Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Shinji Ikari

PlayStation 5

Post in rilievo

Quoto

Bungie lavora con Sony a diversi progetti non ancora annunciati

Tom Farnsworth, direttore creativo di Bungie, ha detto che il team sta lavorando con Sony a diversi progetti non ancora annunciati, ma non solo

Bungie sta lavorando con Sony a diversi progetti non ancora annunciati: lo ha dichiarato su Twitter Tom Farnsworth, direttore creativo del team di sviluppo, che è stato acquistato dalla casa giapponese esattamente un anno fa per 3,6 miliardi di dollari.

Come forse ricorderete, lo scorso marzo lo studio ha annunciato un nuovo mondo segreto in sviluppo oltre a Destiny in arrivo nel 2025,  e immaginiamo si tratti di una delle produzioni a cui Farnsworth ha fatto riferimento nel suo post, pur senza rivelare alcun dettaglio.

 

"Questo scudo rappresenta undici anni in Bungie", si legge nel tweet, corredato da una foto esplicativa. "Ogni medaglia rappresenta una delle oltre venticinque edizioni di Destiny che abbiamo consegnato a milioni di appassionati."

 

"Durante questo lungo periodo abbiamo cambiato completamente il nostro approccio allo sviluppo dei giochi e al business, spostandoci dalle produzioni retail verso i live service", ha continuato Farnsworth, per poi fare un appello agli sviluppatori attualmente in cerca di un impiego.

Come specificato ai tempi dell'annuncio dell'acquisizione da parte di Sony, Bungie continuerà a operare in ambito multipiattaforma, dunque i progetti di cui si parla non saranno necessariamente delle esclusive PlayStation.

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Quoto

Neil Druckmann ha spiegato perché annunciare giochi troppo presto ha danneggiato Naughty Dog

Annunciare giochi con troppo anticipo ha danneggiato Naughty Dog in passato, come spiegato da Neil Druckmann, per questo non ha ancora svelato il nuovo gioco PS5.

 

Neil Druckmann, il presidente di Naughty Dog, nonché autore di hit come i The Last of Us e gli Uncharted, ha svelato che la tendenza dello studio a svelare i giochi con troppo anticipo, in passato ha danneggiato gli sviluppatori. Questo è fondamentalmente il motivo per cui non è stato ancora svelato il nuovo gioco per PS5 in lavorazione.

Druckmann ammette che aver presentato Uncharted 4: Fine di un Ladro e TLOUS Parte II ben prima che fossero completati ha aiutato a far parlare dei giochi, ma i problemi sono stati troppi per provare a replicare.

 

Druckmann: "Hai ragione, abbiamo annunciato Uncharted 4 e The Last of Us Parte 2 con largo anticipo, ma ciò ha effettivamente causato un po' dei problemi allo studio di equilibrio tra lavoro e vita privata. Rimandando un po' gli annunci avremmo potuto gestire diversamente la tabella di marcia e ora siamo più coscienti di come approcciarci alla produzione. Quindi ci sono in produzione il multiplayer (di The Last of Us Ndr) e un altro gioco di cui non dirò nulla a parte il fatto che ne siamo contentissimi."

A quanto pare Naughty Dog vuole evitare di sottoporre il team a lunghi periodi di crunch, come successo in passato, e vuole evitare pressioni da parte dei giocatori. Quindi i suoi nuovi giochi saranno probabilmente presentati in prossimità del lancio, anche se ormai potrebbero essere in una fase molto avanzata dello sviluppo.

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Quoto

CDPR: un giudice approva l’accordo di 1,85 milioni di dollari per il lancio disastroso di Cyberpunk 2077

Sappiamo molto bene che Cyberpunk 2077 ha avuto un esordio altamente problematico alla fine del 2020, quando addirittura il PlayStation Store fu costretto a rimuovere il gioco dalla vendita a causa delle scarse prestazioni. Furono moltissimi i giocatori (soprattutto in possesso di PS4 ed Xbox One) a lamentare il fatto che il prodotto fosse letteralmente ingiocabile, al punto da far crollare verticalmente le azioni di CD Projekt Red.

Nonostante ora la situazione sia letteralmente migliorata 

pare che gli strascichi della vicenda continuino a tormentare la casa polacca. Un giudice californiano ha infatti autorizzato l’accordo che vede la software house chiamata a risarcire agli investitori 1,85 milioni di dollari, a seguito delle problematiche nate in occasione del lancio di Cyberpunk 2077. Stando a quanto riportato, la vera colpa di CDPR, oltre ovviamente alle criticità tecniche del titolo, è rappresentata dalla comunicazione ingannevole perpetrata ai danni dei consumatori (e non solo).

Secondo le fonti l’approvazione definitiva dell’accordo dovrà avvenire entro il 1 giugno 2023, dopo l’eventuale risposta di CD Projekt RED.

 

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Quoto

PlayStation State of Play nei primi mesi del 2023, secondo nuove voci di corridoio

Con l'avvio del 2023 partono anche nuove voci di corridoio sui possibili PlayStation State of Play previsti per i prossimi mesi.

Inizia il nuovo anno e ripartono subito le voci di corridoio sui PlayStation State of Play, gli eventi di presentazione ufficiali organizzati da Sony che solitamente emergono un po' a sorpresa, ma che potrebbero avere dei periodi di lancio previsti in base ad alcuni rumor non controllati.

Come raccolto da PlayStation Lifestyle, le voci in questione provengono da Reddit e 4chan, due fonti che non possono essere considerate propriamente attendibili al 100%, ma quanto riferito potrebbe avere un certo senso logico, quantomeno, riportando periodi presunti per gli State of Play che potrebbero essere verosimili.

In sostanza, secondo queste voci il prossimo State of Play sarebbe previsto tra febbraio e marzo 2023, con un altro evento previsto verso maggio. Ricordiamo che l'ultima presentazione di questo tipo è stato lo State of Play di settembre 2022, durante il quale sono stati mostrati diversi titoli interessanti come Rise of the Ronin, Stellar Blade, Like a Dragon: Ishin, Tekken 8 e un nuovo video su Hogwarts Legacy tra le altre cose. 

A dire il vero, il primo periodo segnalato potrebbe avere un certo senso, considerando che si tratta di un periodo particolarmente propizio per annunciare novità in arrivo nel corso del 2023 su PS5 e PS4, anche se siamo piuttosto propensi a credere che possa esserci anche un evento specificamente dedicato a Hogwarts Legacy poco prima della sua uscita sul mercato, che avverrà il 10 febbraio 2023, in base alla forte partnership tra Sony e il gioco in questione.

Un'altra presentazione nel periodo di maggio-giugno è in effetti un'altra possibilità verosimile, forse addirittura con una presentazione di dimensioni maggiori come un PlayStation Showcase, visto che tale formato manca ormai da parecchi mesi sulle scene e la compagnia dovrà presentare, prima o poi, vari progetti che sono in corso presso i propri team interni. In ogni caso, ribadiamo che si tratta solo di voci di corridoio assolutamente non verificate, dunque da prendere come speculazioni o poco più.

 
 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Quoto

PS5: in arrivo il bundle con due DualSense, sia in versione Standard che Digital

Stando alle segnalazioni in rete sono in arrivo due nuovi bundle di PS5 che includono due controller DualSense.

Come riportato dal portale Winfuture, sono in arrivo dei nuovi bundle ufficiali di PS5 con all'interno due DualSense, uno per la versione standard con lettore, l'altro per quella Digital senza. Inoltre, includeranno l'ultima revisione hardware della console, ovvero CFI-1216A e CFI-1216B. A riprova della veridicità di questa informazione, il sempre attento ZubyTech, segnala che i due bundle sono apparsi anche presso il negozio online EBGames.

Sony per il momento non ha ancora annunciato ufficialmente i due nuovi bundle di PS5 con doppio DualSense, quindi al momento non sono noti i dettagli su data di lancio e prezzi. Stando a Winfuture alcuni retail li hanno aggiunti al proprio listino con prezzi che oscillano tra i 619 e i 649 euro per il modello Digital, e tra i 669 e 699 euro per il modello standard, ma abbiamo forti dubbi che siano quelli ufficiali.

Tenete presente che il prezzo standard del DualSense è di 69,99 euro, quello di PS5 Standard è di 549 euro e quello di PS5 Digital di 449 euro. Considerando che un controller di base è incluso nella confezione di qualsiasi versione della console, il prezzo dei bundle con due DualSense teoricamente non dovrebbe superare i 520 euro per il modello Digital e i 620 euro per il modello Standard, ma chiaramente è lecito aspettarsi dei costi più bassi per giustificare l'esistenza stessa dei bundle.

Partendo da questi presupposti, ci viene da pensare che i prezzi ufficiali per i due bundle saranno di 499 euro per PS5 Digital e di 599 euro per quello Standard, con uno sconto quindi di circa 20 euro sul totale. Ma queste chiaramente sono solo delle supposizioni.

Come accennato in apertura, i bundle includeranno l'ultima revisione hardware di PS5, ovvero CFI-1216A e CFI-1216B. La linea 1200 è caratterizzata da un processo produttivo a 6nm, che stando a un'analisi comportano una minore quantità di calore generato e un sistema di raffreddamento meno invasivo, di conseguenza i consumi sono ridotti cosi come il peso della console.

 
 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 minuti fa, slavin ha scritto:

sarebbe anche una bella notizia... peccato che di solito questi tie-in sono sempre una ciofeca, si salvano solo alcuni di Dragonball

 

Poi beh, non si è ancora capito il genere ma spero che sia un buon gioco

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Quoto

Ubisoft potrebbe vendere alcune serie o affidarle all'esterno per ridurre i costi?

Secondo alcune supposizioni a partire dai documenti finanziari, Ubisoft potrebbe vendere alcune serie per ridurre i costi nei prossimi anni.

Dall'ultimo report finanziario è emerso chiaramente come questo sia un periodo piuttosto difficile per Ubisoft, tanto da far pensare a possibili soluzioni drastiche come la vendita di franchise ad altri publisher, la chiusura di divisioni o l'affidare lo sviluppo di alcuni giochi all'esterno.

A dire il vero, Ubisoft non ha riferito chiaramente tali possibilità, ma queste potrebbero essere dedotte vedendo le dichiarazioni di Yves Guillemot e della sua compagnia alla chiusura del trimestre fiscale. Secondo un'interpretazione di TweakTown, che effettua un parallelismo con quanto effettuato anche da Square Enix, la volontà di ridurre i costi potrebbe portare Ubisoft a valutare la vendita di franchise o anche di team interni.Con la crisi che sta attraversando il mercato videoludico, che ha visto nel 2022 un calo generalizzato nella vendita di videogiochi, diverse compagnie dovranno attraversare delle ristrutturazioni, probabilmente. Ubisoft, nel suo resoconto finanziario, ha fatto specifico riferimento al fatto che il mercato si sta spostando su "mega-franchise" di enorme risonanza e su giochi live service.

Vedendo anche come Square Enix abbia voluto liberarsi di Crystal Dinamics, Eidos e Square Enix Montreal (che in seguito per motivi di copyright è stato cambiato il nome) cedendo diverse IP a cuor leggero.

secondo TweakTown qualcosa del genere potrebbe essere tentato anche da Ubisoft.

D'altra parte, lo stesso comunicato Ubisoft lascia intendere una ristrutturazione importante: "Come parte del nostro aumentato focus strategico, vogliamo adattare la nostra organizzazione a un mercato più difficile, con una riduzione netta attesa per i costi non variabili di base di più di 200 milioni di euro entro i prossimi due anni", si legge nel documento. "Questo sarà ottenuto attraverso una ristrutturazione strategica, eliminando alcuni asset non centrali".

Visto che si parla di "asset non core" è difficile pensare che Ubisoft possa valutare la vendita di marchi come Assassin's Creed, Far Cry o Rainbow Six, ma qualche elemento di minore importanza potrebbe essere ceduto, anche se parliamo sempre e comunque di supposizioni.

 

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Quoto

Sony potrebbe essere al lavoro su di un gioco di ruolo d'azione, forse annunciato quest'anno

Stando a una voce di corridoio, Sony dovrebbe essere al lavoro su di un nuovo gioco di ruolo d'azione, che potrebbe essere annunciato quest'anno.

Stando all'insider Rythian, Sony sarebbe al lavoro su di un nuovo gioco di ruolo d'azione che dovrebbe essere annunciato quest'anno, per essere lanciato nel 2024. Più precisamente, Rythian ha parlato di un gioco gestito da Sony Music Entertainment e basato su di una proprietà intellettuale di PlayStation.

Rythian è un insider considerato molto affidabile, dato il numero di soffiate riportate che poi si sono rivelate vere. Comunque sia, la notizia va presa sempre con le dovute cautele, fino a conferma ufficiale.

Difficile dire quale delle numerose proprietà intellettuali di Sony potrebbe essere stata scelta. L'insider fa due nomi in particolare: Arc the Lad e Wild Arms ma nemmeno lui sa precisamente di cosa si tratti, chi lo stia sviluppando (forse Sony Music Interactive Studios formato nel 2019?) e nemmeno per quali piattaforme sarà pubblicato il gioco (non è escluso che possa essere un titolo mobile).

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Quoto

PS5: uno State of Play con giochi di terze parti in arrivo molto presto, suggerisce The Snitch

The Snitch torna alla carica, affermando che Sony ha in programma molto presto degli annunci relativi a uno o più giochi di terze parti.

Il noto leaker The Snitch è tornato dal suo pensionamento e ha dichiarato che Sony ha in programma degli annunci relativi a uno o più giochi di terze parti, suggerendo quindi un possibile State of Play a stretto giro.

The Snitch ha condiviso la sua soffiata sul suo server Discord e successivamente è stata riportata sulle pagine di Insider Gaming, sito di Tom Henderson, altro noto insider dell'industria videoludica. Nello specifico il suo messaggio recita:

"Una fonte affidabile mi ha contattato su Twitter per dire che PlayStation è in procinto di annunciare delle cose di terze parti molto presto".

Di cosa si tratta? Difficile dirlo con precisione. Sulla base delle ultime indiscrezioni, un possibile State of Play dedicato alle terze parti potrebbe essere il palcoscenico ideale per annunciare un progetto del calibro di  Metal Gear Solid Remake, di cui giuste in queste ore circolano nuovi rumors su di esso, Non è da escludere neppure il possibile reveal del misterioso Project Ooze, il gioco in sviluppo presso uno studio europeo ignoto in collaborazione con Sony XDEV, di cui è stato trapelato un gameplay pochi giorni fa.

Un possibile State of Play dedicato alle produzioni di terze parti potrebbe includere anche titoli già annunciati e molto attesi, come ad esempio Resident Evil 4, Silent Hill 2, Remake e Final Fantasy XVI giusto per citarne alcuni.

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.