stewie B e W

Ci mancherebbe altro, un primo bilancio (anche se ancora parziale) potrà essere tirato tra un anno.

Se non lo capisce, saremo qui ad augurarci che venga silurato anche lui. Non vedo dove sia il problema, alla Juve dovrebbe arrivare il meglio del meglio, se non si rivelerà all’altezza toccherà anche a lui.

Boniperti e l’Avvocato si saranno rivoltati.

Al muro li dovevi appendere Max. L’avevano apparecchiata. Nel * l’avete presa.

Stasera vinciamo noi.

E che c’entra? Tu hai quotato me.

ma chi ha parlato di maledizioni? Non credo di aver mai nominato fatture o malocchi, io la intendo come l’ennesima frecciata indirizzata alle ambizioni e al lavoro del nuovo corso, mica come un incantesimo

La si sta intendendo per come l’ha sparata, e dai su. Anche di fronte all’evidenza. Potevo accettare di più una considerazione alla “gli è uscita male”.

Non vuol dire niente, perché l’ultimo che si è azzardato a fare questo tipo di previsioni sappiamo bene chi è e quanto darebbe per tornare indietro a quella dannata giornata di mezza estate in cui gli è partita la brocca.

Questo proprio no, Berlusconi nel calcio è stato un fine mecenate, ha regalato al Milan una dimensione che prima del suo arrivo non aveva. Va bene tutto, ma riscrivere la storia anche no.

Assolutamente no, non lo è. Fa parte del percorso di crescita di una squadra continuare a saper stare sul pezzo, darsi continuamente negli obbiettivi, cercare di migliorare. Non facciamo passare per normali cose che non lo sono, dopo un girone di ritorno vergognoso.

Direi piuttosto che il pari è giusto, con occasioni da una parte e dall’altra. Diciamo che si poteva vincere ma si poteva anche perdere, non è questa la partita su cui recriminare. A Roma ci sta.

Per quanto mi riguarda, è fatto della stessa pasta del suo storico capitano, ha solo un briciolo di intelligenza in più nell’evitare di proseguire nella recita anche davanti ai microfoni, dopo aver platealmente chiesto un secondo giallo per un fallo inesistente.

Vedendo le ultime tre stagioni onestamente mi viene il dubbio che sia così. Un allenatore che fa 14 punti in 14 partite nel girone di ritorno non so in quante altre parti sarebbe stato confermato e difeso fino a fine stagione.

De Rossi è quello dei “se non vi fermate vi spezzo le gambe”. Magari abbiamo una concezione di “signore” un po’ diversa, ci sta.

Sì abbiamo visto, specialmente quando sbraitava per far buttare fuori Weah.

Ha fatto bene, tanto che ci vanno a fare al campo di allenamento. Mi ricorda il mio prof di matematica al liceo, che era solito dire “dici di aver studiato ore intere e poi vieni all’’interrogazione a fare ste figure, tanto valeva che te ne andassi al parco”.

E in tutto ciò ci siamo pure sorbiti la lamentela ridicola di Ranieri. È la cosa che mi da più fastidio: c’è un errore che ci va contro e dobbiamo beccarci pure le lamentele degli avversari.

Assolutamente. Parliamo di un allenatore che non ha mai avuto canali preferenziali, che è partito dalla Serie C puppandosi tutta la gavetta ed è arrivato ad un rigore non dato dal vincere una storica Champions League. Credo che sul valore di Allegri e sulla sua carriera ci sia ben poco da discutere, semplicemente il suo ciclo alla Juve era finito nel 2019. Il ritorno è stato disastroso, non ci ha capito nulla e ad un certo punto si è trincerato dietro le sue convinzioni personali: ha sempre fatto un suo mantra la massima de “si può vincere in tanti modi, non esistono formule magiche”, solo che ad un certo punto si è convinto di avercela solo lui, la verità in tasca.

Manca una figura apicale forte in società. Finché la proprietà non darà le chiavi della Juve ad un altro Marotta di turno, continueremo a prendere schiaffi in campo e fuori. Le ultime due Juventus vincenti, quelle di Agnelli, Marotta, Moggi e Giraudo, avevano avevano tutti gli uomini al posto giusto.

Credo proprio che il peggio debba ancora arrivare.

Anche.

E * hai detto niente Caratura completamente diversa.

Io ci avrei messo un altro zero, saranno stati 200000 minuti

Ci sta che nel calcio episodico che giochiamo un’occasione fallita abbia un peso enorme, ma prendersela con il singolo in questo momento è fuorviante. Un gol segnato nelle ultime quattro partite di campionato. Se avesse segnato Vlahovic ieri sarebbero stati due, roba da zona retrocessione con l’allenatore che ancora parla di un equilibrio che esiste solo nella sua testa.