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AlXX

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  1. Grande professionista, uomo con la testa sulle spalle, ottimo portiere. Ha raccolto l'eredità di Buffon e lo ha fatto con professionalità e profitto. Messo fuori rosa, decide di andare incontro alla società e farsi da parte senza fare rumore. Grazie di tutto, Tek!
  2. Il discorso è diverso secondo me: la società sa che è invendibile senza farci minus e soprattutto nessuno si accollerebbe il suo ingaggio spropositato Si deve per forza di cose puntare sul suo rilancio
  3. AlXX

    UFFICIALE | Allegri esonerato con effetto immediato

    Intervento puntuale
  4. Sei eccessivo. Baggio è stato nettamente il miglior calciatore italiano palla tra i piedi. Può sedersi al tavolo con Maradona, Zidane, Ronaldo, Messi e pochi altri. Classe sopraffina, tecnica sublime e capacità di incidere sulle partite importanti anche in solitaria. Condivido però la parte sull'attitudine mentale che è quello che separa il fenomeno che lui è stato dai grandi campioni che ho citato. È sempre stato molto anarchico, il che lo ha portato allo scontro con tutti i grandi allenatori che ha avuto: Trapattoni, Lippi, Capello. Baggio ha sempre parlato di invidia, ma se ha rotto con tutti i grandi tecnici che ha avuto, gente che con i grandi campioni ha costruito cicli vincenti, il problema allora è stato lui. A me non mi sembra che Baggio si sia mai messo a disposizione dei tecnici e dei compagni che ha avuto: nei suoi confronti sono state spese sempre parole di ammirazione per il talento che ha avuto, ma mai altro. Non è mai stato un leader come Maradona o come Zidane. Purtroppo Baggio era anche una persona molto taciturna. Per questi motivi io considero Baggio il più grande fenomeno italiano, ma neanche lontanamente il più grande campione. I campioni, anche trofei alla mano, sono stati altri e lo sono stati coi piedi e con la testa. Dire che è stato il miglior italiano ci sta, oltretutto ha goduto dell'amore dei tifosi per aver legato il proprio nome principalmente alla Nazionale negli anni '90. Dire che 10 persone gli stanno sopra è blasfemia. Per quanto mi riguarda, però, Maldini gli è nettamente davanti. Ma personalmente ci metto sopra anche Zoff, Scirea, Baresi, Del Piero, Pirlo e Buffon.
  5. Praticamente Giuntoli ha confermato che Vlahovic con la giusta offerta sarebbe partito, ovverosia partirebbe Iniziamo la stagione con il nostro centravanti titolare in vendita...
  6. AlXX

    Juventus - Lazio 3-1, commenti post partita

    Beh, qualche passo falso per la strada può capitare, è anche fisiologico, a prescindere dal manico non mi aspetto che questa rosa batta tutte le avversarie già negli spogliatoi. La sconfitta con l'Empoli, che resta un'onta nelle dimensioni in cui è maturata, fa poco per quanto mi riguarda perchè arrivata a fine stagione in una giornata segnata dalle vicende extracalcistiche che conosciamo. Però, considerando i punti maturati sul campo, lo scorso anno la differenza tra noi e la vetta in termini numerici l'hanno fatta gli scontri diretti, in cui abbiamo sistematicamente fatto pietà. Comunque, al netto dei 10 punti, il segnale più positivo di questo primissimo scampolo di campionato è dato dalle prestazioni. Sembra una Juve più ordinata e più affamata, sicuramente più godibile da vedere. Ma è ancora presto...
  7. AlXX

    Juventus - Lazio 3-1, commenti post partita

    L'inizio di stagione, nonostante il passo falso con il Bologna, è stato molto convincente. Contro Udinese ed Empoli, complice anche il livello basso delle avversarie, siamo stati padroni del campo e abbiamo dettati i ritmi della partita, sia quando abbiamo scelto di tenere il pallino, sia quando abbiamo preferito stare dietro al pallone. La partita di stasera, invece, è stata preparata dallo staff in maniera ottimale: come spesso accade contro le squadre che giocano stretto e puntano a controllare l'interno, i continui cambi di gioco hanno aperto il campo e creato le spaziature da cui sono nati i 3 gol (quasi 4), cogliendo impreparata la difesa avversaria. L'inizio della stagione è positivo, ma siamo ancora a settembre. Negli ultimi anni i punti li abbiamo persi contro le nostre dirette avversarie. Le sfide con Inter, Milan, Napoli e Roma ci diranno chi siamo. Intanto è importante non lasciare punti per strada, se poi ciò avviene in maniera convincente, tanto di guadagnato. Che questi risultati siano stati frutto di buone prestazioni, un po' ma rassicura. Cauto ottimismo, ma la vera stagione di fatto non è ancora iniziata.
  8. Tra i più amati cito Baggio (idolo della mia infanzia), Buffon, Davids, Del Piero (fede indiscussa ne IL capitano), Mandzukic, Marchisio, Montero, Pessotto, Sissoko, Tévez, Thuram (purtroppo), Trezeguet, Vidal, Zambrotta (purtroppo), Zidane Più di dieci, certo, ma questa è la rosa dei bianconeri a cui sono stato più affezionato p.s. ricordo di essere stato molto esaltato all'acquisto di Vieira, centrocampista che amavo con la maglia dei Gunners... Poi è andata come è andata, sia dentro che fuori dal campo...
  9. AlXX

    Che voto date al mercato della Juventus?

    Tenuto conto delle attenuanti generiche, direi un generosissimo 5
  10. Con una situazione già precaria, aggravata dai mancati introiti della Champions League, ci andrebbe se dovessimo perdere solo un pezzo. Temo che nemmeno i mancati rinnovi dei vari Rabiot, Di Maria, potranno ammortizzatore l'assenza degli introiti europei.
  11. Ho pensato la stessa cosa appena ho letto, che trauma fu quell'eliminazione ahahahah
  12. AlXX

    La Juve in trasferta

    Questa squadra difetta chiaramente di personalità, come testimoniano in campo sia l'atteggiamento tattico che quello morale. Alla minima ostilità, che sia determinata dalla caratura percepita dell'avversario, dal peso della partita, della competizione o dalla trasferta, questa squadra si scioglie come neve al sole. Motivo per il quale continuo a sostenere che più che nelle gambe, questa squadra il limite più importante ce l'ha nella testa. L'allenatore e lo staff tecnico finora hanno proprio mancato in questo elemento, ovvero nel lavorare nell'aspetto mentale, per quanto Allegri lo abbia quantomeno compreso, dal momento che in conferenza stampa ha spesso menzionato la parola “fiducia”. Certamente le pressioni di un ambiente disabituato a stare lontano dal vertice e le vicissitudini societarie non aiutano, ma non possono nemmeno costituire un'attenuante.
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