barone rosso

Concordo. Per come si è presentato in questa intervista, per l'eleganza e la solita classe, nonché amore verso la Juve, resta sempre più il mio nuovo presidente ideale. Spero che lo sia anche per tanti altri tifosi.

Probabile, ma lei è insopportabile

Concordo anche sulle virgole!

Uno che la tifa da 73! E smetto subito non vado oltre

Sottoscrivo parola per parola... chi non se la sente faccia come per i libri quando non piacciono, si smette e se ne prende un altro

Tanto per bilanciare, adoro la J e sempre mi rappresenterà come Juventus.

No, non è affatto chiaro, non sono d'accordo. Alla Juve non poteva più stare per tanti motivi, dove sta adesso è il suo ambiente più naturale.

che palle!

Finalmente uno che la dice giusta!

Questo da sempre, per quanto mi ricordo. Ho litigato spesso più con "juventini" che con altri, fin da quando Causio (mio idolo di gioventù) era considerato un brocco qualsiasi

Neanche quello credo che basterà, purtroppo. Mi consolo pensando a un nuovo ribaltone, spero stavolta negli uomini giusti.

Concordo pienamente, il guaio più grosso, quello che veramente deve (o dovrebbe...) portare all'esonero un allenatore è quando costui non ha più in mano la squadra, i rapporti con i giocatori si sono logorati, le scelte di campo si basano non più sul tanto decantato merito ma in base a cervellotiche decisioni personali. Secondo me Motta ha i giorni contati, i prossimi incontri, se dovessero chiudersi con altrettante sconfitte (come temiamo o crediamo un po' tutti mi pare), non potrebbero salvarlo per nessuna ragione al mondo. A meno che il ridimensionamento non significhi proprio e solo questo. Anche Giuntoli ha le sue brave, e tante colpe, ma se vogliamo avere almeno la speranza di centrare la zona champion, si cominci con il fuori uno, altrimenti a fine stagione, quando si tireranno le somme, chiedo che la proprietà si ricordi, per una volta, di battere il pugno sul tavolo e di ritornare ad avere quella dignità che nessun tifoso trova più.

Certo che si deve cambiare modulo, ormai l'hanno capito tutti. Tranne uno, purtroppo. E se le cose continuano in questa maniera, e i pareggi saranno sostituiti da sconfitte, non vedo proprio come si possa dar ancora fiducia ad un allenatore che, oltre alla testa dura, sembra aver perso del tutto il controllo e l'appoggio di molti dei suoi giocatori. E prego di non arrivare a fine stagione, perché i danni sono ormai irreversibili (la next gen ha insegnato qualcosa o no?)

Sono totalmente d'accordo. Purtroppo temo che il rapporto tra i giocatori e Motta si sia incrinato, con alcuni fin da subito, Douglas Luiz per esempio. Il cambio allenatore spesso è necessario proprio per questo motivo, anche se sul breve può non portare risultati concreti. Giuntoli non interviene, compito che dovrebbe svolgere in realtà, perché Motta è una sua creatura e lo difenderà finché può. Ma mettiamo che il Cagliari ci eliminasse, in uno stadio che continuerà a contestare sempre più, e la squadra, ormai allo sbando e in piena crisi d'identità, perdesse altro terreno con Monza e Fiorentina, allora credo che non ci sarà diversa soluzione del cambio allenatore. Come farebbe, tra l'altro, qualsiasi altra squadra.

Forse il velo pietoso è ora di stenderlo su alcuni tifosi