Questa è peggio di "Robben ricorda Cerci".
Gli anni migliori di Vidal sono stati l'ultimo al Bayer e i primi due da noi, poi già al terzo anno, nonostante sia quello in cui ha segnato di più, ha cominciato a non essere più quella furia inarrestabile e al quarto è diventato molto altalenante, e né al Bayern né al Barca né tantomeno all'Inter hanno mai visto il vero Vidal. Tipica parabola da sudamericano che sui 25/27 anni ha il picco e poi vivacchia.
Licht lo adoravo anch'io ma quella dei cartellini è una delle leggende metropolitane più dure a morire e andrebbe sfatata una volta per tutte. Il nostro treno svizzero con la Juve è stato espulso una volta in 258 partite, per doppia ammonizione, nel mitico derby vinto allo scadere col gol di Pirlo. In 7 stagioni ha saltato 8 gare per somma di ammonizioni in campionato e un paio in champions, che sono il minimo sindacale per un difensore. Viene sempre ricordato come un giocatore problematico per via dei cartellini e invece, considerando il ruolo, è uno di quelli che hanno dato in assoluto meno problemi.
Suvvia, a parte l'attacco che comunque era molto ben assortito, e il terzino sinistro, in ogni altra parte del campo c'erano tutti giocatori che potrebbero entrare in un ipotetico top 11 della nostra storia.
Occasionalmente Deschamps, in modo definitivo Ranieri.