Third stone from the sun

Io per conoscenze dirette ricordo il trattamento riservato a Sarri quando andò al Chelsea. Diciamo che De Laurentiis utilizza metodi efficaci per ottenere quello che vuole. Anche se, nel caso di Conte, credo che l'ambiente, i rapporti con la famiglia e soprattutto rosa affidabile e politica di rafforzamento oggettivamente buona siano stati aspetti determinanti per fare un'altra stagione a Napoli.Sono curioso di vedere nel medio termine cosa succede, soprattutto difronte a problemi e difficoltà dettate dai numerosi impegni, perché continuo a pensare che i due caratteri siano poco compatibili.

Un articolo riproposto da un mese e mezzo a cadenza più o meno quotidiana con qualche aggiustamento ma la sostanza non cambia.

Al di là delle battute anche divertenti, il ragazzo secondo me non è male. Vediamo questa stagione se avrà spazio cosa farà. Quella di tenerlo e puntarci potrebbe essere una scelta controcorrente a quella che spesso le squadre di serie A hanno fatto negli ultimi anni.

Secondo voi il Milan in attacco finisce con Boniface? A me sinceramente non ha mai convinto le volte che l'ho visto giocare in TV.

Ma i kit di vestiario che gli assegnano a inizio preparazione ogni anno poi li restituisce o li tiene tutti?

Quest' anno Sabatini si può tranquillamente concentrare sul sostegno al Milan, esaltandone la semplicità delle decisioni e delle scelte e gli straordinari risultati raggiunti, sempre ovviamente in rapporto alla qualità della rosa. La sua battaglia dello scorso anno mi è rimasta indigesta al pari della fazione opposta fissata con l'esaltazione a tutti i costi del giochismo.

Grazie Stefano! Buona domenica

Grandissimo Stefano, leggendo le parole di Lo Bello direi che l'articolo che hai pubblicato è molto attuale viste le dichiarazioni rilasciare in settimana da Rocchi inerenti la diffusione dei dialoghi arbitrali... Ti immagini Lo Bello nel contesto odierno? Ieri anche mio figlio si è cimentato in aneddoti di un certo rilievo, ha preso in biblioteca la storia critica del calcio italiano di Brera, testo scritto con grande maestria, pieno dii episodi curiosi.. Un caro saluto dalle campagne di Firenze Rimettiti presto!

Concordo. Rischiamo di diventare patetici, ma alla fine giriamo sempre intorno ai soliti discorsi. Se valutiamo la qualità della nostra rosa attuale e cosa eravamo non tantissimi anni fa viene la depressione.

Al netto del fatto che per qualche oscuro motivo era amato da mio figlio piccolo di sei anni, e quindi alla fine non mi era antipatico, è un altro giocatore, uno dei tanti, che in questi anni ha indossato la nostra maglia senza che io abbia mai capito bene su che basi sia stato scelto. Comunque in bocca a lupo.

Ciao Stefano e ben ritrovato D'accordo con te su tutto. Sono sicuro che Andrea tornerà e farà bene. La sua competenza, la formazione all'interno della nostra società insieme a suo padre e ad Antonio Giraudo sono un valore che non può e non deve essere disperso. Al netto degli errori fatti e di qualche passaggio a vuoto, i suoi meriti e le sue intuizioni sono state ampiamente superiori ai passi falsi. Il suo ciclo è storia ma a 50 anni è ancora giovane per chiudere con il calcio.La presenza costante in tribuna di sua madre, vera detentrice dei valori originali della famiglia Agnelli, mi fa pensare che quella che stiamo vivendo sia solo una fase transitoria a cui non dobbiamo abituarci. Un augurio di buona estate, con la speranza di ritrovarti presto sul forum con qualche bella pagina di storia a tinte bianconere!

Si certo, sono pienamente consapevole di ciò che tu hai giustamente sottolineato. Speriamo che gradualmente si riesca a rinforzare la squadra cercando di mantenere la continuità nei giocatori che hanno avuto un impatto positivo.

Certamente Chiellini sa più di me che cosa significa essere Juventus, il fatto di essere stato un giocatore importante per la nostra storia recente e di essere ora comunque nel gruppo dirigenziale dovrebbe essere di per se un fattore positivo per noi. Tuttavia il concetto dei cicli che si sono alternati nella nostra storia secondo me non è sufficiente a rappresentare il periodo che stiamo vivendo, ovvero quello successivo ad uno strapotere a livello nazionale che non ha avuto precedenti, una differenza abissale scavata con i concorrenti. Tale differenza è stata in poco tempo spazzata via e ci ha messo in poco tempo difronte a una realtà che può giustificare come obiettivo stagionale un terzo-quarto posto. Difficile uscirne.

Un fuoriclasse. Nei miei ricordi insieme ai numeri di Hurra Juventus che erano contenitori dei suoi meravigliosi scatti. Una notizia che mi rende triste.

Grande campione, grande juventino.