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Vecchiasignora.com intervista David Pratelli

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fonte: http://www.vecchiasignora.net/2010/09/vecchiasignora-com-intervista-david-pratelli/

 

 

Vecchiasignora.com ha intervistato il celebre imitatore David Pratelli, grande tifoso bianconero.

 

Quale giocatore di questa nuova Juventus ti ha colpito di più?

 

Sicuramente Krasic, ai mondiali non mi era sembrato il nuovo Nedved (somiglianza fisica a parte), però visto in quest’inizio di stagione è fantastico…un bel colpo [...]

 

C’è un giocatore che non si espresso al massimo del suo potenziale ma che pensi possa migliorare ed essere importante per la squadra?

Ho molta fiducia nei giovani e credo che Motta verrà fuori, inoltre mi aspetto da Marchisio già il ruolo di leader…

 

Alla luce del responso del campo, credi davvero che il mercato della nuova dirigenza sia stato così deficitario?

 

Assolutamente no, Marotta e c. hanno fatto bene a puntare sui giovani, dovrebbero farlo un pò tutte le squadre, gli acquisti di Motta, Bonucci, Krasic, Lanzafame sono molto intelligenti e nel tempo sarà un bel gruppo… sono rimasto male per le cessioni di Diego svenduto e Giovinco, ecco forse il mercato in uscita è stato deficitario… tu pensa se avessimo avuto davanti: Krasic, Diego, Quagliarella, Amauri, Iaquinta e Del Piero (part time)… ti chiederai che se avessimo tenuto Diego forse Quagliarella non sarebbe venuto, non è detto…

 

Cosa avresti fatto di diverso?

 

Non è il mio lavoro però se è per giocare te lo dico volentieri: avrei fatto di tutto per prendere la coppia Cassano, Pazzini più i giovani… a quel punto potevi fare a meno di Diego…

 

Domenica c’è Inter – Juventus, ci pensi da Giovedì sera dopo la partita con il Manchester City o il pensiero c’è già?

 

A questa sfida ci penso sempre, ma quest’anno la sento meno perché purtroppo l’Inter ha stravinto tutto in una stagione e ormai non è più attaccabile (salvo calciopoli), poi hanno Benitez che mi rimane simpatico e che avrei sperato venisse alla Juve… quindi io direi di pensare al City, poi all’Inter…

 

Com’è nata la sua passione per la Juventus?

Da piccolo dopo i mondiali del 78 in Argentina, adoravo Bettega, mi accorsi che c’era un campionato nazionale per club e vidi Bettega con una maglia a strisce bianche e nere, da lì è nata la mia juventinità…

 

Parliamo delle sue esilaranti imitazioni: a quale personaggio è più legato e qual’è il più difficile/faticoso da imitare?

Sono legato a tutti i personaggi che imito, sono un pò come dei figli, qualcuno può rimanermi anche antipatico ma l’importante è che mi trasmetti qualcosa… il difficile di una imitazione secondo me è quando devi impararti un testo a memoria, hai in quel momento il doppio compito di mantenere il personaggio e ricordarti le battute, per un imitatore questo è un lavoro difficile però con un giusto allenamento riesce a cavarsela…

 

Il mondo del calcio offre parecchi spunti per chi vuole imitare i suoi personaggi o è un terreno poco fertile che impone grossi sforzi per individuare persone da imitare che possano incontrare i gusti della gente?

 

Basta conoscere bene e seguire il mondo del calcio che se uno ha la dote nell’imitare tutto viene automatico… ad esempio io quando avevo 12 anni sentivo sempre le partite alla radio, mi venne automatico imitare tutto il calcio minuto per minuto… diverso è se un attore non conosce il calcio e si ritrova a dover interpretare certi personaggi, allora lì diventa un pò più complicato…

 

Quale tra i personaggi legati alla storia della Juventus ti diverte di più imitare?

Quando ero un pò più giovane imitavo Agnelli, Boniperti, Zoff e Trapattoni, poi Moggi, Lippi, Ancelotti, Capello, Ranieri e Del Piero, oggi Cobolli Gigli, Blanc e Delneri… mi divertono tutti anche se un gradino più alto ci sono Ranieri, Lippi e Capello

 

Dove ti potremo vedere quest’autunno in tv?

 

Quelli che il calcio e… sono alla seconda edizione ed è un gran soddisfazione per me

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Più che un grande imitatore, David è un magnifico caratterizzatore. Riesce sempre a proporre la migliore caricatura del personaggio imitato. Grandissimo davvero. E grazie per l'intervista! Salutaci Ranieri e i suoi players!! :)

 

 

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