speciale - quando l'ho scoperto, era grande.

Semplice dire  "sì"?
- No, dovevo pensarci un po' ovviamente. Ma è bello che alla fine sia stata la Juventus.
Venerdì è sbarcata nella sua nuova città, Torino, dove trascorrerà i prossimi tre anni con il prolungamento del contratto fino al 2025. 
Il primo anno, il talento svedese vivrà in una struttura dove riceverà il trasporto per la formazione, oltre a colazione, pranzo e cena serviti 
- il che significa che deve concentrarsi solo sullo sport.

- Sono molto nervosa. È una squadra con sole stelle mondiali ed è molto nuova. 
È un buon campionato, dovrei, io che ho solo 19 anni e quest'anno ho giocato a malapena, dovrei mettermi qui? Sono un po' in ansia.

Cosa significa entrare nella Juventus così presto nella tua carriera?
- È stato un sogno sin da quando ero piccolo. Ho avuto come obiettivo quello di voler diventare un professionista all'estero in giovane età.
 E poter giocare con le stelle del mondo e imparare da loro e cosa possono fare e poi sviluppare, questo è qualcosa che apprezzo.

C'è stato un grande interesse per il talento svedese e diversi grandi club si sono interessati. 
Tuttavia, non ha la minima idea di chi si tratti.

- Non ho un'idea molto precisa di chi ha mostrato interesse, ma so che ha coinvolto diversi club, dice.

L'agente di Duljan, Lisa Ek, conferma che l'interesse è cresciuto dopo l'Europeo, ma che c'era stato anche un grande interesse in precedenza.

- Diversi grandi club si sono messi in contatto dopo i bei sforzi di Evelina nell'Europeo,
 ma la Juventus si è distinta per averla tenuta d'occhio per un periodo più lungo e per oltre un anno l'ha osservata attentamente, 
e anche se ha mostrato una buona forma durante l'Europeo, è stato il non decisivo in questa mossa.

Il treno su cui si trova Evelina si è fermato e entriamo nel tema della mancanza di modelli con un background straniero nel calcio femminile 
svedese. Nella rosa svedese EC in Inghilterra c'erano solo due giocatori con genitori stranieri, Zecira Musovic e Kosovare Asllani. 
Inoltre, Madelen Janogy, che nel 2019 è diventata la prima giocatrice della nazionale svedese di origine africana, era appena fuori dalla rosa.
Madde (Janogy) era l'unica ad avere come modello, perché i modelli non erano come me.
 Quindi dubiti di essere abbastanza bravo o se questo è qualcosa per te.
Molto spesso la gente pensava che non fosse per me, perché nessun altro mi somigliava, dice e continua:

- Ma poi ho deciso che se non ce ne sono così tanti, voglio almeno essere uno di loro.

È stata una forza trainante?
- Sì, assolutamente diverse volte.

Quanto è importante che la questione venga sollevata?
- Penso che sia molto importante, non sembra un argomento popolare.
Ma ogni volta che ne parli, sembra che le persone si sentano a disagio, quindi penso che sia qualcosa che dovrebbe essere sollevato.

Nella Juventus, oltre a Evelina Duljan, ci sono altre due giocatrici di origine africana,
Lineth Bereensteyn e Sara Gama - qualcosa che lo svedese crede contribuisca a una maggiore sicurezza.

- Sarà un po' speciale. Senti una certezza, qualunque cosa io senta o in cui sono coinvolto, arriverà
Posso parlare con loro.
E potranno relazionarsi in un modo completamente diverso da chiunque altro,
è bello avere qualcuno che sa com'è e come ci si sente, dice Duljan.

Parli di quel tipo di sicurezza, che tipo di sicurezza è avere tre giocatori svedesi in squadra?

- Penso che ci sarà un po' di vicinanza e sicurezza, non so l'italiano, quindi è abbastanza bello averne altri Svedesi dappertutto.

 

-Nel suo primo anno con il Torino, Duljan preferirebbe entrare in tutto e imparare il più possibile in modo che la prossima stagione possa diventare una giocatrice che contribuisce molto al gioco.

- So che nel primo anno probabilmente non ci sarà molto tempo per giocare e non ho grandi aspettative. Ma essere autorizzato a saltare o iniziare non sarebbe stato sbagliato.

 

E sebbene la mamma, Caroline Duljan, sia la più grande sostenitrice, è anche quella che è stata più stressata per il trasferimento.

- Ogni volta che qualcuno menziona la Juventus diventa sensibile, direi che è quella che ha più stress di tutti noi, dice Duljan e ride.

 

Quindi non è qualcosa di cui parli a tavola?

- Haha no. Poi sono le lacrime (risate).

 

Come ti senti a lasciare la famiglia?

- E' dura, certo. La mia famiglia significa tutto per me, quindi sarà difficile non vederli tutti i giorni. Così è la vita, anche tu devi crescere. E probabilmente verrà a trovarci, quindi ci metteremo in contatto.

 

Ultimo ma non meno importante, dove ti vedi tra tre anni?

- Questa è una buona domanda. Si spera nella nazionale A e da qualche parte in Europa.

 

Amanda Zaza

 

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17 ore fa, MaxMontero ha scritto:

So che nel primo anno probabilmente non ci sarà molto tempo per giocare e non ho grandi aspettative.

Troppo modesta questa ragazza. Dai, su con un po' di autostima! Ecchediamine :d

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22 ore fa, cornioletum ha scritto:

Troppo modesta questa ragazza. Dai, su con un po' di autostima! Ecchediamine :d

"Sono molto nervosa. È una squadra con sole stelle mondiali ed è molto nuova. 
È un buon campionato, dovrei, io che ho solo 19 anni e quest'anno ho giocato a malapena, dovrei mettermi qui? Sono un po' in ansia."

Una dichiarazione sincera che rende bene il sentimento di una ragazzina che lascia il suo paese piena di speranze ma anche di timori. Le auguro davvero ogni bene, anche perché mi sa che è finita nel posto giusto per crescere con calma.

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Quindi ci aspettavamo un difensore centrale ed è arrivato il terzino destro alternativo a Lundorf della quale sembrava che dovessimo fare a meno... Comunque benvenuta! 

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Montemurro su DULJAN –

 

«L’abbiamo vista a Euro U19, ha fatto una grande impressione. Nel nostro modulo può fare 2-3 ruoli, esterno a sinistra o destra ma anche al centro. Giocatrice moderna, giusta per la crescita della nostra rosa. È giovane ma secondo me con questo gruppo vedremo una giocatrice importante».

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Niente male il suo esordio alla prima di campionato.

Entra al 70mo e si piazza in posizione di terzino destro, presentandosi subito con uno slalom dinamico sulla fascia.

La sorpresa arriva tuttavia a pochi minuti dalla fine del match, allorché propizia il 6-0 grazie a una serpentina dalla fascia destra con la quale semina tre avversarie, poi crosso al centro e dopo una mischia la palla finisce in rete.

Speriamo che mantenga le premesse e si confermi anche in fase difensiva

 

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48 minuti fa, sheere kan ha scritto:

Niente male il suo esordio alla prima di campionato.

Entra al 70mo e si piazza in posizione di terzino destro, presentandosi subito con uno slalom dinamico sulla fascia.

La sorpresa arriva tuttavia a pochi minuti dalla fine del match, allorché propizia il 6-0 grazie a una serpentina dalla fascia destra con la quale semina tre avversarie, poi crosso al centro e dopo una mischia la palla finisce in rete.

Speriamo che mantenga le premesse e si confermi anche in fase difensiva

 

A me è sembrata una giocatrice offensiva più che un terzino...

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