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homer75

Juventus - Ajax 1-2, commenti post partita

Post in rilievo

28 minuti fa, luc89 ha scritto:

Chissà perchè molti club Europei invece hanno spesso fatto il double o anche la quaterna come il Bayern ad esempio,

non è vero che devi sacrificare un campioanto per vincere la Champions

 

Spesso è così. Ripeto vedere il Real degli ultimi anni, ha vinto molto più in Europa che in Spagna, ma loro rimarranno nella storia a differenza nostra.

15 minuti fa, ArturoCR93 ha scritto:

sai quanto gli dispiace ai tifosi del Real perdere i campionati e vincere le Champions .ghgh 

 

Appunto.

 

Liga Spagnola 2013-2014 terzi e campioni d’Europa.

 

Liga 2015-2016 secondi e campioni d’Europa.

 

Liga 2017-2018 terzi e campioni d’Europa

 

Solo nel 2016-2017 hanno fatto il double.

 

Però chiedo di nuovo,  chi rimarrà nella storia? Il Real degli ultimi anni o la Juve degli otto scudetti di fila?

 

Chi è rimasto nella storia? Il Grande Real degli anni ‘50 o la Juve che vince otto scudetti di fila contro il temibile Napoli di Insigne, la leggendaria Inda di D’Ambrosio,  Politano e Vecino e il Milan cinese?

 

Il punto è che vincere tutto possibilmente è meglio, ma deve essere chiaro quale è l’obiettivo principale e cosa sacrificare in caso di bisogno. Cosa che in società non mai stata chiara, o meglio lo è stata fin troppo, ma nel segno sbagliato, del provincialismo.

 

In società le idee le hanno sempre avute chiare, e tra Italia e Europa hanno sempre saputo cosa sacrificare, e la scelta era opposta a quella fatta da club come il Real. 

 

Nessuno disprezza gli scudetti,  ciò che molti tifosi sempre più disprezzano è questa mentalità malata di provincialismo, comprensibile negli anni ‘50, incomprensibile nei ‘90, assurda e anacronistica oggi.

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13 minuti fa, gilor ha scritto:

Perdere si può ma c'è modo e modo. Mi sembra ormai lampante, ed aggiungo in crescendo, che le teorie calcistiche del Mister non siano compatibili con la dimensione europea. Può andar bene in serie A, ancora per quanto non so, ma non in Europa dove quasi tutti i club hanno almeno una minima organizzazione di gioco.

Esatto.

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Chiellini...

 

Lazio Juve gioca un' ora a Roma

3 giorni dopo si rompe a Bergamo da titolare

 

Ha giocato venerdì un'ora col Frosinone dopo l'infortunio di Bergamo

4 giorni dopo ha giocato a Madrid

3 giorni dopo ha giocato i minuti di recupero a Bologna(quindi quasi una partita saltata)

 

Juve Udinese saltata

Juve Atletico giocato

Genoa Juve saltata

 

Italia Finlandia giocata

La seconda dopo 3giorni saltata

 

Tornato giocato sabato con l Empoli

3 giorni dopo gioca a Cagliari e si rompe

 

 

Era annunciato sto infortunio!!!! Se lo metti 3 giorni dopo Juve Empoli a più 15!

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Comunque aldilà dei preparatori atletici che anche per hanno le loro colpe, forse sono anche la maggior parte dei nostri giocatori che non sono per struttura e atletismo fatti per correre troppo. Ad esempio, Emre Can si vede che è possente rispetto a Pjanic o Matuidì, e infatti quando prende palla e la porta in avanti è un trattore. Pjanic ha il fisico e la struttura di un fruttivendolo. Pogba e Vidal pur con Allegri in panchina e stessi preparatori, correvano. Quindi ragionando a mente fredda, forse è il caso di rendersi conto che anche molti giocatori non vanno bene. C'è da cambiare molte cose ragazzi... 

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42 minuti fa, Del Platini ha scritto:

gara a eliminazione diretta, aleatoria quindi, abbiamo perso,

Sfatiamo questo mito dell’aleatorietà. In parte è vero, ma anche quando la serie A era la VERA serie A le cose erano aleatorie, nel senso che quando hai un distacco di uno o due punti sulla seconda, basta che ti girino male due partite su EPISODI banali e la seconda ti supera, e lo scudetto lo perdi.

 

In una Serie A COMPETITIVA come nei decenni passati l’aleatorietà, l’episodio, giocava un ruolo comunque importante, e un palo preso al momento sbagliato poteva condannarti al secondo posto, o addirittura al terzo, così come in Champions può condannarti all’eliminazione. Certo quando arrivi a +20 dalla seconda l’aleatorietà non esiste, ma non mi diverte vincere contro il nulla.

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15 minuti fa, AlessandroDelPiero77 ha scritto:

Poca importa essere vincenti contro squadrette, conta esserlo dove conta davvero, e per questo servono allenatori e giocatori adatti.

 

Cosa me ne faccio di fare la voce grossa con Frosinone e poi venire schiantato da dei ragazzini? Nulla. 

 

Rendiamoci conto che il Napoli attuale, nella serie A dei primi anni 2000, solo per miracolo potrebbe arrivare quarto, visto che squadre forti come minimo quanto questo Napoli arrivavano quarte all’ultima giornata mentre ora il Napoli ha una media scudetto e noi facciamo un campionato a parte.

Ma i Frosinone e i Napoli ci sono anche nella Liga e nella Premier come nella Ligue1 come nel campionato di Sanmarino... ci sono tutti gli anni dal 1800 fino ad ora, nei campionati mica esiste solo chi vince, esiste chi arriva secondo, terzo, e cosi via fino all'ultimo posto,

non esistono "squadrette" , chi è in A non è una squadretta, se no era nei dilettanti.

 

Che uno scudetto lo vincevi nel 1995 all'epoca delle 7 sorelle o ora, E'LA STESSA COSA, sei campione d'italia,

non è che negli albi d'oro,vincendo nel 1995 hai diritto a 2 scudetti e ora mezzo scudetto, IL PREMIO E'IL MEDESIMO,

SIA MORALE PER NOI TIFOSI, CHE IN DENARO PER I GIOCATORI, anzi, ora vale molto di piu !

 

In piu ogni epoca ha le sue squadre e campioni, come nel ciclismo, come fai a sapere se Coppi era piu forte di Merckx o Indurain o

Froome ? Se i suoi avversari erano fortissimi oppure era un livellamento verso il basso?

Come fai a sapere se gli avversari di Froome fanno schifo o è lui invece un mostro? Idem nel calcio.

Non per nulla le chiacchere nel calcio non contano, conta VINCERE, poi è ovvio che chi perde o chi trolla, da fastidio vedere vincere gli altri,

e quindi GODIAMO DI PIU A VINCERE GLI SCUDETTI IN QUESTI ANNI, non solo contano come simbolo, ma sono dei macigni contro

troll, contro avversari e soprattuto contro i tifosi di se stessi,  i veri perdenti dell'era dei social

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2 ore fa, flower185 ha scritto:

sta ad Agnelli decidere se accontentarsi dello scudetto o se invece vuol provare a fare il salto di qualità anche in europa prendendo un tecnico che durante gli allenamenti faccia un minimo di didattica calcistica...mi piacerebbe vedere gli allenamenti di Allegri perché secondo me di calcistico hanno ben poco

Esiste la fase difensiva e la fase offensiva. Io calcio è semplice. 4-3 e poi vediamo. Vanno apprezzati i gesti e le giocate perché ormai sono rare. Citazioni di Allegri. 

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3 minuti fa, RyomaNagare78 ha scritto:

Comunque aldilà dei preparatori atletici che anche per hanno le loro colpe, forse sono anche la maggior parte dei nostri giocatori che non sono per struttura e atletismo fatti per correre troppo. Ad esempio, Emre Can si vede che è possente rispetto a Pjanic o Matuidì, e infatti quando prende palla e la porta in avanti è un trattore. Pjanic ha il fisico e la struttura di un fruttivendolo. Pogba e Vidal pur con Allegri in panchina e stessi preparatori, correvano. Quindi ragionando a mente fredda, forse è il caso di rendersi conto che anche molti giocatori non vanno bene. C'è da cambiare molte cose ragazzi... 

Infatti è un mix 

 

società per certi aspetti provinciale che pensa solo agli scudetti e agli

incassi della Champions compra giocatori fisicamente fragili e li mette nelle mani di preparatori atletici rivedibili e un allenatore altrettanto rivedibile 

 

un mix letale 

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4 minuti fa, Del Platini ha scritto:

Ma i Frosinone e i Napoli ci sono anche nella Liga e nella Premier come nella Ligue1 come nel campionato di Sanmarino... 

In Liga e soprattutto in premier League ci sono molte più squadre competitive, non puoi fare il paragone. Il Napoli in premier League arriverebbe in Europa League solo nella miglior stagione dove gli gira tutto bene e agli altri tutto male, altrimenti nemmeno quello. In serie A ora sono secondi....

 

Il Manchester United è a cinque punti dal quarto posto in premier, e il Napoli se lo mangiano a colazione.

4 minuti fa, Del Platini ha scritto:

Che uno scudetto lo vincevi nel 1995 all'epoca delle 7 sorelle o ora, E'LA STESSA COSA, sei campione d'italia,

non è che negli albi d'oro,vincendo nel 1995 hai diritto a 2 scudetti e ora mezzo scudetto, IL PREMIO E'IL MEDESIMO,

Non lo è per nulla, io li ho vissuti quegli scudetti quindi so di cosa parlo. Lo scudetto del 2001-2002 vale più di tutti gli otto di questi anni messi assieme per me, ad esempio. Anche quello del 2011-2012 lo ricordo con piacere, ora che ci penso.

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7 minuti fa, AlessandroDelPiero77 ha scritto:

Sfatiamo questo mito dell’aleatorietà. In parte è vero, ma anche quando la serie A era la VERA serie A le cose erano aleatorie, nel senso che quando hai un distacco di uno o due punti sulla seconda, basta che ti girino due partite su EPISODI banali e la seconda ti supera, e lo scudetto lo perdi.

 

In una Serie A COMPETITIVA come nei decenni passati l’aleatorietà giocava un ruolo comunque importante. Certo quando arrivi a +20 dalla seconda l’aleatorietà non esiste, ma non mi diverte vincere contro il nulla.

Le gare a eliminazione diretta o secche sono aleatorie, se perdi esci. In campionato non esiste l'aleatorietà, perchè hai tutto il tempo

per recuperare punti, se sei piu forte. Se lo vinci con enrome distacco è un merito, altro che non diverte, stracciare e fare rosicare

prima del tempo la concorrenza è impagabile, significa farla sentire inutile...

 

non per nulla i grandi club hanno piu scudetti che coppe nei loro palmares, mentre negli albi d'oro delle coppe

trovi piu sorprese e successi casuali

 

Basta vedere in Italia quante volte hanno vinto le romane la coppa italia, piu dei loro scudetti messi assieme...

Puoi vedere un Atalanta vincere una coppa italia, una Grecia un europeo, ma mai le vedrai trionfare in un campionato  a girone unico

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5 minuti fa, Del Platini ha scritto:

In piu ogni epoca ha le sue squadre e campioni, come nel ciclismo, come fai a sapere se Coppi era piu forte di Merckx o Indurain o

Froome ? Se i suoi avversari erano fortissimi oppure era un livellamento verso il basso?

Come fai a sapere se gli avversari di Froome fanno schifo o è lui invece un mostro? Idem nel calcio.

Ho visto il Napoli di Careca e Maradona,  il Milan degli olandesi, l’Inter di Ronaldo, le romane di fine millennio.  Posso dire con certezza che erano dieci spanne sopra le squadrette attuali.

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6 minuti fa, Riky Moore ha scritto:

Esiste la fase difensiva e la fase offensiva. Io calcio è semplice. 4-3 e poi vediamo. Vanno apprezzati i gesti e le giocate perché ormai sono rare. Citazioni di Allegri. 

"4-3 e poi vediamo" è perfetto per lui, però toglierei anche il 4 ed il 3 e lascerei"scendiamo in campo e poi vediamo"

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8 minuti fa, Del Platini ha scritto:

Le gare a eliminazione diretta o secche sono aleatorie, se perdi esci. In campionato non esiste l'aleatorietà, perchè hai tutto il tempo

per recuperare punti, se sei piu forte. Se lo vinci con enrome distacco è un merito, altro che non diverte, stracciare e fare rosicare

prima del tempo la concorrenza è impagabile, significa farla sentire inutile...

 

Il punto è quando c’è una concorrenza degna di questo nome NON lo vinci con tutto questo distacco, vedere anche la Liga degli ultimi anni. L’aleatorietà esiste nel senso che ho spiegato, quando hai una dietro a una o due punti un episodio che ti gira male ti condanna, è così. Quando ce l’hai dietro a dieci punti le cose sono diverse. È un tipo di aleatorietà diverso dalla Champions ma sempre di aleatorietà si tratta. 

 

Quando invece c’è un distacco enorme tecnico ed economico tra la prima e le altre allora il margine di aleatorietà si annulla.

 

8 minuti fa, Del Platini ha scritto:

non per nulla i grandi club hanno piu scudetti che coppe nei loro palmares, mentre negli albi d'oro delle coppe

trovi piu sorprese e successi casuali

Le sorprese sono comunque rare se vai a vedere i club più titolati che si ripetono nel tempo. 

 

E anche in campionato possono capitare, vedere Leicester (grazie anche alla minor scontentezza della premier League). Poi anche loro spariscono, chi si mantiene continuo nel tempo è chi è forte.

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3 ore fa, ArturoCR93 ha scritto:

Condò : "voglio aspettare il colloquio di fine stagione, secondo me non c'è molta voglia di continuare assieme da entrambe le parti, nonostante le frasi di ieri"

 

Pirlo : "un centravanti non serve? Io non credo che possano continuare con Mandzukic titolare se vogliono vincere la Champions"

 

UUUUUUUUUUUUHHHHHHH 

Ma ieri sera hanno praticamente tutti leccarti il di dietro di AA incluso Alex del Piero....non mi meraviglio delle parole di Pirlo..bisogna essere ben voluti dai potenti

2 minuti fa, flower185 ha scritto:

"4-3 e poi vediamo" è perfetto per lui, però toglierei anche il 4 ed il 3 e lascerei"scendiamo in campo e poi vediamo"

E se ci scendiamo con de Sciglio e Matuidi....vediamo un caxxo che deve piacere ad Allegri sentirlo dietro 

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11 minuti fa, Del Platini ha scritto:

Basta vedere in Italia quante volte hanno vinto le romane la coppa italia, piu dei loro scudetti messi assieme...

Puoi vedere un Atalanta vincere una coppa italia, una Grecia un europeo, ma mai le vedrai trionfare in un campionato  a girone unico

La Roma può vincere una coppa Italia dove i grandi club che ci giocano spesso non gliene frega nulla di vincerla. Ma in Champions forse tra un secolo avranno un successo se tutto gli sarà girato bene, e sarà già un miracolo, anche se dal ‘99 si qualificano pure le quarte.  Basti vedere cosa hanno combinato in Europa nella loro storia, che una semifinale raggiunta per miracolo dopo 30 anni è festeggiata come una impresa titanica.

 

La Coppa Italia è una coppetta di cui non frega nulla a nessuno, se non ai club mediocri, non paragoniamola ad altro.

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11 minuti fa, AlessandroDelPiero77 ha scritto:

In Liga e soprattutto in premier League ci sono molte più squadre competitive, non puoi fare il paragone. Il Napoli in premier League arriverebbe in Europa League solo nella miglior stagione dove gli gira tutto bene e agli altri tutto male, altrimenti nemmeno quello. In serie A ora sono secondi....

Non lo è per nulla, io li ho vissuti quegli scudetti quindi so di cosa parlo. Lo scudetto del 2001-2002 vale più di tutti gli otto di questi anni messi assieme per me, ad esempio.

Comunque se passa la tesi del campionato poco allenante la colpa è nostra visto che se ci sta sto divario dovremmo essere noi x primi a allenarci su certi ritmi massacrando con risultati quasi tennistici la concorrenza...

 

Non è un caso che fino gennaio hai vinto con più di 2 gol di scarto solo col Bologna in casa e a Firenze

 

Poi batti x inerzia il Chievo 3 a 0...

 

Col Frosinone ci giocano le riserve e idem con l Udinese.. Non è un  caso.. I nostri giocatori titolari si limitano perché lavorano in settimane a limitari nella prestazione...

 

PPI arriva l'Atletico ti ammazza...al ritorno non hai nulla da perdere e come succede da 2 anni con acqua a gola tirano fuori le palle al ritorno

Vai ad Amsterdam a "controllare" ottenendo un buon risultato ma in pratica ti metti nelle condizioni di affrontare la gara di ritorno con l Ajax come la affrontavi all'andata con Tottenham e Atletico (speculando di *)

 

 

Tutto questo è figlio della mentalita di chi vuole gestirsi contro avversari inferiori in maniera sistematica

 

Tu puoi giocare con 18 squadre composte da scappati di casa..ma se alzi il ritmo e lo tieni è uguale se affrontarsi le 7 sorelle di anni fa

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6 minuti fa, br1BUFFONcin1. ha scritto:

Comunque se passa la tesi del campionato poco allenante la colpa è sua di lui visto che se ci sta sto divario dovremmo essere noi x primi a allenarci su certi ritmi massacrando con risultati quasi tennistici la concorrenza...

 

Non è un caso che fino gennaio hai vinto con più di 2 gol di scarto solo col Bologna in casa e a Firenze

 

Poi batti x inerzia il Chievo 3 a 0...

 

Col Frosinone ci giocano le riserve e idem con l Udinese.. Non è un  caso.. I nostri giocatori titolari si limitano perché lavorano in settimane a limitari nella prestazione...

 

PPI arriva l'Atletico ti ammazza...al ritorno non hai nulla da perdere e come succede da 2 anni con acqua a gola tirano fuori le palle al ritorno

Vai ad Amsterdam a "controllare" ottenendo un buon risultato ma in pratica ti metti nelle condizioni di affrontare la gara di ritorno con l Ajax come la affrontavi all'andata con Tottenham e Atletico (speculando di *)

 

 

Tutto questo è figlio della mentalita di chi vuole gestirsi contro avversari inferiori in maniera sistematica

 

Tu puoi giocare con 18 squadre composte da scappati di casa..ma se alzi il ritmo e lo tieni è uguale se affrontarsi le 7 sorelle di anni fa

Concordo, è la mentalità tipica italiana, che in Europa ormai è suicida. 

 

 

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Ah dico ai troll , avversari, e tifosi di se stessi :

 

"Cosa giocano a fare in tutto il mondo i campionati nazionali, e le serie inferiori anche, se non contano un cavolo...

che cosa si impegnano a fare per vincere i campionati o salire in A, se non contano un cavolo...

 

Siccome la Champions la vince una sola squadra, le altre , non solo la Juventus quindi, che perdono tutte,

cosa fanno durante l'anno, oziano e vanno in vacanza? Non mi pare. Menomale ci sono i campionati, e menomale

tutte le squadre si impegnano per vincerlo, se no ci sarebbe una noia tremenda nei weekend, in tutto il mondo,

e menomale gli stadi e tv si riempiono e seguono i campionati, altra prova ch CONTANO E MOLTO PIU DI PRIMA

a livello social, perchè prima non c'erano i social... anzi adesso hanno maggiore risonanza.

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Cancelo, un altro depotenziato dal mister, a forza di cercare di farlo migliorare nella fase difensiva non solo difende ancora male ma ha perso anche in fase offensiva, ieri quando è entrato è stato penoso, ha provato a saltare gli avversari con la stessa velocità usata da me per alzarmi dal letto la mattina, giocando solo contro tutti e dimenticandosi di avere altri 10 compagni di squadra, ecco cosa ha combinato allegri durante l'anno, nulla, un beneamato nulla!!

Chiaramente Cancelo mi è venuto in mente adesso ma quasi tutta la rosa è regredita

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10 minuti fa, br1BUFFONcin1. ha scritto:

Comunque se passa la tesi del campionato poco allenante la colpa è nostra visto che se ci sta sto divario dovremmo essere noi x primi a allenarci su certi ritmi massacrando con risultati quasi tennistici la concorrenza...

 

Non è un caso che fino gennaio hai vinto con più di 2 gol di scarto solo col Bologna in casa e a Firenze

 

Poi batti x inerzia il Chievo 3 a 0...

 

Col Frosinone ci giocano le riserve e idem con l Udinese.. Non è un  caso.. I nostri giocatori titolari si limitano perché lavorano in settimane a limitari nella prestazione...

 

PPI arriva l'Atletico ti ammazza...al ritorno non hai nulla da perdere e come succede da 2 anni con acqua a gola tirano fuori le palle al ritorno

Vai ad Amsterdam a "controllare" ottenendo un buon risultato ma in pratica ti metti nelle condizioni di affrontare la gara di ritorno con l Ajax come la affrontavi all'andata con Tottenham e Atletico (speculando di *)

 

 

Tutto questo è figlio della mentalita di chi vuole gestirsi contro avversari inferiori in maniera sistematica

 

Tu puoi giocare con 18 squadre composte da scappati di casa..ma se alzi il ritmo e lo tieni è uguale se affrontarsi le 7 sorelle di anni fa

Ma infatti contano eccome i campionati, piu di prima a livello sociale, perchè prima non c'erano tutte ste tv, facebook, twitter etc

 

Ed è questo che da fastidio a chi li denigra, perchè o sono troll, o sono avversari, o sono tifosi di se stessi

 

E io godo, anche a vedere quei messaggi , perchè nessuno sta dicendo che la Champions è inferiore al campionato,

ma che il campionato conta a livello nazionale, non è vero che non conta piu, sono seguiti e tutti ne parlano...

Non per nulla quando la juventus perde una parita anche inutile come a GEnova o Ferrara, su facebook pare che

gli avversari abbiano vinto uno scudetto , appunto!

 

Una bella donna quando è conquistata,non ha nessuna importanza il come ne se lei è intelligente o meno... conta la vittoria, senza cnquistarla, non te ne fai nulla...

niente bella donna.

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Lo dico a chi è in buonafede proprio, non a chi recita... (molti qui sono infilitrati e recitano

 

 

 

Se non godete per uno scudetto, è un peso e problema vostro

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1 minuto fa, Del Platini ha scritto:

Lo dico a chi è in buonafede proprio, non a chi recita... (molti qui sono infilitrati e recitano

 

 

 

Se non godete per uno scudetto, è un peso e problema vostro

è la legge del soddisfacimento dei fabisogni crescenti, se sei a stomaco vuoto da giorni ed hai fame ti basta una fetta di pane, quando però il pane diventa una abitudine vuoi il prosciutto, poi ci vuoi il formaggio...poi vuoi arrosto con patate...perché dopo anni di abitudine ci si dimentica di quando si rimaneva a stomaco vuoto...non giustifico quindi chi non festeggia ma è studiato che possa accadere ciò...io festeggio tutte le vittorie perché una vittoria nostra è oltretutto una mancata vittoria di chi adesso ci percula per l'eliminazione di ieri...torneremo realmente a goderci uno scudetto, o al 100% per meglio dire, quando staremo(e prima o poi accadrà)per qualche tempo senza vincerlo e vederlo alzare alla rivale di turno

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27 minuti fa, Del Platini ha scritto:

Ah dico ai troll , avversari, e tifosi di se stessi :

 

"Cosa giocano a fare in tutto il mondo i campionati nazionali, e le serie inferiori anche, se non contano un cavolo...

che cosa si impegnano a fare per vincere i campionati o salire in A, se non contano un cavolo...

 

Siccome la Champions la vince una sola squadra, le altre , non solo la Juventus quindi, che perdono tutte,

cosa fanno durante l'anno, oziano e vanno in vacanza? Non mi pare. Menomale ci sono i campionati, e menomale

tutte le squadre si impegnano per vincerlo, se no ci sarebbe una noia tremenda nei weekend, in tutto il mondo,

e menomale gli stadi e tv si riempiono e seguono i campionati, altra prova ch CONTANO E MOLTO PIU DI PRIMA

a livello social, perchè prima non c'erano i social... anzi adesso hanno maggiore risonanza.

Puoi insistere quanto vuoi, fare il fenomeno e le piroette, hai torto e la cosa finisce lì. Nessun' altra squadra ha 5 finali perse consecutive, 7 totali e 2 misere vittorie di cui una con rigore a centrocampo e l'altra sfangata per miracolo ai rigori, la bellezza di 14 gol presi e solo 5 fatti.

Lo scudo non vale un * non perchè noi lo diciamo ma perchè la Juve non vince in Europa. E' una fossa che si è scavata da sola una figura di * in mondovisione dopo l'altra.

Puoi non vincere un anno, due, cinque, dieci. Ventiquattro? Lo scudo non vale un *.

Il Porto è riuscito a vincere in questo secolo. Il Porto. Ogni singola squadra di spicco che ha avuto un ciclo con un blocco consolidato, ivi incluse le * purtroppo, l'ha alzata. Di Matteo con Drogba ce la fecero, il Bayern ha perso contro le *, si è rialzato, ha perso col Chelsea in casa e si è rialzato, e l'ha poi finalmente ottenuta. Tu no, ed è perchè tu sei lo specchio della mediocrità disarmante del calcio italiano. Le * e i meravigliosi hanno la metà dei tuoi titoli ma hanno più CL perchè a differenza tua non hanno a. mai avuto paura di comprare stranieri e b. mai avuto paura di comprare allenatori stranieri. A forza di buttare soldi sul problema eventualmente lo hanno risolto. Caffè corretto, soldi del monopoli, sta di fatto che ci sono riusciti.

A noi basta rappresentare un ideale di nobiltà che non esiste più.

Noi siamo quelli che vincono 8 titoli consecutivi nei campi di patate ma rovinano la fine della carriera di Cristiano Ronaldo. Noi siamo quel video dell' Ajax che fa tikitaka sulle carcasse bianconere. Se hai 8 campionati di fila, prendi Ronaldo e lo fai uscire dopo dieci anni ai quarti, è la prova che lo scudo è niente.

Ed è difficile festeggiare scudetti da niente.

La nostra situazione è unica, irripetibile, siamo l' unica società al mondo ad avere questo problema. Nulla a che vedere con squadre di plastica come il City che è nato tipo 15 anni fa, la nostra piaga esiste da tempo immemore, ed è la proprietà attuale.

2 minuti fa, flower185 ha scritto:

è la legge del soddisfacimento dei fabisogni crescenti, se sei a stomaco vuoto da giorni ed hai fame ti basta una fetta di pane, quando però il pane diventa una abitudine vuoi il prosciutto, poi ci vuoi il formaggio...poi vuoi arrosto con patate...perché dopo anni di abitudine ci si dimentica di quando si rimaneva a stomaco vuoto...non giustifico quindi chi non festeggia ma è studiato che possa accadere ciò...io festeggio tutte le vittorie perché una vittoria nostra è oltretutto una mancata vittoria di chi adesso ci percula per l'eliminazione di ieri...torneremo realmente a goderci uno scudetto, o al 100% per meglio dire, quando staremo(e prima o poi accadrà)per qualche tempo senza vincerlo e vederlo alzare alla rivale di turno

Balle, quando arrivò Conte e vinse lo scudo il mio festeggiamento fu "evviva, finalmente torneranno in CL, ora si spende per vincerla".

Abbiamo visto.

Se la Juve tornasse sotto penso proprio si svuoterebbe lo stadio, ed è sicuramente per quello che Agnelli si piscia sotto quando parla di cacciare Allegri.

Finchè voi spendete 1500€ l' anno per vincere il campionato di contadini e pecorai, per forza gli viene l'acquolina in gola.

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46 minuti fa, Del Platini ha scritto:

nessuno sta dicendo che la Champions è inferiore al campionato,

ma che il campionato conta a livello nazionale,

Che conti a livello nazionale non c’è dubbio. Che il campionato, per un grande club, non possa essere un fine ma solo un mezzo per obbiettivi superiori,  è altrettanto indubbio. 

 

Non credo di chiedere tanto se dico che vorrei una mentalità meno provinciale, invece di sentire Agnelli dire certe cose (“uno degli obiettivi”), dichiarazioni che trovano la loro ragion d’essere nelle idee dell’Avvocato che vedeva la Coppa quasi come un fastidio e gli dava una importanza vicina allo zero (infatti il Grande Real lo ricordano tutti per aver vinto cinque volte di fila una coppettina di importanza pari o inferiore al campionato, come no). 

 

Quello che chiedo è un cambio di mentalità. Il Liverpool attualmente è primo in Premier League ma non credere, non hanno dubbi su quale delle due tra premier e Champions sia l’obbiettivo primario (anche se la Premier non la vincono da una vita),  e infatti è per questo che sono il club in Inghilterra con più prestigio internazionale, più prestigio anche dello United, che pure ha più titoli e coppe nazionali.

 

Il campionato può essere un fine per un club come la Roma, come il Napoli, per i quali vincerlo è sempre stato un miracolo. Per noi non può essere altro che un mezzo per arrivare alla gloria europea e un obbiettivo che, per quanto importante, viene dopo l’obbiettivo primario, che è affrontare i club più forti del mondo e batterli.

 

Questa deve essere la mentalità Juve. 

25 minuti fa, Palaxius85 ha scritto:

Lo scudo non vale un * non perchè noi lo diciamo ma perchè la Juve non vince in Europa. E' una fossa che si è scavata da sola una figura di * in mondovisione dopo l'altra.

Puoi non vincere un anno, due, cinque, dieci. Ventiquattro? Lo scudo non vale un *.

Il Porto è riuscito a vincere in questo secolo. Il Porto. Ogni singola squadra di spicco che ha avuto un ciclo con un blocco consolidato, ivi incluse le * purtroppo, l'ha alzata. Di Matteo con Drogba ce la fecero, il Bayern ha perso contro le *, si è rialzato, ha perso col Chelsea in casa e si è rialzato, e l'ha poi finalmente ottenuta. Tu no, ed è perchè tu sei lo specchio della mediocrità disarmante del calcio italiano. Le * e i meravigliosi hanno la metà dei tuoi titoli ma hanno più CL perchè a differenza tua non hanno a. mai avuto paura di comprare stranieri e b. mai avuto paura di comprare allenatori stranieri. A forza di buttare soldi sul problema eventualmente lo hanno risolto. Caffè corretto, soldi del monopoli, sta di fatto che ci sono riusciti.

A noi basta rappresentare un ideale di nobiltà che non esiste più.

Noi siamo quelli che vincono 8 titoli consecutivi nei campi di patate ma rovinano la fine della carriera di Cristiano Ronaldo. Noi siamo quel video dell' Ajax che fa tikitaka sulle carcasse bianconere. Se hai 8 campionati di fila, prendi Ronaldo e lo fai uscire dopo dieci anni ai quarti, è la prova che lo scudo è niente.

Ed è difficile festeggiare scudetti da niente.

La nostra situazione è unica, irripetibile, siamo l' unica società al mondo ad avere questo problema. Nulla a che vedere con squadre di plastica come il City che è nato tipo 15 anni fa, la nostra piaga esiste da tempo immemore, ed è la proprietà attuale.

Concordo in pieno.

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32 minuti fa, Palaxius85 ha scritto:

Le * e i meravigliosi hanno la metà dei tuoi titoli ma hanno più CL perchè a differenza tua non hanno a. mai avuto paura di comprare stranieri e b. mai avuto paura di comprare allenatori stranieri. A forza di buttare soldi sul problema eventualmente lo hanno risolto.

Riguardo a questo, sugli stranieri, è anche il tipo di straniero che prendi. Noi uno come Seedorf non lo avremmo MAI preso perché è l’antitesi di quella che è sempre stata la nostra mentalità, perché Seedorf in campionato era più un danno che un beneficio, con la sua indolenza.

 

Noi siamo un più una squadra da giocatori regolari e “affidabili” per macinare punti su punti e non sbagliare un colpo, anche a costo di sacrificare un po’ di classe e tecnica (basti vedere il centrocampo che abbiamo, classico centrocampo per fare la voce grossa con le piccole e poi prenderlo in quel posto con le grandi).

 

Però l’olandese era un uomo di classe che faceva la differenza nelle partite di cartello e nelle notti europee. Il tipo di uomo che prendi se vuoi vincere in Europa, fregandotene se in campionato poi ti fa perdere punti e ti fa venire voglia di bestemmiare con la sua indolenza e presunzione quando affronta squadre come la Reggina o il Brescia.

 

p.s: cito Seedorf perché è un po’ il simbolo del tipo di giocatore di cui abbiamo sempre avuto bisogno ma che abbiamo sempre evitato come la peste per rifugiarci di più in giocatori fisici e agonisti che però nelle partite di cartello non sono altrettanto incisivi. La mentalità, il cambio di mentalità, deve partire dall’alto e concretizzarsi nelle scelte sul mercato. Privilegiare la Classe e tecnica su fisicità e agonismo, l’Estro sull’Affidabilità e la continuità, il calcio offensivo sul calcio speculativo. Questi gli ingredienti per vincere dove conta di più. In pratica il contrario della mentalità avuta fino ad oggi.

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