Academy Awards (Premio Oscar) 2017

[Jorge Lorenzo 1.357]

l'hai visto?

 

Si' ma mi sono addormentato a meta'

[Uchiha Obito 4.465]

[Alba38 5.877]

Ma per carita', se avesse vinto ci saremmo sorbiti giorni di elogi da tutte le cariche dello stato, la riproposizione del film in prima serata e nelle scuole, dibattiti per incentivare l'accoglienza indiscriminata, ecc ecc.

Ma che razza di discorso è...?

[Rhyme 17.342]

Sì, ma anche Warren Beatty caspita!

Ti accorgi che è la busta sbagliata e la leggi lo stesso?

Praticamente ha tirato a caso il vincitore dicendo il più probabile

Poteva far notare l'errore o scherzare leggendo esattamente quello che c'era scritto.

 

Comunque sono degli Oscar che tendono sempre di più ad accontentare tutti e che hanno ogni anno che passa un peso politico maggiore.

Praticamente diventano sempre più imprevedibili ed impronosticabili...il fatto che abbia vinto Moonlight è stata probabilmente la sorpresa più grande di sempre agli Oscar.

Io onestamente non simpatizzavo La La Land e speravo vincesse il meno possibile, ma il premio al Miglior Film mi sembra stia diventando davvero troppo veicolato....negli ultimi anni molto di più.

L'Academy si sta sempre più schierando politicamente ed è un peccato.

Per il resto, mi fa piacere che Manchester by the Sea abbia ricevuto la sua considerazione.

[Giannij Stinson 23.623]

Chefffiguradimmmerda

 

 

 

 

Comunque io per gli Oscar sono come Fra, mi interessa solo il red carpet, i premi li vedo poi

 

In sintesi:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

[Alba38 5.877]

Comunque è da anni che gli Oscar mi deludono. Troppo politicizzati. E poi, soprattutto, troppo self-american... c'è poca considerazione ad esempio per il restante cinema anglofono, tipo il cinema britannico, che secondo me attualmente ha una caratura molto più elevata di quello statunitense.

 

Ad esempio "Io Daniel Blake", film (inglese) completamente snobbato di Ken Loach... per me era meglio della maggior parte delle pellicole nominate (almeno di quelle che ho visto).

 

A parte Birdman due anni fa (straordinario), è da "Il discorso del re" che non sono d'accordo col vincitore finale e soprattutto con le nomination per i migliori film.

[Jorge Lorenzo 1.357]

Comunque è da anni che gli Oscar mi deludono. Troppo politicizzati. E poi, soprattutto, troppo self-american... c'è poca considerazione ad esempio per il restate cinema anglofono, tipo il cinema britannico, che secondo me attualmente ha una caratura molto più elevata di quello statunitense.

 

Ad esempio "Io Daniel Blake", film (inglese) completamente snobbato di Ken Loach... per me era meglio della maggior parte delle pellicole nominate (almeno di quelle che ho visto).

 

A parte Birdman due anni fa (straordinario), è dal Discorso del Re che non sono d'accordo col vincitore finale e soprattutto con le nomination per migliori film.

 

Purtroppo come dici sono sempre piu' politicizzati. Stesso discorso si potrebbe fare per il premio nobel per la pace, ormai e' un premio politico, lo hanno dato ad Obama ed all'Unione Europea senza motivo, a parte appunto la propaganda politica. Il film di Loach di cui parli descrive le condizioni di un bianco in difficolta' mi pare, di fronte ai continui tagli del sistema di protezione sociale inglese. Ebbene questo non fa tendenza, ora la spinta e' tutta a sostenere neri, immigrati, ispanici, ecc ecc i bianchi vengono lasciati sullo sfondo, sono considerati come sorpassati ed inutili.

[Alba38 5.877]

Purtroppo come dici sono sempre piu' politicizzati. Stesso discorso si potrebbe fare per il premio nobel per la pace, ormai e' un premio politico, lo hanno dato ad Obama ed all'Unione Europea senza motivo, a parte appunto la propaganda politica. Il film di Loach di cui parli descrive le condizioni di un bianco in difficolta' mi pare, di fronte ai continui tagli del sistema di protezione sociale inglese. Ebbene questo non fa tendenza, ora la spinta e' tutta a sostenere neri, immigrati, ispanici, ecc ecc i bianchi vengono lasciati sullo sfondo, sono considerati come sorpassati ed inutili.

Quello che dici è completamente sbagliato.

 

Quando dicevo "politicizzati" intendevo che ormai più che premiare il merito si premia soprattutto chi spinge il proprio film su temi troppo politicamente corretti (qualunque essi siano).

 

Ma questo non vuol dire che la spinta a favorire le minoranze non sia giusta. Forse non sono i film migliori, talvolta sì, talvolta no: ogni film è una storia a sé e va giudicato singolarmente. Però parlare di temi sociali legati alle minoranze non solo è giusto, ma è auspicabile. L'America che io definisco "terrestriale" è molto più intollerante della vecchia Europa. Se non te ne rendi conto, sbagli di grosso.

[Jorge Lorenzo 1.357]

Quello che dici è completamente sbagliato.

 

Quando dicevo "politicizzati" intendevo che ormai più che premiare il merito si premia soprattutto chi spinge il proprio film su temi troppo politicamente corretti. (qualunque essi siano).

 

Ma questo non vuol dire che la spinta a favorire le minoranze non sia giusto. Forse non sono i film migliori, talvolta sì, talvolta no: ogni film è una storia a sé e va giudicato singolarmente. Però parlare di temi sociali legati alle minoranze non solo è giusto, ma è auspicabile. L'America che io definisco "terrestriale" è molto più intollerante della vecchia Europa. Se non te ne rendi conto, sbagli di grosso.

 

Ma io non dico che non occorra parlarne, sostengo che il giudizio sul valore di un film debba dipendere dal suo valore artistico, non da quanto sia politicamente corretta la tematica trattata. Sono a favore della garanzia dei diritti di tutti, minoranze e maggioranza compresi, il problema e' che mi pare l'attenzione di Hollywood e di certa politica si concentri esclusivamente su determinate minoranze (donne,neri, ispanici, gay, transessuali, ecc), premiando chi tratta queste tematiche, e ignorando invece le altre persone che stanno vivendo un periodo di grandi difficolta'. Motivo per cui un Daniel Blake viene snobbato.

E in ambito politico questo e' dovuto soprattutto ad un cinico calcolo: mentre negli Usa i bianchi sono una percentuale della popolazione in calo, aumenta sempre di piu' il peso demografico di neri ed ispanici e giustamente la partecipazione delle donne.

[Alba38 5.877]

Ma io non dico che non occorra parlarne, sostengo che il giudizio sul valore di un film debba dipendere dal suo valore artistico, non da quanto sia politicamente corretta la tematica trattata. Sono a favore della garanzia dei diritti di tutti, minoranze e maggioranza compresi, il problema e' che mi pare l'attenzione di Hollywood e di certa politica si concentri esclusivamente su determinate minoranze (donne,neri, ispanici, gay, transessuali, ecc), premiando chi tratta queste tematiche, e ignorando invece le altre persone che stanno vivendo un periodo di grandi difficolta'. Motivo per cui un Daniel Blake viene snobbato.

E in ambito politico questo e' dovuto soprattutto ad un cinico calcolo: mentre negli Usa i bianchi sono una percentuale della popolazione in calo, aumenta sempre di piu' il peso demografico di neri ed ispanici e giustamente la partecipazione delle donne.

La prima parte di quello che dici è corretto. Lo penso anch'io.

 

E' questa concezione aprioristica di divisione, di categorizzazione che però tu fai (tra "bianchi" e "neri", tra "ispanici" e "anglofoni") che non mi piace, e mi pare molto antiquata.

[Doktor Flake 21.302]

Sì, ma anche Warren Beatty caspita!

Ti accorgi che è la busta sbagliata e la leggi lo stesso?

Praticamente ha tirato a caso il vincitore dicendo il più probabile

Poteva far notare l'errore o scherzare leggendo esattamente quello che c'era scritto.

 

Comunque sono degli Oscar che tendono sempre di più ad accontentare tutti e che hanno ogni anno che passa un peso politico maggiore.

Praticamente diventano sempre più imprevedibili ed impronosticabili...il fatto che abbia vinto Moonlight è stata probabilmente la sorpresa più grande di sempre agli Oscar.

Io onestamente non simpatizzavo La La Land e speravo vincesse il meno possibile, ma il premio al Miglior Film mi sembra stia diventando davvero troppo veicolato....negli ultimi anni molto di più.

L'Academy si sta sempre più schierando politicamente ed è un peccato.

Per il resto, mi fa piacere che Manchester by the Sea abbia ricevuto la sua considerazione.

 

mi ricordo che ci scherzavamo su con degli amici 3 o 4 anni fa

uno se ne uscì con una frase

"alla fine vincerà un film sulla storia di un nano nero gay ebreo in sedia a rotelle"

[Jorge Lorenzo 1.357]

La prima parte di quello che dici è corretto. Lo penso anch'io.

 

E' questa concezione aprioristica di divisione, di categorizzazione che però tu fai (tra "bianchi" e "neri", tra "ispanici" e "anglofoni") che non mi piace, e mi pare molto antiquata.

 

Guarda che anche a me non piace e se devo scegliere qualcuno lo faccio indipendentemente dalle sue origini. Mi interessano le sue idee, le capacita' che ha per realizzarle, non altro. Pero' se poi alle elezioni vedi che il 90% dei neri vota per un candidato, l'80% degli ispanici anche e la grande maggioranza dei maschi bianchi pure capisci che queste divisioni sono purtroppo tutto meno che obsolete e non so se lo diventeranno mai. In ogni caso siamo andati o.t.

[Roland Deschain 21.382]

[Fra The Best 7.110]

Gianni, io Sanremo non lo guardo mica per vedere come sono vestiti i protagonisti.

 

Praticamente gli hanno dato la busta di emma stone, lui se n'è accorto e infatti temporeggiava, poi l'ha passata alla donna accanto e lei ha letto solo la la land e l'ha annunciato.

Immagino quando l'hanno sentito, qualcuno è svenuto.

È stata veramente una mossa da infame far leggere a lei il nome nella busta.

[nomevisualizzato 18.049]

Fuocoammare a bocca asciutta, godo.

 

non ha mai avuto reali possibilità di vincere l'oscar

già la nomination è stata una vittoria per loro

[PowerNedved 9.465]

Gianni, io Sanremo non lo guardo mica per vedere come sono vestiti i protagonisti.

 

 

È stata veramente una mossa da infame far leggere a lei il nome nella busta.

Da quello che ho letto non voleva che lo leggesse ma voleva farle vedere la busta e farle capire perchè temporeggiasse, lei invece ha visto la la land ed ha letto.

Certo se metti uno di 80 anni e una di 76 ovvio che possa mancare un po di reattività, anche perchè erano ore e ore che stavano li.

Credo che uno un po più giovane avrebbe detto tranquillamente guardate che ho una busta sbagliata, non ci sarebbe stato niente di male.

 

 

Comunque il produttore di la la land verrà ripagato nei prossimi anni, sicuro.

[conte mascetti 1.612]

oscar che servono a ricordare il livello sempre piu' basso del cinema statunitense.

 

purtroppo i grandi e vecchi registi stanno scomparendo e i nuovi salvo qualche caso qua e là stentano a decollare ed aver un curriculum degno, da qui, film con sceneggiature indirizzate sulla tendenza del momento, o politicamente corrette, e soprattutto molti di questi films degli ultimi anni, hanno quel sentore di dejà vù fin dai primi minuti.

[POLARMAN 14.051]

 

 

 

@Polarman ce l'ha fatta

ha vinto tutti i premi che era giusto vincesse....sul film non mi posso esprimere perche' non ho visto Moonlight...ma felicissimo per Emma, Colonna Sonora e Regia (il piu' giovane della storia).....e quando il regista ha pubblicamente ammesso che durante le riprese di La La Land si e' innamorato, ho compreso da dove arriva la magia contenuta in quel film (non mi davo pace, non riuscivo a capire come un 32 enne potesse riuscire a trasmettere quelle sensazioni cosi' fini, delicate e semplici, come sempre la risposta era L'AMORE)

[POLARMAN 14.051]

Sì, ma anche Warren Beatty caspita!

Ti accorgi che è la busta sbagliata e la leggi lo stesso?

Praticamente ha tirato a caso il vincitore dicendo il più probabile

Poteva far notare l'errore o scherzare leggendo esattamente quello che c'era scritto.

 

Comunque sono degli Oscar che tendono sempre di più ad accontentare tutti e che hanno ogni anno che passa un peso politico maggiore.

Praticamente diventano sempre più imprevedibili ed impronosticabili...il fatto che abbia vinto Moonlight è stata probabilmente la sorpresa più grande di sempre agli Oscar.

Io onestamente non simpatizzavo La La Land e speravo vincesse il meno possibile, ma il premio al Miglior Film mi sembra stia diventando davvero troppo veicolato....negli ultimi anni molto di più.

L'Academy si sta sempre più schierando politicamente ed è un peccato.

Per il resto, mi fa piacere che Manchester by the Sea abbia ricevuto la sua considerazione.

imho, sono sempre stati premi politici, sempre...poi in certi anni combaciano con i nostri gusti e tutto sembra essere piu' casuale, ma da sempre sono premi politici o di interesse

[Roland Deschain 21.382]

[Jorge Lorenzo 1.357]

ha vinto tutti i premi che era giusto vincesse....sul film non mi posso esprimere perche' non ho visto Moonlight...ma felicissimo per Emma, Colonna Sonora e Regia (il piu' giovane della storia).....e quando il regista ha pubblicamente ammesso che durante le riprese di La La Land si e' innamorato, ho compreso da dove arriva la magia contenuta in quel film (non mi davo pace, non riuscivo a capire come un 32 enne potesse riuscire a trasmettere quelle sensazioni cosi' fini, delicate e semplici, come sempre la risposta era L'AMORE)

 

Veramente un bel film compreso il finale

[POLARMAN 14.051]

Veramente un bel film compreso il finale

per me il migliore del 2017 visto fin ora

era un perdiodo uggioso, freddo, e dopo aver visto questo film ho avuto un mese di primavera in casa mia, ogni sera prendevo mia moglie e ballavamo sotto another day of sun, someone in the crow etc

film che mi ha rallegrato un bel periodo di tempo, ergo grazie Chazelle