Ronnie O'Sullivan

Conosco Alcazar...vedremo. Intanto Musetti vince al quinto il derby con Cecchinato (semifinalista in passato al RG). Buona prova di tenuta mentale. Certo, agli ottavi quasi sicuramente si troverà di fronte Nole Djokovic, impegno quasi proibitivo; ma intanto buon torneo del maghetto classe 2002, con la sensibilità di palla degli eletti. Tra l’altro, qualora si qualificassero agli ottavi, si prospettano anche un Berrettini vs Federer e un Sinner vs Nadal....ma non corriamo troppo.

Mamma mia che bel topic....gioco a tennis da quando avevo 8 anni (e purtroppo oggi ne ho 49); ho abbandonato i tornei (forse...) ma giochicchio ancora. Ho iniziato a fare il tifo per John McEnroe, the genius; poi ho esondato con Stefanello Edberg, solo le vittorie della Juventus mi hanno fatto esultare più delle finali di Wimbledon vinte da Edberg contro Becker. Il tifo si è fermato lì; crescendo (e invecchiando) ho molto simpatizzato per Pete Sampras, poi ammirato Federer, Nadal e Djokovic, ma senza più tifare per l'uno o per l'altro. Ovviamente ammiro il tennis celestiale di Roger, ma al contempo non ho mai visto uno sportivo con la forza mentale di Nadal, né uno solido e completo su tutte le superfici come Nole. Non credo farò a tempo a rivedere una generazione di simili fenomeni. Ciò premesso, non ho mai visto, in quarant'anni, una nidiata così interessante nel tennis maschile italiano. A parte Sonego, che ha un grande cuore, che stimo tantissimo, ma non ha il futuro degli altri, devo dire che ciò che mi stupisce è che l'Italia non aveva MAI avuto tre giocatori della tipologia - parlo proprio di tipo di tennis - degli attuali: - un big server come Berrettini, che sembra un tipico giocatore americano moderno; - un talento innato incredibile come Musetti, che fa cantare la palla e ha autentici colpi di genio, tra cui un rovescio ad una mano che pare un'opera d'arte; - un giocatore completo e dalla forza mentale fuori dal comune come Jannick Sinner. Berrettini è già una realtà, fatto e finito; si è già qualificato per le ATP Finals, top ten; da lui mi aspetto il torneo della vita in un master mille o - perché no? - in uno slam. Sinner mi pare un predestinato; cioè...se non diventa top five e vincitore di major lui...non so chi possa farlo. Ma dei tre, quello che mi quando vedo giocare mi fa palpitare il cuore è senza dubbio Lorenzo Musetti; non so - davvero - dove possa arrivare, ma lui gioca a Tennis come gli dei dell'Olimpo di questo sport; è quasi un uniqum, una perla preziosa e molto rara.

Cosa pensate di Trey Lance, scelto con la 3 dai miei 49ers?

Non da super appassionato (e modesto giocatore) come di calcio e tennis, ma seguo il basket dai primi anni ottanta, ed è lì che sono diventato tifoso dei mitici Lakers di Magic e Kareem. Tra quelli che ho visto, senza andare indietro, ad altre ere geologiche, il più forte è stato Michael Jordan senza neanche il minimo dubbio; per distacco siderale su chiunque altro. Non credo esista un altro sport - specie di squadra - dove il GOAT è così indiscutibile. Un alieno proveniente da altra galassia; fisico, talento e PERSONALITA' si incontrano a quei livelli una volta ogni cento anni. Dopo di lui, ma a grande distanza, direi Lebron e subito dietro a Lebron, alla pari Magic e Larry Bird. Poi possiamo parlare di quelli che mi hanno emozionato di più, e allora faccio due nomi diversissimi tra loro: Magic Johnson, un genio assoluto; e Drazen Petrovic, il più grande talento europeo di tutti i tempi (anche se ora gioca un ragazzino sloveno niente male...). PS Nella classifica dei migliori, NON può mancare colui che rivoluzionò il gioco aprendo le porte della moderna nba: Doctor J Julius Erving.

E' una prospettiva che non mi fa impazzire, per usare un eufemismo... Forse è meglio aspettare il draft.

I miei 49ers non prendono nessuno? Non c'è verso di ingaggiare un nuovo QB?

Non posso dire "ve l'avevo detto io..." perché sarei un bugiardo; anzi: non avevo fatto pronostici, ma se mi avessero obbligato a scommettere una cifra, avrei scelto i Chiefs. Però posso dire che era nell'aria; ne parlavo ieri sera coi figli; tanti piccoli grandi segnali, fin dai turni precedenti, se non dalla Regular Season. Kansas City debole e infortunata nella OL, difesa Bucs in grande crescendo e in grande spolvero nei turni precedenti; il carattere vincente di Brady e Gronk, che hanno permeato tutta la squadra di calma e sicurezza; finale nello stadio amico; Chiefs che si presentano due giorni prima, dopo che per tutta la RS avevano fatto un po' gli spocchiosetti. Insomma era nell'aria; non era nell'aria che Kansas City realizzasse ZERO - ripeto: ZERO! - TD in un Super Bowl; questo no. Da vecchio tifoso Niners, premesso che la stagione è andata a put-tane per via degli infortuni, non posso non dimenticare gli ammiccamenti di Brady per finire la carriera a SF, la squadra per cui tifava da piccolo, e il gentile rifiuto degli illuminati dirigenti della baia, quella che dovrebbe essere La Baia. Ecco, qui sì posso dire senza tema di smentita che un anno fa, a Super Bowl perso (ad un passo dalla vittoria), affermavo che "io Brady per un paio di stagioni lo prenderei ad occhi chiusi...".

Io di solito non amo particolarmente questo genere (che poi genere è una categoria che oramai lascia il tempo che trova) di film, quelli che toccano molto le corde emozionali della gente, perché a volte risultano un tantino...ruffiani con lo spettatore. Ma Jojo Rabbit non è ruffiano, anzi. Dimenticavo di sottolineare la splendida interpretazione di Sam Rockwell, dopo quella da oscar in Tre manifesti.

Ciao a tutti. Poco tempo e pochi film. Domenica pomeriggio laying down the sofa. Annoiato dalla serie A, zappando sono capitato su Sky collection, settimana della memoria, e mi sono rivisto quasi per intero Jojo Rabbit. Penso sia un film semplicemente strepitoso; dolce come lo sguardo di un bambino, profondo come il rapporto con la sua mamma, ironico per la banalità del male, ma al contempo pieno di rispetto per il dramma delle tragedie umane; molti tocchi di genio; come la scena finale, che credo entrerà nella storia del cinema. Un autentico gioiello.

E' ovvio che i Chiefs siano largamente favoriti; ma le partite vanno giocate, esistono gli episodi, esistono anche le pessime giornate, magari inspiegabili. Quanto ai Niners dell'anno scorso (che con un QB buono e in buona giornata avrebbero certamente vinto il SB) io mi auguro di rivederli pari pari...la prossima stagione, infortuni permettendo; magari con un QB tipo Stafford, o una giovane promessa dal draft. PS Non vivere così l'attesa; non hai niente da perdere e tutto da guadagnare.

Va detto che nessuno dei tre intercetti di Tom Brady è stato sanguinoso; gli avversari sono sempre partiti da lontanissimo; a differenza dei due turnovers sanguinosi subiti dai Packers tra fine primo tempo (intercetto di Rodgers, successivo TD di Tampa Bay a una manciata di secondi dall'intervallo) e inizio secondo (fumble esiziale dei Packers nei pressi della propria red zone). E' lì che si è decisa la partita. Poi Brady sicuramente la poteva gestire meglio nel finale, ma nel complesso a mio parere è stato superbo; perfetto nelle scelte e nelle esecuzioni fino a quegli intercetti finali; ma, soprattutto, determinante dal punto di vista della personalità e sicurezza che ha trasmesso alla propria squadra. Un vincente se ne esiste uno sulla faccia della terra. Non ho visto l'altra finale di conference, ma è andata secondo pronostico; i Chiefs in regular season davano l'impressione di giocare al risparmio, e che potessero accelerare come e quando volevano. Hanno un attacco spaziale, che mi ricorda, da niner di vecchia data, il leggendario trio Joe Montana, Roger Craig e Jerry Rice. Faranno epoca.

Green Bay ha perso la partita tra l’ultimo drive del primo tempo e il primo drive del secondo. C’è stata una reazione ma non è bastata. In queste partite gli errori si pagano cari; è capitato alla squadra più forte; alla fine, però, Tampa Bay ha meritato la vittoria. E io, che pensavo ad una vittoria abbastanza netta dei Packers, ho sbagliato il pronostico.

Questo è proprio sanguinoso...

Preceduto da una ricezione incredibile su terzo e 14.... Finora episodi chiave a favore di Tampa Bay, ma sono stati bravissimi ad approfittarne. Vedremo; secondo me, ripeto, non è finita.

Brady fantastico, finora non ha sbagliato niente e sta trasmettendo grande sicurezza alla sua squadra, ma NON si può subire un td del genere a 3 secondi dallo scadere del primo tempo (e con palla in mano a 28 secondi dall’ht). Non è ovviamente finita, ma sono episodi che possono indirizzare l’inerzia.

Mi ha sorpreso la sconfitta dei Saints; non avrei mai detto; e mi viene il dubbio che sarebbe stato meglio assecondare i desiderata di Tom Brady facendogli finire la carriera in un'alta baia, nella squadra per cui tifava da bambino... Nelle finali di conference vedo nettamente favorita Green Bay e molto aperta Kansas City vs Buffalo.

Non sono sorpreso della sconfitta degli Steelers, anche se non ho visto la partita; nelle ultime giornate si era visto che qualcosa (più di qualcosa) non girava più per il verso giusto. Per quanto riguarda le altre, che ho visto in buona parte, pensavo che i Bills avrebbero vinto più agevolmente; sui passaggi fanno fatica, e questo non è di buon auspicio in vista degli sviluppi futuri. Pensavo che Seattle fosse più combattiva contro i Rams, ma non hanno più la furia agonistica di qualche anno fa. Molto bene Lamar Jackson contro i Titans, malgrado l'inizio da incubo, e molto bene la difesa dei corvi nell'annullare il panzer che l'anno scorso li aveva devastati. Nessuna sorpresa da Saints vs Bears.

Bills abbastanza impressionanti

La difesa ha concesso un td a quell'attacco in tutta la partita; uno. Senza Bosa.

Il politicamente corretto sta ammorbando di ipocrisia e falsità le nostre relazioni. PS Noto che tutti voi scommettitori avrete preso il risultato di Rams vs 49ers... mi complimento... Guarda caso, recuperando qualche uomo - e sottolineo qualche, perché permangono assenze pesantissime - la squadra si dimostra competitiva anche ad alti livelli. Guardando red-zone, mi sono piaciuti parecchio i Titans. Dagli highlights, mi è parso che i Chiefs più che altro abbiano mollato la presa, per questo il distacco si è ridotto al minimo; poi, che la loro difesa non sia impenetrabile è abbastanza assodato; per me continuano ad essere i grandi favoriti, ma vedremo; non sono certo un esperto e può sempre accadere di tutto, dalla partita secca che va storta, alla variabile imponderabile, specie in questa stagione così anomala. Mahomes e Tyreek Hill mi ricordano Joe Montana e Jerry Rice; incredibili. Kelce completa un attacco strepitoso.

Può essere, ma hai visto l'ultimo drive di Mahomes, sotto a meno di un minuto dalla fine? Mi danno l'impressione di poter segnare quando vogliono.

Avendo iniziato a seguire il football nei primissimi anni Ottanta, figuari...per me il football era lancio di Joe Montana, ricezione di Jerry W. Rice... Però mi ricordo bene la difesa degli storici Bears 1985, un qualcosa di brutale ed entusiasmante. Quella squadra avrebbe dovuto vincere molto di più. E ricordo anche la GRANDE difesa dei miei 49ers della scorsa stagione; con grandissimo rammarico per il SB 2020 (che si poteva vincere o perdere), ma soprattutto per questa stagione completamente rovinata causa infortuni. Non scommetto mai, e mi danno noia anche i pronostici, ma, fossi costretto, per il SB giocherei il mio euro su Kansas City vs New Orleans.

Ho appena visto gli highlights su YouTube; al di là dell’incredibile ricezione finale su un Hail Mary pass di Murray, partita stupenda; e il QB dei Cardinals talento clamoroso.

Primo atp, agosto 2001...talento da predestinato, SOLIDITÀ mentale da campione....MAI visto un italiano così in quasi quarant’anni che gioco e seguo il tennis.

Ho letto un articolo un mese fa; io sono una frana coi nomi, però si diceva che i primi due QB in draft sono entrambi fortissimi; più in giù non so; sono un semplice appassionato, ma non certo conoscitore come (alcuni di) voi.