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Ragazzi ho da poco trasferito il conto da Unicredit (pessima esperienza) in nuovo istituito, oggi la vecchia banca, dopo avere trasferito conto titoli a febbraio, mi ha finalmente il bonifico anche di quello che restava sul conto e chiuso definitivamente il rapporto (il grosso del capitale sono dovuto andarmelo a prendere io 10 giorni fa ordinando allo sportello un bonifico su nuovo conto, visto che il tempo passava ed io ero rimasto senza bancomat ed assegni, restituiti con la raccomandata per la richiesta chiusura conto del 27/1)

 

Però avevo chiesto il certificato delle minusvalenze accantonate e non compensate già a gennaio ma non mi hanno mai mandato nulla.

Avevo una minus che vorrei compensare, come devo comportarmi per averla?

È possibile che non potessero Rilasciarmela finché il conto non fosse estinto? Ora lo è (ci hanno messo tre mesi)

Mi scoccerebbe un po' tornare in filiale da loro, anche pervhe sono a 30 km da casa mia. Posso fare una raccomandata e chiedere che me la mandino a casa o non sono tenuti?

Oppure possono trasmetterla digitalmente al nuovo istituto...

 

L'Ho richiesta nuovamente via mail la settimana scorsa ma ovviamente non mi hanno risposto (visto che ormai sono un ex cliente)

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anche io sono nel club degli azionisti della juve...

Oggi ho fatto entrare anche mio papà con 1000 azioni :)

 

Solo che io ho un pmc 0,34 lui più del doppio

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raggiunti 0,81€ :o

 

Che spettacolo..

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Comunque cosa pensi a proposito di banca Intesa viste le parole dell'amministratore Messina riportate dal sole 24 ore, è verosimile che l'anno prossimo il dividendo sia notevolmente ridotto?

Perché puntavo ad entrare corposamente dopo stacco prossimo dividendo

 

 

Intesa, le «frecciate» di Messina a UniCredit e Mediobanca

 

di Marco Ferrando

 

[http://i2]

 

«Intesa Sanpaolo è una banca che i soldi ai soci li restituisce, e non li chiede». Ogni riferimento a UniCredit era puramente voluto nelle parole di Carlo Messina, pronunciate stamattina aprendo l’assemblea dei soci a Torino. Assemblea di routine, dove c’è da approvare il bilancio 2016 con i suoi 3 miliardi di dividendi distribuiti (su 3,1 miliardi di dividendi), così il manager si è soffermato sul senso di quei numeri e sul percorso che li ha generati: «Nel 2011, prima che scoppiasse la crisi del debito sovrano, ci siamo mossi per primi sul mercato e abbiamo chiesto 5 miliardi ai nostri soci. Ora, con i 3,4 miliardi che distribuiremo alla fine dell’esercizio 2017 rispetteremo l’impegno di 10 miliardi di cedole in quattro anni, il doppio del nostro aumento», ha ricordato Messina. Sottolineando poi che chi avesse investito un euro nel settembre 2013, oggi - tra crescita del titolo in Borsa (alle 12 segna -0,5% a quota 2,72 euro) e cedole - ne avrebbe due.

 

E poi? Il 2017, appunto, è l’ultimo dei quattro anni del piano d’impresa varato nel 2014. Il gruppo sta lavorando al prossimo, atteso verosimilmente per inizio 2018, ma alcune linee sono già definite: «L’unico modello sostenibile per una banca oggi è quello che prevede l’innesto del wealth management su una rete retail», ha detto Messina. Non a caso, «le fabbriche prodotto sono ciò su cui Intesa continuerà a investire».

 

E proprio parlando di business, e del contributo delle diverse aree della banca al risultato lordo di gruppo, Messina ha enfatizzato il 28% che fa capo al Corporat & investment banking, e dunque a Banca Imi, «che fa più utili di tutti i competitor in Italia. Compresa Mediobanca, per intenderci». Un’altra frecciata, a cui si aggiunge quella rivolta alle Autorità «per il modo incredibile in cui è stata gestita la crisi delle quattro good banks», costata a Intesa e al resto del sistema delle banche sane circa 4,5 miliardi di euro: «Ora speriamo che sia finita questa situazione, francamente inaccettabile, in base alla quale chi va bene si trova a pagare per chi va male».

 

Al Grattacielo di Torino è presente il 58,7% del capitale, con i fondi esteri al 35% e dunque in maggioranza. Tra i soci forti, in lieve calo la quota di Compagnia San Paolo oggi pari al 9,19%, seguita da Fondazione Cariplo (4,83%), Generali (3,4%) e Fondazone CariPaRo (3,24%).

 

27 APRILE 2017

 

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Comunque cosa pensi a proposito di banca Intesa viste le parole dell'amministratore Messina riportate dal sole 24 ore, è verosimile che l'anno prossimo il dividendo sia notevolmente ridotto?

Perché puntavo ad entrare corposamente dopo stacco prossimo dividendo

Una delle mie regole personali in borsa è: MAI acquistare azioni di banche italiane :d

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Una delle mie regole personali in borsa è: MAI acquistare azioni di banche italiane :d

Me l'aveva segnalata un consulente fineco, forse apro il conto da loro ma volevo chiedergli però prima come pensava di farmi recuperare una 'bella' minus figlia di gestione Unicredit..

Oltre una polizza vita per il 70 % del capitale, mi proponeva qualche fondo e poi di prendere azioni pure per fare trading.

 

Ma ancora non mi sono convinto, la Polizza non mi piace, da si l'1,8% annuo, ma ha costo di ingresso di 1,5%, orizzonte minimo 5 anni

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Me l'aveva segnalata un consulente fineco, forse apro il conto da loro ma volevo chiedergli però prima come pensava di farmi recuperare una 'bella' minus figlia di gestione Unicredit..

Oltre una polizza vita per il 70 % del capitale, mi proponeva qualche fondo e poi di prendere azioni pure per fare trading.

 

Ma ancora non mi sono convinto, la Polizza non mi piace, da si l'1,8% annuo, ma ha costo di ingresso di 1,5%, orizzonte minimo 5 anni

Come dividend yield sarebbe ottima ma ti ripeto che non mi fido dei bancari italiani se non in ottica trading intraday.

Sia benedetto Fineco (in regime amministrato)

Niente polizza.

Io andrei di obbligazioni ed azioni..poi se proprio proprio un bel etf sui mercati emergenti.

 

Se volete, possiamo scambiarci opinioni sui titoli.

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salve a tutti gli esperti....mi consigliate una buona piattaforma dove fare un po' di trading demo? Vorrei fare esperienza nel campo per poi sfruttare qualche bonus di benvenuto, così per cominciare senza grosse pretese :)

Ciao, come piattaforma demo ti consiglio ProRealTime: inferfaccia e analisi tecnica davvero completa oltre che la possibilità di implementare e backtestare trading systems.

 

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io in banca non lascio nulla. incompetenti se va bene, ladri se va male.

mi sono lanciato nel forex, senza grosse competenze, e sono solo andato alla ricerca di expert advisor.

 

Al momento mi sto togliendo grosse soddisfazioni, con un rendimento che è maggiore del 10% al mese.

 

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Interessante il gain! :) peccato per quel max drawdown!

Io mi sto mettendo in pratica ancora in demo.. forex. Enterò in real solo con la massima consapevolezza di me stesso. Posso chiederti quale indicatore/oscillatore di analisi tecnica utilizzi maggiormente?

PS. A quale piattaforma e broker fai affidamento?

 

PPS. Complimento x l ottimo inizio!

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ho scoperto il topic oggi, mi permetto di dare qualche consiglio generale sulla base di quello che ho letto. Negli investimenti pianificare è fondamentale, quindi la prima domanda da porsi è "quanto posso investire e per quanto tempo sono disposto a mantenere l'investimento senza necessità di vendere (a meno di eventi imprevedibili)?". Dopo aver ben riflettuto su questo (magari anche facendosi 2 conti perché non si deve mai improvvisare) si deve passare alla seconda domanda "quanto sono disposto a perdere ogni giorno, in un mese, in un anno?". Questo secondo quesito è più complesso del primo perché siamo abituati a pensare a quanto vorremmo guadagnare mai a quanto potremmo perdere. Dopo aver risposto a queste 2 domande si deve passare a valutare i singoli prodotti confrontandoli con soluzioni "prive di rischio" (anche qui il concetto è più complesso di quanto si pensi). Semplifico: se qualcosa fa guadagnare di più nello stesso tempo di una soluzione "priva di rischio" vuol dire che è più rischiosa, cioè si può perdere denaro!

 

Non metto in dubbio che chi ha scritto abbia la consapevolezza di quanto investito ma le obbligazioni del Venezuela sono esposte a rischio di credito, rischio di cambio, rischio di tasso. Pagano più di un btp perché sono più rischiose. Se non sapete in quali casi si perde e quanto si può perdere, non investite in valuta estera!

 

p.s. non è polemica contro chi ha scritto, anzi è stata aperta una discussione interessante, ma ho visto troppe persone seguire strategie lette o sentite qua e là per cui mi sembrava giusto ritornare sul concetto di competenza che qualcuno ha già citato.

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1) ho scoperto il topic oggi, mi permetto di dare qualche consiglio generale sulla base di quello che ho letto. Negli investimenti pianificare è fondamentale, quindi la prima domanda da porsi è "quanto posso investire e per quanto tempo sono disposto a mantenere l'investimento senza necessità di vendere (a meno di eventi imprevedibili)?". Dopo aver ben riflettuto su questo (magari anche facendosi 2 conti perché non si deve mai improvvisare) si deve passare alla seconda domanda "quanto sono disposto a perdere ogni giorno, in un mese, in un anno?". Questo secondo quesito è più complesso del primo perché siamo abituati a pensare a quanto vorremmo guadagnare mai a quanto potremmo perdere. Dopo aver risposto a queste 2 domande si deve passare a valutare i singoli prodotti confrontandoli con soluzioni "prive di rischio" (anche qui il concetto è più complesso di quanto si pensi). Semplifico: se qualcosa fa guadagnare di più nello stesso tempo di una soluzione "priva di rischio" vuol dire che è più rischiosa, cioè si può perdere denaro!

 

2) Non metto in dubbio che chi ha scritto abbia la consapevolezza di quanto investito ma le obbligazioni del Venezuela sono esposte a rischio di credito, rischio di cambio, rischio di tasso. Pagano più di un btp perché sono più rischiose. Se non sapete in quali casi si perde e quanto si può perdere, non investite in valuta estera!

 

3) p.s. non è polemica contro chi ha scritto, anzi è stata aperta una discussione interessante, ma ho visto troppe persone seguire strategie lette o sentite qua e là per cui mi sembrava giusto ritornare sul concetto di competenza che qualcuno ha già citato.

1) Questa è la mia cosa in qualunque investimento, sia in borsa, sia scommesse sportive, sia immobili ecc. Si investono i soldi che non servono e che si possono perdere o non usare per molto tempo. I 100€ per la spesa alimentare di domani non si investono/scommettono.

2) Più interessi = più rischio questo è la base,nessuno ti regala soldi... ma c'è un MA

Esempio: tra un 10% annuo del Real Madrid ed un 5% annuo del Crotone, secondo voi chi rischia di fallire di più? Gli interessi annui direbbero il real ma in realtà non è cosi perchè è molto più ricco, ha un patrimonio maggiore,incassi di più ecc (esempio molto terra terra)

Solo nel corso del 21° secolo hanno avuto il default di: argentina,ucraina,ecuador,zimbabwe

L'ultimo default del Venezuela risale al 2004, da allora hanno SEMPRE pagato.

Rispetto agli altri paesi,il Venezuela ha: il 20% delle riserve mondiali di petrolio, il 70% dell'oro dell'america del sud

Nell'arco minero del orinoco dello stato Bolivar hanno: giacimenti di diamanti pari a 3 miliardi di carati, giacimento di oro pari a 7000 tonnellate, con una vita produttiva di 70 anni per un valore di 280 miliardi di dollari; 100.000 tonnellate di coltan; ecc ecc

Questo non significa che pagheranno a vita ma a differenza di altri paesi hanno delle riserve da poter sfruttare.

Inoltre, a queste riserve si aggiungono i prestiti di Cina e Russia.

Infatti gli usa stanno cercando di far saltare il presidente Maduro (pro Russia) per metterci uno di loro...troppi soldi in ballo!

 

Detto questo, il mio non è un invito ad investire qui, non ci guadagno nulla. Vi ho portato il mio investimento (cosi come le azioni della Juve ed altri titoli) per condividere. Per i deboli di cuore e per chi non vuole rischiare nulla NON investite qui. (anche se trovatemi un titolo esente da rischi)

 

3) Nessuna polemica quando si discute in modo civile :)

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Scusate, ma per uno come me che NON viene da un campo di studi economico/finanziario e NON si è mai interessato prima al campo, molte delle cose che ho letto qui sono arabo puro.

 

C'è un modo molto "terra terra" per imparare ad orientarsi senza diventare matti sui libri?

 

Chiedo perchè ho il CC in banca con un X di deposito e la banca mi ha consigliato di fare investimenti.

 

Io sono più che titubante, in primis perchè l'idea di mettermi in ballo in qualcosa che non capisco mi da MOLTO fastidio ed in secondo luogo perchè comunque prossimamente cercherò casa e quindi non avrò molto margine (in termini di soldi) per permettermi di fare giochetti.

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Scusate, ma per uno come me che NON viene da un campo di studi economico/finanziario e NON si è mai interessato prima al campo, molte delle cose che ho letto qui sono arabo puro.

 

C'è un modo molto "terra terra" per imparare ad orientarsi senza diventare matti sui libri?

 

Chiedo perchè ho il CC in banca con un X di deposito e la banca mi ha consigliato di fare investimenti.

 

Io sono più che titubante, in primis perchè l'idea di mettermi in ballo in qualcosa che non capisco mi da MOLTO fastidio ed in secondo luogo perchè comunque prossimamente cercherò casa e quindi non avrò molto margine (in termini di soldi) per permettermi di fare giochetti.

Beh per prima cosa devi cercare di capire anche grazie a google e YouTube cosa sono azioni, obbligazioni e titoli di stato.

 

Secondariamente informati sul concetto di trading, sulle tasse che si pagano quando si guadagna , e sui rischi di perdere (elevati).

 

Una volta che hai ben capito questi concetti capirai facilmente cosa sono i fondi.

 

Comunque non avere paura di chiedere se non capisci qualcosa, soprattutto in banca questo gioca a tuo sfavore perché rischi di prendere prodotti che non conosci e con rischi che non immagini. A tal proposito potresti documentarti sul recente scandalo delle obbligazioni subordinate di alcune banche italiane , che hanno rovinato migliaia di risparmiatori.

 

Chiedi pure qui

 

 

 

 

 

 

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Beh per prima cosa devi cercare di capire anche grazie a google e YouTube cosa sono azioni, obbligazioni e titoli di stato.

Si, ma spesso i contenuti non sono concordi, spesso le fonti sono quelle che sono...

 

Al 100% è meglio avere una sorta di "formazione" da chi ne sa già... i forum esistono per questo.

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Scusate, ma per uno come me che NON viene da un campo di studi economico/finanziario e NON si è mai interessato prima al campo, molte delle cose che ho letto qui sono arabo puro.

 

C'è un modo molto "terra terra" per imparare ad orientarsi senza diventare matti sui libri?

 

Chiedo perchè ho il CC in banca con un X di deposito e la banca mi ha consigliato di fare investimenti.

 

Io sono più che titubante, in primis perchè l'idea di mettermi in ballo in qualcosa che non capisco mi da MOLTO fastidio ed in secondo luogo perchè comunque prossimamente cercherò casa e quindi non avrò molto margine (in termini di soldi) per permettermi di fare giochetti.

Come ti è stato già detto, la prima cosa da fare è un'infarinatura generale...almeno la differenza tra azioni,obbligazioni,certificati ecc ecc

Secondo step: valutare la banca. Non tutte sono adatte agli investimenti..alcune sono delle mangia commissioni

 

Ps io da agosto scorso mi sto pagando la rata con le cedole

 

C'è sempre tempo per imparare.

Chiedi pure

 

PSS NON farti aiutare in banca per gli investimenti!!

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Si, ma spesso i contenuti non sono concordi, spesso le fonti sono quelle che sono...

 

Al 100% è meglio avere una sorta di "formazione" da chi ne sa già... i forum esistono per questo.

Azioni obbligazioni btp, la spiegazione di questi li trova anche su Wikipedia

 

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Interessante il gain! :) peccato per quel max drawdown!

Io mi sto mettendo in pratica ancora in demo.. forex. Enterò in real solo con la massima consapevolezza di me stesso. Posso chiederti quale indicatore/oscillatore di analisi tecnica utilizzi maggiormente?

PS. A quale piattaforma e broker fai affidamento?

 

PPS. Complimento x l ottimo inizio!

 

Ciao, quando ho iniziato a studiare il Forex ho capito che è un mondo troppo complicato per poter guadagnare senza rompersi le ossa.

Allora ho fatto affidamento a due Expert advisor (uno gestito da un trader e uno automatico) (scelti in base allo storico). Per ora mi sto togliendo belle soddisfazioni (L'Expert Advisor automatico l'ho dismesso, in quanto è stato quello che ha generato il drowdawn).

 

Se vuoi sapere altro, chiedi pure.

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Scusate, ma per uno come me che NON viene da un campo di studi economico/finanziario e NON si è mai interessato prima al campo, molte delle cose che ho letto qui sono arabo puro.

 

C'è un modo molto "terra terra" per imparare ad orientarsi senza diventare matti sui libri?

 

Chiedo perchè ho il CC in banca con un X di deposito e la banca mi ha consigliato di fare investimenti.

 

Io sono più che titubante, in primis perchè l'idea di mettermi in ballo in qualcosa che non capisco mi da MOLTO fastidio ed in secondo luogo perchè comunque prossimamente cercherò casa e quindi non avrò molto margine (in termini di soldi) per permettermi di fare giochetti.

 

Io sono nella tua stessa condizione, ho iniziato un mesetto fa a cercare di capire un pò questo mondo ed ho aperto un conto virtuale sul sito della Borsa Italiana, sto cercando di capire soprattutto azioni, ETF ed obbligazioni e se riesco a comprare e vendere nella stessa giornata guadagnando magari poco ma di frequente... Le azioni Juve sono quelle che mi hanno dato più soddisfazioni per ora :d

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Azioni della Juve a quasi 99 centesimi

Peccato non avere rotto la resistenza dell'euro

 

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Peccato non avere rotto la resistenza dell'euro

 

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in realtà è arrivata a 1,03 mercoledi mattina e 1,022 giovedi mattina in apertura

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