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FRANCESCO SPIRITO

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  1. FRANCESCO SPIRITO

    Juventus - Ajax 1973 in italiano

    Rivedendo il video Nel primo tempo, la Juve, spesso, si espresse bene. I nostri giocatori (mi vengono in mente, tra gli altri, Causio e Capello, ma non solo) riuscirono anche a vincere tanti uno contro uno, creando non pochi problemi alla retroguardia olandese... Ho visto anche Altafini sbagliare due goal non da lui (forse era l'età eh, eh, eh... Un Altafini più giovane non avrebbe avuto problema a buttarla dentro, almeno immagino...) Dire, in sostanza, (come fa un nostro amico sopra che vide la partita allo stadio, e che certamente ebbe una sensazione concreta, rispetto a noi che commentiamo oggi) che ci avrebbero distrutto (in caso di pari nostro) mi pare esagerato: Altafini, Causio, Bettega, Anastasi, e Capello (tanto per citare alcuni dei nostri) non sono proprio giocatori qualsiasi... Secondo me, a quella squadra, mancò invece un po' di fiducia: quella, per fare un paragone al rovescio, che non mancò all'Amburgo per battere una Juventus, anche se non fu la Juve vera purtroppo in quella dannata finale, stratosferica (sei campioni del Mondo, più Platinì e Boniek, che sarebbero stati 7 se Bettega non si fosse infortunato)...
  2. Contro il Borussia ci fu, ad onor del vero, anche molta sfortuna. Credo, tuttavia, sarebbe bastato partire con Del Piero titolare (invece la coppia Vieri-Boksic, mi ricordo, non era molto prolifica nonostante fossero entrambi fortissimi). Contro il Milan: ecco, secondo me li ci sono delle colpe. Secondo la mia modesta opinione (che conta come quella di qualsiasi altro tifoso), Lippi avrebbe dovuto confermare in blocco la Juventus che aveva battuto il Real, sostituendo semplicemente Nedved con Conte. Invece Lippi si inventò cose strane (quelle che ricordi tu): ecco, per me è stato un allenatore fantastico ma, in quel caso, peccò di presunzione. Detto questo, mediamente Lippi aveva una lettura della partita sopra la media: spesso sapeva vincere le partite con i cambi (ed il gioco della Juve, con lui, è sempre stato eccellente). Infine: il buon Trap (sul quale spesso aleggiano delle leggende metropolitane) ha disputato, in carriera, 8 finali internazionali di club vincendone 7 (finali: 2 di Coppa Campioni, 1 di C. Intercontinentale, 1 di Supercoppa Europea, 1 di Coppa delle Coppe, 3 di Coppa Uefa).
  3. Ok, ma una volta non erano Champions ma Coppe dei Campioni. Il calcolo andrebbe fatto considerando tutte le coppe (visto che una volta solo la prima andava in Coppa Campioni, dalle seconde alle quinte andavano in Coppa Uefa, la vincente della Coppa Nazionale andava in Coppa delle Coppe). Quindi se è vero che la percentuale delle finali Coppa dei Campioni/Champions è quella che dici tu, calcolando tutte le coppe, il presidente e l'allenatore che hanno disputato più finali (e vittorie) europee sono indubbiamente Boniperti e Trapattoni (il Trap ne conta cinque con la Juve in campo europeo: 2 di Coppa Campioni, 2 di Uefa ed 1 di Coppa delle Coppe con 4 vittorie su 5, che a livello internazionale diventano 6/7 considerando la Supercoppa Europea e l'Intercontinentale, e vincere quest'ultima, una volta, era difficilissimo: tant'è che la Juve, imponendosi a Tokio nel 1985, riportò l'Intercontinentale in Europa dopo 7 stagioni di dominio sudamericano).
  4. E che goal: sino ad ora sono stati tutti bellissimi... A me pare che le sue reti, sino ad adesso, siano state tutte di ottima fattura tecnica: e contro il Real ne ha realizzate due.. Questo è un grande attaccante che, secondo me, non ha ancora mostrato tutto il suo potenziale...
  5. FRANCESCO SPIRITO

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    Mi permetto: su you tube troverai infiniti ammiratori di questo fuoriclasse. In Spagna è considerato al pari dei più grandi. D'altro canto parliamo di un giocatore che ha avuto una carriera in crescendo esponenziale. Ripeto: a 21 anni non si vince uno scudetto da protagonista (in un'epoca in Serie A dove tutti i più grandi giocavano nelle nostre squadre), non si realizza un goal fantascientifico in C. Intercontinentale, non si gioca una partita mostruosa contro il Barcellona se non si è un fuoriclasse. A 21 anni... Platinì arrivò alla Juve a 27 anni, tanto per paragonare le età... Ed a 19 anni, non si esordisce in Serie A segnando un goal al Verona (all'epoca gran bella squadra) così se non si ha un talento fuori dal comune... http://www.youtube.com/watch?v=K7WxXu_6xh8 Anzi due... http://www.youtube.com/watch?v=RBo6ZHVHSl8
  6. FRANCESCO SPIRITO

    [Topic Unico] Richieste e/o proposte

    Per me era un fuoriclasse: diversamente, a 21 anni (ma senza la regola dei due stranieri per squadra anche prima) non sarebbe arrivato a giocare nella squadra più forte del mondo (con due soli stranieri) a fianco di Platinì. Ripeto: la sua prima stagione alla Juventus fu fantastica (e se Pacione non avesse sbagliato una miriade di goal in quel famoso Juve-Barcellona, quella Juve avrebbe vinto la Coppa Campioni anche grazie a Laudrup). Contro il Barcellona (a 21 anni) giocò una partita mostruosa http://www.youtube.com/watch?v=fJUCIdsUfO8 Nel Barcellona, poi, è stato l'assoluto genio del gioco offensivo del Barca. Tant'è che, alla fine del ciclo, quando Cruyff lo lasciò incredibilmente fuori nella finale con il Milan (tra l'altro la terza in Europa per quel Barca) Capello disse: <<L'unico giocatore che temevamo era Laudrup: Cruyff ci ha fatto un grande favore>>. Un favore tipico di un allenatore presuntuoso che pensò bene di lasciare la vera stella di quel Barca in panchina, il giocatore che illuminava, con la sua classe, l'intero gioco offensivo: infatti, il risultato di quella famosa finale poi si vide... Io mi ricordo, poi, altre due partite magnifiche del Laudrup spagnolo proprio contro la Juve: la semifinale 1990-91 di andata di Coppa delle Coppe ed i quarti di finale (stagione 95-96) contro il Real, quando nella partita di andata fece impazzire i difensori ed il centrocampo della Juve di Lippi...(anche se poi la Juve, nel ritorno, riusci' a ribaltare la sconfitta).
  7. FRANCESCO SPIRITO

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    Mi limito ad osservare che Laudrup giocò alla Juve dai suoi 21 ai suoi 24 anni. Con Trapattoni, nel 1985-86, giocò una stagione fantastica: su tutte basta andare a rivedere come giocò contro il Barcellona, nei quarti della Coppa Campioni, quando dal suo piede partirono tutte le azioni più belle della Juventus (compreso il goal di Platinì e i tanti, incredibili, goal sbagliati da Pacione che decretarono l'esclusione della Juventus dalla Coppa). Anche l'ultima con Zoff fu bella ed in costante crescendo: basta dire che, in una delle ultime con la Roma, persino il cronista Rail, dopo aver esaltato la sua prestazione (migliore in campo di gran lunga), gli chiese: <<Ma andrai sicuramente al Barcellona?>>. E lui diede una risposta fantastica e signorile: cose che Ibra dovrebbe sentire. Guarda caso le due stagioni meno belle di Laudrup alla Juve coincisero con le due di Marchesi. Marchesi non era allenatore da Juve: spesso la carta stampata lo criticò, affermando come non avesse mai saputo dare un gioco d''attacco. Il passaggio da un mito come il Trap a Marchesi si sentì: e poi in quelle due stagioni intermedie, Laudrup fu vittima anche di tanti infortuni. Quando con Zoff tornò ai suoi livelli, qualcuno l'anno dopo (avendolo ceduto al Barca) alla Juve si mangiò letteralmente le mani... Ma sono errori che i club (non solo la Juve) ogni tanto commettono (ovvero ceder un giocatore quando sta per esplodere definitivamente anche a livello di maturità)- Per la cronaca: in una votazione del 1999, Laudrup è stato giudicato "il miglior straniero della Liga considerando un arco temporale dal 1975 al 1999"
  8. FRANCESCO SPIRITO

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    Grazie Mille! Bisognerebbe invitare i giovani tifosi della Juventus a guardarlo... (e forse anche qualcuno più anziano che crede, ancora oggi, che questo giocatore non sia stato un fuoriclasse assoluto...)
  9. Il mio discorso era evidentemente generale. Non mi pare, comunque, che nel complesso le nostre punte siano andate poi così male in questa stagione. Evidentemente però anche io ho delle preferenze: personalmente, contro il Bayern, mi piacerebbe vedere in campo. (se Conte non inserirà un uomo in più a centrocampo, eventualità che potrebbe profilarsi per far giocare il talentuoso Pogbà) il duo Vucinic-Quagliarella che ha giocato benissimo contro il Chelsea...
  10. Ciao a tutti Una piccola notazione: avete visto, nelle prime gare della stagione, quanti goal sbagliava Ravanelli? Eppure c'è chi ha creduto in lui, fino a farlo diventare la punta che poi tutti abbiamo applaudito ed ammirato (alcuni suoi goal, come quello al Milan di questo campionato o quello in finale Champions sono autentici gioielli). Morale: prima di bollare un giovane attaccante (magari al primo goal sbagliato...) come bidone, bisogna pensarci bene.... Ciao
  11. Ciao a tutti Nella lista dei grandissimi di quelle stagioni, una notazione per Jurgen Koler: il migliore stopper (oggi si direbbe difensore centrale) di quelle stagioni, tra l'altro Campione del Mondo nel 90 con la Geramania Ovest. Difensore mitico che avrebbe meritato una stella nel nuovo stadio Ciao a tutti Nella lista dei grandissimi di quelle stagioni, una notazione per Jurgen Koler: il migliore stopper (oggi si direbbe difensore centrale) di quelle stagioni, tra l'altro Campione del Mondo nel 90 con la Geramania Ovest (che duelli con Van Basten e Careca: sia nel campionato che con la nazionale, in particolare nelle sfide sentitissime tra Germania ed Olanda) Difensore mitico che avrebbe meritato una stella nel nuovo stadio
  12. FRANCESCO SPIRITO

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    Bisognerebbe dedicare qualche video (su you tube ve ne sono parecchi) al favoloso Michael Laudrup. Tra l'altro è stato inserito, nei dvd ufficiali Juventus-Gazzetta dello Sport, nella Hall of Fame della Juventus. Miglior giocatore danese di sempre, eroe della Coppa Intercontinentale di Tokyo, con Platinì ha formato una coppia leggendaria trascinando la Juve non solo al Mondiale per Club ma anche alla vittoria dello scudetto (dopo una stagione a mille contro una grandissima Roma. E se Pacione non avesse sbagliato l'inverosimile contro il Barcellona sicuramente sarebbe arrivata anche la coppa dalle grandi orecchie...) Giocatore che univa una tecnica straordinaria ad un'eleganza favolosa: oltre una grande signorilità (ancora oggi, in tutte le interviste che rilascia, parla sempre benissimo della Juventus. Tra l'altro zero espulsioni in carriera dato che lo accomuna all'immenso Gaetano Scirea...) Avrebbe meritato una stella nel nuovo stadio.... Tra l'altro il triangolo-goal di Tokyo è una magia del football: personalmente non ho mai più visto una rete dalla dinamica così. Un'intera difesa ben piazzata saltata da due genii del calcio, ed un goal fatto da posizione quasi impossibile (dopo che Laudrup subì una carica del portiere rimanendo incredibilmente in piedi...) http://www.youtube.com/watch?v=IMPGsLmbijo E poi un'altra grande vittoria della favolosa Juve 85-86 (al Comunale contro una fortissima Roma: goal di Serena, Laudrup e Mauro.. http://www.youtube.com/watch?v=UO8LAYLso_E Juve - Milan 85/86 gara decisiva per lo scudetto (penulatima di campionato)... Ed il goal decisivo della stella danese propiziata da una grande azione di Briaschi http://www.youtube.com/watch?v=s6aVTfoEfQo E poi un video generale su Michael Laudrup... http://www.youtube.com/watch?v=KcwDQ6qcDJc
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