Giampy88

Ma non avevano detto che la pirateria uccideva il calcio?

Adesso tocca solo avvisare Tudor della decisione presa

Ben detto. Tra la miriade di schifezze compiute in questi ultimi anni, il fatto di non avere ancora un direttore sportivo ed un intero staff di osservatori che fanno capo al DS, al 6 di ottobre, è una roba di una gravità a dir poco inaudita, e sarebbe comunque tale anche se stessimo parlando della Next Gen che gioca in Serie C, figurarsi per un club di Serie A che in teoria dovrebbe essere annoverato anche tra i top club a livello europeo. E secondo me, dato che non credo, o almeno non lo voglio credere, che tutto ciò sia dovuto ad un Comolli desideroso di accentrare su di sé tutti i poteri, ho il serio timore che sia la naturale conseguenza di una dirigenza costruita letteralmente con i piedi, con uomini, Comolli e Chiellini, che esprimono posizioni totalmente inconciliabili tra loro, il che forse è anche peggio.

Per giocare con un'intensità maggiore e soprattutto con una maggiore verticalità, una volta recuperato il pallone, per forza di cosa devi alzare il baricentro di almeno 15-20 metri rispetto a come giochiamo attualmente, altrimenti non fai altro che creare solamente delle voragini tra i reparti. Ecco, purtroppo non credo proprio che alcuni giocatori, soprattutto dalla cintola in giù, siano disposti (e forse non sono proprio in grado!) a praticare un calcio così dispendioso a livello di energie fisiche e mentali.

Certo, il tasso tecnico non è proprio uno dei più elevati, però sinceramente ci vedo tanta ma tanta disorganizzazione e scarsa capacità di lettura delle varie fasi di gioco. Poi sicuramente, quando risultati e prestazioni iniziano ad essere un tantino deficitari, forse è anche normale demoralizzarsi, deprimersi e scendere in campo con il terrore negli occhi, soprattutto quando non sia hanno in rosa giocatori vincenti e leader con una certa esperienza alle spalle. Ecco, in questa situazione ne esci solo con il lavoro sul campo e sulla mente dei giocatori da parte dell'allenatore e del suo staff.

Mai entusiasmati così (semicit.)

Il pareggio è reale solo per chi ha visto la gara con le fette di prosciutto sugli occhi. Loro, al di là del rigore sbagliato, si sono mangiati due gol fatti con Leao e forse anche uno con il messicano. Noi, al di là dell'occasione di Gatti su palla inattiva, non ci siamo mai minimamente avvicinati alla porta di Maignan.

Allenatore che sta letteralmente buttando dalla finestra l'ennesimo mercato horror (Zhegrova forse lo vede solo come mossa della disperazione, Joao Mario non lo vede proprio, David sembra il cugino scemo di quello visto fino allo scorso anno a Lille e Openda non sembra avere un ruolo predefinito, dato che gli manca solo di provarlo nel ruolo di portiere) e società di inetti totali che non sono minimamente in grado di fargli capire che così va a sbattere a 300 km/h contro un muro di cemento armato. E purtroppo per noi a sbattere non ci va solo lui, ma la tutta la Juventus.

Cinquantamila difensori in campo per vedere il Milan mangiarsi almeno due gol fatti, se non tre.

Innanzitutto sono trascorse fin troppe poche gare per poter fare un'analisi attendibile su quello che è il bilancio legato unicamente ai risultati ottenuti, e comunque, tolta Verona, dove ci ha messo lo zampino la quaterna arbitrale, nelle altre gare forse abbiamo ottenuto anche più di quanto avesse dimostrato il campo, per cui ai primi di ottobre non ha alcun senso stare lì a soffermarsi sui punti ottenuti e su quelli persi. La cosa che invece dovrebbe essere analizzata attentamente, e che dovrebbe far preoccupare tantissimo, è il fatto che subiamo gol o comunque subiamo dei pericoli reali ogniqualvolta la squadra avversaria si affaccia all'interno della nostra metà campo, una roba che nemmeno in Serie D.

Concordo. Tudor vuole proporre non soltanto un modulo, ma anche un'intera filosofia di gioco, che non c'entrano assolutamente nulla con le caratteristiche e con le qualità tecniche, atletiche e mentali di questi giocatori, e molto probabilmente credo proprio il suo calcio in generale, indipendentemente dai calciatori a disposizione, si addica poco o nulla a squadre che partono con l'obiettivo di lottare per la vittoria del campionato nazionale e per arrivare alla fase ad eliminazione diretta delle coppe europee. Ed è per questo che ritengo che stiamo semplicemente perdendo inutilmente del tempo prezioso, soprattutto in questa stagione dove ci sono almeno altre 4 squadre, e forse anche 5 con l'Atalanta, che lotteranno per Scudetto e posti Champions.

Certo, un campione di sole 7 gare è fin troppo esiguo per poter trarre delle conclusioni che abbiano un minimo di valore, però è altrettanto vero che quei numeri, in realtà, non rispecchiano affatto tutto quelli che di fortemente negativo c'è stato nella fase di non possesso in queste ultime gare, perché se andassimo a rivedere attentamente tutti i match fin qui disputati, ci renderemmo conto che avremmo potuto anche subire di più (Bremer che salva un gol già fatto del Parma sullo 0-0, nella gara col Borussia, così come nel primo tempo di ieri, ci hanno graziato in più di qualche occasione, con l'Atalanta potevamo benissimo essere sullo 0-2 al 65', se Krstovic non si fosse mangiato un gol già fatto, con l'Inter abbiamo preso 3 gol su 3 tiri nello specchio della porta, una roba che non avevo mai visto in vita prima d'ora). Ecco, io credo di non aver mai visto una Juventus così in difficoltà e così disorganizzata in fase di non possesso e credo che gran parte delle responsabilità siano da attribuire al lavoro dell'allenatore e del suo staff tecnico.

In favore di Palladino parlano in maniera oltremodo evidente i risultati e le prestazioni a dir poco sconcertanti del Monza della scorsa stagione e quelli della Fiorentina di Padre Pinoli in questo inizio di campionato. A mio avviso l'allenatore campano è un profilo assolutamente valido, che la scorsa stagione a Firenze ha mantenuto dei risultati e delle prestazioni in linea con quelle del suo decantato ed osannato predecessore, così come credo che, nella seppur brevissima carriera trascorsa fin qui, sia un profilo nettamente superiore a Tudor.

Con l'Atalanta Krstovic si mangia un gol già fatto e Cambiaso, e nemmeno lui sa come abbia fatto, salva miracolosamente su un colpo di testa di Bellanova a tre metri dalla porta, altrimenti era 0-2 e tutti a casa. Stasera tra pali e parate di Perin, gli spagnoli potevano benissimo stare sul 3-0 alla fine dei primi 45'.