Manny Calavera

Dal punto di vista della sostenibilitá ok. Gli aumenti di capitale sono un segnale in quel senso. Su tutto il resto invece stendiamo un velo pietoso: tra patteggiamenti, ripensamenti, giri a 180 gradi, risultati sul campo, direi che gli ultimi anni sono stati una serie di brutte figure per la proprietá su tutti i fronti. Andrea Agnelli avrá tanti difetti e avrá commesso degli errori ma alla Juve ci teneva e cercava di migliorarla, difenderla e tutelarla (magari sbagliando nei modi certo), in questo momento invece le figure ai piani alti hanno l'unico obiettivo di avere e creare meno problemi possibili, sacrificando tutto il resto.

Tutto giá deciso nel famoso patteggiamento. Sempre detto che era inutile arrivare anche primi, tanto ci avrebbero esclusi. Altro che "Champions persa dopo la sconfitta contro l'Empoli". Le coppe le abbiamo perse fin dalla prima sentenza, il resto sono state stupide e inutili amichevoli.

Il problema è che il campo diventa sempre più contorno. Invece si poteva cominciare, anche con piccole cose, a migliorare anche su quel versante. Se ci siamo sorbiti un anno di melma, anche grazie alla giustizia sportiva, minimo pure l'anno prossimo sará simile, ma per scelte loro. Minimo, perchè poi l'anno dopo ancora devi comunque ricostruire da zero. Si poteva invece almeno cominciare con un nuovo progetto per ridare entusiasmo all'ambiente, magari con un allenatore con voglia ed entusiasmo, invece si preferisce vivacchiare col solito capro espiatorio rinunciando ambire ad altro. Allegri non ha più nulla da offrire e nulla offrirá se non alibi alla dirigenza, e butteremo un anno. E va bene, sono scelte, così come un tifoso se gli dici che il prossimo anno faremo le comparse è libero di non abbonarsi o di pensare ad altro. Sono scelte appunto.

Quindi scrivi "si vabbè" e poi in pratica citi tutti i motivi per i quali ci ridimensioniamo (che è quello che ho scritto io). Che Allegri resti per fare da parafulmine è assodato, che resti perchè sono convinti di lui o credono di poter vincere tra un anno è una barzelletta (e infatti Allegri stesso ha detto che non si può pensare di vincere l'anno prossimo). Si punta a fare un anno alla bell' e meglio in attesa di tempi migliori. Questo è il progetto.

Se non è disastroso un anno con il peggiore girone di Champions di sempre, il peggior numero di goal segnati di sempre o quasi, figuracce varie contro squadrette, una marea di sconfitte (più dell'anno scorso) e zero titoli vinti allora non so cosa sia per la Juve un anno disastroso. Poi certo si poteva fare pure peggio, ma resta un'annata pessima e senza basi solide sulle quali ripartire (la cosa peggiore di tutte). Se per te questa Juve, questa Juve che da due anni non vince nulla e che non ha manco soldi da spendere, che non si sa ancora come gioca e non ha un 11 fisso in campo, ti fa essere fiducioso buon per te. Ma se perfino Allegri dice che l'anno prossimo non si può pensare di partire per vincere direi che pure loro hanno accettato e pianificato il ridimensionamento quindi pensare a grandi obiettivi è francamente utopistico.

Lo tengono come parafulmine. Del campo non gli frega nulla, devono aggiustare i conti, gli serve quindi una figura forte a cui scaricare tutte le responsabilitá e prendersi gli insulti. Un allenatore nuovo e giovane deve essere protetto, devono seguirlo, consigliarlo, devono metterci la faccia. Cose che non hanno intenzione di fare, loro di campo non se ne occupano. Lo ha detto pure Allegri che l'anno prossimo non possiamo pensare di vincere, lo scopo è sculare il quarto posto (si saranno detti "se siamo arrivati terzi sul campo quest'anno con milioni di problemi ci arriviamo pure l'anno prossimo"). Il progetto è insomma tenere Allegri come parafulmine sperando di sculare il posto Champions ed aggiustare i conti. Nessun tentativo di miglioramento o di progetto "di campo"

Guarda che Allegri qualche giorno fa ha detto che l'anno prossimo non si può pensare di vincere. E gli ultimi 2 anni sono stati osceni. Questo Allegri qui, non il primo Allegri, ha un ruolo ben chiaro: fare il parafulmine. Stop. Non c'è l'intenzione di fare progetti vincenti. Lo stesso Allegri ha detto "se volevo vincere andavo da un'altra parte". Lo scopo è aggiustare i conti e per il campo vada come vada, in caso si insulta Allegri, tenuto solo per fare da parafulmine.

Ma loro lo sanno giá che perderanno un altro anno, lo dicono quasi apertamente. Lo ha detto lo stesso Allegri. Ma pur "comprendendolo" non se ne interessano. A loro del campo non frega nulla, non sono stati messi lì per quello. Se prendessimo un allenatore giovane poi loro dovrebbero metterci maggiormente la faccia, proteggerlo, dargli supporto costante ecc. Con Allegri no, basta dire che si occupa lui di tutto, che se la vede lui, che c'è fiducia e chi si è visto si è visto. E non ci sprecano manco i soldi per cacciarlo e prenderne un altro. Tanto poi quando i risultati non arriveranno (perché sará così) gli insulti se li beccherá Allegri mica loro, sta lì proprio per quello Lo scopo insomma è ridimensionare, non di fare nuovi progetti vincenti a lungo termine. Avessero voluto erano giá qui ad annunciare nuovo DS e nuovo allenatore.

Quando Allegri diceva che nel prossimo anno non si poteva puntare a vincere diceva una veritá. Lo scopo di proprietá e dirigenza non è vincere ma sistemare i conti, ergo il campo è secondario. Allegri viene tenuto non per allenare, migliorare la squadra ecc. ma solo come parafulmine nei confronti della tifoseria quando non arriveranno i risultati.

Che Allegri stia lì solo per fare da parafulmine lo dico da più di un anno. Loro vogliono meno problemi possibili per quanto riguarda il campo, Allegri si occupa di tutto e occupa tutto il discorso campo (i tifosi infatti non fanno che parlare di lui dalla mattina alla sera) prendendosi tutte le critiche. La colpa sta sempre a monte, è evidente che con una societá seria, stabile, Allegri sarebbe stato giá esonerato. Il progetto è il ridimensionamento, ci sta, non si lamentassero però se i tifosi si disaffezionano e li criticano. Gi abbonamenti saranno al minimo storico. Sono loro che in pratica stanno dicendo "lo sappiamo che vi lamentate e vorreste vedere un progetto serio sul discorso campo, ma dovrete sorbirvi la solita roba degli anni passati, forse peggio". E la gente dovrebbe dirgli pure bravi?

Comprendono il malumore ma lo scopo è ridimensionare quindi gli frega relativamente

Il progetto è chiaro: ridimensionamento. Il campo è secondario e interessa relativamente, ci pensa Allegri a prendersi gli insulti del caso per tutti.

Dovessero escluderci dalle coppe a sto punto suonerebbe come un'ammissione di colpevolezza da parte di Ceferino e soci.

I mesi prima del mondiale sono stati abbastanza ridicoli, tra infortuni più o meno reali. Poi dopo il mondiale sembrava davvero che cominciasse ad impegnarsi, ha cominciato a giocare ad offrire prestazioni convincenti, ci ha illuso di essere l'uomo dell'Europa League ma ad un certo punto sul più bello si è eclissato. Mah.

Non siamo stati minacciati, la mafia non esiste, non abbiamo visto nulla e non sappiamo nulla. La UEFA è buona e caritatevole e Ceferin è una brava persona e un bell'uomo.

Abbiamo disputato un intertoto in anni nei quali vincevamo le Champions o ci andavamo vicino, non è meno ridicolo partecipare ad una coppa come la Conference. Poi che non dovevamo manco esserci lì e che è un trofeo che vale poco come detto siamo d'accordo. Lo capisco il tuo punto di vista, ma ritengo che se ne abbiamo la possibilitá si può provare a vincerlo (magari migliorando così il ranking e testando i giovani) . Poi se Ceferin ci esclude non mi metto certo a piangere, quello si.

E' quello che ho scritto: coppettina alla quale non dovevamo manco partecipare. Ma sul campo non avremmo dovuto partecipare manco all'EL che però abbiamo dimostrato di non saper vincere. Ergo non penso che possiamo fare troppo gli snob, detto che resta un trofeo dallo scarso valore ma se ci vai (o ti ci mandano in questo caso) la fai. Come la B. Non penso ci fosse qualcuno che voleva farla. In questo caso se non altro ti porterebbe un trofeo.

Coppettina. Detto questo La Juve non è la Lazio, non può permettersi di snobbare dei trofei, fossero anche di scarso valore, la Juve poi che snobba un trofeo europeo? Anche no. Poi certo siamo arrivati terzi sul campo ed è una mezza umiliazione ritrovarsi a giocare con le settime ma siamo stati eliminati pure in EL. Non è che insomma siamo tutto sto squadrone che fa tremare l'Europa. In Conference potremmo magari inserire i giovani per testarli. Poi se ci facciamo sbattere fuori pure da lì allora pazienza, le coppe non sono per noi e ci mettiamo una pietra sopra Ma tanto Ceferino ci squalifica.

Una delle poche note positive della stagione. Bravo Fagiolino.

Siamo settimi. Prendono sicuramente Conte che appena arriva dirá "ricordiamoci che veniamo da un settimo posto". Peccato che siamo nel 2023 e non nel 2011

Se uno non riesce più a sopportarlo, e ci può stare, può pure fare altro. Mi lascia perplesso solo il fatto che lo si "minacci" adesso, quando invece se uno tifa Juve dovrebbe ormai aver ben presente come funziona il sentimento popolare, indipendentemente dalle decisioni discutibili o meno della societá attuale. Se ci avessero assolti quelle persone che vivono di sentimento popolare avrebbero detto che ci hanno "graziati", che il nostro potere ci ha impedito la condanna, che "abbiamo corrotto i giudici" ecc Basta vedere come alcuni noti antijuventini hanno reagito al patteggiamento (non all'assoluzione, in quel caso si suicidavano proprio): "scandalo", "la Juve meritava la b ed è stata graziata", "Gravina juventino". Se uno quindi pretende che la mente di alcuni soggetti cambi a seconda di una sentenza o un patteggiamento ricorda molto poco la nostra storia. Non a caso come ti ho scritto l'Inter ha patteggiato negli anni per vari reati. Cosa è cambiato? Nulla. Mica danno dei ladri a loro, ma a noi. L'unica soluzione per superare almeno in parte questa situazione era la Superlega, che è uno dei motivi per i quali ci hanno azzoppati di nuovo, ergo fin quando non riusciamo ad uscire dal marciume della serie A tocca starci. Chi non ce la fa, ed è lecito, abbandoni. Senza però addossare sempre le colpe sulla propria squadra che in queste vicende (che si difenda bene o male) è una vittima.

A me è chiarissimo come funziona, forse a tanti altri no. Proprio perchè mi è chiarissimo e conosco il calcio da decenni so che chi non sopporta la Juve o non conosce bene le vicende ci dará sempre dei ladri. Non certo da ieri. Ricordo il 1998 come uno degli anni nei quali fui più schifato in assoluto dai commenti (sulla stampa, dei conoscenti, in TV) sulla Juve. Il 1998. Non ci aveva "ammazzato" nessuno ancora. Non a caso l'inperd che ha patteggiato varie volte nella sua storia non la cita nessuno, eppure avrebbero dovuto no? Loro quindi possono patteggiare varie volte e restano puliti e lindi. Perchè? Perchè nel calcio non importa quello che fai, alcuni verranno sempre percepiti in un modo ed altri in un altro, è la narrazione ormai cinquantennale che è questa. Non lo si accetta? Si lascia, ma lo si doveva fare 30 anni fa, non oggi.

C'è gente che parla ancora di Suarez (rendiamoci conto) e qui molti credono ancora che pure se ci assolvevano non avrebbero detto "Juve salvata, vergognoso, la mafia del calcio" ecc.

Una roba del genere la disse Delamentis ed era molto più rilevante. Che la dica un presidente che dovrebbe pensare ad evitare di fare fallire la sua squadra lascia il tempo che trova. Presidente tra l'altro ridicolo che spara cavolate a raffica e che nella stessa frase dice che "Gravina deve cambiare spacciatore"

E' uno che giá da tempo cerca l'elemosina per evitare il fallimento. Sta giá in mutande.