Serie TV o Film sopravvalutati

[b1gsolid 5.036]

Per differenziare dalle risposte classiche ci metto breaking bad, serie bella e vista fino alla fine.. però mai capito chi ha urlato al capolavoro 

[Maxxo74 13.885]

E' proprio vero che il mondo è bello perchè è vario... cio' che è bello per me, per altri è una caxxata colossale :D.

Io ho adorato Moulin Rouge... conosco gente che vomita appena lo nomino. 

A me è piaciuto Mamma mia... le critiche in generale sono state  pesantissime

[*John Charles* 489]

On 12/11/2017 at 10:08 PM, Tommy83 said:

Avatar mette tutti d'accordo

Alla fine Avatar doveva essere un film basato sugli effetti speciali e se pensiamo che è un film di quasi dieci anni fa ormai direi che non si può che togliersi il cappello.

La trama è poca roba, ma se questa fosse l'unico fattore da prendere in considerazione potremmo anche buttare giù il Gladiatore per esempio.

Porta avanti anche delle tematiche sociali, tanto da essere stato pubblicamente apprezzato da Evo Morales persino.

 

Un film che personalmente ho visto una sola volta al cinema e poi basta, però non credo nemmeno che le enormi critiche (del pubblico, perché le recensioni sono state per lo più positive) siano fondate su qualcosa di concreto.

[Maxxo74 13.885]

Non so se sia sopravvalutato... ma il nuovo film su Baywatch è veramente brutto 

Vabbe ... non credo che qualcuno lo guardi per la trama o la recitazione  comunque 

[Luca J 4]

Avatar l'ho visto in 3D ed è stato un gran film, non male anche come storia..

per quanto riguarda i film sopravvalutati dico Taxi driver e Easy rider

[Doktor Flake 21.288]

4 ore fa, Maxxo74 ha scritto:

Non so se sia sopravvalutato... ma il nuovo film su Baywatch è veramente brutto 

Vabbe ... non credo che qualcuno lo guardi per la trama o la recitazione  comunque 

vabbè con The Rock penso non ci si possa aspettare niente di meglio del film cazzeggione per spegnere il cervello 

[Maxxo74 13.885]

11 minuti fa, Doktor Flake ha scritto:

vabbè con The Rock penso non ci si possa aspettare niente di meglio del film cazzeggione per spegnere il cervello 

Lo so ma tu hai presente Baywatch originale? Ecco questo film pare una parodia (ed il Baywatch originale non è che fosse un serial tv di spessore )

p.s. ma poi come si fa a mettere the rock (attore nero e calvo) ad impersonare lo stesso ruolo che fu di David Hasselhoff (attore bianco e biondo)?!? Almeno avessero cambiato il nome del protagonista . Per non parlare poi del fatto che le bagnine parlassero apertamente di texxe e caxxi (cosa che le baywatch originali non avevano mai fatto... Santa Donna di una Pamela Anderson ) In una scena la bellona che impersonava il personaggio che fu di Pamela (C.J) dice ad un tipo: Allora, come va il caxxo? 

[*John Charles* 489]

La sua candidatura agli Oscar mi fa dire che "Chiamami col tuo nome" è un film sopravalutato.

[Wallaby 7.572]

Il 27/1/2018 Alle 14:42, Maxxo74 ha scritto:

Non so se sia sopravvalutato... ma il nuovo film su Baywatch è veramente brutto 

Vabbe ... non credo che qualcuno lo guardi per la trama o la recitazione  comunque 

un po' come il vero baywatch, il film non ne ho idea, lo fanno in questi giorni su sky, magari ci do un occhio......ma il telefilm era la  sagra della gnocca, una roba da restarci secchi, Carmen Electra mammamia

 

Baywatch time

 

[Maxxo74 13.885]

8 ore fa, Wallaby ha scritto:

un po' come il vero baywatch, il film non ne ho idea, lo fanno in questi giorni su sky, magari ci do un occhio......ma il telefilm era la  sagra della gnocca, una roba da restarci secchi, Carmen Electra mammamia

 

Baywatch time

 

Si si infatti l'ho visto su sky qualche giorno fa. Diciamo che nel baywatch originale c'era "piu' assortimento" (Carmen Electra, Pamela Anderson, Erika Eleniak... piu' tutte le altre di cui non ricordo il nome ma solo "gli occhi")... era una roba da star male. Nel film ci sono un paio di supermodelle bellissime piu The Rock e Zac Effron

[sol invictus 6.823]

Altro film che trovo stra-sopravvalutato è Platoon di Stone. Storia vista e rivista, prevedibile, che non aggiunge nulla e non mi ha lasciato nulla.

D'altra parte, tutto quello che si poteva dire sul Vietnam lo aveva già detto Coppola con Apocalypse Now (ma anche Cimino, Kubrik,  DePalma....). Quindi, a che pro?

Film inutile a mio modo di vedere.  Se proprio devo scegliere tra i lavori di Stone, allora vado su Salvador, che seppure purtroppo massacrato da spezzoni di doppiaggio terrificante che ti fanno venir voglia di scaraventare il televisore fuori dalla finestra,  racconta  una storia originale e non invece quella specie di patchwork che è Platoon, che pare il collage di scene scartate dagli altri film sul Vietnam, compreso (sommo paradosso per l'ideologia di Stone!) We were soldiers,  dove la scena dell'attacco viet al campo americano è girata con precisione maniacale dei dettagli e non raffazzonata al risparmio come quella di Stone.

[Maxxo74 13.885]

1 ora fa, sol invictus ha scritto:

Altro film che trovo stra-sopravvalutato è Platoon di Stone. Storia vista e rivista, prevedibile, che non aggiunge nulla e non mi ha lasciato nulla.

D'altra parte, tutto quello che si poteva dire sul Vietnam lo aveva già detto Coppola con Apocalypse Now (ma anche Cimino, Kubrik,  DePalma....). Quindi, a che pro?

Film inutile a mio modo di vedere.  Se proprio devo scegliere tra i lavori di Stone, allora vado su Salvador, che seppure purtroppo massacrato da spezzoni di doppiaggio terrificante che ti fanno venir voglia di scaraventare il televisore fuori dalla finestra,  racconta  una storia originale e non invece quella specie di patchwork che è Platoon, che pare il collage di scene scartate dagli altri film sul Vietnam, compreso (sommo paradosso per l'ideologia di Stone!) We were soldiers,  dove la scena dell'attacco viet al campo americano è girata con precisione maniacale dei dettagli e non raffazzonata al risparmio come quella di Stone.

Platoon l'ho visto circa 30 anni fa quindi non lo ricordo però all'epoca mi era piaciuto. Sul fatto che non si potesse dire piu' nulla di nuovo sul Vietnam però non sono completamente d'accordo... basti pensare a full metal Jacket che usci' un anno dopo Platoon. 

[sol invictus 6.823]

11 minuti fa, Maxxo74 ha scritto:

Platoon l'ho visto circa 30 anni fa quindi non lo ricordo però all'epoca mi era piaciuto. Sul fatto che non si potesse dire piu' nulla di nuovo sul Vietnam però non sono completamente d'accordo... basti pensare a full metal Jacket che usci' un anno dopo Platoon. 

In realtà anche Vittime di guerra di BdPalma è venuto dopo Platoon (ero convinto fosse antecedente) ed in effetti "qualcosa" ancora aveva da dire sul Viet. 

 

Diciamo che Apocalypse Now (per me nella versione redux) credo si possa considerare la "summa", il vertice cinematografico assoluto, sulla guerra del Vietnam a confronto del quale tutti gli altri perdono parecchio. Lo stesso Full Metal Jacket, che è straordinariamente potente nella sua prima parte, si banalizza un po' nella seconda e per questo lo ritengo complessivamente inferiore a Apocalypse e direi anche al Cacciatore. 

Quindi è giusto: qualcosa si trova sempre da dire. E d'altra parte questa cosa è dimostrata dal fatto che si continuano a girare film sulla 2gm (ultimi il bellissimo Dunkirk e L'ora più buia, che non ho ancora visto). Dipende quindi da "come" lo si dice e per come la vedo io Platoon rientra certamente nella top-10 dei viet-movies,  ma non sale sul podio.

[Wallaby 7.572]

3 ore fa, Maxxo74 ha scritto:

Si si infatti l'ho visto su sky qualche giorno fa. Diciamo che nel baywatch originale c'era "piu' assortimento" (Carmen Electra, Pamela Anderson, Erika Eleniak... piu' tutte le altre di cui non ricordo il nome ma solo "gli occhi")... era una roba da star male. Nel film ci sono un paio di supermodelle bellissime piu The Rock e Zac Effron

Nell'originale dovevano dare un premio all'addetto del casting😅😅😅..

 

 

 

 

[*John Charles* 489]

1 hour ago, Maxxo74 said:

Platoon l'ho visto circa 30 anni fa quindi non lo ricordo però all'epoca mi era piaciuto. Sul fatto che non si potesse dire piu' nulla di nuovo sul Vietnam però non sono completamente d'accordo... basti pensare a full metal Jacket che usci' un anno dopo Platoon. 

Però Full Metal Jacket non è certo un film "SUL" Vietnam.

Escluderei anche Apocalypse Now come film sul Vietnam vero e proprio, sono entrambi film incentrati sulla psicologia dei protagonisti e potrebbero benissimo essere ambientati in altri contesti storici.

[sol invictus 6.823]

6 minuti fa, *John Charles* ha scritto:

Però Full Metal Jacket non è certo un film "SUL" Vietnam.

Escluderei anche Apocalypse Now come film sul Vietnam vero e proprio, sono entrambi film incentrati sulla psicologia dei protagonisti e potrebbero benissimo essere ambientati in altri contesti storici.

Su FMJ sono d'accordo, è atemporale.  Avrebbe potuto essere ambientato benissimo ai tempi della 2gm o anche di qualche guerra del Golfo ed il significato sarebbe rimasto esattamente lo stesso (parlo della prima parte, che poi è quella che conta).

Su Apocalypse invece ritengo che il Vietnam sia una componente  imprescindibile, e che trasportato in un altro scenario il film avrebbe perso molta della sua potenza emotiva e visiva. È vero che traccia il percorso psicologico dei personaggi da una relativa normalità iniziale all'abisso più profondo, ma credo anche che l'ambiente Vietnam sia   indispensabile per rappresentare visivamente quella regressione. Non sarebbe stata la stessa cosa, ad esempio sulle spiagge della Normandia, ma  neanche  nelle trincee della 1gm dove i fanti erano bovini da macello che obbedivano intontiti,  perché non ci sarebbero stati i presupposti:  quella  deprivazione di ogni forma di ragione civile, quella decadenza morale e fisica, quell'ambiente allucinato e surreale (si pensi alla scena del ponte di Do Long, o a quella delle conigliette o al colonnello Kilgore), quella marcescenza quasi tattile che permea ogni fotogramma di Apocalypse. In Apocalypse è il Vietnam che crea lo scenario, che detta i tempi, che modifica via via i personaggi, che  propone  situazioni uniche altrimenti improponibili (tipo la lucida  follia dei coloni francesi dimenticati nella giungla), perché è proprio  il Vietnam ad essere parte integrante della storia e non solamente un pretesto per narrarla,  come invece lo è Guadalcanal nel meraviglioso La sottile linea rossa, che tranquillamente avrebbe potuto essere ambientato ovunque, in un qualunque scenario di guerra, presente o passato.

Apocalypse Now è la metafora della guerra del Vietnam e credo che Conrad lo avrebbe apprezzato. Al di là del Vietnam, forse solo Auschwitz avrebbe potuto rappresentare un eguale ed anche peggiore livello di follia.

[*John Charles* 489]

Che il Vietnam sia uno scenario perfetto ok, ma non è un film SULLA guerra del Vietnam, si basa su un'opera di fine '800...

Sia per Kubrick che per Coppola, ambientare i loro film sull'alienazione causata dalla guerra in quello scenario, serve ad aumentare il psicodramma della loro storia visto ciò che ha rappresentato per gli americani.

 

Tra l'altro di Coppola non so più nulla, l'ultima volta in cui ne ho sentito parlare è stato per una qualche uscita sugli ebrei che erano terroristi prima di fondare Israele o qualcosa di simile che fece arrabbiare la comunità.

[Wallaby 7.572]

12 ore fa, Maxxo74 ha scritto:

Platoon l'ho visto circa 30 anni fa quindi non lo ricordo però all'epoca mi era piaciuto. Sul fatto che non si potesse dire piu' nulla di nuovo sul Vietnam però non sono completamente d'accordo... basti pensare a full metal Jacket che usci' un anno dopo Platoon. 

e poi basta?

sono stati citati i tre migliori film basati direttamente sulla guerra in Vietnam o presi a pretesto nel raccontare il malessere sociale dell'uomo in eventi tragici.

Full Metal Jacket ha una prima parte straordinaria anzi di piu', e non mi dillungo, la seconda parte viene usata per raccontare una semplice vicenda, quando un compagno viene ucciso, fra i vari commenti "meglio a lui che ad io"......il che dimostra che tutti sono meschini e pochi gli eroi, ma che alla fin fine, un desiderio di vendetta c'e' sempre.

Apocalypse Now e' un viaggio si, in barca, ma un viaggio fra le perversioni dell'uomo, il cattivo era il colonnello "pazzo", ma in definitiva, tutti sono pazzi o ne fanno parte di quel piccolo mondo malato, e li il vietnam o laos o cambogia era solo uno sfondo per una vicenda dell'animo dell'uomo corrotto..

 

Platoon e' un capolavoro fatto e finito, Platoon ovvero plotone, le vicende di questo plotone distaccato in mezzo al nulla, le meschinerie dei vecchi contro i novellini, che senza un perche' vengono mandati alla morte, senza nessuno che glieni freghi qualcosa di addestrarli.......poi c'e' Elias il soldato "buono" e Barnes  il soldatone sadico, e da loro due nascono le fazioni intestine, la scena dell'uccisione di Elias e' poesia del cinema, nuda e cruda con una colonna sonora da brividi.

Pochi frizzi e lazzi, pochi lieto fine

[ivan91 5.244]

The walking dead è diventato una pialla totale 

[Conte Vlad 919]

Qualche tempo fa mi sono trovato x caso a guardare una puntata di big bang theory. Ovvio che non avendolo mai visto non ero dentro i personaggi e la storia  (ammesso che ce l abbia) però ragazzi...ogni 30 secondi partiva la battuta o presunta tale con risata di sottofondo e io con lo sguardo fisso sullo schermo a chiedermi: dovrei ridere? E soprattutto c è qualcuno in grado di appassionarsi a sta roba?

[Marlow 2.273]

Su FMJ sono d'accordo, è atemporale.  Avrebbe potuto essere ambientato benissimo ai tempi della 2gm o anche di qualche guerra del Golfo ed il significato sarebbe rimasto esattamente lo stesso (parlo della prima parte, che poi è quella che conta).
Su Apocalypse invece ritengo che il Vietnam sia una componente  imprescindibile, e che trasportato in un altro scenario il film avrebbe perso molta della sua potenza emotiva e visiva. È vero che traccia il percorso psicologico dei personaggi da una relativa normalità iniziale all'abisso più profondo, ma credo anche che l'ambiente Vietnam sia   indispensabile per rappresentare visivamente quella regressione. Non sarebbe stata la stessa cosa, ad esempio sulle spiagge della Normandia, ma  neanche  nelle trincee della 1gm dove i fanti erano bovini da macello che obbedivano intontiti,  perché non ci sarebbero stati i presupposti:  quella  deprivazione di ogni forma di ragione civile, quella decadenza morale e fisica, quell'ambiente allucinato e surreale (si pensi alla scena del ponte di Do Long, o a quella delle conigliette o al colonnello Kilgore), quella marcescenza quasi tattile che permea ogni fotogramma di Apocalypse. In Apocalypse è il Vietnam che crea lo scenario, che detta i tempi, che modifica via via i personaggi, che  propone  situazioni uniche altrimenti improponibili (tipo la lucida  follia dei coloni francesi dimenticati nella giungla), perché è proprio  il Vietnam ad essere parte integrante della storia e non solamente un pretesto per narrarla,  come invece lo è Guadalcanal nel meraviglioso La sottile linea rossa, che tranquillamente avrebbe potuto essere ambientato ovunque, in un qualunque scenario di guerra, presente o passato.
Apocalypse Now è la metafora della guerra del Vietnam e credo che Conrad lo avrebbe apprezzato. Al di là del Vietnam, forse solo Auschwitz avrebbe potuto rappresentare un eguale ed anche peggiore livello di follia.

Io condivido in parte ciò che dici, secondo me Fmj è più dipendente dal Vietnam rispetto ad Apocalypse Now, che ritengo non un film di guerra, ma un film sul 'viaggio' dell'uomo verso l'ignoto e verso l'abisso. Un film incredibilmente psichedelico e simbolico, forse il mio film preferito in assoluto, tratto da un bellissimo romanzo. Coppola ai suoi massimi livelli è stato devastante: il padrino I e II e la conversazione son gli altri suoi picchi, certo non ha avuto la costanza di Kubrick o Scorsese, ma ha una genialità forse superiore.
Tornando alla questione Vietnam, di Oliver Stone mi piacque pure' nato il 4 Luglio ', che parla degli effetti della guerra sui reduci(tema anticipato da Taxi driver), con Tom Cruise e Willem Dafoe e Birdy le ali della libertà, di Parker, con Modine e Nicolas Cage.


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[Doktor Flake 21.288]

Volendo parlare di saghe famose, direi Harry Potter... 

Tolti gli occhiali da bambino appassionato, i film sono veramente mediocri 

[Roland Deschain 21.374]

La regina delle serie sopravvalutate: breaking bad

[Amok 1.306]

47 minuti fa, Roland Deschain ha scritto:

La regina delle serie sopravvalutate: breaking bad

Non ho capito se sei serio o meno, ho letto più volte BB in sto topic.. ma mi potete commentare un po' più nel dettaglio?Perché dite sopravvalutata?

[Andrea Bianconero 8.543]

7 ore fa, Doktor Flake ha scritto:

Volendo parlare di saghe famose, direi Harry Potter... 

Tolti gli occhiali da bambino appassionato, i film sono veramente mediocri 

Visto solo il primo e mi ha fatto davvero schifo.

Talmente tanto da non riuscire a vedere gli altri.

Chi lo paragona a Lotr, sia libro che saga, è una brutta persona.