Mr. November

Ti rifiuti di crederlo tu, ma non si rifiutano tutti gli allenatori che l'allenano, tra club e nazionale. Tu o loro, qualcuno si sta sbagliando insomma

Il risultato è essere un leader tecnico. Il processo per diventarlo, presuppone spesso l'avere anche un certo tipo di attitudine, di carattere. Insieme ai piedi, che sono l'aspetto essenziale per essere un ottimo calciatore, servono insomma anche altre caratteristiche, mentali, per poter spiccare e emergere a certi livelli. Altrimenti gente come O'Neill e Ortega avrebbero fatto carriere ben più importanti di un, boh chessò, Conte o Di Livio. Se sei bravo con i piedi ma non con la testa quasi mai vai lontano. Salvo eccezioni chiaramente. Per "bravo" con la testa, non significa essere il bravo ragazzo casa chiesa eh

Non ho detto che i giocatori presi individualmente sono scarsi. Ho detto che è una squadra che ha limiti e lacune strutturali. Reparti costruiti male, mancano leader, tecnici e caratteriali. Abbiamo tanti buoni giocatori da contesto ma praticamente nessuno che possa crearlo, il contesto. Mancano centtocampisti con doti di regia, di rifinitura. E potrei continuare. In sostanza, il senso è che non è i giocatori siano tutti scarsi, è l'insieme che non funziona perchè per far funzionare l'insieme è necessario che ci siano un certo tipo di figure (tecniche e carismatiche) di cui siamo quasi totalmente carenti.

La squadra ha adesso e aveva l'anno scorso dei limiti strutturali evidenti. Limiti strutturali che non potevano essere colmati da David, Openda e Joao Mario. Poi che questi (i primi due) stiano rendendo peggio di quanto ci si aspettava, vero, ma questo appunto accade proprio perché questa è una squsdra che non ha certezze, vive con una pressione e un peso ambientale che gli attuali giocatori non sono in grado di sopportare. Per limiti tecnici e caratteriali. Quindi chi arriva qui, si trova questa situazione che difficilmente può cambiare e di certo non lo aiuta. Servivano delle caratteristiche e dei giocatori di un certo tipo, soprattutto a centrocampo. Ma sono arrivati, di nuovo, giocatori buoni ma non eccezionali, che dipendono dal contesto e non in grado, invece, di creare contesto (che era quello di cui avevamo bisogno). Nonché zero centrocampisti

Su questo ti do ragione. Però mi ricordo bene cosa dicevi della squadra quando c'era Tudor. "Squadra forte. Quelli che dicono che la squadra è mediocre vedranno quando cambieremo allenatore" ecc. Con toni in realtà ben più drastici. Mi pare insomma che fino ad ora non sia andata proprio così. La squadra non era forte prima e non lo è adesso. Neanche con un altro allenatore

Pure gli altri non è che siano sti fenomeni. E non lo sono adesso, ma neanche quando c'era Tudor, eh. Evidentemente serviva un ulteriore cambio di allenatore (che per carita, meno male che è stato cambiato) per renderci conto (per alcuni) della mediocrità della squadra

Il carattere ce l'hai o non ce l'hai

È esattamente quello che ho scritto qualche post fa. Per lo meno Giuntoli, al netto degli errori madornali, una cosa buona l'aveva fatta: capire quali fossero le lacune della squadra e intervenire (male) per migliorarle. Comolli neanche quello

Non ho capito a chi ti riferisci nello specifico, ma credo che il carattere quello è, esattamente come le doti tecniche. Io, ed altri, l'abbiamo ripetuto mille volte questa estate: servivano dei leader tecnici e caratteriali, soprattutto a centrocampo. Non sono stati presi. E questo è quello che abbiamo a disposizione

Si ma che gli vuoi dire? "Ah Locatè perchè non sei Pirlo?" La contestazione, se proprio va fatta, andrebbe fatta contro la proprietà e la dirigenza. I giocatori questi sono, non è che stiamo parlando di campioni che non stanno rendendo per quel che possono per mancanza di voglia. È proprio che ci sono dei limiti tecnici e caratteriali evidenti e questa non è una colpa. È una colpa dei dirigenti, semmai, aver costruito una squadra del genere

E molti utenti giustificano (per quella strana attitudine al dover difendere l'operato della dirigenza per poi scaricarla e addossargli tutte le colpe una volta rimpiazzata da quella nuova) queste operazioni. Come giustificava questa estate il non aver preso un centrocampista, l'aver preso Joao Mario a fronte di tre uscite nel ruolo più scoperto della rosa, e di aver creato un caos indicibile anche in attacco. Insomma, va sempre "tutto bene" fino a quando poi le cose non vanno bene. E ricominciano. Sono strani modi di fare. Esattamente come quelli "cambiamo Allegri così Chiesa e Vlahovic fanno mille gol". Stiamo ancora aspettando i mille gol. O quelli che "cacciamo Tudor, siamo fortissimi, vinciamo lo scudetto con qualsiasi altro allenatore". Per carità, bene esonerare Tudor che per me era mediocre anche quando veniva esaltato per le prime due vittorie. Ma che la squadra fosse mediocre, mi pareva evidente con e senza Tudor

Per me il mercato di Comolli è quasi più inspiegabile di quello di Giuntoli. Giuntoli ha fatto un casino enorme, lo sappiamo e ok. Ma per lo meno, aveva individuato i ruoli giusti dove intervenire. Servivano due centrocampisti ed ha preso due centrocampisti. Poi, le scelte, le cessioni dei giovani, le modalità tutto discutibile, anzi, non c'è neanche da discutere per dire che ha sbagliato. Ma ripeto, concettualmente aveva per lo meno individuato le zone di campo su cui intervenire. Comolli non ha fatto neanche questo. Serviva un centrocampista e non lha preso, serviva un difensore e non lha preso, serviva un esterno per giocare a 5 e ne ha venduti tre per prendere solo Joao Mario, serviva risolvere una volta per tutte la situazione attaccante e ha creato un caos peggiore di quello che avevamo prima. Serviva qualita, in generale, leadership, giocatori con specifiche qualita tecniche. Non è arrivato praticamente nulla di tutto ciò. Zegrhova, siamo a dicembre quasi e non ha giocato mai. Idem Joao Mario. Openda e David quando giocano, poco, fanno più danni che altro. Ma ripeto, a prescindere dalla resa sul campo, ciò che non quadra è proprio la scelta di questi profili in relazione a quelle che erano le necessità della rosa

Per me il mercato di Comolli è quasi più inspiegabile di quello di Giuntoli. Giuntoli ha fatto un casino enorme, lo sappiamo e ok. Ma per lo meno, aveva individuato i ruoli giusti dove intervenire. Servivano due centrocampisti ed ha preso due centrocampisti. Poi, le scelte, le cessioni dei giovani, le modalità tutto discutibile, anzi, non c'è neanche da discutere per dire che ha sbagliato. Ma ripeto, concettualmente aveva per lo meno individuato le zone di campo su cui intervenire. Comolli non ha fatto neanche questo. Serviva un centrocampista e non lha preso, serviva un difensore e non lha preso, serviva un esterno per giocare a 5 e ne ha venduti tre per prendere solo Joao Mario, serviva risolvere una volta per tutte la situazione attaccante e ha creato un caos peggiore di quello che avevamo prima. Serviva qualita, in generale, leadership, giocatori con specifiche qualita tecniche. Non è arrivato praticamente nulla di tutto ciò. Zegrhova, siamo a dicembre quasi e non ha giocato mai. Idem Joao Mario. Openda e David quando giocano, poco, fanno più danni che altro. Ma ripeto, a prescindere dalla resa sul campo, ciò che non quadra è proprio la scelta di questi profili in relazione a quelle che erano le necessità della rosa Per me il mercato di Comolli è quasi più inspiegabile di quello di Giuntoli. Giuntoli ha fatto un casino enorme, lo sappiamo e ok. Ma per lo meno, aveva individuato i ruoli giusti dove intervenire. Servivano due centrocampisti ed ha preso due centrocampisti. Poi, le scelte, le cessioni dei giovani, le modalità tutto discutibile, anzi, non c'è neanche da discutere per dire che ha sbagliato. Ma ripeto, concettualmente aveva per lo meno individuato le zone di campo su cui intervenire. Comolli non ha fatto neanche questo. Serviva un centrocampista e non lha preso, serviva un difensore e non lha preso, serviva un esterno per giocare a 5 e ne ha venduti tre per prendere solo Joao Mario, serviva risolvere una volta per tutte la situazione attaccante e ha creato un caos peggiore di quello che avevamo prima. Serviva qualita, in generale, leadership, giocatori con specifiche qualita tecniche. Non è arrivato praticamente nulla di tutto ciò. Zegrhova, siamo a dicembre quasi e non ha giocato mai. Idem Joao Mario. Openda e David quando giocano, poco, fanno più danni che altro. Ma ripeto, a prescindere dalla resa sul campo, ciò che non quadra è proprio la scelta di questi profili in relazione a quelle che erano le necessità della rosa

Stiamo parlando di Locatelli, mi sono inserito in una discussione a tema: Locatelli, e ho detto la mia. La mia è che Locatelli sia un gregario. I fatti lo dimostrano. Sia sul tema qualità tecniche che qualità caratteriali. Poi che non sia l'unico ma che sia un qualcosa di diffuso su quasi tutti i nostri, probabilmente tutti, incluso il Thuram da te citato, ah sono d'accordo, lo dico praticamente da sempre. Salvo solo Bremer in tal senso. E Yildiz per la giovane età. Gli altri sono più o meno quel livello lì, livello gregario. Che hanno bisogno di campioni e leader tecnici/caratteriali per alzare il livello. Ps. Locatelli l'abbiamo pagato una quarantina di milioni, Thuram una quindicina scarsa, forse meno. E in quel periodo i suoi connazionali Barella e Tonali costavano le stesse cifre (il secondo molto meno, passato al Milan). I due sono pilastri della nazionale, Locatelli ne gioca una si e tre no, per dire

A me Koopmeiners anche ai tempi dell'Atalanta sembrava un giocatore poco appariscente. E mi sta anche bene questo aspetto, però ecco, era la cosa che mi faceva un po' dubitare sul suo reale valore da potenziale top, che è lo status col quale l'abbiamo immaginato nei periodi dell'estenuante trattativa con l'Atalanta. "Viene Koop e sistemiamo il centrocampo". Premesso che anche io mi sono lasciato trascinare dall'entusiasmo dilagante di quella famosa estate inerente alla trattativa per il nostro Teun, è pur vero che, ecco, io questa poca "presenza" del giocatore durante i match l'avevo notata anche all'Atalanta. Avevo un dubbio, magari sembea poco presente ma si fa sentire tanto, con la sostanza, con i gol, insomma uno di quei giocatori appunto poco "appariscenti" ma determinanti con i movimenti, la leaderhsip silenziosa, eccetera. Oppure, che purtroppo invece è quello che pare essere realmente vedendolo da noi, Koopmeiners si vede solo se segna o se fa un assist. Per il resto non è quel centrocampista che fa la differenza in tanti modi, alla Kroos appunto (che segnava si, ma non era uno da venti gol, lo valutavi per il lavoro a 360 gradi di qualità e quantità che ti garantiva con continuità). Ecco, avevo questo dubbio, ci speravo, ma abbiamo visto che le sue qualità maggiori erano quelle del giocatore che sa segnare, ma poco altro. Da noi, poi, non ha neanche confermato questa qualità e vabè