Il topic dedicato al Rap

[Alex De Large 3.966]

il contesto c'è vedi periferie degradate etc. poi detta così sembra che solo i neri possano fare rap, io credo che un minimo di contesto debba sempre esserci, l'importante è non estremizzarlo

un pò ovunque è morto il rep,anche in america è da un bel pò che non si vede un lavoro fatto bene

ora non sò se è una questione di contesto ma non risce a catturarmi piu niente,forse è per le sonorità ormai troppo elaborate ed artefatte che sguazzano piu in altri generi tanto da aver reso moscio perfino l'hard core

[ZX-Hardstyle 324]

Cmq TillTheEnd la canzone di Neffa che ho messo ieri sera è Aspettando il sole.

[intercettato 3.708]

"Soldi, coca e mignotte. Seppur con diverse variazioni sul tema sembra proprio che il rap italiano non riesca a parlare di molto altro. Naturalmente c’è chi si è completamente dato al pop, come Fedez, o chi, come J-Ax (che avrebbe già tagliato il traguardo dei 43 anni, ma si sa: strategia che fa soldi non si cambia) a parlare di marijuana con il singolo “Maria Salvador” (una sorta di “Ohi Maria” 2.0). Tutto leggittimo. Quello che sembra proprio non trovare spazio sono quotidianità e cronaca. Che per un genere nato dai problemi, dalle difficoltà e dalle rivendicazioni sociali è qualcosa di abbastanza incredibile.

 

Che un artista, una volta uscito dal quartiere malfamato, dalle case popolari e dalla vita di strada, possa decidere di buttarsi sul popolare spinto e fare qualche soldo in più è cosa normale anzi giusta. Il problema è che in Italia per lo più gli esponenti del genere sono figli annoiati della ricca borghesia. Basti pensare ai Club Dogo di Jake La Furia, al secolo Francesco Vigorelli, figlio del notissimo pubblicitario Giampietro fino a Trava meno noto ma dal papà altrettanto illustre (Marco Travaglio).

Chiariamo subito, il problema non è morale né di purismo musicale. In Italia le cose vanno così e basta. Ma un certo disagio rimane se si guarda ad alcune esperienze oltre confine. Perché occorre dirlo: chi dice che il rap italiano è tutto uguale e, per lo più, di basso livello contenutistico ha ragione."

Per esempio Tupac era innanzitutto un poeta, e di conseguenza un rapper che tramite le sue canzoni narrava esperienze di vita, a volte clamorose. Infatti sappiamo tutti come è morto!

 

 

Sì, hai ragione, in Italia secondo me sono pochissimi quelli che fanno roba buona

 

"dear mama"-Tupac

 

 

 

Ecco...è difficile che un rapper italiano possa scrivere questa poesia.! Poi sono gusti eh

 

la considerazione che hai condiviso è tua o riportata da un articolo? Comunque io credo che la questione sia essenzialmente quella portata dal nostro amico sotto, il rap in Italia è malato per le sonorità, è quasi troppo sonoro, stridente. Ma così lo è anche negli USA, dove non trovo nulla che mi piace attualmente, dopo un pò mi stancano tutti. Io sinceramente quando sento pezzi, famosi o meno, del rap italiano fine 90-inizio 00 ma anche qualcosa dopo trovo un contesto assolutamente non estremizzato (come dicevo prima), ma consono alle situazioni, quelli che fanno gli eccessi sono pochi, ora senza star lì a giudicare gli artisti analizziamo solo il contesto: credi che "mi fist" dei dogo sia una scopiazzatura stereotipata o che non sia rap? Idem con "Mr simpatia" di Fibra che quei contesti li tocca raramente ma comunque fa emergere un disagio enorme, di tipo psico-sociale, da quell'album, esprimere un contesto disagiato aldilà della droga e dei ghetti può esser benissimo rap, esiste pure negli USA. Diverso discorso invece per quanto riguarda quel rap un pò più conscious.

 

 

un pò ovunque è morto il rep,anche in america è da un bel pò che non si vede un lavoro fatto bene

ora non sò se è una questione di contesto ma non risce a catturarmi piu niente,forse è per le sonorità ormai troppo elaborate ed artefatte che sguazzano piu in altri generi tanto da aver reso moscio perfino l'hard core

 

hai centrato il punto, sarà per questo che i nuovi non riesco a farmeli piacere, sono tonalità che non riesco proprio a tollerare, tipo Salmo, Mezzosangue etc non mi comunicano molto, l'unico che mi piace non perchè i testi son delle "poesie" ma perchè mi piace molto tecnicamente è Nitro

[Mos Def 376]

Guardate che il rap non è solo quello dei novanta, nel frattempo si è evoluto. Oggi trovi chi fa roba old school, chi prova a seguire i nuovi stili, ecc. Si tratta sempre di rap eh, non ha un altro nome.

 

 

Non voglio fare l'esperto della situazione ma simili affermazioni mi fanno pensare che non siete rimasti al passo questi anni e che vi limitiate a leggere gli articoli per sputare sentenze. No perchè se no non si spiega il motivo per cui Tupac sia tanto idolatrato, forse perchè è morto? C'era e c'è gente che tecnicamente gli potrebbe fare le scarpe eppure viene messo su un piedistallo.

[Alex De Large 3.966]

la considerazione che hai condiviso è tua o riportata da un articolo? Comunque io credo che la questione sia essenzialmente quella portata dal nostro amico sotto, il rap in Italia è malato per le sonorità, è quasi troppo sonoro, stridente. Ma così lo è anche negli USA, dove non trovo nulla che mi piace attualmente, dopo un pò mi stancano tutti. Io sinceramente quando sento pezzi, famosi o meno, del rap italiano fine 90-inizio 00 ma anche qualcosa dopo trovo un contesto assolutamente non estremizzato (come dicevo prima), ma consono alle situazioni, quelli che fanno gli eccessi sono pochi, ora senza star lì a giudicare gli artisti analizziamo solo il contesto: credi che "mi fist" dei dogo sia una scopiazzatura stereotipata o che non sia rap? Idem con "Mr simpatia" di Fibra che quei contesti li tocca raramente ma comunque fa emergere un disagio enorme, di tipo psico-sociale, da quell'album, esprimere un contesto disagiato aldilà della droga e dei ghetti può esser benissimo rap, esiste pure negli USA. Diverso discorso invece per quanto riguarda quel rap un pò più conscious.

 

 

 

 

hai centrato il punto, sarà per questo che i nuovi non riesco a farmeli piacere, sono tonalità che non riesco proprio a tollerare, tipo Salmo, Mezzosangue etc non mi comunicano molto, l'unico che mi piace non perchè i testi son delle "poesie" ma perchè mi piace molto tecnicamente è Nitro

quindi,secondo te,è perchè ci siamo nutriti troppo di sonorità old school che non riusciamo a farci piacere le nuove?direi che è condivisibile,ma comunque anche a livello di mc siamo molto in basso,cioè io son cresciuto con inoki joe cassano loux raiden bassi maestro ecc... non vedo nessuno dell'attuale scena,che si avvicina minimamente a questi mostri sacri del hip pop

[intercettato 3.708]

quindi,secondo te,è perchè ci siamo nutriti troppo di sonorità old school che non riusciamo a farci piacere le nuove?direi che è condivisibile,ma comunque anche a livello di mc siamo molto in basso,cioè io son cresciuto con inoki joe cassano loux raiden bassi maestro ecc... non vedo nessuno dell'attuale scena,che si avvicina minimamente a questi mostri sacri del hip pop

 

sì la base fa molto, rende molto più piacevole il pezzo, come qualità dei testi possiamo parlarne pure, ma per me l'atmosfera era fondamentale e non c'è più, quel tocco di underground era stilosissimo, ora c'hanno le stesse basi delle canzoni pop solo che ci rappano sopra, tanti novelli gemelli diversi

[TillTheEnd1897 676]

Guardate che il rap non è solo quello dei novanta, nel frattempo si è evoluto. Oggi trovi chi fa roba old school, chi prova a seguire i nuovi stili, ecc. Si tratta sempre di rap eh, non ha un altro nome.

 

 

Non voglio fare l'esperto della situazione ma simili affermazioni mi fanno pensare che non siete rimasti al passo questi anni e che vi limitiate a leggere gli articoli per sputare sentenze. No perchè se no non si spiega il motivo per cui Tupac sia tanto idolatrato, forse perchè è morto? C'era e c'è gente che tecnicamente gli potrebbe fare le scarpe eppure viene messo su un piedistallo.

 

Chi farebbe le scarpe a Tupac?

 

P. S. Ognuno ha i suoi gusti eh

[Mos Def 376]

Chi farebbe le scarpe a Tupac?

 

P. S. Ognuno ha i suoi gusti eh

Uno su tutti Nas, oh lo idolatrasse qualcuno in Italia.

 

[TillTheEnd1897 676]

 

Uno su tutti Nas, oh lo idolatrasse qualcuno in Italia.

 

 

Nas uno dei migliori rapper di sempre, ma non è italiano siamo sempre lí

[Mos Def 376]

Nas uno dei migliori rapper di sempre, ma non è italiano siamo sempre lí

Toh.

 

 

 

https://www.youtube.com/watch?v=5ewLMMxENMw

 

 

Sono tutti lavori pubblicati negli ultimi anni o comunque che non risalgono ai novanta.

[Alex De Large 3.966]

Nas uno dei migliori rapper di sempre, ma non è italiano siamo sempre lí

l'unico italiano da idolatrare è bassi maestro,che oltre al talento ha avuto dalla sua anche la longevità,ricordiamo che il buon bassi è sulla scena italiana da oltre 25anni e i suoi lavori sono sempre apprezzabili.Oltre a lui ci sono stati altri talentuosissimo rapper in italia,che però per un motivo o per un altro non sono riusciti ad eguagliarlo,mi viene da pensare ad inoki che anche se fortissimo ha prodotto troppo poco nella sua lunga carrierra,poi c'era joe cassano che ahimè ci ha lasciato in maniera prematura,o loux,nome che forse non vi dice nulla,ma che nella prima metà degli anni 90 ha sfornato due lavori eccezionali,2album che in una collezione che si rispetti non possono mancare.Diciamo che sul finire degli anni 90, in italia,si era creata una bella scena,si erano create tutta una serie di aspettative che facevano ben sperare,ed invece ci ritroviamo con gli pseudo-rapper che invece di sognare le autoproduzioni,coltivano il sogno di potersi ewsibire da maria de filippi

[Mormegil 13.611]

Ragazzi, aggiornatevi.

[Alex De Large 3.966]

Ragazzi, aggiornatevi.

per fortuna ho messo tanta di quella roba in cascina che posso tranquillamente farne a meno

si scherza naturalmente,forse hai ragione te,ma sai l'età pesa e non si ha il tempo necessario da dedicare alla ricerca nell'underground

[Alex De Large 3.966]

 

 

ecco alcune tracce che di solito ascolto nei pre-partita per caricarmi,volevo farne partecipi anche voi

[Thias 1.616]

Mi fa piacere vedere che siete qua che parlate di * allucinanti sul come il rap vero sia solo underground, che i rapper di oggi non si avvicinano minimamente a quelli di una volta (si certo, una volta era sempre più bello, pure a fine anni 90,2000, quando di rap non usciva mezza cosa e i rapper abbandonavano il genere).

Poi vedo che c'è Salmo, a parer mio, il migliore della scena di oggi, che fa uscire il nuovo disco dopo 3 anni, arriva 1° in classifica per ben due settimane di fila, e nessuno se lo caga di striscio qua dentro, lui è uno che si è fatto da solo, completamente da solo, nei live e senza l'aiuto di nessuno, quindi voi che tirate fuori la storia dei venduti, dovreste essere orgogliosi di lui, che è arrivato al disco d'oro in una settimana completamente da solo.

Ma va beh tanto il rap italiano fa schifo no?

Quanti dischi avete sentito negli ultimi mesi?

Ah ecco infatti.

[Thias 1.616]

Ragazzi, aggiornatevi.

Lascia perdere, va.

Sti qua sono fermi agli anni 90 e manco se torna a suonare Tupac si aggiornano.

[Alex De Large 3.966]

Mi fa piacere vedere che siete qua che parlate di * allucinanti sul come il rap vero sia solo underground, che i rapper di oggi non si avvicinano minimamente a quelli di una volta (si certo, una volta era sempre più bello, pure a fine anni 90,2000, quando di rap non usciva mezza cosa e i rapper abbandonavano il genere).

Poi vedo che c'è Salmo, a parer mio, il migliore della scena di oggi, che fa uscire il nuovo disco dopo 3 anni, arriva 1° in classifica per ben due settimane di fila, e nessuno se lo caga di striscio qua dentro, lui è uno che si è fatto da solo, completamente da solo, nei live e senza l'aiuto di nessuno, quindi voi che tirate fuori la storia dei venduti, dovreste essere orgogliosi di lui, che è arrivato al disco d'oro in una settimana completamente da solo.

Ma va beh tanto il rap italiano fa schifo no?

Quanti dischi avete sentito negli ultimi mesi?

Ah ecco infatti.

Lascia perdere, va.

Sti qua sono fermi agli anni 90 e manco se torna a suonare Tupac si aggiornano.

ma invece di sbraitare come un ossesso,e ostentare cosi tanta sapienza musicale.perchè non provi a muovere critiche costruttive che magari aiutino a dar vita ad una discussione costruttiva?nessuno ti dice che non puoi pensarla cosi,ma io eviterei de devinire cazz@te i pensieri altrui,a maggior ragione se sei convinto che il maggior esponente del rap italiano è salmo,io a differenza tua mi limito a non essere d'accordo e continuerò ad ascoltare quello che mi pare

[Thias 1.616]

ma invece di sbraitare come un ossesso,e ostentare cosi tanta sapienza musicale.perchè non provi a muovere critiche costruttive che magari aiutino a dar vita ad una discussione costruttiva?nessuno ti dice che non puoi pensarla cosi,ma io eviterei de devinire cazz@te i pensieri altrui,a maggior ragione se sei convinto che il maggior esponente del rap italiano è salmo,io a differenza tua mi limito a non essere d'accordo e continuerò ad ascoltare quello che mi pare

Non è una questione di ostentare è questione di aggiornamento. Cioè provate ad ascoltare i nuovi e vedete, alcuni sono scarsi ma altri sono davvero bravi.

Salmo è il musicista per eccellenza, fa basi in analogico, si produce i beat anche, ha riportato le band sul palco con la sua musica, per primo poi l'hanno seguito tutti.

In una settimana ha fatto il disco d'oro ed è ancor primo in classifica.

Per me è il migliore, poi nel passato ci sono stati dei mostri, ma ormai hanno fatto il loro tempo.

[Alex De Large 3.966]

Non è una questione di ostentare è questione di aggiornamento. Cioè provate ad ascoltare i nuovi e vedete, alcuni sono scarsi ma altri sono davvero bravi.

Salmo è il musicista per eccellenza, fa basi in analogico, si produce i beat anche, ha riportato le band sul palco con la sua musica, per primo poi l'hanno seguito tutti.

In una settimana ha fatto il disco d'oro ed è ancor primo in classifica.

Per me è il migliore, poi nel passato ci sono stati dei mostri, ma ormai hanno fatto il loro tempo.

i mostri non tramontano mai,io continuo ad ascoltare brani prodotti piu di 20anni fà,vedremo se tra vent'anni ci srà chi si ricorderà di salmo

sono d'accordo sul fatto di mitazzare troppo il passato,però in questo contesto credo rispecchi la realtà nel post precedente ho letto che criticavi il finire 90 e l'inizio 2000,io invece reputo il miglior perido dell'hip hop italiano anche come movimenti nelle città milano roma e bologna erano diventate le cantera del rap,poi( ti do dinuovo ragione)comincio la prostituzione musicale e gli artisti dopo 2-3 lavori che li portavano alla ribalta si vendevano alla case di distribuzione

[intercettato 3.708]

Mi fa piacere vedere che siete qua che parlate di * allucinanti sul come il rap vero sia solo underground, che i rapper di oggi non si avvicinano minimamente a quelli di una volta (si certo, una volta era sempre più bello, pure a fine anni 90,2000, quando di rap non usciva mezza cosa e i rapper abbandonavano il genere).

Poi vedo che c'è Salmo, a parer mio, il migliore della scena di oggi, che fa uscire il nuovo disco dopo 3 anni, arriva 1° in classifica per ben due settimane di fila, e nessuno se lo caga di striscio qua dentro, lui è uno che si è fatto da solo, completamente da solo, nei live e senza l'aiuto di nessuno, quindi voi che tirate fuori la storia dei venduti, dovreste essere orgogliosi di lui, che è arrivato al disco d'oro in una settimana completamente da solo.

Ma va beh tanto il rap italiano fa schifo no?

Quanti dischi avete sentito negli ultimi mesi?

Ah ecco infatti.

 

allora andiamo ad ascoltare tutti vasco, ma che vuol dire

 

Ragazzi, aggiornatevi.

 

bhè detto da un ragazzo giovane (anche io lo sono avendo qualche anno in più di te) non può avere molta valenza, bisogna vedere te tra 15 anni come la penserai...

[Mormegil 13.611]

bhè detto da un ragazzo giovane (anche io lo sono avendo qualche anno in più di te) non può avere molta valenza, bisogna vedere te tra 15 anni come la penserai...

Ma l'essere giovane mi radica di più nella scena contemporanea (non troppo, perché io non ascolto molto rap italiano), dunque per me ha valenza.

Per la questione tra quindici anni, son d'accordo, ma non amando la nostalgia credo avrò una prospettiva più elastica.

 

Poi non volevo essere critico, solo una constatazione.

[Alex De Large 3.966]

Ma l'essere giovane mi radica di più nella scena contemporanea (non troppo, perché io non ascolto molto rap italiano), dunque per me ha valenza.

Per la questione tra quindici anni, son d'accordo, ma non amando la nostalgia credo avrò una prospettiva più elastica.

 

Poi non volevo essere critico, solo una constatazione.

prospettiva elastica

sarai mica il giorgiop della musaca rap

[Thias 1.616]

i mostri non tramontano mai,io continuo ad ascoltare brani prodotti piu di 20anni fà,vedremo se tra vent'anni ci srà chi si ricorderà di salmo

sono d'accordo sul fatto di mitazzare troppo il passato,però in questo contesto credo rispecchi la realtà nel post precedente ho letto che criticavi il finire 90 e l'inizio 2000,io invece reputo il miglior perido dell'hip hop italiano anche come movimenti nelle città milano roma e bologna erano diventate le cantera del rap,poi( ti do dinuovo ragione)comincio la prostituzione musicale e gli artisti dopo 2-3 lavori che li portavano alla ribalta si vendevano alla case di distribuzione

Beh sentilo poi mi dici, c'è su spotify e qualcuna su youtube.

Lui ha una sua etichetta con la sua crew che fa un mixtape ogni 2 anni.

[Alex De Large 3.966]

Beh sentilo poi mi dici, c'è su spotify e qualcuna su youtube.

Lui ha una sua etichetta con la sua crew che fa un mixtape ogni 2 anni.

si bro,l'ho sentita qualcosa non dico che è un somaro o altro,ma sinceramente non riesce ad entusiarmarmi ne per flow ne per scrittura,poi potrebbe anche essere un limite mio (come detto in un commento che trovi piu in su)che non riesco a riconoscermi nelle sonorità moderne ormai troppo lontane da quello hod school con cui sono cresciuto

[Alex De Large 3.966]

cosi tanto per gradire