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David Trezegol

Del Piero: "Calciopoli ha rotto il calcio italiano"

Post in rilievo

E non che non mi sono spiegato.

Per me, se avessero ammirato le cinque giornate di Milano, piuttosto che Farsopoli, era lo stesso.

E' questo che non riesci a capire.

 

Il senso di appartenenza oltre ogni limite e la tigna degli altri, con la sufficienza e la nonchalance sabauda.

Noi non ci difendiamo mai, noi siamo quelli che "da juventino...".

Noi siamo quelli che devono sempre specificare.

 

Questi siamo (sono), a prescindere da calciopoli.

Gradirei altro, se possibile.

 

E io invece non gradirei altro e soprattutto non gradisco nulla di ciò che proviene dai nostri nemici, tantomeno palesi prese per i fondelli. Quindi siamo agli antipodi e scommetto che ce ne facciamo tranquillamente una ragione :d.cartel1

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E io invece non gradirei altro e soprattutto non gradisco nulla di ciò che proviene dai nostri nemici, tantomeno palesi prese per i fondelli. Quindi siamo agli antipodi e scommetto che ce ne facciamo tranquillamente una ragione :d.cartel1

 

Direi di si!

:d

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Ma cosa c'entrano le sentenze!

Nessuno chiede di ribaltare i gradi di giudizio.

 

Basta solo spiegare, a precisa domanda, cosa è emerso dopo la vergognosa fase delle sentenze basate sul sentimento popolare e sull'esame parziale e doloso di solo una parte delle prove

Ovvero i principali accusatori e beneficiari della farsa che sono stati beccati con le dita nella marmellata come e più di noi.

 

E difficile capire il concetto?

Io lo dico, qui dentro lo diciamo, tutti i tifosi della Juventus lo dicono.

 

Se non lo fanno, sappiamo tutti qual'è il motivo.

Di veri tifosi alla Linus o Pippo Baudo, bastano quelli che già ci sono; da Del Piero m'aspetterei altro.

E io invece ti dico che vedere del Piero esprimere dei giudizi su calciopoli in stile materazzi & Zanetti cioè lo stile Inter che piace a tanti qui dentro e solo ridicolo e controproducente....abbiamo l'esempio lampante interista!!

Quello che voglio vedere sul fronte calciopoli e la società in PRIMIS!!!

Fai un contro processo su calciopoli a Jtv e inviti prioreschi,Moggi,bettega,gli arbitri assolti e fai il boom degli ascolti....se la Juve volesse potrebbe farlo anche alla Rai.

Ma hai mai visto Moggi,prioreschi a Jtv? Rispondi a questo.

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E io invece ti dico che vedere del Piero esprimere dei giudizi su calciopoli in stile materazzi & Zanetti cioè lo stile Inter che piace a tanti qui dentro e solo ridicolo e controproducente....abbiamo l'esempio lampante interista!!

Quello che voglio vedere sul fronte calciopoli e la società in PRIMIS!!!

Fai un contro processo su calciopoli a Jtv e inviti prioreschi,Moggi,bettega,gli arbitri assolti e fai il boom degli ascolti....se la Juve volesse potrebbe farlo anche alla Rai.

Ma hai mai visto Moggi,prioreschi a Jtv? Rispondi a questo.

 

La società ha fatto i ricorsi che doveva, ma purtroppo per la giustizia sportiva non ci sarà niente da fare.

All'epoca, pur agendo in maniera sconsiderata e troppo remissiva, non si avevano gli elementi che si hanno oggi.

 

Non c'era la prova certa che i prescritti facessero come e peggio di tutti.

 

Oggi ce l'abbiamo e, se per i tesserati&società risulta difficile fare esternazioni di un certo peso (c'è la giustizia sportiva che non aspetta altro), per quelli ormai non più soggetti non ci sarebbero conseguenze.

 

Afferri la differenza?

 

Un processo su JTV? Ci sciacqui le palle, parlando volgarmente.

 

Tu vedi cosa esce fuori se un Del Piero dice: "calciopoli è stata una farsa, visto che è stata premiata con uno scudetto e con un ribaltone dei valori in essere (e grazie ai quali ha aperto il ciclo che ha portato al triplete) una società che aveva le stesse se non maggiori responsabilità di quella presa a capro espiatorio. Le telefonate di Moratti e Facchetti sulla relazione di Palazzi sono li a testimoniarlo".

 

Io lo direi, perché sono tifoso e non ho niente da perdere. Altri non lo faranno mai, perché hanno la loro immagine super partes da preservare e non sporcare.

Gli ex di qualsiasi squadra sputano veleno in continuazione, i nostri sono sempre a misurare le parole.

 

Altro che processo.

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Io ti ho portato quello che è successo senza se e senza ma....si chiamano fatti che non sono opinabili,poi se del Piero lo odiate come se vi avesse strombacchiato la sorella sono problemi vostri,io mi sono goduto le innumerevoli volte che mi ha fatto godere .

E finiamola di dire cose false su ibra e Moggi:Nel corso di una lunga intervista rilasciata al Corriere dello Sport, Mino Raiola, ha avuto modo di tornare sul trasferimento del 2006 che portò, Ibrahimovic, suo assistito, all'Inter: " Non è vero che Ibra fu ceduto dalla Juve all'Inter a causa di Calciopoli, nell'estate del 2006. L'accordo con l'Inter venne raggiunto sei mesi prima. L'antefatto? Due novembre 2005, Champions League, Juve-Bayern 2-1, Ibra espulso all'89' per doppia ammonizione. Moggi va su tutte le furie. E nello spogliatoio esplode con me: «Dì a Ibrahimovic che il prolungamento del contratto può anche ficcarselo nel … ». Ti lascio immaginare la reazione di Zlatan. Se fosse stato ceduto in gennaio, l'Inter l'avrebbe pagato 90 milioni di euro. Poi scoppiò Calciopoli e a Moratti costò 20 milioni".

vedo che c'è gente molto informata... .giornale.doh

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Vi fate dei viaggi allucinanti sulle parole che del Piero deve dire....e difendere la società ad oltranza significa non capire il ruolo che ha avuto Montezemolo all’epoca e il fatto che Moggi e agnelli non si parlano...perché la Juve ha deciso che va bene così e ci sono degli interessi che vanno al di sopra del calcio....se del Piero diventa il vostro capo espiatorio per i fallimenti della società vivete male e basta.

NON è compito di del Piero e di altri giocatori intervenire in queste questioni,se tacciono e perché c’è un tacito accordo con la società CHE NON LI SPALLEGGEREBBE in caso contrario..i fatti sono evidenti,poi pensatela come volete.

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Vi fate dei viaggi allucinanti sulle parole che del Piero deve dire....e difendere la società ad oltranza significa non capire il ruolo che ha avuto Montezemolo all'epoca e il fatto che Moggi e agnelli non si parlano...perché la Juve ha deciso che va bene così e ci sono degli interessi che vanno al di sopra del calcio....se del Piero diventa il vostro capo espiatorio per i fallimenti della società vivete male e basta.

NON è compito di del Piero e di altri giocatori intervenire in queste questioni,se tacciono e perché c'è un tacito accordo con la società CHE NON LI SPALLEGGEREBBE in caso contrario..i fatti sono evidenti,poi pensatela come volete.

Per dire la verità non c'è bisogno che qualcuno ti spalleggi. E' che dire la verità costa. Meglio quindi galleggiare su un politically correct che ti permette di salvaguardare la tua bella faccia senza urtare la sensibilità dei (tantissimi) antijuventini (non solo tifosi ma soprattutto alberganti in redazioni e studi televisivi). Peccato che con calciopoli non si possa salvare capra e cavoli: se non scontenti gli antijuventini scontenti gli juventini, le vere vittime della farsa. Che chiedono una sola cosa: la verità. Cosa che al signor Del Piero (grande calciatore e gran furbacchione) fa comodo ignorare. Meglio non esporsi.

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Del Piero è uno che ha sempre pensato a sè stesso, sia nella vita (e ci mancherebbe altro) che sul campo (e questo è meno normale e qualcosina ci è costato). Poi è stato un grandissimo della nostra storia e questo non si può discutere. Sulla questione calciopoli è sempre stato ipermorbido e sotto sotto (ma neanche tanto) colpevolista nei confronti di Moggi. Non ha mai preso una posizione e questo stona con il suo essere bandiera juventina. E la dichiarazione che leggo è tutto fuor che una presa di posizione. Lui parla degli effetti avuti in seguito a calciopoli, ma in realtà non si esprime (tanto per cambiare) su cosa è stata calciopoli. Cioè una farsa pazzesca

 

Francamente se Del Piero se ne fosse uscito con parole del genere sarei stato molto stupito e molto deluso.

La sobrietà di Del Piero è nota a tutti, non ricordo di averlo mai sentito usare una mezza parola fuori dalle righe o fare un intervento particolarmente polemico. La pacatezza e l'intelligenza di Alex nel non aver voluto usare parole forti non deve essere scambiata con mollezza o non schierarsi. Se Del Piero fosse stato qualcosa di diverso da tutto ciò probabilmente non sarebbe diventato Del Piero, e non sarebbe diventato bandiera di una società come la Juventus, dove una certa condotta conta più della tecnica in campo. Del Piero ha avuto entrambe.

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Francamente se Del Piero se ne fosse uscito con parole del genere sarei stato molto stupito e molto deluso.

La sobrietà di Del Piero è nota a tutti, non ricordo di averlo mai sentito usare una mezza parola fuori dalle righe o fare un intervento particolarmente polemico. La pacatezza e l'intelligenza di Alex nel non aver voluto usare parole forti non deve essere scambiata con mollezza o non schierarsi. Se Del Piero fosse stato qualcosa di diverso da tutto ciò probabilmente non sarebbe diventato Del Piero, e non sarebbe diventato bandiera di una società come la Juventus, dove una certa condotta conta più della tecnica in campo. Del Piero ha avuto entrambe.

Cioè se avesse detto la verità su calciopoli tu saresti stato molto stupido e molto deluso. Io invece no. L'avrei apprezzato come uomo capace di difendere la verità

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In realtà Del Piero non giudica Calciopoli ma fa una considerazione solo in parte condivisibile ( i campioni vanno a giocare all'estero perchè in italia non ci sono i soldi ).

Sul fatto di Calciopoli è stato un bene che sia esplosa,in questo modo ci siamo liberati di un po' di gentaglia ( purtroppo non tutta ).

Andavano colpite con pene più severe le società e i soggetti colpevoli di reati invece, alla fine, è andata a finire a tarallucci e vino.

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Per dire la verità non c'è bisogno che qualcuno ti spalleggi. E' che dire la verità costa. Meglio quindi galleggiare su un politically correct che ti permette di salvaguardare la tua bella faccia senza urtare la sensibilità dei (tantissimi) antijuventini (non solo tifosi ma soprattutto alberganti in redazioni e studi televisivi). Peccato che con calciopoli non si possa salvare capra e cavoli: se non scontenti gli antijuventini scontenti gli juventini, le vere vittime della farsa. Che chiedono una sola cosa: la verità. Cosa che al signor Del Piero (grande calciatore e gran furbacchione) fa comodo ignorare. Meglio non esporsi.

Adesso mi scrivete tutti i nomi dei calciatori della Juve che si sono espressi su calciopoli in maniera dura e netta dicendo la verità in TV o in un intervista così tagliamo la testa al toro e vediamo se vi stanno sulle pelotas anche gli altri....ipocriti.

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Adesso mi scrivete tutti i nomi dei calciatori della Juve che si sono espressi su calciopoli in maniera dura e netta dicendo la verità in TV o in un intervista così tagliamo la testa al toro e vediamo se vi stanno sulle pelotas anche gli altri....ipocriti.

 

Io ricordo...Mmmmm...Aspetta...Non ditemelo...Mmmmm...Buff...mmm no, lui mi sa di no...Lo so, solo che ho un vuoto di memoria ora come ora .sisi

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Io ti ho portato quello che è successo senza se e senza ma....si chiamano fatti che non sono opinabili,poi se del Piero lo odiate come se vi avesse strombacchiato la sorella sono problemi vostri,io mi sono goduto le innumerevoli volte che mi ha fatto godere .

E finiamola di dire cose false su ibra e Moggi:Nel corso di una lunga intervista rilasciata al Corriere dello Sport, Mino Raiola, ha avuto modo di tornare sul trasferimento del 2006 che portò, Ibrahimovic, suo assistito, all’Inter: ” Non è vero che Ibra fu ceduto dalla Juve all’Inter a causa di Calciopoli, nell’estate del 2006. L’accordo con l’Inter venne raggiunto sei mesi prima. L’antefatto? Due novembre 2005, Champions League, Juve-Bayern 2-1, Ibra espulso all’89’ per doppia ammonizione. Moggi va su tutte le furie. E nello spogliatoio esplode con me: «Dì a Ibrahimovic che il prolungamento del contratto può anche ficcarselo nel … ». Ti lascio immaginare la reazione di Zlatan. Se fosse stato ceduto in gennaio, l’Inter l‘avrebbe pagato 90 milioni di euro. Poi scoppiò Calciopoli e a Moratti costò 20 milioni”.

io la ricordo diversamente ma cambia poco.ibra era sicuramente in vendita a cifre folli, ma mai ai cartonati.

Invece farsopoli ci portò sul lastrico e X bisogno di soldi lo svendemmo subito al primo che si presentò coi contanti, guarda caso lo sciacallo Moratti che era già preparato e se lo portò via a due spicci in un amen

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Vi fate dei viaggi allucinanti sulle parole che del Piero deve dire....e difendere la società ad oltranza significa non capire il ruolo che ha avuto Montezemolo all’epoca e il fatto che Moggi e agnelli non si parlano...perché la Juve ha deciso che va bene così e ci sono degli interessi che vanno al di sopra del calcio....se del Piero diventa il vostro capo espiatorio per i fallimenti della società vivete male e basta.

NON è compito di del Piero e di altri giocatori intervenire in queste questioni,se tacciono e perché c’è un tacito accordo con la società CHE NON LI SPALLEGGEREBBE in caso contrario..i fatti sono evidenti,poi pensatela come volete.,

i 600/700 milioni persi, danno d'immagine a parte perché si raggiungerebbero cifre mostruose, sono così tanti che non giustificano il tuo "ci sono degli interessi che vanno al di sopra del calcio"

Parliamo di una cifra molto più vicina al miliardo che a mezzo miliardo, un buon motivo per assolvere chi ingenuamente si è messo nelle mani, fidandosi,di uomini corrotti da tronchetti provera e Moratti.

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io la ricordo diversamente ma cambia poco.ibra era sicuramente in vendita a cifre folli, ma mai ai cartonati.

Invece farsopoli ci portò sul lastrico e X bisogno di soldi lo svendemmo subito al primo che si presentò coi contanti, guarda caso lo sciacallo Moratti che era già preparato e se lo portò via a due spicci in un amen

L'unica cosa certa è che l'Inter se le portato via 2 soldi....mi meraviglio della società.

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i 600/700 milioni persi, danno d'immagine a parte perché si raggiungerebbero cifre mostruose, sono così tanti che non giustificano il tuo "ci sono degli interessi che vanno al di sopra del calcio"

Parliamo di una cifra molto più vicina al miliardo che a mezzo miliardo, un buon motivo per assolvere chi ingenuamente si è messo nelle mani, fidandosi,di uomini corrotti da tronchetti provera e Moratti.

La situazione più complessa,non è solo una mera questione di soldi...ma di potere,la faida interna agnelli-Elkann è una delle cause di calciopoli....allego in piccoli estratto giornalistico che va molto vicino alla realtà :

La scomparsa di Gianni ed Umberto apre scenari inquietanti all’interno della Fiat. La guerra di successione scatena “appetiti” e ambizioni. In questo contesto rovente nasce Calciopoli. Dopo la dipartita di Umberto, la Triade, già nel mirino di Luca Cordero di Montezemolo e degli Elkann, viene completamente isolata. Più che Moggi, il bersaglio è Giraudo e, indirettamente, Andrea Agnelli. Giraudo, uomo di fiducia di Umberto Agnelli, è da sempre inviso a Montezemolo, che invece gode dei favori di Susanna Agnelli. A loro volta, i due grandi “vecchi”, Franzo Grande Stevens e Gabetti, hanno il delicato compito di tutelare l’erede designato: John Elkann. In tutte queste trame di potere, si incastra il desiderio di strappare la Juve alla pur esemplare gestione di Moggi e Giraudo. Per quale motivo? Semplice, la Juve regala tonnellate di popolarità e fiumi di visibilità. Carte di credito morali da spendere a piacimento sul mercato per raggiungere le posizioni di comando all’interno del gruppo. Come la presidenza della Fiat e quella di Exor. Traguardi raggiunti (senza molta fatica) da John Elkann nell’Aprile del 2010. Dopo che i tutors Gabetti e Franzo Grande Stevens si erano premurati di “oscurare” la possibile ascesa di un pericoloso concorrente: Andrea Agnelli.

 

Naturalmente, Calciopoli non è stata solo una “faida” familiare, ma uno squallido intreccio d’interessi tra segmenti dell’alta finanza. Lato A: qualcuno cercava un pretesto per sbarazzarsi di Moggi e Giraudo. Lato B: qualcun altro, pure. Motivi diversi, desideri comuni. E qui torna in ballo il regime politico-economico-mediatico. Che esercita il suo potere attraverso il controllo dei mezzi di comunicazione: reti telefoniche, giornali, tv. Un vasto spiegamento di forze che, se utilizzato simultaneamente, può mandare in corto circuito anche le democrazie più solide. Figuriamoci quelle apparenti.

 

 

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Non bisogna mai tenere in rosa giocatori per tropo tempo ,si corre il rischio che diventino troppo importanti ( pur stando in panchina) e ti spremano in tutti i modi.Si creano poi tifosi del giocatore ai quali se la squadra vince o perde importa molto poco.Per loro la cosa importante è vedere in campo il loro idolo.....Grazie ad A.Agnelli abbiamo evitato di pagare profumatamente e per anni un facsimile di Totti .

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La situazione più complessa,non è solo una mera questione di soldi...ma di potere,la faida interna agnelli-Elkann è una delle cause di calciopoli....allego in piccoli estratto giornalistico che va molto vicino alla realtà :

La scomparsa di Gianni ed Umberto apre scenari inquietanti all’interno della Fiat. La guerra di successione scatena “appetiti” e ambizioni. In questo contesto rovente nasce Calciopoli. Dopo la dipartita di Umberto, la Triade, già nel mirino di Luca Cordero di Montezemolo e degli Elkann, viene completamente isolata. Più che Moggi, il bersaglio è Giraudo e, indirettamente, Andrea Agnelli. Giraudo, uomo di fiducia di Umberto Agnelli, è da sempre inviso a Montezemolo, che invece gode dei favori di Susanna Agnelli. A loro volta, i due grandi “vecchi”, Franzo Grande Stevens e Gabetti, hanno il delicato compito di tutelare l’erede designato: John Elkann. In tutte queste trame di potere, si incastra il desiderio di strappare la Juve alla pur esemplare gestione di Moggi e Giraudo. Per quale motivo? Semplice, la Juve regala tonnellate di popolarità e fiumi di visibilità. Carte di credito morali da spendere a piacimento sul mercato per raggiungere le posizioni di comando all’interno del gruppo. Come la presidenza della Fiat e quella di Exor. Traguardi raggiunti (senza molta fatica) da John Elkann nell’Aprile del 2010. Dopo che i tutors Gabetti e Franzo Grande Stevens si erano premurati di “oscurare” la possibile ascesa di un pericoloso concorrente: Andrea Agnelli.

 

Naturalmente, Calciopoli non è stata solo una “faida” familiare, ma uno squallido intreccio d’interessi tra segmenti dell’alta finanza. Lato A: qualcuno cercava un pretesto per sbarazzarsi di Moggi e Giraudo. Lato B: qualcun altro, pure. Motivi diversi, desideri comuni. E qui torna in ballo il regime politico-economico-mediatico. Che esercita il suo potere attraverso il controllo dei mezzi di comunicazione: reti telefoniche, giornali, tv. Un vasto spiegamento di forze che, se utilizzato simultaneamente, può mandare in corto circuito anche le democrazie più solide. Figuriamoci quelle apparenti.

Siamo partiti da Del Piero che non si è mai schierato su farsopoli ,dalla quale ha tratto un enorme vantaggio, e siamo arrivati al regime politico-economico-mediatico. Fra poco sarà colpa di Trump e Putin se la nostra bandiera(ammainata) è un pochino reticente sull'argomento.

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Siamo partiti da Del Piero che non si è mai schierato su farsopoli ,dalla quale ha tratto un enorme vantaggio, e siamo arrivati al regime politico-economico-mediatico. Fra poco sarà colpa di Trump e Putin se la nostra bandiera è un pochino reticente sull'argomento.

Forse ti sfugge il fatto che se del Piero o chi altri tipo Buffon dovesse dire tutto ma veramente tutto e non solo quello che piace a noi bisogna tirare gioco forza in ballo gli agnelli e gli elkann oltre che tronchetti e Moratti....oppure facciamo finta di niente e raccontiamo mezza verità?

Oltretutto sei sicuro che agnelli od elkann non intraprendano azioni legali verso chi li mette di mezzo?

Partiamo dal fatto che qui siamo in un forum e si può dire qualunque amenità.....cosa diversa e sputtttanare dei personaggi di quel calibro in tv,occhio.

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Forse ti sfugge il fatto che se del Piero o chi altri tipo Buffon dovesse dire tutto ma veramente tutto e non solo quello che piace a noi bisogna tirare gioco forza in ballo gli agnelli e gli elkann oltre che tronchetti e Moratti....oppure facciamo finta di niente e raccontiamo mezza verità?

Oltretutto sei sicuro che agnelli od elkann oppure Moratti e proverà non intraprendano azioni legali verso chi li mette di mezzo?

Partiamo dal fatto che qui siamo in un forum e si può dire qualunque amenità.....cosa diversa e sputtttanare dei personaggi di quel calibro in tv,occhio.

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Io aspetto ancora i nomi dei giocatori Juve che hanno detto fuoco e fiamme su calciopoli......

Ibrahimovic (che di sicuro non è una bandiera della juventus)

 

"Come sempre, quando qualcuno domina, altri vogliono tirarlo nel fango, e non mi stupiva affatto che le accuse venissero fuori quando stavamo per vincere di nuovo il campionato. Stavamo per portare a casa il secondo scudetto consecutivo quando scoppiò lo scandalo, e la situazione era grigia, lo capimmo subito. I media trattavano la faccenda come una guerra mondiale. Ma erano balle, almeno per la gran parte. Arbitri che ci favorivano? Ma andiamo! Avevamo lottato duramente, là in campo. Avevamo rischiato le nostre gambe, e senza avere nessun aiuto dagli arbitri, queste sono *! Io dalla mia parte non li ho avuti proprio mai, detto in tutta franchezza. Sono troppo grosso. Se uno mi viene addosso io rimango fermo, ma se finisco io addosso a qualcuno quello fa un volo di quattro metri. [...]Non sono mai stato amico degli arbitri, nessuno della nostra squadra lo era. No, no, eravamo semplicemente i migliori e ci dovevano affondare, ecco la verità.[...]

 

Io aspetto ancora i nomi dei giocatori Juve che hanno detto fuoco e fiamme su calciopoli......

Camoranesi

 

“Per noi era una *, alla fine noi eravamo lontani da quelle situazioni perché sono discorsi lontani dai giocatori, non chiamavano assolutamente in causa noi direttamente. Poi ci furono le vacanze, il Mondiale. Seguivamo la cosa da lontano, ogni giorno cambiava il discorso: una volta dovevamo andare in B, un’altra in C. Poi vedevi che altre società coinvolte nello scandalo rimanevano invece tranquillamente in A… Tutto lo sforzo per vincere e poi ti trovi catapultato in serie B per delle cose che non hai fatto tu direttamente.”

 

Io aspetto ancora i nomi dei giocatori Juve che hanno detto fuoco e fiamme su calciopoli......

Cannavaro (un altro che non è sicuramente una bandiera)

 

"Fu una vigilia molto particolare- ha raccontato Cannavaro - All'epoca c'era la brutta abitudine di chiamare i designatori e io dissi già allora che era un uso diffuso. Adesso vedo che le altre telefonate c'erano e sta alla giustizia fare chiarezza dopo il danno fatto alla Juve. La società ha pagato, una squadra fortissima fu smantellata... Io dissi solo di aspettare prima di giudicare è le mie parole furono interpretate come una difesa verso Moggi e fui attaccato. Moggi era il dirigente della mia società, della Juve. Era persona che conoscevo, che mi aveva dato molto e quindi mi sembrava giusto parlare così".

 

Io aspetto ancora i nomi dei giocatori Juve che hanno detto fuoco e fiamme su calciopoli......

Capello (in almeno due occasioni)

 

L'Inter, in questo deserto, intanto ha aperto un ciclo. "C'è sempre quel vizio di origine nel ciclo dell'Inter. Quando prendi una distanza dagli avversari poi è difficile per gli avversari recuperare.

 

"Gianluca Zambrotta ha giocato con me alla Juventus. Abbiamo vinto due campionati che poi ci hanno tolto, ma noi li abbiamo vinti sul campo"

 

Io aspetto ancora i nomi dei giocatori Juve che hanno detto fuoco e fiamme su calciopoli......

Trezeguet

 

Per esempio quello relativo alle arcinote vicende di Calciopoli. L'ex punta francese torna sul 2006 tirando una gran frecciata all'Inter: "Fu un affare burocratico: non s’è mai capito cosa accadde. Gli scudetti li sento miei, non credo che gli interisti si sentano campioni al posto nostro"

 

Io aspetto ancora i nomi dei giocatori Juve che hanno detto fuoco e fiamme su calciopoli......

Nedved

 

“Per quanto mi riguarda, posso dire che Moggi era un dirigente che capiva più di tutti gli altri, che sapeva fare bene il suo lavoro”. Così Pavel Nedved, ex pallone d’oro e attuale membro del Cda della Juventus, a Padova per presentare il suo libro ‘La mia vita normale’. “Si sono dette tante cose di lui, anche che trattava male i giocatori – continua la ‘Furia Ceka’ – ma io non ho mai avuto un problema con lui e questo perchè mi sono impegnato al massimo, facendo il mio lavoro, il mio dovere, quello che dovevo fare. Moggi è stato un grande dirigente”. Anche per Nedved, dunque, Calciopoli non ha cancellato quei trofei conquistati con tanti sacrifici. “La nostra squadra giocava sempre al massimo delle sue possibilità, faceva paura a tutti e io continuo a credere che abbiamo vinto sul campo”

 

“In Italia lo chiamano lo scudetto di cartone, io non lo avrei mai accettato, non avrei mai potuto apprezzarlo

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Tutta gente che si è espressa in modo più chiaro e nitido del signor Del Piero. Sinceramente mi sarei aspettato il contrario, considerando chi dovrebbe essere Del Piero per il mondo Juventus

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