Forrest Bondurant

Non so dove tu legga acrimonia in quello che ho scritto. Ho espresso più volte solidarietà al ragazzo, ma ho anche detto che a mio parere ci ha fatto perdere punti in varie occasioni. So che in quelle partite ci sono stati altri colpevoli, ma, perdonami, se Barzagli o Benatia sbagliavano in una partita eri quasi sicuro che nelle 10 successive ti avrebbero fatto ottime prestazioni. De Sciglio invece o non c'è, o, quando c'è nella migliore delle ipotesi fa il compitino. Ragazzi, questo è un giocatore del livello di Grygera o giù di lì.

Sul momento mi vengono in mente Supercoppa 2017, Genoa 2022, Roma in casa quest’anno. Ma ce ne sono molte altre e calcola che in questi anni non ne ha giocate moltissime. Va bene tutto, la solidarietà massima al ragazzo ma il revisionismo spinto proprio no.

Detto della solidarietà massima al ragazzo ma io davvero non so cosa tu intenda per Pippone. De Sciglio è una strapippa siderale, ha combinato disastri in serie da quando è alla Juve, sin da quando arrivò nel tragico switch con Dani Alves. Ripeto, oggi non è il caso di parlarne perché si è infortunato gravemente, e sono sicuramente da stigmatizzare commenti improntati ad un cinismo non bellissimo, ma allo stesso modo l’infortunio non cancella i disastri calcistici che ha combinato De Sciglio in quasi tutte le poche apparizioni con la nostra maglia. Ci ha fatto perdere partite e punti in quantità industriale, non scherziamo.

Le doti tecniche e fisiche non gli mancano, va solo servito per quello che sa fare. Non è Koller, Mario Gomez o Petagna, il gioco spalle alla porta lo rende innocuo.

Cremonese in vantaggio

Bel gol, mi fa piacere per lui, ma deve essere mandato a Parigi il 30 giugno alle 00.01 in punto, non scherziamo.

Il fuorigioco fischiato a Miretti è una roba oscena, non è calcio.

Mi dispiace umanamente per il ragazzo, veramente sfortunato. In bocca al lupo!

L’anno scorso la società c’era, non avevamo penalizzazioni e il presidente aveva scelto personalmente la guida tecnica, prendevamo il capocannoniere del campionato a gennaio. Facevamo pena come oggi se non di più.

Si però ci mettono sotto squadre con nomi ancora più improbabili.

Vero però noi non siamo il city attualmente. Non abbiamo abbondanza di campioni inamovibili e tra Di Maria, Paredes, Cuadrado, Alex Sandro, Bonucci etc. e i loro pariruolo giovani io sceglierei senz’altro questi. Tanto facciamo pena lo stesso e peraltro quest’anno il miglior periodo di gioco e risultati l’abbiamo avuto con Fagioli, Miretti, Soule e compagnia bella in campo.

La sua sfacciataggine potrebbe essere molto utile, è quello dei giovani che ha giocato meno, un vero peccato perché è forte. Per le prossime partite spero di vedere più lui che Di Maria.

Mi sembra che abbiamo abbastanza guai

Sì, certo, non si è mai troppo allontanato dalla sua visione equilibrata e difensiva del calcio. Io dico però che prima lavorava di più e meglio sulla squadra e i risultati arrivavano. Alzi la mano chi aveva previsto il 4231 in quella lontana domenica contro la Lazio, per fare un esempio. Le famose e fin troppo pompate allegrate erano questo, una o due mosse dopo un’attenta osservazione degli uomini a disposizione. Dal dopo Cardiff il vuoto più assoluto, e nell’ultimo biennio sembra sia regredito e di tanto. Salvo solo la gestione ottima del gruppo da gennaio in avanti, onestamente, quella cosa non molti allenatori l’avrebbero gestita come ha fatto lui.

Resti a vedere gli scacchi, c’è più spettacolo lì che alle partite nostre

Su Allegri (che a me non è mai piaciuto) però c’è da dire una cosa, e cioè che fino al 2017 era uno che osservava i propri uomini e sistemava la squadra per le caratteristiche degli stessi. Quando arrivò, ad esempio, non impose subito il 4312 che era il suo modulo ma tenne il 352, tutti poi ricordiamo il 4231 del 2016/17 che faceva anche un bel gioco. Il successo lo ha cambiato, lo ha trasformato in un talebano del non gioco, quasi più concentrato a voler dimostrare l’esattezza delle sue teorie piuttosto che ad osservare i suoi uomini e sistemarli al meglio. La diatriba con Adani e gli altri minus habentes della Bobo tv ha fatto il resto.

Per me rimarrà Allegri, ma se andasse via la societa andrebbe su un profilo alla Tudor: emergente, senza grosse pretese economiche nè di mercato, in grado di lavorare con i giovani, che in questo momento non ci mancano. A me non dispiacerebbe Gasperini, per le stesse ragioni anche se mi sembra un po’ in la con gli anni.

Questa Juve, come diceva ieri sera Antonello Angelini su Juventibus, avrebbe difficoltà in un doppio confronto con la Cremonese, figuriamoci con il Siviglia.

Mai come quest’anno non si può restringere il tutto ai soli fattori tecnici

Mai sostenuto, lo rispetto però per quello che ha fatto da gennaio ad oggi

Assolutamente d’accordo. Se Calvo va a dire in ogni intervista che è orgoglioso dei nostri giovani perché sono un bene anche per la nazionale, cioè l’espressione ultima della gentaglia che ci vuole distruggere, io mi arrendo.

Non siamo salvi, stanno solo preparando il colpo di scena per mandarci in B. Aspetta e vedrai, quello di giovedì scorso è solo un aperitivo.

Saranno sempre più sguaiate le loro prese di posizione nei nostri confronti, rassegnamoci. Ci vogliono distruggere, non c’è nulla che possiamo fare e dopo la sentenza di giovedì (che unisce beffa al danno) è evidente. Non sono sorpreso dalla grazia a Lukaku, lo avevano già fatto con mourinho e con la curva fascista della Lazio.

Non avevo nessuna fiducia, anzi per quello che mi aspettavo io è andata meglio. Diciamo che mi sento sempre più soddisfatto della mia decisione di disdire tutto e tagliare i ponti con tutto ciò che puzza di figc, gds, Mediaset, Sky, tim…

Che Calciopoli fosse una cosa fatta ad hoc per condannare Moggi e la Juve su cose che facevano tutti lo sapevamo già. L’intervista a Cellino dà solo quel senso di nausea in più su un mondo del calcio italiano veramente lurido. Viene da chiedersi come abbiamo fatto a seguire e in piccola parte foraggiare un tale letamaio.