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fedelebianconero

Ansa: protesta tifosi Juve su vecchiasignora.com

Post in rilievo

CALCIO: JUVE; TIFOSI SU WEB MINACCIANO VIE LEGALI CONTRO FIGC

 

 

 

(ANSA) - TORINO, 3 FEB - '' Boicottaggio totale e ipotesi di

adire le vie legali contro la Figc'': e' la minaccia dei tifosi

dal sito ' vecchiasignora.com', un portale da molti anni in prima

linea sulle questioni bianconere, con accenti critici e toni

sempre civili, anche quando rivolge i propri strali alla

dirigenza bianconera.

Questa volta nel mirino e' l' arbitraggio di Morganti a

Palermo: '' Si sta assistendo a un vero e proprio massacro della

Juventus. Per tradizione e stile la societa' e i tifosi hanno

sempre evitato di commentare le gesta arbitrali, ma quello che

sta accadendo va oltre il limite. L' alternativa e' malafede o

totale incapacita'. Viene davvero difficile non pensare che la

svista di Palermo non sia avvenuta di proposito''.

Se continuera' cosi' - concludono i tifosi del sito -

denunceremo la Figc '' a tutela dell' immagine e degli effetti

economici derivanti da tutto cio' che sta minando la nostra

societa' in questo momento''.

 

 

collagevsprotesta.jpg

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Roma, 3 feb. (TMNews) - Un gruppo di tifosi della Juventus ha minacciato "azioni legali contro la Figc e i suoi dirigenti" in merito ai presunti ripetuti torti arbitrali che la squadra bianconera avrebbe subito nel corso di questo campionato. All'indomani della sconfitta in casa del Palermo, maturata anche a causa di un chiaro calcio di rigore negato ai bianconeri per un fallo di mano in area di Cesare Bovo, il sito Vecchiasignora.com (che conta oltre sessantamila iscritti) ha lanciato la protesta denunciando continui "torti da parte della classe arbitrale": citando le parole del direttore generale bianconero Giusepe Marotta, i tifosi della Juventus affermano che si è passati da una sudditanza psicologica nei confronti dei nostri colori (da loro definita "presunta") ad una "vera, certa e acclarata arroganza verso di noi". A cinque anni dallo scandalo Calciopoli, la vicenda più grave nella storia dello sport italiano costata alla Juventus la retrocessione in Serie B, i tifosi di Vecchiasignora.com affermano in una nota che "in questa stagione, più che in altre, si sta assistendo ad un vero e proprio massacro della Juventus". Il presidente del club, Andrea Agnelli, nel corso di questa stagione ha espresso "stima" per Luciano Moggi, l'ex direttore generale del club inibito per cinque anni con proposta di radiazione a causa del suo ruolo centrale nella vicenda Calciopoli. La stessa sanzione toccò ad Antonio Giraudo, ex amministratore delegato del club 27 volte campione d'Italia. Lo scandalo portò alla retrocessione in Serie B della Juventus, a sanzioni per altri club (come Milan, Fiorentina e Lazio) e ad una lunga serie di provvedimenti a carico di dirigenti e tesserati di società, del mondo arbitrale e federale. Calciopoli ha inoltre generato più di un processo penale: in uno di questi procedimenti, quello inerente la società di procuratori Gea, Moggi è stato condannato ad una pena sospesa (nonché coperta da indulto) ad un anno e mezzo di reclusione. La sentenza d'appello, attesa per lo scorso martedì, è stata rinviata. Moggi ha sempre protestato la sua innocenza, anche per la vicenda delle schede telefoniche svizzere agli arbitri, dicendosi vittima di una cospirazione. L'ex uomo simbolo della Juventus non ha tuttavia mai chiarito chi siano questi presunti cospiratori. "Per tradizione e stile la società e i tifosi hanno sempre evitato di commentare le gesta arbitrali, ma quello che sta accadendo va oltre il limite", protestano i tifosi di Vecchiasignora.com, "non stiamo assistendo a situazioni dubbie ma a vere e proprie sviste, tanto madornali che l'alternativa alla malafede è la totale incapacità di chi viene a dirigere i nostri incontri; dai continui e ripetuti falli intimidatori nei confronti dei nostri giocatori sino al gesto pallavolistico dell'ultima partita, un gesto tanto eclatante, tanto fuori dal normale che viene veramente difficile non pensare che non sia stato visto di proposito". Oltre a prefigurare la possibilità della malafede di uno o più arbitri, i tifosi si associano alla posizione assunta dalla società e si dicono pronti, "qualora questa situazione dovesse continuare, ad organizzare un boicottaggio totale che intendiamo estendere a tutti i nuclei vitali del sistema calcistico italiano e, non come ultima ipotesi, ad intraprendere azioni legali contro la Figc e i suoi dirigenti a tutela dell'immagine e degli effetti economici derivanti da tutto ciò che sta minando la nostra società in questo campionato".

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Roma, 3 feb. (TMNews) - Un gruppo di tifosi della Juventus ha minacciato "azioni legali contro la Figc e i suoi dirigenti" in merito ai presunti ripetuti torti arbitrali che la squadra bianconera avrebbe subito nel corso di questo campionato. All'indomani della sconfitta in casa del Palermo, maturata anche a causa di un chiaro calcio di rigore negato ai bianconeri per un fallo di mano in area di Cesare Bovo, il sito Vecchiasignora.com (che conta oltre sessantamila iscritti) ha lanciato la protesta denunciando continui "torti da parte della classe arbitrale": citando le parole del direttore generale bianconero Giusepe Marotta, i tifosi della Juventus affermano che si è passati da una sudditanza psicologica nei confronti dei nostri colori (da loro definita "presunta") ad una "vera, certa e acclarata arroganza verso di noi". A cinque anni dallo scandalo Calciopoli, la vicenda più grave nella storia dello sport italiano costata alla Juventus la retrocessione in Serie B, i tifosi di Vecchiasignora.com affermano in una nota che "in questa stagione, più che in altre, si sta assistendo ad un vero e proprio massacro della Juventus". Il presidente del club, Andrea Agnelli, nel corso di questa stagione ha espresso "stima" per Luciano Moggi, l'ex direttore generale del club inibito per cinque anni con proposta di radiazione a causa del suo ruolo centrale nella vicenda Calciopoli. La stessa sanzione toccò ad Antonio Giraudo, ex amministratore delegato del club 29 volte campione d'Italia. Lo scandalo portò alla retrocessione in Serie B della Juventus, a sanzioni per altri club (come Milan, Fiorentina e Lazio) e ad una lunga serie di provvedimenti a carico di dirigenti e tesserati di società, del mondo arbitrale e federale. Calciopoli ha inoltre generato più di un processo penale: in uno di questi procedimenti, quello inerente la società di procuratori Gea, Moggi è stato condannato ad una pena sospesa (nonché coperta da indulto) ad un anno e mezzo di reclusione. La sentenza d'appello, attesa per lo scorso martedì, è stata rinviata. Moggi ha sempre protestato la sua innocenza, anche per la vicenda delle schede telefoniche svizzere agli arbitri, dicendosi vittima di una cospirazione. L'ex uomo simbolo della Juventus non ha tuttavia mai chiarito chi siano questi presunti cospiratori. "Per tradizione e stile la società e i tifosi hanno sempre evitato di commentare le gesta arbitrali, ma quello che sta accadendo va oltre il limite", protestano i tifosi di Vecchiasignora.com, "non stiamo assistendo a situazioni dubbie ma a vere e proprie sviste, tanto madornali che l'alternativa alla malafede è la totale incapacità di chi viene a dirigere i nostri incontri; dai continui e ripetuti falli intimidatori nei confronti dei nostri giocatori sino al gesto pallavolistico dell'ultima partita, un gesto tanto eclatante, tanto fuori dal normale che viene veramente difficile non pensare che non sia stato visto di proposito". Oltre a prefigurare la possibilità della malafede di uno o più arbitri, i tifosi si associano alla posizione assunta dalla società e si dicono pronti, "qualora questa situazione dovesse continuare, ad organizzare un boicottaggio totale che intendiamo estendere a tutti i nuclei vitali del sistema calcistico italiano e, non come ultima ipotesi, ad intraprendere azioni legali contro la Figc e i suoi dirigenti a tutela dell'immagine e degli effetti economici derivanti da tutto ciò che sta minando la nostra società in questo campionato".

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Roma, 3 feb. (TMNews) - Un gruppo di tifosi della Juventus ha minacciato "azioni legali contro la Figc e i suoi dirigenti" ". Oltre a prefigurare la possibilità della malafede di uno o più arbitri, i tifosi si associano alla posizione assunta dalla società e si dicono pronti, "qualora questa situazione dovesse continuare, ad organizzare un boicottaggio totale che intendiamo estendere a tutti i nuclei vitali del sistema calcistico italiano e, non come ultima ipotesi, ad intraprendere azioni legali contro la Figc e i suoi dirigenti a tutela dell'immagine e degli effetti economici derivanti da tutto ciò che sta minando la nostra società in questo campionato".

 

 

 

 

 

................ .bravo.bravo

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Ormai è evidente.. non si può più nascondere l'evidenza

Il tattamento che ci riservano è dovuto alla nostra ribellione.. perciò dobbiamo insistere! Anzi, spero che ci siano ancora 4-5 partite come ieri in questo campionato!

dev'essere talmente evidente la loro arroganza da ritorcersi contro loro stessi

e questo articolo l'ha scritto uno s******o con le braccia che neanche ha il coraggio di firmarsi

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Bellissmo anche questo. Con un errore, quando si parla di 27 scudetti.................sono 29 a maledetti schifosi ! Per il resto, tremate perchè noi ci stiamo rompendo di brutto e la Juve siamo noi

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Quello che mi fa rabbia a me e vedere questa proprietà ferma e IN SILENZIO!

 

Devono svegliarsi e denunciare la FIGC e devono accellerare i tempi per calciopoli ORA...IMMEDIATAMENTE....!!!!!

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Ma quà chè da processare gli arbitri...siamo stanchi di errori del genere...cioè...Bovo pensava di giocare a pallavolo??! Io nn me lo so spiegare...il Palermo sarà pure una squadra onesta, xò dp ieri!!! Cmq l'importante è che la grinta che ha mostrato la Juve ieri è tantissima...ci vendicheremo sabato contro il Cagliari...ne sn sicuroooooo :p.ok

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Quello che mi fa rabbia a me e vedere questa proprietà ferma e IN SILENZIO!

 

Devono svegliarsi e denunciare la FIGC e devono accellerare i tempi per calciopoli ORA...IMMEDIATAMENTE....!!!!!

 

 

Anche perchè è per quell'esposto che stiamo pagando.E' ora di andare a fondo

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