Ronnie O'Sullivan

Vero, ma Carolina ha in più una linea di attacco che sembra la muraglia cinese...

Facendo un passo indietro, alla finale maschile degli US Open, paradossalmente (dati età anagrafica e caratteristiche fisiche), Federer ha perso più dal punto di vista mentale che fisico. Il match è stato molto più equilibrato di quanto non dica il punteggio finale; la differenza l'hanno fatta alcuni punti importanti, in cui Nole ha dimostrato grande solidità (non giocava solo contro Federer, ma anche contro 23000 ultras di Roger) ma al contempo Federer ha sbagliato un po' troppo (ricordo in particolare due dritti). Due dati statistici: - Federer ha avuto 23 palle break a disposizione, ne ha trasformate 4; - Federer ha perso 10 giochi in cui ha avuto a disposizione almeno una palla game. Oltre a fare i complimenti a Nole che ha sfiorato il grand slam, credo vada sottolineato come nessuno ha mai giocato sopra i trent'anni come sta facendo Federer. Ci mancherà molto Roger, quando si ritirerà; perchè uno così passa una volta ogni tanto; è più unico che raro.

La "chiamata" più stupida della storia della NFL, inammissibile, pazzesco. PS A chi si chiede come sia possibile appassionarsi di questo sport, io rispondo: seguilo per 5 partite, dalla terza in poi te ne innamorerai perdutamente e non potrai pù farne a meno; non tanto perché ci giocano i migliori atleti del mondo (è così), non tanto perché vi sono strategie degne dei migliori generali delle guerre settecentesche (è così), ma più semplicemente perché il football americano è ADRENALINA allo stato puro.

Le medie devono essere ponderate; non si può supporre che - in media - sia venduto lo stesso numero di biglietti più cari e meno cari; lo stesso dicasi per gli abbonamenti.