Mr. November

Letteralmente ciò che ho scritto. Poi che non ti piaccia, ok. Ma significa esattamente ciò che ho scritto: che Joao Mario, ad esempio, in una squadra che ambisce a vincere non gioca mai. Non gioca con Tudor e non gioca neanche con Spalletti. Se uno è forte, gioca. E Joao Mario non gioca. Tautologico. Poi che tu debba sempre creare sta narrazione secondo cui è sempre tutto bello, va bene. Ma la realtà non è la tua narrazione, mi dispiace

Ah ma allora non era Tudor

Se una delle 10 squadre più tifate al mondo, la più tifata e la più titolata in Italia, una delle più titolare e famose in Europa, fa fatica a riempire uno stadio da 41.000 posti, al novantottesimo posto tra i più capienti in Europa (dopo stadi di squadre kazake e cipriote) bisogna farsi qualche domanda. Politica sui biglietti e gli abbonamenti? Non so. Ma qualcosa va rivista, perchè credo sia una situazione veramente che esiste solo alla Juve, considerando che nessuna big, come noi siamo, ha uno stadio così piccolo. E vale non solo per le big, ma anche per le squadre di seconda e anche diverse di terza fascia

Beh riempire uno stadio da 40.000 posti non dovrebbe essere un'impresa così ardua. Resta il fatto che anche l'altro dato è valido, siamo al 98 posto in Europa in quanto a capienza. Dopo squadre che neanche conoscevo. E non mi pare normale

Siamo al 98 posto tra gli stadi più capienti d'Europa. Novantottesimo. Tra il Ramat Gan Stadium e il Senol Gunes, che non so neanche di quali squadre siano. Capisco tutto, capisco che non si possa avere lo stadio da 100 mila posti, ma che squadre polacche, norvegesi, kazake, turche, cipriote, svedesi eccetera abbiano stadi più capienti del nostro...

Standard di grandezza, capienza. Sono numeri eh. Le squadre di prima ma anche si seconda fascia europea hanno stadi più grandi del nostro. Mi pare un dato oggettivo. Nuovi o vecchi che siano

Non capisco perchè bisogna scegliere tra uno stadio vecchio, brutto e freddo e uno piccolo, lontanissimo dagli standard delle grandi europee (e anche italiane). Che poi tutta sta festa io non la vedo, a parte i primi due tre anni

Calore e presenza del pubblico? Forse nei primi anni. Ora è spesso silenzioso, zero tifo organizzato, zero effetto bolgia. Oltre ad essere piccolo. Oggettivamente piccolo

Sisi. Ma sono d'accordo. Io ho aggiunto il fatto che un Chiellini ci può anche stare se è all'interno di un gruppo dirigenziale di una certo livello e con un certo tipo di personalità. Con Modesto e Ottolini, boh

Beh un film, sarà. Tu se sei il capo della Juve sceglieresti Ottolini, Ferrero e Modesto? Se si, è perchè non vuoi figure forti attorno a te.

Ho fatto un nome a caso. Il senso è che per quanto stiano strutturando la dirigenza sembra che stiano cercando solo profili che siano l'emanazione dei principi e le direttive di Comolli. Cioè, se dovesse andare male Comolli, crolla tutto, questo è il punto. Non hai un Presidente, non hai un DS eccetera. Sono solo figure che si muovono come vuole Comolli. Per me è un po' limitante per una società come la Juventus. Anche perchè per quanto preparato e competente possa essere Comolli, non mi risulta che abbia mai avuto un ruolo così determinante in una società di primo livello come la Juventus. Ti do questo ruolo se sei il numero 1. Ma Comolli ha dimostrato nella sua carriera di essere il numero 1?

Si ma sono tutti sotto il suo "controllo". Forse giusto Chiellini è più autonomo. Intendo dire, prendi Modesto e Ottolini perché vuoi gente che si occupa di specifiche mansioni ma che non ti impone delle visioni. Se prendi Sartori, con lui devi confrontarti per forza e magari ascoltare anche un'idea forte e diversa dalla tua. Modesto che ti dice? Che visione strategica ti consiglia o ti critica? Questo è il punto. Ma non è legato tanto ai nomi, quanto al concetto che ci hanno spiegato che c'è dietro la scelta di questi nomi: rispondono al volere e alla visione unica di Comolli. In sostanza, devono fare quello che dice lui. Ecco, io una società come la Juventus la strutturerei diversamente fossi chiamato a gestirla. Metterei almeno una o altre due persone che possano dirmi anche "stai sbagliando, farei in quest'altro modo, seguiamo un altro metodo". Quindi gente anche con diversi metodi e idee diverse dalle mie e di personalità

Che poi il punto sai qual è: basterebbe studiare e imparare dagli errori. Hai messo tutto il potere nelle mani di Giuntoli, hanno funzionato? No. Avevi Marotta con Paratici. Il primo se n'è andato e non l'hai sostituito, ha funzionato? No. Per anni ci sono mancate figure apicali ben distribuiti nei ruoli fondamentali della dirigenza, ha funzionato? No. Boh, a me non sembrano concetti cosi complessi alla fine, non è che stiamo parlando di fisica quantistica

Vabè ma stiamo parlando di dati di fatto eh. È piu piccolo e meno caldo di tantissimi stadi europei. Anche di squadra di seconda e terza fascia. Chiaro che se poi lo paragoniamo al 90% degli stadi italiani ok, ma da questo punto di vista noi siamo il terzo mondo. Solo che, tra tre, quattro, cinque anni rischiamo di passare in seconda fascia anche in Italia se come pare anche le altre squadre stanno cominciando a farsi i loro stadi di proprietà

Secondo me è proprio concettualmente sbagliato che esista un unico coordinatore. Io avrei auspicato più un team dirigenziale, con diverse figure apicali e non tutto il potere accentrato nelle mani di un'unica persona. È un discorso che avrei fatto a prescindere, non è declinato su Comolli in senso specifico, sul quale ho buone impressioni- nonostante un mercato non propriamente eccezionale. È che secondo me una grande squadra e società come la Juve non può permettersi di dipendere totalmente da una sola persona (salvo casi straordinari). Avrebbe avuto più senso inserire un altro paio di personalità di un certo livello capaci di creare un team che sapesse rappresentare la complessità del mondo Juventus. Anche perchè normalmente io credo al confronto, anche allo scontro di idee. Il modello tutto nelle mani di uno, non ha funzionato con Paratici, con Giuntoli. Pur essendo grandi professionisti nel loro settore. Vero che si sta strutturando una dirigenza in modo capillare a differenza degli ultimi tempi, questo mi sembra già un passo in avanti. Però resta il discorso appena espresso: che sia Comolli la Juventus, boh, è una scelta che non capisco del tutto e credo sarebbe stato più logico, più saggio avere una dirigenza con altre figure importanti, o quantomeno, compatibili si, che mirano tutti verso la stessa direzione ovviamente ma anche capaci di avere un'autonomia e un diverso modo di vedere il calcio. È cosi normalmente che si creano contesti vincenti. Il tutto con la supervisione di un Presidente rappresentativo, saggio, intelligente, portatore dei valori della Jiventus. Io mi sarei mosso in questo modo, ma spero che almeno per una volta abbiano ragione loro