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Giannij Stinson

FT Tavagnacco - Juventus Women 0-2 (Girelli, Girelli), bianconere di nuovo in testa alla classifica!

Post in rilievo

4 ore fa, Michael DK ha scritto:

Peró non é che insultare un´uomo sia meglio….

 

Basta con questa mentalitá da medioevo che insultare un´uomo va bene, ma insultare una donna un crimine.

 

Non vanno insultati né gli uomini, né le donne!

Infatti Lei è del nuovo millennio e quindi va bene anche; per la serie maltrattare. Per statistice  e realtà dei fatti del nuovo che avanza nella nuova generazione, la donna è l'essere  che viene più maltrattata nel subire di tutto e per tutto, quasi il 99,99% della popolazione, dall'essere  maschile,(tantissime donne, ancora oggi, non hanno il coraggio di denunciare) pertanto Egregio utente , risparmi il suo tempo nel ripondere, perchè il messaggio era indirizzato nell'occasione del live per gli insulti che stavano ricevendo le ns ragazze in campo. Le Bestie per il momento, lontani dal calcio femminile "nuovo" e pulito da tanto odio e degrado che si respira e si vive, in quello maschile.

 

Nessuno al mondo(qualsiasi essere vivente) per quando mi riguarda, va insultato, ma la bestia è sempre esistita ed è peggiorata nel nuovo millennio, con social ed altro, per nick nascosti da veri codardi.

Preferisco il medioevo e l'antichità del passato, alle bestie codarde del nuovo che avanza.

 

(dopo che ha letto, qualche moderatore provvederà a cancellare)

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Infatti Lei è del nuovo millennio e quindi va bene anche; per la serie maltrattare. Per statistice  e realtà dei fatti del nuovo che avanza nella nuova generazione, la donna è l'essere  che viene più maltrattata nel subire di tutto e per tutto, quasi il 99,99% della popolazione, dall'essere  maschile,(tantissime donne, ancora oggi, non hanno il coraggio di denunciare) pertanto Egregio utente , risparmi il suo tempo nel ripondere, perchè il messaggio era indirizzato nell'occasione del live per gli insulti che stavano ricevendo le ns ragazze in campo. Le Bestie per il momento, lontani dal calcio femminile "nuovo" e pulito da tanto odio e degrado che si respira e si vive, in quello maschile.
 


Fatto salvo l'ovvio ovvero che le donne non cavo insultate, dire che il 99% viene maltrattata è una solenne sciocchezza oltretutto i dati sulla violenza domestica sono tutt'altro che univoci in questo senso e anzi sebbene non se ne parli per nulla sono moltissimi i casi a scapito degli uomini, quindi evitiamo le banalità di genere

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Il 16/12/2018 Alle 15:10, Solouncapitano_ ha scritto:
Il 16/12/2018 Alle 14:58, Hookie ha scritto:
A me non pare di ricordare questo: c'era consenso sul fatto che fosse una delle migliori giocatrici italiane, ma pareva difficile integrarla nella squadra. 
Le critiche maggiori sono arrivate dopo le prime partite in cui non segnava e, pur facendo un gran lavoro sporco, pareva non incidere. 
Adesso è tutt'altra cosa, come era lecito aspettarsi, e va bene così. 
Il fatto che Bonansea sia in ribasso potrebbe anche essere collegato alla presenza di Girelli? Speriamo di no. 

Vabbè allora quando ho tempo da perdere vado a trovare gli innumerevoli messaggi sul fatto che fosse un bidone e che dovevano prendere l'altra del Brescia e via discorrendo.

Io ero uno di quelli, anche se mai definita un bidone. Non utilizzo mai termini per offendere nessuna o nessuno! Ieri ottima partita ma soprattutto in crescita atletica. Oltre a lei, che vedo molto meglio, ero critico sulla Aluko. Su di lei continuo ad essere critico, anche se ho visto un paio di spunti interessanti. Però ieri fossi stato nella Guarino, con l'ingresso della Glionna, avrei tolto la Aluko e spostato più avanti proprio la Girelli. E avrei provato il suo essere un attaccante ben strutturato fisicamente, con accanto due rapide, tecniche e veloci!

Sulla Giacinti come giocatrice continuo ad avere un debole. Mi piace veramente tanto e mi sarebbe piaciuto averla in squadra.

Considera però che i miei giudizi sono anche legati a quanto riesco a vedere in TV. Quest'anno poche partite. Quindi non è un giudizio basato su molto materiale.

Un in bocca al lupo alla Glionna, tra le mie preferite!!

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58 minuti fa, Solouncapitano_ ha scritto:


 

 


Fatto salvo l'ovvio ovvero che le donne non cavo insultate, dire che il 99% viene maltrattata è una solenne sciocchezza oltretutto i dati sulla violenza domestica sono tutt'altro che univoci in questo senso e anzi sebbene non se ne parli per nulla sono moltissimi i casi a scapito degli uomini, quindi evitiamo le banalità di genere
 

Aggiungo anche lo 0,1% per il 100%

Pertanto la mia banalità, sciocchezza, quindi pensiero. In democrazia libera, equivale alla tuo.

(fine ot che non serve andare oltre perchè non topic e luogo adatto per continua l'argomerto)

 

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Aggiungo anche lo 0,1% per il 100%

Pertanto la mia banalità, sciocchezza, quindi pensiero. In democrazia libera, equivale alla tuo.

(fine ot che non serve andare oltre perchè non topic e luogo adatto per continua l'argomerto)

 

Infatti come ebbe a dire Churchill una volta il miglior argomento contro la democrazia è una chiacchierata di 5 minuti con l'elettore medio, per me esagerava ne bastano molto meno e il forum ne è la prova provata

 

Oltretutto dire che il 99% delle donne viene maltrattata dagli uomini non è un'opinione ma in fatto per come riportato seppure ovviamente una caxxata, tanto per supportare il punto di cui sopra

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Il 16/12/2018 Alle 21:50, Paolo Bosco ha scritto:

Premetto  che  le  mie  considerazioni   sono  strettamente  personali   e  che   non  le  scrivo   assolutamente  per  far  alcuna  polemica  ( ci  mancherebbe ) ,  però  Leo   su  alcune  cose  che  hai  scritto  non  solo  del  tutto  d'accordo   ( ovviamente  lo  dico  soltanto  per  amor  di  discussione  ..) . 

Ciao Paolo.

Ma no, nessuna polemica, per carità. Per me è sempre un piacere confrontarmi con te. E come sempre mi dai spunti interessanti per risponderti. Cerco di non dilungarmi molto, anche se non sarà facile, per non tediare nessuno.

Parto da qui.

Domanda: una squadra ottiene risultati perché ha un atteggiamento "mentale" o un “approccio” cattivo (nel senso di determinato), o perché i suoi interpreti (bravi possibilmente) si muovono in contesti tattici e in posizioni che gli permettono di esprimersi al meglio? Non può essere una scienza esatta certo, ma personalmente propendo largamente per la seconda ipotesi. Penso che in un gioco di squadra il fattore mentale sia meno preponderante rispetto ad uno sport singolo. Prendi il tennis ad es.

 

 

Riposto due immagini che secondo me spiegano più di mille parole il concetto che voglio esprimere.

 

1543945726625.thumb.jpg.e1b556c239885f5602bcbc25ac5f458b.jpg1496391544_2018-12-0412_44_31.thumb.jpg.49bf174921fdb9890595367ad6cdbd99.jpg

 

Secondo te in quale delle 2 partite (Milan e Fiorentina), con la tua disposizione, con le tue interpreti, stai dicendo alla squadra avversaria: oggi vi veniamo a prendere in ogni cm del campo e vi facciamo molto male? Le 2 partite, con sosta nazionale, si susseguono in campionato e tu in 15gg cambi profondamente fisionomia. Se noti, lo schieramento è lo stesso, 4-3-2-1, ma sono le interpreti che sono differenti, le loro posizioni sono differenti, e queste posizioni incidono profondamente sull' "atteggiamento" tattico che poi traduci sul campo. Non è sufficiente il fattore mentale a farti svoltare le partite a mio avviso. E' sicuramente un fattore ma non "il" fattore. Quindi non atteggiamento mentale ma atteggiamento tattico. Se tatticamente non quadri il cerchio, fai fatica. Guarino, da Firenze in poi, sta dando continuità a questo sviluppo. Si è resa conto che finalmente, tatticamente, la squadra risponde. Finalmente gli esperimenti sono finiti, come giustamente hai notato tu. Ci è voluto tempo - personalmente non ho condiviso tutte le sue scelte iniziali, anzi per niente in verità, ad esempio insistere troppo su Ekroth come mediano (e continuerà a farlo) o adoperare Cernoia a singhiozzo (a proposito qualcuno un giorno mi spiegherà perché nelle amichevoli clou della stagione, Arsenal e Chelsea, Valentina non gioca. E quelle partite ti servono per testarti; o insistere troppo sul tridente d’attacco con Girelli centrale e Bonansea e Aluko ai lati e tutte sulla stessa linea, (e le ultime due non coprono) -. Ma ci è riuscita e bisogna renderle merito. Se sarà sufficiente per vincere non lo so. Ma le nostre interpreti sono forti forti e come diceva “Antonio”: “per batterci dovranno sputare sangue”.

Per inciso, la gara di Supercoppa con la Fiorentina, la perdi, per quanto mi riguarda, non per l’atteggiamento, o non solo per quello, ma proprio perchè a Settembre, tatticamente, davanti, stai in alto mare e affronti una squadra che invece, in quanto a certezze tattiche  e cattiveria, ti sta un bel pezzo avanti. La "svagatezza" poi contribuisce. In Champions paghi lo stesso prezzo.

 

Su Bonansea, Paolo, abbiamo identità di vedute. Bonansea è una grandissima giocatrice, diciamolo subito, a scanso di equivoci. Ma non difende, non copre. E’ un dato di fatto. E’ chiaro che è depotenziata. Ma come ho cercato di spiegare, a mio avviso, il tridente di quest’anno è assortito malissimo e lei è stata costretta a giocare in funzione di una punta in posizione centrale (prima Girelli, adesso Aluko). L’anno scorso, il tridente giocava in sua funzione. E torniamo ad un discorso squisitamente tattico e non mentale o di approccio alle partite. Quest’anno è sicuramente la più penalizzata. Ma tant’è. Il mercato è stato quello. Il tridente di quest’anno rappresenta il nostro tallone d’achille. Un rebus non di facile soluzione, che ha segnato i primi mesi di gare. Ecco perchè l’intuizione di Guarino di spostare Bonansea più indietro, in linea con Girelli, staccate da Aluko, mi fa parlare di svolta tattica. Svolta per l’economia della squadra, non per Barbara. E sta coprendo di più proprio perché è la sua posizione che lo richiede, non perché lei lo voglia fare o lo sappia fare. Diciamo il male minore. Personalmente, ma mi pare di averlo già detto, mi piacerebbe vedere Bonansea davanti con Aluko e Girelli dietro di loro. Un 4-3-1-2 per intenderci. Così, per vedere l’effetto che fa.

 

 

Chiudo- sennò mi cacciano- dicendoti che anche su Aluko ho le tue stesse sensazioni. E’ una calciatrice che non mi fa impazzire. Non per il valore in sè. Non mi piace come si muove. Gusto personale, chiaramente.

 

 

 

 

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Il ‎18‎/‎12‎/‎2018 Alle 12:50, Leonardo. ha scritto:

Ciao Paolo.

 

Ma no, nessuna polemica, per carità. Per me è sempre un piacere confrontarmi con te. E come sempre mi dai spunti interessanti per risponderti. Cerco di non dilungarmi molto, anche se non sarà facile, per non tediare nessuno.

 

Parto da qui.

 

Domanda: una squadra ottiene risultati perché ha un atteggiamento "mentale" o un “approccio” cattivo (nel senso di determinato), o perché i suoi interpreti (bravi possibilmente) si muovono in contesti tattici e in posizioni che gli permettono di esprimersi al meglio? Non può essere una scienza esatta certo, ma personalmente propendo largamente per la seconda ipotesi. Penso che in un gioco di squadra il fattore mentale sia meno preponderante rispetto ad uno sport singolo. Prendi il tennis ad es.

Ciao  Leo ,  anche  a  me  fa  sempre  piacere  confrontarmi/discutere  insieme  a  te  perché   sin  dai  primi   momenti  mi  sei  apparso  come  una  persona  che  non  si  nutre   di  preconcetti   o  di  convinzioni   buttate    a  caso ,  ma  che   al  contrario  sa   argomentare  le  sue  idee   e  le  sue  considerazioni   attraverso  attente  e  circostanziate  osservazioni    quindi  per  me  sei  sempre  il  benvenuto ! .ok

Da  quanto  leggo  direi  che  siamo  quasi  totalmente  “allineati”  ..  l’unica  nostra  piccola  differenza   di  pensiero  in  sostanza  sta   nel  fatto  che  ,  all’interno  dei  vari  fattori   che  hanno  contribuito  alla  “svolta” ( almeno  speriamo  che  lo  sia  stata  davvero! )  post-milan  della  nostra    JW  ,  tu  assegni  un  peso  specifico  maggiore  alla  nuova  disposizione  tattica  ,  mentre  io  (  pur  non  sottovalutando  affatto  l’importanza  anche  di  questo  cambiamento ,  come  tra  l’altro  avevo  anche  accennato  nel  mio  precedente  post )  invece  propenderei   ad  attribuire   una  percentuale  di  peso  maggiore  al  fattore  “mentale “  (  inteso  come   maggior  determinazione  sul  campo  +    voglia  di  dimostrare  la  propria  superiorità  ad   ogni  costo  di  fronte  all’avversario  +   disponibilità  nell’ aiutare  le  compagne  sacrificando  la  propria  individualità   per  il  bene  del  risultato  di  squadra ) ,  ma  questo  ovviamente  è  un  mio   punto  di  vista  del  tutto  personale  ( e  quindi  giustamente  opinabile ) … tutto  qui …

Tu
  ti  poni   giustamente  l’annosa  ( e  sempre  ardua  da  sciogliere  in  modo  oggettivo )  domanda  su  quale  sia  la  “chiave  di  volta “  più  importante  per  una  squadra  per  poter  ottenere  i  migliori  risultati  … eh , bel  quesito ! uum..
Se   dovessi  risponderti  io   ti  direi  che  quella  cosiddetta  “ chiave  di  volta “   secondo  me  si  chiama  in  primis  “ EQUILIBRIO “  … ovvero  quel  tipo  di   equilibrio  ( abbastanza  delicato  e  difficile  da  ottenere   e  da  mantenere  )   tra  il  valore  tecnico  delle  giocatrici ,  la  loro  migliore  e  più  fruttuosa  disposizione  tattica  in  campo   e   la  loro “ forza  mentale “ .  A  mio  modo  di  vedere  tutti  questi  tre  aspetti  devono  esistere  e  compenetrarsi   armonicamente  all’interno  di  un  team  per  poter  aspirare  ad  arrivare  al  successo  e/o  ai  vertici  ..   temo  che  se  manca ,  o  viene  a  mancare ,  anche  soltanto  uno  di  questi  elementi  alla  lunga  non  si  possa  andare  molto  lontano .

Per  quanto  ho  potuto  notare  io  ,  all’inizio  di  questa  stagione  il  valore  tecnico  assoluto  generale  della  squadra  è  stato  addirittura  migliorato rispetto  a  quella  della  scorsa  annata  ( pur  sorvolando  su  certe  evidenti  mancanze  del  "mercato " )   , tuttavia  nei  primi  mesi   sono  mancate  sia  una  disposizione  tattica  adeguata  che  riuscisse  a  “trasferire   sul  campo “  tutto  questo  valore  tecnico  (  questo  molto  probabilmente  causato  dal  fatto  che  il  tipo  di  campagna  acquisti  e  qualche  infortunio imprevisto    dopotutto  hanno messo  di  fronte  Rita  Guarino  ad  una  situazione  non  cosi  semplice  da  far  “quadrare”  al  meglio  )  sia  anche   una  “ determinazione  mentale”  adeguata  (  non  voglio  dire  che  alle  nostre  ragazze  all’inizio  mancasse  la  voglia  e/o  la  determinazione  per  primeggiare ,  ma  temo  che   fosse  comunque  subentrato  in  loro  una  sorta  di  inconscio  “rilassamento”  derivante  probabilmente  dalla  consapevolezza  della  loro  superiorità  tecnica  generale  sulla  carta   rispetto  alle  altre  squadre … in  parole  povere  penso  mancasse  quella  voglia  di  aiutarsi  l’un  l’altra ,  di  sacrificarsi  per  le   compagne  e  di  combattere  veramente  UNITE  pensando  DA  SQUADRA  ...  delle  caratteristiche  che  in  pratica  ci  avevano   accompagnato  e  contraddistinto  per  gran  parte  della  scorsa  stagione  vincente  ) .
Ecco ,  dopo  la  disfatta  milanese  ,  e  soprattutto  dopo  il  famoso  discorsetto  generale  in  privato  , mi  pare  che  ora  tutti  e  tre  questi   elementi  fondamentali  siano   tornati  a livelli  adeguatamente  elevati  per  farci  dinuovo  primeggiare  ( e  qui  , permettimi  di  “toccar  ferro “  preventivamente   ..sgrat ..sgrat  hihi…ih..ih..).

Se  devo  essere  del  tutto  sincero  l’unico  mio  (piccolo)  “dispiacere”  sta  nel  fatto  di  notare  che  per  ottenere  appunto  un  migliore  ( e/o  più  redditizio ) schieramento  tattico  sul  campo  Rita  abbia  dovuto/debba   necessariamente   sacrificare  un  po’  il  talento  naturale  di  alcune  giocatrici  ( Bonansea  in  primis ,  ma  tutto sommato  sotto  certi  aspetti  direi  anche  Galli  , Girelli  e  Glionna ) … ma  tant’è  ..  in   fondo  il  lavoro  di  un/una  allenatore/allenatrice   spesso   porta  questo  tipo  di  “inconvenienti “  ( dopottutto  sono  convinto  che  di  ciò  ne  sia  pienamente  consapevole   anche  il  tanto  criticato -  spesso  a  sproposito -  Allegri ) ,  ed  un   buon  allenatore/allenatrice  deve  sempre  pensare  prioritariamente  al  bene  della  squadra  in  generale  , pur  a  costo   di  dover  magari  penalizzare  i  singoli …   Detto  questo  personalmente  mi  auguro  che  , dopo  aver  finalmente  trovato  un  assetto  sufficientemente  “solido” ,  si  possa  riuscire  lo  stesso  a  valorizzare  dinuovo  tutte  le  potenzialità  delle  nostre  ( numerose )  campionesse  presenti  nella  rosa  della  JW   ;)  




 

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22 ore fa, Paolo Bosco ha scritto:

Se  devo  essere  del  tutto  sincero  l’unico  mio  (piccolo)  “dispiacere”  sta  nel  fatto  di  notare  che  per  ottenere  appunto  un  migliore  ( e/o  più  redditizio ) schieramento  tattico  sul  campo  Rita  abbia  dovuto/debba   necessariamente   sacrificare  un  po’  il  talento  naturale  di  alcune  giocatrici  ( Bonansea  in  primis

Vero Paolo, Bonansea, in questa posizione, rende meno. Ma io confido in lei. Si può evolvere come attaccante. Può migliorare le lacune. Può arricchirsi. Anche la squadra può crescere ancora. Mi piacerebbe vedere di più le centrocampiste che vanno al tiro ad es., così come si può aumentare, e di molto, la qualità delle rifiniture. Stiamo a vedere.ok

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5 minuti fa, Leonardo. ha scritto:

Mi piacerebbe vedere di più le centrocampiste che vanno al tiro 

Soprattutto la Cernoia che mi sembra abbia una bella castagna...

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Il ‎18‎/‎12‎/‎2018 Alle 12:50, Leonardo. ha scritto:

Domanda: una squadra ottiene risultati perché ha un atteggiamento "mentale" o un “approccio” cattivo (nel senso di determinato), o perché i suoi interpreti (bravi possibilmente) si muovono in contesti tattici e in posizioni che gli permettono di esprimersi al meglio? Non può essere una scienza esatta certo, ma personalmente propendo largamente per la seconda ipotesi. Penso che in un gioco di squadra il fattore mentale sia meno preponderante rispetto ad uno sport singolo.


Ciao  Leo ,    curiosamente   durante   l'intervista  del   post-partita  di  oggi  ( Juve - Verona )  un  giornalista  ha  posto  a  Rita  in  pratica   lo  stesso  quesito  su  cui  noi  stavamo  amabilmente  discutendo  in  questi  giorni   ...  il  passaggio  in  questione  si  trova  all'incirca  al  minuto  2.45  del  video  ...  :)
 


 

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e lo vedi Paolo che allora non abbiamo chiacchierato a vuoto?graziemille

A proposito: ho visto la partita contro l'Hellas che JTV ha già caricato. Si sta verificando un'altra cosa di cui avevamo parlato. Se Bonansea migliora la qualità delle rifiniture, e può farlo (così come possono e devono farlo tutte le nostre centrocampiste), diventa devastante e la prima a beneficiarne è proprio Aluko..ok

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