5 anni fa, un marziano allo Juventus Stadium

[Semper Fideles 1.523]

1 ora fa, Momoebasta96 ha scritto:

Can tornò ma giocammo in maniera diversa.

Su Spinazzola, non vedo cosa impedisse riproporlo.

La verità è che ci avevano surclassato sul piano del gioco all’andata, e al ritorno andò in scena la solita ‘prudenza’ nell’ atteggiamento in campo… che Ronaldo riassunse bene a fine partita con quel gesto … ‘ce la siamo fatta sotto’…

mentre con l’Atletico, perso per perso, si trovò il coraggio di osare un po’ 

In verità accadde esattamente l'opposto. La partita di andata fu equilibrata e ci girò anche male con gli episodi : prendemmo un palo clamoroso con Douglas Costa e ci negarono un rigore netto per atterramento di Bentancur in area sugli sviluppi di una punizione; nel ritorno, dopo un primo tempo sulla falsariga dell'andata, crollammo psicologicamente dopo il goal di De Ligt : da li in poi ci massacrarono e per questione di millimetri di fuorigioco Ziyech non fa il terzo.

Per Spinazzola l'ho detto, aveva problemi fisici continui, post Atletico giocò soltanto spezzoni, nel mezzo ebbe anche un problema al ginocchio... per carità, se fosse stato in forma sarebbe stato un errore non schierarlo, ma da qui a farlo passare come ago della bilancia di quella doppia sfida mi sembra troppo.

Semplicemente quella squadra aveva inspiegabilmente perso il fuoco dentro mostrato nel girone di andata, fu depotenziata da un mercato di gennaio semplicemente vergognoso ( menomale che l'autore sta a fare danni altrove) , era tartassata dagli infortuni ( basti vedere gli indisponibili contro l'Ajax, ai quali va aggiunto l'infortunio di Dybala sul finire del primo tempo) e fisicamente era a terra. 

Di osare c'era ben poco : venivi da un pari col gol in trasferta, con gli uomini contati e in forma fisica precaria. Buttarsi a capofitto ad attaccare ed esporsi i fianchi di una squadra in formissima, abile nel palleggio e nelle ripartenze, considerate le condizioni in cui eravamo, sarebbe stato sconsiderato. Avremmo dovuto fare una partita intelligente, linee compatte e ripartenze ordinate, cercando di rimanere sul pezzo anche nelle difficoltà. Non ci siamo riusciti. 

[Tifosojuvedasempre 166]

Guardacaso,le uniche due partite da grande squadra degli ultimi 5 anni di allegri sono due casi dove non si aveva nulla da perdere dopo le ennesime prestazioni vergognose dell'andata. Uno si chiede,ma non si può giocare così anche senza l'acqua alla gola?Probabilmente pure contro l'ajax avremmo fatto miglior figura al ritorno se avessimo perso 2-0 all'andata. Ah e una delle due grandi partite comunque rovinata dal tecnico perché fu incredibile non insistere per il 4-0.

[Momoebasta96 1.005]

32 minuti fa, Semper Fideles ha scritto:

In verità accadde esattamente l'opposto. La partita di andata fu equilibrata e ci girò anche male con gli episodi : prendemmo un palo clamoroso con Douglas Costa e ci negarono un rigore netto per atterramento di Bentancur in area sugli sviluppi di una punizione; nel ritorno, dopo un primo tempo sulla falsariga dell'andata, crollammo psicologicamente dopo il goal di De Ligt : da li in poi ci massacrarono e per questione di millimetri di fuorigioco Ziyech non fa il terzo.

Per Spinazzola l'ho detto, aveva problemi fisici continui, post Atletico giocò soltanto spezzoni, nel mezzo ebbe anche un problema al ginocchio... per carità, se fosse stato in forma sarebbe stato un errore non schierarlo, ma da qui a farlo passare come ago della bilancia di quella doppia sfida mi sembra troppo.

Semplicemente quella squadra aveva inspiegabilmente perso il fuoco dentro mostrato nel girone di andata, fu depotenziata da un mercato di gennaio semplicemente vergognoso ( menomale che l'autore sta a fare danni altrove) , era tartassata dagli infortuni ( basti vedere gli indisponibili contro l'Ajax, ai quali va aggiunto l'infortunio di Dybala sul finire del primo tempo) e fisicamente era a terra. 

Di osare c'era ben poco : venivi da un pari col gol in trasferta, con gli uomini contati e in forma fisica precaria. Buttarsi a capofitto ad attaccare ed esporsi i fianchi di una squadra in formissima, abile nel palleggio e nelle ripartenze, considerate le condizioni in cui eravamo, sarebbe stato sconsiderato. Avremmo dovuto fare una partita intelligente, linee compatte e ripartenze ordinate, cercando di rimanere sul pezzo anche nelle difficoltà. Non ci siamo riusciti. 

Dissento.
Il secondo tempo della gara di andata, avanti oltretutto 1-0, fu imbarazzante. Prendemmo subito il pareggio e poi fu una sofferenza, DC si inventò un contropiede isolato ma si videro le solite cose - baricentro basso, pochi giocatori ad accompagnare l’attacco ecc.

Il ritorno fu la prosecuzione di quella partita, benché Cr7 il vantaggio di un gol a partita c’è lo regalò comunque.

Io poi mi fido dei giocatori, a maggior ragione se più di uno e di quel valore… Tevez Alves Cr7, la sostanza era sempre quella: mancava la mentalità, e quindi l’atteggiamento da grande squadra, pur in presenza di una rosa competitiva a livelli elevati.
Quel passaggio dagli ottavi ai quarti di CL fu terrificante, quel gesto di Ronaldo a fine partita un epitaffio

 

 

[caronte73 1.208]

C’era gente che lo criticava….ora ci siamo abituati a kean e milik😩

[Sylar 87 33.382]

Cinque anni fa un marziano, oggi col suo numero troviamo un fantasma... e sono buono a definirlo tale.

[juventino milanese 897]

3 ore fa, Sylar 87 ha scritto:

Cinque anni fa un marziano, oggi col suo numero troviamo un fantasma... e sono buono a definirlo tale.

Detto che a confronto di "quello la" (cit Chiellini) chiunque sia arrivato non ha neanche minimamente sfiorato lo stesso livello, sul 7 attuale avevo aspettative migliori.

Non so se il gravissimo infortunio ha stroncato lo step finale per diventare un grande giocatore, di certo nell'oscena mediocrità attuale è anche difficile venirne fuori.

L'augurio è che possa riprendersi, il timore è che lo possa fare con un'altra maglia.
 

[Sylar 87 33.382]

10 ore fa, juventino milanese ha scritto:

Detto che a confronto di "quello la" (cit Chiellini) chiunque sia arrivato non ha neanche minimamente sfiorato lo stesso livello, sul 7 attuale avevo aspettative migliori.

Non so se il gravissimo infortunio ha stroncato lo step finale per diventare un grande giocatore, di certo nell'oscena mediocrità attuale è anche difficile venirne fuori.

L'augurio è che possa riprendersi, il timore è che lo possa fare con un'altra maglia.

Io ormai non lo posso più vedere al pari del proprietario e dell'allenatore. Uno per settore. Poi ce ne sono tanti altri ovviamente dentro e fuori dal campo ma questi tre visti i ruoli che ricoprono, sono i principali responsabili dello scempio che è diventata la Juventus FC.

[Ste88 8.883]

Il 17/3/2024 Alle 21:47, Semper Fideles ha scritto:

In verità accadde esattamente l'opposto. La partita di andata fu equilibrata e ci girò anche male con gli episodi : prendemmo un palo clamoroso con Douglas Costa e ci negarono un rigore netto per atterramento di Bentancur in area sugli sviluppi di una punizione; nel ritorno, dopo un primo tempo sulla falsariga dell'andata, crollammo psicologicamente dopo il goal di De Ligt : da li in poi ci massacrarono e per questione di millimetri di fuorigioco Ziyech non fa il terzo.

Per Spinazzola l'ho detto, aveva problemi fisici continui, post Atletico giocò soltanto spezzoni, nel mezzo ebbe anche un problema al ginocchio... per carità, se fosse stato in forma sarebbe stato un errore non schierarlo, ma da qui a farlo passare come ago della bilancia di quella doppia sfida mi sembra troppo.

Semplicemente quella squadra aveva inspiegabilmente perso il fuoco dentro mostrato nel girone di andata, fu depotenziata da un mercato di gennaio semplicemente vergognoso ( menomale che l'autore sta a fare danni altrove) , era tartassata dagli infortuni ( basti vedere gli indisponibili contro l'Ajax, ai quali va aggiunto l'infortunio di Dybala sul finire del primo tempo) e fisicamente era a terra. 

Di osare c'era ben poco : venivi da un pari col gol in trasferta, con gli uomini contati e in forma fisica precaria. Buttarsi a capofitto ad attaccare ed esporsi i fianchi di una squadra in formissima, abile nel palleggio e nelle ripartenze, considerate le condizioni in cui eravamo, sarebbe stato sconsiderato. Avremmo dovuto fare una partita intelligente, linee compatte e ripartenze ordinate, cercando di rimanere sul pezzo anche nelle difficoltà. Non ci siamo riusciti. 

No, scusa, ma su spinazzola parlò molto chiaramente allegri, è stata la sua solita fissa che ha fermato anche Yildiz nel momento clou in cui tutti stavano trovando entusiasmo e il giocatore stava in rampa di lancio. 

Come per Yildiz disse, sua solita fissa, che i giovani dopo i momenti di picco hanno su e giù e quindi vanno dosati, gestiti, fermati, ecc. 

La gestione di spina fu incomprensibile come è ora quella del turco. 

[Tom Shelby 1.525]

Il 15/3/2024 Alle 13:01, Momoebasta96 ha scritto:

Ma veramente disse così?

Sei sicuro?

mi ricorda Chiesa che vede ‘il campo in discesa’… e Mancini ci ha vinto un europeo 

A difesa doverosa dell’Apache: a Berlino veniva da un piccolo infortunio e non era al 100%
fu comunque decisivo nella azione del pareggio 

Quel genio di psedo-allenatore che abbiamo in panchina disse più o meno "Spinazzola in allenamento non sapeva più se tirare col destro o col sinistro da quanto era su di giri".
Solo un folle spegne l'entusiasmo dei propri giocatori in rampa di lancio.
 

[Semper Fideles 1.523]

11 ore fa, Ste88 ha scritto:

No, scusa, ma su spinazzola parlò molto chiaramente allegri, è stata la sua solita fissa che ha fermato anche Yildiz nel momento clou in cui tutti stavano trovando entusiasmo e il giocatore stava in rampa di lancio. 

Come per Yildiz disse, sua solita fissa, che i giovani dopo i momenti di picco hanno su e giù e quindi vanno dosati, gestiti, fermati, ecc. 

La gestione di spina fu incomprensibile come è ora quella del turco. 

Spinazzola all'epoca aveva 25 anni e aveva giocato già 5 anni in serie B e due anni in serie A, quindi era nel pieno della sua carriera, non stiamo parlando di un 18enne come Yldiz o di uno della next gen. 

Spinazzola veniva da un infortunio molto grave, ossia la lesione del legamento crociato anteriore. Arrivato da noi nell'estate 2018, dovette saltare l'intero girone d'andata per i postumi dell'infortunio ( una cosa simile a ciò che accadde a Chiesa nella stagione scorsa). Al rientro comunque non riuscì ad avere una tenuta fisica adeguata, tant'è vero che ebbe un altro infortunio al ginocchio e riuscì a ritagliarsi soltanto spezzoni. La prestazione contro l'Atletico gli procurò uno stress fisico notevole, tale da mandarlo " fuori giri" : tutti quegli strappi e accelerazioni improvvise non sono l'ideale per uno al rientro da un infortunio cosi grave, senza contare che era  anche da poco rientrato appunto per il fastidio al ginocchio ( basti vedere gli infortuni che avrà in seguito con la nazionale e la Roma). 

Se poi uno vuole pensare che sia masochista e che non l'abbia fatto giocare perché troppo forte , libero di farlo. 

Yildiz fino al rientro di Chiesa ( ovvero il titolare) le ha giocate tutte dall'inizio, ad eccezione di quella contro l'Empoli in casa, dove il piano era di farlo entrare a partita in corso. Se uno a 18 anni gli casca il mondo addosso perché ,in una partita casalinga contro una squadra della zona retrocessione ,  dopo 5 partite da titolare, parte dalla panchina o è un montato che si crede onnipotente oppure è mentalmente fragile; infatti non è successo niente di tutto questo, semplicemente il ragazzo ha un talento immenso e a quell'età non può garantire la continuità di prestazioni che si chiede ad un calciatore affermato, ergo ci stanno benissimo i momenti di forma e quelli di calo.

[Ste88 8.883]

3 ore fa, Semper Fideles ha scritto:

Spinazzola all'epoca aveva 25 anni e aveva giocato già 5 anni in serie B e due anni in serie A, quindi era nel pieno della sua carriera, non stiamo parlando di un 18enne come Yldiz o di uno della next gen. 

Spinazzola veniva da un infortunio molto grave, ossia la lesione del legamento crociato anteriore. Arrivato da noi nell'estate 2018, dovette saltare l'intero girone d'andata per i postumi dell'infortunio ( una cosa simile a ciò che accadde a Chiesa nella stagione scorsa). Al rientro comunque non riuscì ad avere una tenuta fisica adeguata, tant'è vero che ebbe un altro infortunio al ginocchio e riuscì a ritagliarsi soltanto spezzoni. La prestazione contro l'Atletico gli procurò uno stress fisico notevole, tale da mandarlo " fuori giri" : tutti quegli strappi e accelerazioni improvvise non sono l'ideale per uno al rientro da un infortunio cosi grave, senza contare che era  anche da poco rientrato appunto per il fastidio al ginocchio ( basti vedere gli infortuni che avrà in seguito con la nazionale e la Roma). 

Se poi uno vuole pensare che sia masochista e che non l'abbia fatto giocare perché troppo forte , libero di farlo. 

Yildiz fino al rientro di Chiesa ( ovvero il titolare) le ha giocate tutte dall'inizio, ad eccezione di quella contro l'Empoli in casa, dove il piano era di farlo entrare a partita in corso. Se uno a 18 anni gli casca il mondo addosso perché ,in una partita casalinga contro una squadra della zona retrocessione ,  dopo 5 partite da titolare, parte dalla panchina o è un montato che si crede onnipotente oppure è mentalmente fragile; infatti non è successo niente di tutto questo, semplicemente il ragazzo ha un talento immenso e a quell'età non può garantire la continuità di prestazioni che si chiede ad un calciatore affermato, ergo ci stanno benissimo i momenti di forma e quelli di calo.

Ma mica gli è caduto il mondo addosso, semplicemente il nostro eroe ha cominciato a panchinarlo e a farlo entrare da mezzala anziché impostare un tridente. 

[Semper Fideles 1.523]

3 minuti fa, Ste88 ha scritto:

Ma mica gli è caduto il mondo addosso, semplicemente il nostro eroe ha cominciato a panchinarlo e a farlo entrare da mezzala anziché impostare un tridente. 

Infatti non l'ho detto. Il senso era nel fatto che il calo delle sue prestazioni è fisiologico per uno della sua età. Impostare un tridente nella situazione attuale è impossibile perché non abbiamo terzini e comunque non è un fattore collegato al suo rendimento, visto che ha sempre giocato seconda punta.

[Lorerock 9.194]

Uno dei tanti campioni che hanno vestito la nostra maglia! Siuuuuuuuuuu!!!