marchisiogobbocomeme

In tutto questo discorso mi sembra stiate tralasciando l unico fattore che per me è la vera discriminante tra il "lavoro paga sempre" e il "lavoro non basta se non si ha talento": parlo del lato atletico e aerobico di uno sportivo, quindi sì di genetica indirettamente. Sotto questo aspetto è proprio impossibile sostenere che siamo tutti uguali e che comunque il lavoro alla fine paga. I calciatori di serie A non solo sono grandi giocatori di calcio dal punto di vista tecnico e tattico, ma sono soprattutto grandi atleti sportivi. Che è ciò che lo distingue spesso per esempio dai calciatori di serie C e serie D. In queste serie ci sono alcuni giocatori che tecnicamente non hanno niente da invidiare ai giocatori di A, ma per limiti atletici e di capacità aerobiche non sono atleti da serie A. Per non rimanere nel calcio potrei fare l esempio di Sinner che a 14 anni eccelleva in due sport o di diversi giocatori NBA che all High School eccellevano sia nel basket che nel football americano e poi hanno semplicemente scelto. Quello che voglio dire in sostanza è che per sostenere una partita di serie A dal punto di vista aerobico e atletico non è una cosa che chiunque ben allenato da una vita può fare, al di là del fatto che struscia palla o no. Posso condividere, in senso lato, che il talento si coltiva (anche se uno come Pirlo lo vedi a 8 anni che tocca il pallone diversamente dagli altri, che non significa che tutti i bambini tecnicamente dotatissimi arriveranno a fare la carriera di Pirlo, ma neanche che col duro lavoro il suo compagno di scuola può pareggiarne il tocco), ma il talento atletico/aerobico deriva in gran parte dalla genetica e il duro lavoro non può modificare il destino di un ragazzo.

Maignan, Theo, tomori, bennacer, tonali, de ketelaere, leao. Gli ha costruito la squadra campione d Italia. Nessuno strapagato tra l altro.

Io penso che la strategia di reclutamento attraverso un sistema organizzato e fondato sui dati possa avere un senso per gli acquisti per giovanili fino alla Next Gen. Per la prima squadra ha senso se ti chiami Tolosa ed hai una pdf tipo quella del Monza. Ha senso perchè a certe cifre (max 4-5 milioni) effettivamente puoi trovare ottimi giocatori all'estero in campionati semi-sconosciuti e fare ottimi affari piuttosto che limitarti ai canali classici. Ma se sei alla Juve, e diciamo che cerchi una grande prima punta, ti fideresti del fatto che nel campionato slovacco c'è un 22enne che ha le stats simili a Sesko? Lo prenderesti a 8 milioni per affiancarlo a Kolo Muani e farci 3 competizioni? Non ci credo manco se lo vedo. Soprattutto considerato quanto sia vitale arrivare tra le prime 4 ogni benedetto anno. Quindi penso che Comollì alla lunga si accontenterà di realizzare un progetto ibrido.

Speriamo in Yeremay.

tira dei comodini in porta in stile Batistuta

Oltretutto non ho mai capito perchè valga solo per Locatelli il detto "in una Juve vera farebbe al massimo il panchinaro!". A parte Bremer, c'è qualcuno nella rosa che in una Juve "vera" sarebbe titolare? (Sì compreso l'attuale Yildiz, paragonato a Del Piero, Dybala, Baggio, ovvero le seconde punte "vere" della ns storia). Eppure sto discorso lo si fa solo per Locatelli. Boh

Mi hai riportato alla mente quando alle superiori se non c'erano i 17°C minimi previsti per legge (se non ricordo male) scattava lo sciopero

Questo messaggio è l'essenza del significato "aver fatto la storia". Una finale persa così, in una stagione così, vale 3 delle ns finali perse dignitosamente. Le finali le han perse tutti, noi più di altri (ma loro ci stanno raggiungendo alla velocità della luce). Ma perderla in sto modo, da arroganti impuniti e vanagloriosi (per via di un "ciclo" di ben due scudetti in 5 anni), non poteva che esporli allo sberleffo di chiunque. Come piace dire a loro: "tutto il mondo lo sa". Più precisamente 160 milioni di telespettatori, e un paio di miliardi di persone che comunque hanno saputo del risultato. Ora fatevela passare, buona fortuna.

Mastantuono calpesterebbe le stesse zolle di Guler probabilmente. Giocarsi la carta "amicizia con Yildiz" e provare a prenderlo. Nei due sottopunta ci sta meravigliosamente.

E' esattamente questo che temo

I termini della prescrizione sono 5 anni, per lo schifo del cambio delle quote di proprietà mai comunicato perchè avrebbe scoperchiato il vaso di pandora?

Rimango convinto che il giocatore è di assoluto valore ed è stato penalizzato dal fatto che abbiamo giocato tutto l'anno con due cc come Locatelli e Thuram che hanno avuto entrambi un ottimo rendimento, non riuscendo mai a spodestarli. Non ho mai capito i discorsi sul fatto che non abbia l'intensità richiesta o che non copra 100 metri di campo. Ha altre caratteristiche, capacità di palleggio, di ultimo passaggio. Tuttavia, considerando i costi che ha a bilancio, o ci si punta fortemente o va ceduto. E se continuiamo a giocare a 2 cc, va ceduto.

Su due cose potevano sempre fare affidamento gli interisti nella loro narrazione fiabesca: che la Juve in Europa non vince mai e che loro sono onesti. Quest'anno gli sono arrivate delle mazzate che hanno polverizzato le fondamenta del loro pensiero magico: - i rapporti società/giocatori con ultras assassini e ndranghetisti - le porcate societarie fatte da zhang (anche una scimmia capisce che sono stati coperti da Gravina, quindi ce la fanno pure loro anche se non lo possono ammettere) - la più grande sconfitta della storia delle finali, un'umiliazione brutale, spellati vivi in mondovisione. Oltretutto terza finale consecutiva persa. Qualsiasi tifoseria normale accuserebbe i colpi ma non sarebbe affossata. Loro sono spalmati sul pavimento, li si può mescolare col cucchiaino. Perché quella narrazione era la loro granitica certezza. Era il loro orgoglio ( di facciata). Ora non gli rimane più niente, si sono risvegliati come gli altri, anzi peggio, perché entrati nella storia e perché palesemente impuniti (cosa che li rende ancora più disonesti).

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5-0 ragazzi, quando gli passa?!

Rinnovò per 1 anno l'estate precedente, quando le promesse che lui ritenne importanti erano comprare Weah e riscattare Milik.

Continuate pure a scrivere pagine della storia del calcio, noi le attenderemo ansiosamente.

"hakimi ed è appena cominciata"

Un interista di cui ho il contatto WhatsApp in quanto amico di mio cugino sono 20 giorni che cambia stato quotidianamente facendo sapere a tutti quanto meraviglioso sia essere interisti e quanto entusiasmante fosse la loro cavalcata . Dopo la partita il suo stato recitava "il primo che rompe il caz.zo le busca per tutti". Poi tolto dopo qualche ora probabilmente sotto consiglio di qualcuno che gli vuole bene perché già essere interisti è una discreta croce da sopportare, passare pure per cavernicoli violenti forse era troppo. Non gli passa più. La sconfitta più umiliante della storia delle finali. Non è solo storia. È leggenda. È mito. Un trauma indelebile. Uno stupro sportivo. E per tifosi abituati alla narrazione fiabesca sulla loro recente storia, è talmente brutale quello che gli è successo che molti torneranno a vergognarsi di ostentarsi interisti. Gli è caduta la maschera. E c hanno la faccia di * che già conoscevamo.

Un'opportunità a Tudor con la rosa al completo + 2-3 acquisti seri gliela possiamo dare. Ha fatto il suo in una situazione di emergenza, rimettendo in piedi una squadra derelitta e salvando la stagione. La difesa a 3 è perfetta per i giocatori che abbiamo, koopmeiners sembrava in via di ripresa, yildiz e kolo muani hanno fatto decisamente bene con lui. Quando un allenatore riesce a mettere i migliori giocatori nelle migliori condizioni di esprimersi, non vedo perché cambiare per fare un probabile salto nel vuoto. In questi 3 mesi si è già fatto un idea della rosa e non è cosa da poco. Faccio l esempio yildiz: da sotto punta ha un rendimento top, da attaccante esterno ha un rendimento inferiore. Poi lui è generoso, è comunque talmente bravo che si adatta e ci gioca degnamente. Magari un nuovo allenatore innamorato del 4-3-3 o 4-2-3-1 riparte da yildiz esterno e torniamo agli errori di Motta, e impiega 3 mesi per capire si esprime meglio per vie centrali. Ste cose sono importanti. Tudor avrà già sicuramente un'idea di dove e come migliorare. Un nuovo allenatore dovrebbe prima mettere a terra l 11, provare e riprovare, perdendo tempo e punti in un'annata in cui attualmente tutte le big ripartono con più certezze dell'anno scorso.

Chiné non fa nulla che Gravina non gli permetta di fare

Bisogna battere sul parallelismo col Brescia che per una truffa di una società ora dileguatasi nel nulla, per tasse non versate della bellezza di 1.8 milioni, becca 4 punti e finisce in C. Mentre sti merdoni sono tecnicamente falliti da 4 anni almeno e dalla Figc hanno ricevuto la consegna di alcuni trofei

Blocco intestinale, al limite

Da questa non si riprendono più. Con una sola partita son tornati indietro di 30 anni a livello di autostima e considerazione di sé. Due scudetti in 5 anni, qualche coppa secondaria, finali perse con autogol, a testa alta. Ma poi c'è questa. 5 sberle da record. La consapevolezza che mezza squadra è a fine corsa, che è impensabile che Inzaghi rimanga, che tornare in finale di CL entro breve è utopia. E quindi gli rimarrà questo 5-0 come ultimo ricordo per tanti tanti anni. E quando se lo scorderanno, saremo noi a ricordarglielo.

Se Comolli vuole portare alla Juve le idee applicate al Tolosa, è una benedizione che non sia venuto Conte. Anzi penso proprio che Conte si è tirato indietro perché ha una visione perfettamente opposta, ovvero del "tutto e subito" (e me ne vado quando voglio)