Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Post in rilievo

ultimo aggiornamento sullo stato di sviluppo di Cyberpunk 2077 ce lo offre Adam Badowski: dal suo profilo Twitter, il Game Director di CD Projekt ha infatti confermato l'invio di una copia di Cyberpunk 2077 agli enti preposti alla certificazione del kolossal sci-fi prima della sua uscita.

Discutendo sui social con i tanti fan della software house polacca che seguono con attenzione il processo di sviluppo di CP2077, l'autore di CD Projekt spiega che "abbiamo appena inviato una copia del gioco alle agenzie di rating in tutto il mondo (PEGI, ESRB e altre). Mentre aspettiamo che il titolo venga valutato, lavoriamo sulla rifinitura del codice, sulla lucidatura degli aspetti tecnici e sui test".

Da Badowski arriva anche un interessante commento sulle migliorie del comparto grafico che interesseranno il titolo e che non sono state ancora mostrate al grande pubblico: "Il gioco sta diventando sempre più bello ogni giorno che passa!".

In attesa di leggere la descrizione dei contenuti maturi nella trama di Cyberpunk 2077 dalla scheda di PEGI ed ESRB, vi ricordiamo che l'ambizioso GDR in soggettiva degli autori di The Witcher 3 è atteso al lancio per il 17 settembre su PC, PS4, Xbox One e Google Stadia. Il titolo arriverà anche su console nextgen come PS5 e Xbox Series X. Nel caso della versione destinata alla prossima piattaforma casalinga di Microsoft, è già stata la funzione Smart Delivery di Cyberpunk 2077 su Xbox Series X con la possibilità di scaricare gratis l'update grafico per chi acquisterà la copia Xbox One.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Che Cyberpunk 2077 sia un gioco estremamente violento e indirizzato ad un solo pubblico adulto, è ben noto. Grazie ad una fuga d'informazioni dal database dell'ente di valutazione australiano, in ogni caso, siamo riusciti a scoprire ulteriori dettagli sul tasso di violenza e le meccaniche di gameplay del nuovo gioco di CD Projekt RED.

Tra le righe del testo diffuso su Reddit troviamo conferma della presenza di tematiche legata al sesso, alla droga, alla tortura e alla morte, oltre alla possibilità di personalizzare i genitali dei protagonisti, indipendentemente dal genere sessuale. Non viene invece trattato il tema della violenza sessuale, né in maniera visivamente esplicita, né tantomeno interattiva. Scopriamo inoltre che sarà inclusa una meccanica legata agli smembramenti: i giocatori potranno mutilare gli arti e decapitare gli sventurati nemici con delle raffiche precise delle armi da fuoco, il tutto accompagnato dagli opportuni effetti visivi con il sangue. Tale opportunità verrà concessa anche dopo la morte dell'avversario, visto che i giocatori potranno infierire sul suo corpo senza vita mutilandolo e portando allo scoperto viscere e ossa.

Il tasso di violenza, anche gratuita in taluni casi, sarà decisamente elevato, quindi. Cyberpunk 2077 verrà lanciato su PlayStation 4, Xbox One, PC e Google Stadia il prossimo 17 settembre.

 

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

L'ultimo report finanziario pubblicato dalla software house polacca, relativo al trimestre compreso tra gennaio e marzo 2020, conferma infatti che i lavoro sul titolo si trovano ormai ad un passo dalla conclusione. "CD Projekt RED - si legge al suo interno - sta portando avanti la fase conclusiva dello sviluppo del suo RPG più ambizioso di sempre: Cyberpunk 2077. Il gioco include un mondo aperto vibrante e tecnologico, in cui il giocatore veste i panni di V - un cyberpunk da poco migrato nella città più pericolosa del futuro: Night City. Il gameplay di Cyberpunk 2077 segue il sistema di regole dell'RPG di Cyberpunk 2020 creato da Mike Pondsmith".


Atteso per il 17 settembre in seguito ad un posticipo, la nuova avventura ruolistica firmata da CD Projekt RED si pone dunque come un progetto ancora più ambizioso di quanto visto in The Witcher 3: Wild Hunt, andando così a solleticare la curiosità degli appassionati di videogiochi. All'interno del titolo, lo ricordiamo, saranno attive molteplici fazioni differenti, pronte a contendersi Night City

 

 

In attesa di scoprire che cos'ha in serbo per il pubblico l'evento Night City Wire dedicato a Cyperpunk 2077, dalla Germania arrivano interessanti dettagli legati al titolo.

A riportarli è l'utente Reddit Moraez che ha provveduto a tradurre in inglese un podcast trasmesso dal magazine tedesco Gamestar, durante il quale alcuni sviluppatori di CD Projekt RED hanno condiviso interessanti aggiornamenti sullo sviluppo del GDR. Attualmente, si apprende, oltre 700 dipendenti della software house polacca sarebbero al lavoro su Cyberpunk 2077 in modalità di smart-working, a causa, come noto, delle problematiche connesse alla crisi sanitaria internazionale scatenata dall'epidemia di Coronavirus.

Nel corso degli ultimi mesi, il team avrebbe lavorato su diversi aspetti dell'ambizioso titolo, tra i quali figura il sistema di combattimento melee: su questo fronte, dovrebbero essere stati fatti molti passi avanti rispetto a quanto mostrato in occasione della Demo E3 2019. Ma non solo: gli autori di The Witcher 3 si sono posti l'obiettivo di dare a oltre un migliaio di NPC una propria routine individuale, così da rendere il mondo di gioco più dinamico. Infine, sembra che sarà possibile evocare "creature fantasy in stile RPG" all'interno del Cyberspazio. Questo consentirà, ad esempio, di attaccare altri hacker.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Cyberpunk 2077 è stato rinviato da CD Projekt RED, che con un messaggio rivolto ai fan ha annunciato la nuova data di uscita del gioco, fissata al 19 novembre 2020.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Il 18/6/2020 Alle 18:55, Uchiha Obito ha scritto:

Cyberpunk 2077 è stato rinviato da CD Projekt RED, che con un messaggio rivolto ai fan ha annunciato la nuova data di uscita del gioco, fissata al 19 novembre 2020.

Se continuano così, 2077 sarà probabilmente l'anno di uscita del gioco

  • Haha 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 

Quoto

 

 

 

Netflix e CD Projekt RED hanno annunciato che l'anime di Cyberpunk 2077, chiamato Cyberpunk: Edgerunners uscirà sul servizio di streaming nel 2022. La serie animata sarà creata da Studio Trigger, lo studio di Little Witch Academia, Kill la Kill e Ninja Slayer.

Poco sappiamo di questo progetto, se non la data d'uscita (2022) e chi lo sta sviluppando, ovvero lo Studio Trigger, uno studio d'animazione di Tokyo molto quotato a livello mondiale. E non poteva essere altrimenti, essendo stato fondato dall'ex regista di Gainax Masahiko Otsuka, dall'animatore Hiroyuki Imaishi e dal produttore Kazuya Matsumoto.

Hiroyuki Imaishi (Gurren Lagann, Kill la Kill, Promare) sarà il regista della serie e sarà assistito da Masahiko Otsuka (Gurren Lagann, Promare), il creative director sarà Hiromi Wakabayashi (Kill la Kill), il character design di Yoh Yoshinari (Little Witch Academia, BNA: Brand New Animal) e Yuto Kaneko(Little Witch Academia), il gioco sarà adattato da Yoshiki Usa (SSSS.GRIDMAN, Promare) e Masahiko Otsuka (Gurren Lagann, Kill la Kill, Promare).

La colonna sonora originale di Cyberpunk: Edgerunners è di Akira Yamaoka (Silent Hill). Si tratta quindi di un team davvero d'eccezione.
I creatori non vedono l'ora di raccontare qualcosa di nuovo nell'universo cyberpunk e creano che l'universo creato dal gioco sia un punto di partenza perfetto per le loro ambizioni. A differenza di The Witcher, che a breve partirà con la produzione della seconda stagione, questo anime sarà ispirato direttamente al videogioco.

  • Mi Piace 2

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Cyberpunk 2077: la personalizzazione include 2 tipi di pene e 5 stili di peli pubici84

Che la personalizzazione del personaggio di Cyberpunk 2077 fosse "particolare" è cosa nota: ora sappiamo che ci sono 2 tipi di pene, 1 vagina e 5 stili di peli pubici

NOTIZIA di Luca Forte   —   25/06/2020
 
 
 
 

Che la personalizzazione del personaggio di Cyberpunk 2077 fosse molto "particolare" è una cosa nota. CD Projekt RED, infatti, si è divertita a inserire alcune opzioni che solitamente non troviamo in un videogioco destinato al grande pubblico come questo. Per esempio, tra le tante scelte che avremo a disposizione, troviamo la possibilità di scegliere tra 2 tipi di pene, la cui lunghezza potrà essere decisa a piacere, 1 vagina e 5 stili di peli pubici.

Non ci sono solo scelte "pruriginose", ma si potrà definire lo stile e l'aspetto del proprio alter ego scegliendo tra 6 tipi di pelle, 35 acconciature, 17 occhi, 8 sopracciglia, 17 bocche, 17 mascelle, 17 orecchie, 8 frammenti di "cyberware", 9 tipi di cicatrici, 6 tipi di tatuaggi, 11 piercing, 5 tipi di denti, 8 stili di trucco agli occhi, 5 stili di trucco delle labbra, 3 tipologie di imperfezioni, 3 tipi di capezzoli (si possono anche non avere), 5 tipi di tatuaggi per il corpo e 2 tipi di cicatrici per il corpo. Davvero un set molto vasto di opzioni.

Grazie a queste possibilità sarà possibile definire uno stile unico della propria versione di V. Da quanto apprendiamo dal nostro provato di Cyberpunk 2077 a questa varietà e precisione non corrisponde altrettanta scelta per quanto riguarda, per esempio, il peso corporeo o l'ampiezza del seno o del sedere, elementi presenti, per esempio, nella serie di Saints Row e che a questo punto sembra strano non avere.

Sarà sempre possibile anche affidarsi al caso e giocare con un personaggio generato in maniera randomica.

Vi ricordiamo che Cyberpunk 2077 è stato rinviato a novembre e che CD Projekt RED pubblicherà gratuitamente l'aggiornamento per la next-gen sia su PS5 sia su Xbox Series X.

Cyberpunk 2077

.muttley

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

CYBERPUNK 2077 E LA POTENZA DEL RAY TRACING: NUOVI SCREENSHOT DA NVIDIA

 
Cyberpunk 2077 e la potenza del Ray Tracing: nuovi screenshot da NVIDIA
 
 
INFORMAZIONI GIOCO
  • 1
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
 
Di 

Cristina Bona

 
 
26 Giugno 2020, Ore 11:45

Nel corso dell'evento virtuale dedicato al nuovo titolo di CD Projekt RED, è stato ancora una volta ribadito il supporto a NVIDIA DLSS 2.0 per Cyberpunk 2077.

Contestualmente, sono stati offerti nuovi e più approfonditi dettagli legati all'applicazione della tecnologia del Ray Tracing all'interno del GDR. I perni centrali dell'esperienza saranno offerti da quattro elementi specifici, ognuno dei quali è stato illustrato da uno specifico screenshot tratto da Cyberpunk 2077, che potete visionare in calce:

  • Ray-Traced Diffuse Illumination: la tecnologia consente di trasformare la resa dell'illuminazione offerta dalle fonti di luce naturali, per un effetto incredibilmente realistico nel modo in cui raggi di sole e luna si riflettono sulle superfici. L'immagine di riferimento vede protagonista una soerta di deposito o magazzino abbandonato;
  • Ray-Traced Reflections: tecnologia prettamente dedicata alla resa di riflessi su diversi tipi di superficie, da quelle opache a quelle metalliche o composte di vetro. L'immagine di riferimento è l'interno di una tavola calda;
  • Ray-Traced Ambient Occlusion: tecnologia che punta a rendere in maniera realistica gli effetti di luce ed ombra generati dall'illuminazione ambientale. L'immagine di riferimento ha per protagonista un piccolo magazzino;
  • Ray-Traced Shadows: ombre dinamiche generate da luna e sole saranno rese all'interno del gioco, grazie ad una tecnologia in grado di calcolare intensità della luce, diffusione della stessa attraverso le nuvole e molto altro. L'immagine di riferimento inquadra un palazzo di Night City in una giornata nuvolosa:
Cosa ve ne pare? Per maggiori dettagli sul titolo, vi segnaliamo che sulle pagine di Everyeye trovare un ricco provato di Cyberpunk 2077, a cura del nostro Francesco Fossetti

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Il 25/6/2020 Alle 18:29, Uchiha Obito ha scritto:

 

 

 

Netflix e CD Projekt RED hanno annunciato che l'anime di Cyberpunk 2077, chiamato Cyberpunk: Edgerunners uscirà sul servizio di streaming nel 2022. La serie animata sarà creata da Studio Trigger, lo studio di Little Witch Academia, Kill la Kill e Ninja Slayer.

Poco sappiamo di questo progetto, se non la data d'uscita (2022) e chi lo sta sviluppando, ovvero lo Studio Trigger, uno studio d'animazione di Tokyo molto quotato a livello mondiale. E non poteva essere altrimenti, essendo stato fondato dall'ex regista di Gainax Masahiko Otsuka, dall'animatore Hiroyuki Imaishi e dal produttore Kazuya Matsumoto.

Hiroyuki Imaishi (Gurren Lagann, Kill la Kill, Promare) sarà il regista della serie e sarà assistito da Masahiko Otsuka (Gurren Lagann, Promare), il creative director sarà Hiromi Wakabayashi (Kill la Kill), il character design di Yoh Yoshinari (Little Witch Academia, BNA: Brand New Animal) e Yuto Kaneko(Little Witch Academia), il gioco sarà adattato da Yoshiki Usa (SSSS.GRIDMAN, Promare) e Masahiko Otsuka (Gurren Lagann, Kill la Kill, Promare).

La colonna sonora originale di Cyberpunk: Edgerunners è di Akira Yamaoka (Silent Hill). Si tratta quindi di un team davvero d'eccezione.
I creatori non vedono l'ora di raccontare qualcosa di nuovo nell'universo cyberpunk e creano che l'universo creato dal gioco sia un punto di partenza perfetto per le loro ambizioni. A differenza di The Witcher, che a breve partirà con la produzione della seconda stagione, questo anime sarà ispirato direttamente al videogioco.

A prima vista dell'immagine dell'anime SEMBRA che possa avere lo stesso design di Killi la Kill ( e questo anime ve lo consiglio , è BELLISSIMO!  :) ) 

  • Grazie 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Dopo un'attesa che sembrava interminabile, siamo finalmente scesi per le vie di Night City, perdendoci nei suoi vicoli per ben quattro lunghe ore. Proiettili, neon, innesti cibernetici da ogni dove, per un'atmosfera di quelle che non si dimenticano facilmente; insomma, l'impatto con il GDR in prima persona degli autori di The Witcher stato estremamente positivo, ma un titolo così imponente non si scopre con un semplice hands on, e noi avevamo ancora molte domande che ci ronzavano in testa. Per fortuna, Bandai Namco e CD Projekt Red ci hanno organizzato subito una sessione di interviste, dove finalmente il team di sviluppo ha aperto i rubinetti; Pawel Sasko, il lead quest designer in carica, ci ha raccontato un bel po' di curiosità interessanti, incluso qualche accenno alle finora mai menzionate romance. Curiosi di sapere com'è andata? E allora non vi resta che proseguire....

A tu per tu con Pawel Sasko

Everyeye.it: Buongiorno Pawel, felice di rivederti! Innanzitutto vorremmo che ti presentassi ai nostri utenti, spiegandogli il tuo ruolo specifico all'interno del team di sviluppo.
Pawel Sasko: Certamente, dunque: io sono il Lead Quest designer di Cyberpunk 2077, che significa che mi occupo, assieme al mio team, di tutte le quest che giocherete all'interno del gioco, incluse quelle della storyline principale, fino a quelle più minuscole. Quello che invece esula dal nostro compito sono le piccole attività in giro per Night City, che invece sono assemblate dal team dell'open world, con cui comunque collaboriamo spesso.

articolo-108548-850.jpg

Nello specifico, quello che faccio, è prendere il soggetto degli autori (ovvero lo Story Team) e sceneggiarlo, strutturandolo in scenari, il che significa anche creare le atmosfere e distribuire i dialoghi. È un po' come un adattamento: si prendono i tratti fondamentali della storia, quindi il canovaccio, e poi si raffinano finché non si arriva alla narrazione completa, aggiungendo una grandissima mole di dettagli.

Everyeye.it: Grazie mille per questo chiarimento. Andando avanti, invece, vorremmo chiederti in che maniera tu e il tuo team vi siete approcciati al lavoro: come vi siete mossi rispetto a Witcher 3 e cosa è cambiato dal vecchio sistema di quest, e ancora, il cambio di visuale è stato una bella sfida per voi?
Pawel Sasko: Ottima domanda! Io lavoro CD Projekt da nove anni, perciò mi sono occupato sia del secondo che del terzo Witcher, lavorando sia alle quest che al sistema delle cinematiche, e nel caso ve lo stiate chiedendo sì: anche della famosa quest del Barone. Quello che abbiamo fatto è stato prendere il nostro ultimo lavoro, quindi Witcher 3, dissezionarlo e analizzarne ogni singola parte; questo per comprenderne i punti di forza che volevamo trasferire in Cyberpunk.

Il mio obiettivo era quello di creare un flusso narrativo estremamente naturale, realistico, senza interruzioni, e in questo la prima persona ci ha aiutato moltissimo. È anche una questione di puro montaggio, capite? Negli ultimi due Witcher dovevamo sottostare alla necessità di un'infinità di tagli, schermate nere, ellissi, e tutto ciò finiva spesso per rompere l'immedesimazione con il protagonista.

articolo-108047-850.jpg

In Cyberpunk 2077 non c'è soluzione di continuità, tutto scorre in maniera credibile, e il giocatore può finalmente "vivere nelle scarpe di V", senza mai venire disconnesso. Ovviamente tutto ciò ha richiesto un lavoro enorme, abbiamo praticamente raso al suolo l'intero impianto e ricominciato da zero (e ovviamente stiamo ancora implementando qualcosa), tuttavia mi ritengo estremamente soddisfatto di questo nuovo modello, credo sia molto superiore a quello di Witcher 3.

Everyeye.it: Perfetto, chiarissimo. Quindi, per continuare il paragone, possiamo chiederti quali erano le caratteristiche che hai apprezzato di più in Witcher 3, e che quindi possiamo aspettarci di nuovo in Cyberpunk 2077?
Pawel Sasko: Per me, la parte migliore dello storytelling di Withcer 3 è la non linearità, che si riflette anche sulla profondità dello storytelling. L'importanza delle scelte è proprio quello che ti faceva affezionare ai personaggi, e ovviamente non volevamo perdere questo aspetto, perciò abbiamo pensato di evolverlo: in Witcher 3 c'era la storyline principale e poi quelle secondarie, e alcune di queste erano molto lunghe e ramificate, il che le rendeva estremamente importanti per l'economia narrativa, ma restavano comunque separate dagli eventi principali.

cyberpunk-2077-v1-675460-460x16.jpgcyberpunk-2077-v1-675459-460x16.jpgcyberpunk-2077-v1-675461-460x16.jpg

In Cyberpunk, invece, le quest secondarie possono incidere pesantemente sulla trama; semplicemente, a seconda di come affronti le side quest, hai più scelte a tua disposizione durante la campagna. Potresti ad esempio venire a conoscenza informazioni sensibili, oppure personaggi completamente opzionali che possono stravolgere le tue azioni, e la tua conoscenza del mondo. Insomma, sapevamo bene che le sidequest erano il nostro piatto forte, perciò abbiamo cercato in tutti i modi di migliorarle, ergo saranno presenti in numero maggiore, ma saranno anche più varie e soprattutto incredibilmente più raffinate e dettagliate. Un esempio? A questo punto avrete sicuramente sentito parlare della braindance, ovvero la modalità investigativa, ecco: ci sono alcune quest che sono completamente basate su quel sistema, oppure altre basate interamente sulla meccanica degli inseguimenti stradali, e il motivo è che volevamo a tutti i costi creare questo senso di varietà, e vi assicuro che c'è ancora molto da scoprire.

Everyeye.it: Ottimo, possiamo quindi chiederti qualche informazione in più anche sulle romance? Quanto è curata quella dimensione?
Pawel Sasko: Sicuramente! Pensate a The Witcher 3: nonostante le scelte del giocatore, Geralt era un personaggio estremamente definito, mentre in Cyberpunk 2077 potrete creare il vostro avatar tramite editor, e di conseguenza personalizzarne tutti gli aspetti, incluso il background. Oltre a questo, viaggiando per Night City incontrerete un gran numero di personaggi con cui costruire una relazione, e ognuno di questi avrà un suo schema di preferenze. Questo è un enorme upgrade rispetto al passato.

articolo-94896-850.jpg

Nel mondo reale non puoi piacere a tutti, giusto? Le scelte che prendi influenzano i tuoi rapporti sociali, e sarà esattamente così in Cyberpunk. Qualcuno potrebbe apprezzare una condotta piuttosto che un'altra, o il tuo stile/look, e quindi potrebbero offrirti o meno un'amicizia, o addirittura una relazione sentimentale. Dipende dal giocatore, finalmente.

Everyeye.it: Questo ci porta alla nostra domanda centrale, ovvero: quali sono le sensazioni, o le emozioni che volete far provare ai giocatori di Cyberpunk 2077? E qual è il segreto di una buona narrazione?
Pawel Sasko: Questa è estremamente interessante, vediamo... quando parlo ai designer del mio team, la prima cosa che richiedo è proprio questa: l'attenzione per le emozioni. Il giocatore deve essere sempre stimolato, deve riuscire a provare dei sentimenti per i personaggi con cui interagisce, e la costruzione delle emozioni tramite sceneggiatura non è mai semplice. Quando lavoravo alla quest del Barone, in Witcher 3, volevo che il giocatore provasse empatia per lui, soprattutto a fronte delle sue azioni tremende; l'importante era costruire un personaggio tridimensionale.

cyberpunk-2077-v1-643683-600x16.jpg
cyberpunk-2077-v1-643682-360x360.jpgcyberpunk-2077-v1-643679-360x360.jpgcyberpunk-2077-v1-643680-360x360.jpg

È esattamente quello che stiamo facendo con Cyberpunk, e ci sono un'infinità di "trucchi" per raggiungere l'obiettivo. Per esempio, uno dei must è la cosiddetta "narrazione ambientale": ci sono situazioni in cui volutamente abbiamo creato atmosfere particolari per supportarci nella realizzazione di una situazione efficace, per esempio cambiando lo scenario da diurno a notturno, o ancora al crepuscolo.Così otteniamo la luce perfetta, che sia quella della luna che filtra dalle fessure del tetto o quella di un neon, ma è anche una questione di musiche e il sound design, per questo lavoriamo a stretto contatto con il dipartimento del suono, per far sì che tutto sia esattamente come deve essere per instillare quel determinato mood nel giocatore.

Insomma è tramite i dettagli, ma anche attraverso i alcuni dialoghi secondari (e il modo in cui vengono recitati!) che si riesce a far provare una determinata sensazione, come quelli fra V e Jackie, o anche le chiacchiere random che udiamo dai nemici prima di assassinarli in modalità stealth. In questo, di nuovo, la prima persona ci ha aiutato moltissimo, perché sei comunque libero di agire ma al contempo senti di stare al centro esatto dell'attenzione, e abbiamo compiuto sforzi incredibili per riuscire ad enfatizzare ogni momento della narrazione.

Everyeye.it: ...e cosa puoi dirmi invece delle location, quanto e in che modo queste partecipano alla narrazione e alla buona riuscita di una quest?
Pawel Sasko: Moltissimo, proprio per questo in CDprojekt c'è grande collaborazione fra i team interni, perché le sensazioni giuste, quelle forti, nascono anche dalle location giuste.

articolo-108589-850.jpg

La scelta dei colori in Cyberpunk 2077 è fondamentale, e svolge un gran lavoro in termini narrativi, aumentando di molto il fattore immedesimazione del giocatore. Esattamente come nel cinema, abbiamo a disposizione un'infinità di moodboard, di riferimenti che vogliamo proporre, li studiamo e poi decidiamo: "questo è quello che vogliamo per questa specifica quest!", perché anche i colori hanno un ruolo centrale nel suscitare determinate emozioni.

C'è anche tutta la faccenda degli stili visivi, dell'estetica delle epoche che si sono susseguite a Night City negli ultimi anni; Kitsch, Militarismo, Entropia, ognuno genera sensazioni completamente diverse, e noi abbiamo voluto esplorarli ma anche mischiarli, talvolta uno sopra all'altro, come in effetti succede nella realtà quando il nuovo subentra al vecchio senza mai completamente sradicarlo.

cyberpunk-2077-v1-643673-1280x16.jpg

Sono tante le cose che abbiamo costruito per Cyberpunk 2077, e sono tante anche quelle che abbiamo aggiunto rispetto al 2020, il vecchio gioco di ruolo cartaceo. Dalla persona vestita in modo assurdo che cammina per strada (e ne vedrete un bel po') al bar che non ti aspetti in fondo al vicolo, tutto questo serve a creare un mondo vivo e avvolgente, e la Night City di Cyberpunk è esattamente questo.

Everyeye.it: Grazie mille per le tue risposte Pawel, sei stato estremamente esaustivo. Speriamo di incontrarci ancora e ovviamente buona fortuna per il lancio a novembre!
Pawel Sasko: Grazie a voi ragazzi, è stato davvero un enorme piacere, a presto!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Cyberpunk 2077 tornerà a mostrarsi nel nuovo episodio di Night City Wire di agosto, che ha finalmente una data precisa e arriverà il 10 agosto 2020 alle ore 18:00 italiane, con numerose novità che verranno annunciate sull'attesissimo RPG.

CD Projekt RED ha dunque annunciato con un tweet il prossimo appuntamento ufficiale con Cyberpunk 2077, all'interno di questo lungo avvicinamento al gioco in uscita il 19 novembre 2020 su PC, PS4, Xbox One e poi PS5 e Xbox Series X.

Il 10 agosto avremo modo di conoscere diverse altre cose sull'RPG ad ambientazione fantascientifica: in particolare, le novità riguarderanno soprattutto le scelte che conducono a variazioni nella storia e nella costruzione del personaggio, le varie tipologie di armi utilizzabili e anche un approfondimento sulla colonna sonora.

In particolare, si tratterà di vedere come i Refused, storica band punk hardcore svedese, siano stati trasformati in Samurai e piazzati all'interno del mondo di gioco di Cyberpunk 2077.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.