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jouvans

#VSCafe - Lo Spazio Tattico di VS - JUVENTUS-UDINESE: ANALISI SCRITTA E CONFERENZA SPALLETTI (pag.33) + ANALISI VIDEO (pag.34)

Post in rilievo

2 hours ago, jouvans said:

Chico purtroppo lì non ci può stare .ghgh 
Ieri, con Zhegrova in campo, è stato messo più sulla sinistra per provarlo al posto di Yildiz e vedere se magari c'è un alternativa a Kenan.. allora Chico ha giocato tipo un minuto e mezzo sul centro-sinistra (dove lo hai messo anche tu) e poi guarda dalla heatmap com'è andata a finire .ghgh 

Ieri sera ho notato subito anch'io che Conceicao, pur se entrato per stare a sinistra, tendeva a ritornare sulla fascia destra, anche intasando lo spazio di Edon.

Però, dai... è la prima volta, mi pare, che viene schierato a sinistra... ci sta che non sia abituato... magari, se diventasse una cosa un po' più frequente, si potrebbe abituare...

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37 minuti fa, saturnz70 ha scritto:

Ieri sera ho notato subito anch'io che Conceicao, pur se entrato per stare a sinistra, tendeva a ritornare sulla fascia destra, anche intasando lo spazio di Edon.

Però, dai... è la prima volta, mi pare, che viene schierato a sinistra... ci sta che non sia abituato... magari, se diventasse una cosa un po' più frequente, si potrebbe abituare...

A un certo punto c'è stata un'azione quasi comica dove lì c'erano contemporaneamente a destra i due di ruolo (Zhegrova e Joao Mario) più Chico e Cambiaso che si erano trasferiti (non so perchè) entrambi in massa dalla parte opposta alla loro.. risultato: alla fine erano in 4 (??!!) vicino alla bandierina in 10 metri quadrati sefz 
A quel punto Joao Mario si è reso conto, se n'è andato da lì ed è finito per andare ad occupare l'area di rigore quasi da centravanti .ghgh 

Robe da matti, pur in una partita che è andata benissimo. Però le capre so' capre .sisi 

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32 minuti fa, jouvans ha scritto:

A un certo punto c'è stata un'azione quasi comica dove lì c'erano contemporaneamente a destra i due di ruolo (Zhegrova e Joao Mario) più Chico e Cambiaso che si erano trasferiti (non so perchè) entrambi in massa dalla parte opposta alla loro.. risultato: alla fine erano in 4 (??!!) vicino alla bandierina in 10 metri quadrati sefz 
A quel punto Joao Mario si è reso conto, se n'è andato da lì ed è finito per andare ad occupare l'area di rigore quasi da centravanti .ghgh 

Robe da matti, pur in una partita che è andata benissimo. Però le capre so' capre .sisi 

È stato un momento quasi di calcio dadaista .sisi

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3 ore fa, onetime ha scritto:

È stato un momento quasi di calcio dadaista .sisi

Beh.. quest'anno di "sprazzi di dadaismo" ne abbiamo visto parecchi.. anche nelle mie slide ad esempio..
Ma credo che Spalletti stia iniziando a mettere ordine. Ad esempio: le posizioni medie di ieri sera, molto in stile "sua Roma 2005-2009", secondo me sono state anche influenzate dalla posizione e interpretazione del ruolo di David e, a questo punto, con Vlahovic che si deve operare, tanto vale che Luciano lavori proprio in quella direzione "romana" e cioè di un centravanti atipico che esce a far gioco, fraseggi e uno due, con quel pattern di gioco che ha fatto vedere (e spiegato) anche davom nel suo video fra i minuti 9:47 e 11:13
Peccato gli infortuni, perchè credo che, sempre nella sua idea di ordine, ci sia un Koop alla Lobotka ma, con tutti i centrali fuori gioco, gli tocca rimandare e mettere ancora Koop braccetto.

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3 hours ago, jouvans said:

A un certo punto c'è stata un'azione quasi comica dove lì c'erano contemporaneamente a destra i due di ruolo (Zhegrova e Joao Mario) più Chico e Cambiaso che si erano trasferiti (non so perchè) entrambi in massa dalla parte opposta alla loro.. risultato: alla fine erano in 4 (??!!) vicino alla bandierina in 10 metri quadrati sefz

un overload verissimo .ghgh

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7 ore fa, jouvans ha scritto:

Vero. Anche perchè sono due centrocampisti che hanno due caratteristiche che, pur essendo diversi, condividono e cioè:

1) tendono sempre a guarare in avanti quano entrano in possesso palla

2) sono gli unici due cc che abbiamo che hanno "nel sangue" l'occupazione del mezzo spazio

Poi, ad aiutare il fraseggio, contribuisce anche il fatto che Spalletti sta riproponendo alcune cose che aveva già fatto ad inizio anni 2000 a Roma e cioè un fraseggio molto corto, con giocatori ravvicinati a uno o due tocchi, che in un certo senso è quasi un approccio stile calcetto allo sviluppo (anche questo già visto appunto in quella su esperienza romana) e che si evince bene anche dalle posizioni medie di squadra:

 

image.png

la qualità che apprezzo di più in entrambi è quella che mi piace chiamare awareness, la conoscenza di tempi e spazi, la consapevolezza di quello che accade intorno a loro.

 

Giocare in una squadra corta e con un allenatore che lavora per principi di gioco (grande Spallettone) sicuramente aiuta, ma come dici ci mettono molto del loro, perché “chi nasce tondo difficilmente muore quadrato” sefz 

 

In merito a Davom, magari non cosi tanto in questo video specifico, è da un po’ dì tempo che mi sembra voler adattare quello che si vede in campo alle sue idee, ma è in buona compagnia nel mondo dei commentatori/opinionisti.

Del resto non parliamo di una scienza esatta :) 

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2 ore fa, antman64 ha scritto:

la qualità che apprezzo di più in entrambi è quella che mi piace chiamare awareness, la conoscenza di tempi e spazi, la consapevolezza di quello che accade intorno a loro.

 

Giocare in una squadra corta e con un allenatore che lavora per principi di gioco (grande Spallettone) sicuramente aiuta, ma come dici ci mettono molto del loro, perché “chi nasce tondo difficilmente muore quadrato” sefz 

 

In merito a Davom, magari non cosi tanto in questo video specifico, è da un po’ dì tempo che mi sembra voler adattare quello che si vede in campo alle sue idee, ma è in buona compagnia nel mondo dei commentatori/opinionisti.

Del resto non parliamo di una scienza esatta :) 

Oh ma è verissimo che esistono giocatori con la awareness ed è perchè alzano la testa e hanno il senso del gioco. Ad esempio, come dice Spalletti, dopo aver fatto il passaggio si immaginano già quale sarà il passaggio o lo sviluppo successivo. In questo senso Mckennie è più istintivo e solo talvolta alza la testa, ma è davvero aggressivo nell'attacco allo spazio; Miretti è assai meno arrembante, ma ha anche lui il senso dello spazio e soprattutto alza sempre la testa (che da quel che so è una dote molto aprrezzata da Spalletti, giustamente aggiungo io).

 

Su davom, ho scritto anche di recente qui nel cafe, in risposta a caiomario73, che il ragazzo non è nè un allenatore nè un match analyst, ma uno sveglio che fa il calciatore di livello poco più che amatoriale e che ha un bravo allenatore da cui impara molte cose.
Poi però, non è appunto uno che ha studiato a Coverciano, è ancora giovane, ecc.. per cui alla fine a volte ci prende, a volte mezzo e mezzo e a volte manco pe' gnente. Però parla di calcio, sta sul tattico ecc.. insomma.. alla fine averne come lui piuttosto che il club di Caressa o, peggio, i vari Zazza e compagnia cantante..
Ciò detto, concordo anche sul fatto che a volte si mette in testa una roba e tende ad imporla. Per settimane aveva la fissa che la palla girasse male perchè i nostri difensori non si buttavano in avanti con sgroppate alla Chiellini, adesso, da dopo il Bodo, è in una fase dove vede 4-3-3 ovunque.
Però in questo ultimo video racconta benissimo la differenza fra fare il quinto o il terzino, racconta benissimo l'importanza del mezzo spazio (vabbè.. mio vecchio cavallo di battaglia come sai..) e racconta bene (in questo caso più di lavagna che di parole) come occupiamo le 5 caselle offensive, così come ha azeccato che in alcune fasi ci siamo messi praticamente in 4-4-2 (cosa già detta da me in analisi e poi in qualche modo confermata anche da Spalletti in sala stampa).

 

Infatti io non metto sempre i video di davom, perchè non tutti sono ben centrati e, anche quando li metto, spesso dico: "guardate solo i minuti da xxx a xxxx, il resto anche no". Ma stavolta il video, tranne la fissa per cui già adesso giocheremmo 4-3-3, per il resto è un buon video, credimi.

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6 ore fa, jouvans ha scritto:

Per settimane aveva la fissa che la palla girasse male perchè i nostri difensori non si buttavano in avanti con sgroppate alla Chiellini, adesso, da dopo il Bodo, è in una fase dove vede 4-3-3 ovunque.

Aggiungo un'altra fissa, che mi accomuna a lui: Koopmeiners .sisi

 

Per settimane, prima dell'inizio della stagione, è andato avanti dicendo che Koop doveva giocare come trequartista di destra nel modulo di Tudor (e quasi contemporaneamente te invece ci spiegavi il perché non potesse farlo sefz )

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14 hours ago, onetime said:

È stato un momento quasi di calcio dadaista .sisi

Grande parallelismo: Spalletti come Tristan Tzara... ma attenzione a evocare il Dadaismo che era "anti-arte". Qualcuno potrebbe pensare che il calcio "dadaista" sia "anti-calcio" e quindi Allegri e quindi... (etc. etc.).

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7 hours ago, jouvans said:

Oh ma è verissimo che esistono giocatori con la awareness ed è perchè alzano la testa e hanno il senso del gioco. Ad esempio, come dice Spalletti, dopo aver fatto il passaggio si immaginano già quale sarà il passaggio o lo sviluppo successivo. In questo senso Mckennie è più istintivo e solo talvolta alza la testa, ma è davvero aggressivo nell'attacco allo spazio; Miretti è assai meno arrembante, ma ha anche lui il senso dello spazio e soprattutto alza sempre la testa (che da quel che so è una dote molto aprrezzata da Spalletti, giustamente aggiungo io).

 

Su davom, ho scritto anche di recente qui nel cafe, in risposta a caiomario73, che il ragazzo non è nè un allenatore nè un match analyst, ma uno sveglio che fa il calciatore di livello poco più che amatoriale e che ha un bravo allenatore da cui impara molte cose.
Poi però, non è appunto uno che ha studiato a Coverciano, è ancora giovane, ecc.. per cui alla fine a volte ci prende, a volte mezzo e mezzo e a volte manco pe' gnente. Però parla di calcio, sta sul tattico ecc.. insomma.. alla fine averne come lui piuttosto che il club di Caressa o, peggio, i vari Zazza e compagnia cantante..
Ciò detto, concordo anche sul fatto che a volte si mette in testa una roba e tende ad imporla. Per settimane aveva la fissa che la palla girasse male perchè i nostri difensori non si buttavano in avanti con sgroppate alla Chiellini, adesso, da dopo il Bodo, è in una fase dove vede 4-3-3 ovunque.
Però in questo ultimo video racconta benissimo la differenza fra fare il quinto o il terzino, racconta benissimo l'importanza del mezzo spazio (vabbè.. mio vecchio cavallo di battaglia come sai..) e racconta bene (in questo caso più di lavagna che di parole) come occupiamo le 5 caselle offensive, così come ha azeccato che in alcune fasi ci siamo messi praticamente in 4-4-2 (cosa già detta da me in analisi e poi in qualche modo confermata anche da Spalletti in sala stampa).

 

Infatti io non metto sempre i video di davom, perchè non tutti sono ben centrati e, anche quando li metto, spesso dico: "guardate solo i minuti da xxx a xxxx, il resto anche no". Ma stavolta il video, tranne la fissa per cui già adesso giocheremmo 4-3-3, per il resto è un buon video, credimi.

A me è piaciuto molto il video (a proposito: a quando il prossimo del mito arabo newyorkese?) ed è così (video+tue slides/post) che può crescere anche un primitivo tattico come il sottoscritto.

 

Piuttosto la preoccupazione è che la partita di martedì non sia particolarmente probante (per l'avversario e il tipo di competizione).

 

Temo che contro i ciucci (o meglio: gli asini) serva molto di più di Miretti "negli spazi" o di McKennie trequartista. Soprattutto avremo bisogno di saltare la loro pressione iniziale (quella che ha schiantato la Roma). Chissà che Koop in costruzione da dietro non sia determinante (Locatelli verrebbe soffocato in un minuto).

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1 ora fa, Lohengrin ha scritto:

Grande parallelismo: Spalletti come Tristan Tzara... ma attenzione a evocare il Dadaismo che era "anti-arte". Qualcuno potrebbe pensare che il calcio "dadaista" sia "anti-calcio" e quindi Allegri e quindi... (etc. etc.).

Esimio Lohengrin, lei in questo forum rischia con queste affermazioni, lo sa? .sisi

 

 

 

 

 

sefz

 

 

 

P.s.: comunque pensavo proprio che fosse una situazione anti-calcio, quella lì, non era un parallelismo buttato a caso sefz

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16 minutes ago, onetime said:

Esimio Lohengrin, lei in questo forum rischia con queste affermazioni, lo sa? .sisi

 

 

 

 

 

sefz

 

 

 

P.s.: comunque pensavo proprio che fosse una situazione anti-calcio, quella lì, non era un parallelismo buttato a caso sefz

Lo so Vostro Onore...

 

Adduco però a circostanze attenuanti sia la mia relativa giovinezza di iscritto (purtroppo non anagrafica), sia, come scrivevo in altro post sopra, il fatto di essere un "primitivo tattico".

 

p.s. al tuo p.s.: ma infatti nulla di quanto viene scritto in questo topic è affidato al caso (e men che meno i tuoi augusti contributi...)

  • Grazie 1

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9 ore fa, jouvans ha scritto:

Ma stavolta il video, tranne la fissa per cui già adesso giocheremmo 4-3-3, per il resto è un buon video, credimi.

Ma infatti il 4-3-3 lo ha visto solo lui.

 

Però Spalletti, partendo dall'ibrido di Tudor, sta arrivando ad una soluzione che abbraccia i suoi concetti senza stravolgere tutto.

 

Certo, avere un centravanti che gli passi la palla 20 volte e lui te la torna indietro pulita tutte e 20 volte, aiuta molto a migliorare il palleggio, perchè sono 220 azioni che continuano invece che fermarsi al primo stop sbagliato.

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10 ore fa, jouvans ha scritto:

Oh ma è verissimo che esistono giocatori con la awareness ed è perchè alzano la testa e hanno il senso del gioco. Ad esempio, come dice Spalletti, dopo aver fatto il passaggio si immaginano già quale sarà il passaggio o lo sviluppo successivo. In questo senso Mckennie è più istintivo e solo talvolta alza la testa, ma è davvero aggressivo nell'attacco allo spazio; Miretti è assai meno arrembante, ma ha anche lui il senso dello spazio e soprattutto alza sempre la testa (che da quel che so è una dote molto aprrezzata da Spalletti, giustamente aggiungo io).

Non è il tuo caso, ma McKennie passa in VS per un giocatore scarso tecnicamente, di sola corsa, quando invece mette delle palle di prima notevoli, palle che richiedono piede oltre che visione di gioco.

 

tornando al 4-3-3, non penso che lo vedremo. Lo ha detto Spalletti quando ha parlato di Yildiz, metterlo ext lo costringerebbe a rincorrere il terzino avversario. ed altri ext alti sx in rosa non ne abbiamo.
Io spero che lo vedremo sempre più da “terzo offensivo”.

 

A proposito, come vedi Conceicao più vicino alla porta e più accentrato come mi sembra stia provando Spalletti? Secondo me è quello il suo ruolo naturale. Più punta, meno ext. nel breve se ti punta ti salta, nel lungo viene recuperato. Inoltre sposta e tira.

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