Dastan85

Con calma però... Ha "solo" 18 anni.

I soliti nomi. Siamo le persone più prevedibili del Mondo. Comunque, in ogni caso, meglio lui di Sancho!

A 20 anni (!) appena compiuti è titolare nel Real e nella Spagna. Cioè in 2 delle compagini più forti del pianeta. È un calciatore stimato (da anni) in tutto il Mondo calcistico. Solo noi abbiamo "dubbi". Ma al di là del valore del giocatore, per me la sua vicenda è emblematica anche da un altro punto di vista. Quello del CORAGGIO... Da noi i giovani non giocano. E non ci possiamo consolare sbandierando un'età media bassa. Soprattutto se, per averla, hai venduto i più forti (e i più giovani).

Manca il coraggio e la capacità di individuare calciatori davvero FORTI. La vicenda Huijsen è EMBLEMATICA.

Io no. Ma non ne spenderei nemmeno 10 (!) per un altro anno di prestito (!). Dopo averne spesi già 10 l'anno precedente!

"Giocatore esperto di 32 anni...". Basta questo per guardare altrove

Laporte ha 31 anni e un ingaggio faraonico. Eviterei...

Hanno ragione al Psg, basta rinnovi di prestiti. Facciamo le persone serie, nel caso.

Anch'io. E secondo il mio modesto parere la squadra sarebbe stata più forte CON Dybala, piuttosto che senza.

Non mi interessa "la fine" che ha fatto Dybala. Non rileva all'interno di questa discussione. Ma se proprio la vuoi mettere in questi termini...perdendo Dybala ci siamo indeboliti. E noi non abbiamo fatto una "fine" migliore. Tutt'altro.

Su, non fare la birba

Insisto: NESSUNO può fare la morale. Non la possono fare Vlahovic, Giuntoli, Rabiot, Allegri, Dybala, Arrivabene... Nessuno di loro. Ognuno fa il proprio f*****o interesse. E noi - lo ricordo - non più di 2 settimane fa, abbiamo provato a spedire 2 calciatori (Weah e Mbangula) che hanno sempre avuto un comportamento irreprensibile. Per convincerli, li abbiamo pure messi fuori rosa. Il tutto per raccattare 2 spicci entro la fine del mese. No, soprattutto in queste fattispecie non esistono buoni o cattivi. Ma non sopporto l'ipocrisia. Giusto per essere schietti

Non è così. E non c'entra niente, ovviamente, che sia finito alla Roma... Arrivabene: "Con l'ingresso di Vlahovic, Paulo non era più al centro del progetto e abbiamo preso questa decisione. L'arrivo di Dusan ha cambiato l'assetto tecnico della squadra e il progetto Juventus ha subito dei cambiamenti. Parte di questi cambiamenti riguardano il contratto di Dybala che non è stato rinnovato". Pensa, è stata proprio "colpa" di Dusan...

Vi era una trattativa in corso... E, come confermato da ambo le parti, si era addivenuti ad un accordo. Poi NOI abbiamo cambiato idea, in modo spudorato e clamoroso. Eravamo "cattivi" allora? No, semplicemente ognuno fa i propri interessi. Dalla Società a Vlahovic. Spesso senza scrupoli. Ma NESSUNO in queste faccende può permettersi di fare la morale.

Posto che non ha attinenza con quanto stiamo dicendo, si potrebbe comunque dire che Chiesa è andato in una squadra strepitosa, con grande concorrenza. Soprattutto davanti. E che Vlahovic, finché ne ha avuto, ha fatto quasi 60 gol nella Juve e ha segnato il gol che ci ha portato l'unico trofeo degli ultimi anni. Anche questo è abbastanza incontestabile.

Non è professionale. Come non è professionale rimangiarsi la parola data con Dybala, ad esempio. Siamo gli ultimi a poter fare la morale, purtroppo.

Eppure avevo scritto chiaramente che non esistono BUONI e CATTIVI

Perfetto. Il "fora di bal" sarà esigibile una volta scaduto il contratto. Non prima. E, a quel punto, non sarà più di nostro interesse.

Immagino ti riferisca a Vlahovic e Chiesa... Sì, per me, sono ottimi giocatori che non sono stati messi nella condizione di rendere al massimo. Lo penso tuttora. E, certamente, non è "colpa" loro l'ingaggio faraonico corrisposto. Come non lo era per Rabiot, ad esempio. Poi, la loro storia con noi è finita. Ovviamente. Ciò che mi premeva sottolineare è che non esistono BUONI e CATTIVI in queste vicende.

Non esiste la MORALE nello sport. Nè in qualsiasi altro ambito. Abbiamo /hanno corrisposto un ingaggio faraonico al giocatore? Il giocatore lo rispetta? Bene, questi sono gli unici aspetti che contano. Se poi noi cambiamo idea, se non ci va più bene...non è colpa del giocatore "cattivo". E, a scanso di equivoci, lo dico con riferimento non solo a Vlahovic (che è un calciatore che stimo). Medesimo principio varrebbe anche per Rabiot (che è un calciatore che NON stimo).

In queste situazioni, com'è noto, non esistono BUONI e CATTIVI. Esistono persone, professionisti, che fanno i propri interessi. Peraltro noi (intesi come Società) siamo gli ultimi a poter fare la morale a qualcuno. Talchè, in passato, non ci siamo fatti scrupoli a maltrattare giocatori che erano stati importanti per noi, a rimangiarci la parola data...

Le cessioni dolorose (e grulle) sono altre... HUJSEN e SOULÈ... Gridano ancora vendetta!

Anche quello è vero

Non sarebbe male come "condizione"... Gli ultimi Dirigenti erano davvero troppo "disinvolti" nell'elargire denaro!

Quoto. "Chi è causa del suo mal pianga sè stesso".