Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.

giusardegna

VIDEO Allegri pre Juventus-Frosinone: "Cuadrado a riposo? Valuterò se Morata è a disposizione. Gioca Neto. Asamoah verso il rientro, su Rugani..."

Post in rilievo

http://moevideo.net/video/05426.08d99355f03448354d103bc04ad4

 

Vigilia di Juventus-Frosinone. L'allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, presenta la gara nella conferenza stampa in programma alle 12:00 al Media Center di Vinovo. Tuttojuve.com riporta integralmente e in tempo reale le parole del tecnico bianconero.

 

Cuadrado domani può riposare? Hai in mente di cambiarne altri perchè ci sono tre partite in una settimana?

"Per quanto riguarda Cuadrado, oggi dovrò valutare le condizioni di Morata. Se Morata sarà disponibile, avrò tre attaccanti a disposizione e valuterò le scelte di conseguenza. Diciamo che domani l'unico sicuramente che riposa è Buffon. Domani gioca Neto".

 

La sua squadra è sempre stata abituata a stare al vertice. Come si fa a cambiare la mentalità dovendo inseguire alla quarta giornata?

"In questo momento siamo indietro, bisogna giocare partita dopo partita, domani abbiamo una partita che dobbiamo vincere, innanzitutto perchè bisogna tornare a vincere in casa e poi sono tre punti per iniziare piano piano a scalare la classifica. Intanto l'obiettivo di domani è quello di cercare di vincere per andare nella parte sinistra della classifica e poi piano, piano, con calma... tanto non è che anche con la vittoria di domani possiamo andare in testa alla classifica, quindi, siamo consci del fatto che siamo indietro e dobbiamo affrontare partita dopo partita. Intanto pensiamo a quella di domani, poi penseremo a quella di sabato, poi avremo il Siviglia, poi il Bologna. Quindi abbiamo ancora un po' di partite da giocare prima della sosta".

 

Nell'ultima conferenza ci ha detto che è uno dei tre momenti decisivi della stagione. Intendeva solo la partita col Genoa o fino al Siviglia? Poi questi infortuni quanto la preoccupano? Sono sempre figli delle scelte fatte ad inizio stagione? Puntare sulla Supercoppa vi ha fatto prendere dei rischi?

"Per quanto riguarda gli infortuni, Morata non ha niente, Morata oggi lo valutiamo, se è passato il dolore sarà a disposizione, altrimenti lo sarà per sabato, però non è niente di particolare. Mandzukic, neanche lui ha sentito dolore durante la partita, non è riuscito a capire se era stanco, se era affaticato. Purtroppo è uno generoso, è un ragazzo che non si ferma mai, sicuramente è stato uno stato di affaticamento che gli ha creato un piccolo infortunio. La preparazione abbiamo dovuto accelerarla. Ripeto le stesse cose che ho detto tante volte: abbiamo avuto 1-2 settimane in meno e dovevamo averle per forza perchè l'anno scorso abbiamo giocato 56 partite ed era impensabile con i ragazzi che hanno finito con le nazionali il 16-17 giugno, bisogna ripartire praticamente il 7 luglio. E dargli solo 15 giorni di vacanza, con un'annata del genere era praticamente impossibile. Abbiamo avuto tre partite importanti, difficili, di amichevoli che abbiamo fatto, ma le abbiamo dovute fare perchè altrimenti avevamo la Supercoppa e non arrivavamo pronti a giocare una sfida del genere. La Supercoppa era un trofeo importante, lo abbiamo vinto e abbiamo raggiunto l'obiettivo, sapendo delle difficoltà che potevamo incontrare durante il percorso di preparazione, con tanti giocatori che sono arrivati alla fine, qualcuno è andato via, qualche inconveniente, però direi che in questo momento la squadra sta anche molto bene. Poi è un momento particolare, c'è un grande dispendio di energie nervose, le punte quando non fanno gol si preoccupano, invece devono stare sereno perchè poi i gol arrivano. Però fortunatamente ho Zaza, Dybala, Morata, che se non è oggi, sarà sabato a disposizione. Giocatori da far giocare ce n'è in abbondanza. Qualcuno si riposerà, però direi che la squadra sta reagendo bene a un momento delicato. Domani c'è un solo risultato, quello di vincere, ma credo sia anche una cosa normale. Il momento... la partita di Genova era decisiva, perchè innanzitutto è un campo difficile dove credo che la Juventus negli ultimi 5-6 anni abbia vinto una volta. E anche l'anno scorso è stata una partita dove abbiamo perso, dopo una partita fisica, ma contro le squadre di Gasperini sono sempre partite fisiche, a Genova poi ancora di più. Noi potevamo renderla meno fisica nel secondo tempo, invece abbiamo gestito male la palla. Però direi che alla fine la squadra non ha subito un tiro in porta e abbiamo ampiamente meritato la vittoria. E' un momento in cui le cose vanno. Abbiamo riordinato le idee, siamo ripartiti da capo, ed ora piano piano la squadra deve crescere sul piano del gioco, sulla padronanza di comandare la partita in un altro modo e direi che va fatto un passetto alla volta perchè ci sono tanti giocatori che sono arrivati all'ultimo momento, li ho trovati dopo le nazionali, qualcuno era rientrato da un infortunio, rientreranno Khedira, Marchisio; Asamoah si sta allenando continuamente con la squadra e presto sarà a disposizione. Quindi credo ci siano tutte le prospettive per poter fare bene e per poter arrivare a marzo nelle migliori condizioni. Poi abbiamo la Champions che credo sia il primo obiettivo della stagione, quello di passare il turno. Abbiamo messo un piccolo mattoncino con la vittoria di Manchester ma dobbiamo fare molti altri punti per arrivare a passare questo turno che sarebbe un obiettivo importante, perchè credo che l'Europa dia una visibilità completamente diversa rispetto al campionato italiano".

 

Fra i disponibili ci sarà anche Caceres? Sturaro riposerà? Lemina e Hernanes possono convivere? Chi tra i due è più adatto a fare la mezzala?

"Chi è più adatto a fare la mezzala... credo sia Lemina. La mezzala si può fare in tanti modi, si può fare la mezzala di posizione, si può giocare con una mezzala più di inserimento. Lemina è un giocatore che nel Marsiglia ha giocato sia come mezzala, sia davanti alla difesa, che difensore centrale. E' un ragazzo che ha fatto una buona partita per essere stata la prima domenica a Genova. Ora vedrò le condizioni di tutti oggi, com staranno, e poi deciderò. Caceres valuteremo oggi, ma credo che domani gli lascerò ancora un turno di riposo, perchè lui ha patito molto questo doppio impegno con la Nazionale, la partita soprattutto dopo Chievo. E' un giocatore che l'anno scorso è stato fermo quasi tutto l'anno, è un giocatore che è stato operato alla caviglia, alla spalla, ha avuto problemi muscolari, quindi piano piano... ha giocato anche troppe partite per come è rientrato dall'anno scorso".

 

Zaza-Dybala è una coppia possibile?

"Innanzitutto sono due giocatori che insieme non hanno mai giocato, quindi potrebbe essere una coppia possibile, però con caratteristiche tecniche diverse, ma abbastanza simili, perchè sono due giocatori che occupano più o meno la zona del centro dell'attacco".

 

E' una Juve Cuadado-dipendente?

"In questo momento Cuadrado è un giocatore che sta facendo bene, ma come stanno facendo bene altri giocatori. La stagione è lunga, ci sono 50 partite, non possiamo pensare che... io spererei che Cuadrado giocasse 50 partite a questo livello, ma è impensabile perchè poi durante il campionato ci sono momenti in cui il giocatore perde un po' di condizione e quindi la Juventus non deve essere dipendente da un giocatore, ma una squadra che deve essere in grado, anche quando cambia 2-3-4 giocatori, di offrire sempre un'ottima prestazione anche se con giocatori di caratteristiche diverse".

 

Domani può essere la giornata del debutto di Rugani?

"E' difficile. Rugani sta facendo, sta crescendo, dispiace in questo momento lasciare fuori Rugani perchè è un ragazzo che ha grandi qualità, è giovane, ha fatto l'anno molto bene l'anno scorso a Empoli, ma quando sei alla Juventus, arrivi alla Juventus, credo che la Juventus abbia difensori molto importanti, i migliori che ci sono in Europa, quindi anche per un giovane conquistarsi il posto è difficile. Ma Rugani ha grandi qualità e grande temperamento e sicuramente avrà la possibilità di trovare il suo spazio e di poter giocare durante l'anno".

 

Rispetto alla partita di domenica cosa è lecito aspettarsi in più e in meno?

"In più bisogna migliorare la qualità del gioco, la qualità dei passaggi, il cercare di - e bisogna farlo - comandare più il gioco, avere di più il comando della partita, coaa che paradossalmente abbiamo avuto nelle due partite Chievo e Udinese, dove abbiamo tirato 40 volte in porta, abbiamo avuto il 70% di possesso e gli altri con un tiro hanno fatto un gol. Magari con meno occasioni fai più gol, quindi il calcio è bello per questo. L'obiettivo della Juventus è avere una padronanza della partita, perchè attraverso quella possiamo competere o cercare di competere con le grandi d'Europa, perchè altrimenti giocare solo delle partite difensive, o delle partite dove la palla, il gioco, ce l'hanno in mano gli altri, poi quando vai a giocare con quelle al pari tuo, con le grandi d'Europa, non ce la fai a giocare, è tutto lì".

 

L'inizio dell'Inter ti ha stupito? Sei d'accordo con Mancini quando dice che ci vogliono almeno dieci giornate per capire quali saranno i valori del campionato?

"L'Inter a me non ha stupito, perchè ha fatto un mercato importante, ha una rosa di giocatori... diciamo che è stata costruita bene. Credo che ha una rosa forte di giocatori, nei singoli, è normale che nel collettivo debba migliorare perchè è poco anche loro che sono insieme. Hanno avuto la bravura e la fortuna di vincere queste prime 4 partite, anche con degli episodi favorevoli, però è una squadra solida, una squadra che in quattro partite ha preso un gol. E ha molti giocatori che singolarmente possono risolvere la partita. Giustamente Mancini cita dieci giornate perchè è l'allenatore dell'Inter, fossi io direi la stessa cosa. Ma credo che sappia benissimo quali sono le qualità dell'Inter e credo che l'Inter sia una forte candidata a vincere lo Scudetto".

 

Sei d'accordo che i cavalli migliori si vedono alla fine o anche l'inizio della stagione può dire qualcosa di importante?

"Nelle corse dei cavalli, ci sono cavalli che vanno in testa, che vincono e allungano; ci sono dei cavalli che partono da dietro e vengono in fondo. Diciamo che quest'anno noi dobbiamo per forza fare una corsa diversa, bisogna come si dice in gergo ippico, seguire l'andatura, e poi arrivare in fondo e per arrivare in fondo bisogna avere una buona condizione fisica a febbraio-marzo. Non scordiamoci che l'anno scorso la squadra ha finito il campionato in crescendo fisicamente e soprattutto nella parte finale del campionato, dove è lì che si perdono o si vincono in campionati e le coppe, soprattutto i campionati perchè si tratta di una competizione lunga. E' normale che per arrivare a lottare per il campionato, bisogna cercare di arrivare a marzo ed essere vicini alla vetta".

TuttoJuve.com

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.