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Deborah J

GdS: "Allegri sul filo: la Juve si interroga. Il tecnico si attacca alle Coppe, ma in società c’è chi pensa che non sia più l’uomo giusto per un progetto giovane"

Post in rilievo

17 ore fa, Buffon75 ha scritto:

Probabilmente non hai vissuto il periodo Marchesi o quello di Maifredi. 

Quel periodo fu tremendo. Sembravamo una armata Brancaleone. 

E in campionato si continuò sulla stessa falsariga, nonostante arrivò Zoff e Trap 2.0

 

Si è dovuto rifondare alla grande per tornare a vincere in Italia (con la triade e Lippi).

La stessa cosa che ci vuole ora. Anzi, questa rifondazione andava fatta partire la sera di Cardiff. Ma l'amicizia, più che la capacità imprenditoriale e la razionalita, ha avuto il sopravvento. Andrea ha visto in Max la protezione, la figura di fratello più grande, che non ha più avuto dal 2004 con la morte del padre e dello zio. 

E queste sono le conseguenze. Ha dato fiducia alla gente sbagliata (Paratici e Cherubini) e non ha tenuto il pesce al suo posto (liaison con la tipa di Calvo). 

 

Andrea ha fatto molto, ma ha anche pestato diverse cacche. 

È vero che c'era chi gli remava contro (Marotta già in parola con l'Inter) e che è arrivata una pandemia globale (proprio a ridosso del più grande acquisto della nostra storia). Ma lui di colpe ne ha parecchie. 

 

Detto ciò, ora Elkann deve solo affidarsi a gente che ne capisce. E non è né Cherubini né Allegri. 

Ci vuole un bravo DS (Giuntoli?) e un allenatore giovane e capace. Altrimenti il ritorno di Conte. 

Marchesi e Maifredi sono 2 situazioni molto differenti tra loro. La prima venne alla fine di un ciclo irripetibile, con una delle Juventus più forti si sempre, se non la più forte. 3 finali europee di fila, di cui una purtroppo persa con l'Amburgo, portarono il ciclo alla fine, come del resto è successo adesso. Ne seguì la crescita esponenziale di Milan e Napoli(Maradona e non solo), lo scudetto spot dell'Inter e la Samp di Vialli e Mancini. Maifredi fu l'errore di voler inseguire il Milan sulla strada del calcio Champagne (che il Milan tra l'altro non faceva), ma è inutile comprare Baggio se poi in difesa giocano Luppi, De Marchi e Julio Cesar. Tra l'altro, la Juve di Marchesi giocava come quella di oggi, ovvero male male, ma la Juve di Maifredi, fece una prima parte di campionato ad un livello altissimo. E giocò una meravigliosa partita di ritorno in coppa col Barcellona. Fu affossata da problemi di spogliatoio, con una fronda interna dei senatori.

 

Rifondare è sempre complicato, perché non si capisce mai quando è giunto il momento e come farlo. 

 

A parte questo, Marotta non se n'è andato, è stato cacciato in malo modo per questioni non tecniche, e da lì in poi siamo caduti in un delirio di Onnipotenza che si è diffuso come una malattia infettiva ed ha colpito tutti... da Agnelli a Paratici, da Nedved fino ad arrivare ad Allegri.

 

Un'ultima considerazione, per quanto vincere sia bello ed importante, vorrei anche divertirmi, cosa che con Allegri non capita da anni. Guardo partite da qualche decennio, ma mai come adesso mi sono trovato ad annoiarmi. Una qualsiasi partita di qualsiasi serie o livello è più interessante. Per assurdo mi diverto di più con Juventus Woman, next Gen ed Under 19...

 

Gasperini o De Zerbi per ricominciare a sognare.

 

P.s. per una volta non voglio pensare a quello che accade nei tribunali.

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Non voglio ripetere le stesse cose in tutti i topic ma questi discorsi, le ipotesi tecniche ed economiche sul futuro, sono oggi tutte secondarie. Passano tutte in subordine. Solo una domanda dovrebbe farsi oggi la società Juve: ci iscriviamo al prossimo campionato o no? Tradotto: dobbiamo partecipare ancora ad un torneo organizzato in un contesto marcio, compromesso, che sta cercando di ridimensionarci a colpi di sentenze? Buttando altre risorse? I tifosi, cioè i clienti, si stanno ponendo il dubbio e loro non ci dovrebbero pensare? 

 

Sciogliamo prima questo nodo. Solo dopo si parli di nuovi allenatori, nuovi giocatori, nuovo AD, ecc.  

 

I giornali continuano a creare le loro ipotesi campate in aria, per convincere il lettore che tutto va avanti come sempre. Mentre tutto non è e non sarà mai più come prima. Già nel 2006 abbiamo guardato dall'altra parte. Ora è impossibile. Sarebbe ipocrita e complice

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5 ore fa, urbyemanuelson ha scritto:

Meno costoso silurare il fantino che rifare la rosa per le sue esigenze.

A giugno tanti saluti e a non più rivederci.

Spero finisca presto questo incubo.

Qualunque sia l'esito di questo campionato, è assolutamente necessario che a giugno ci sia un nuovo allenatore, anzi un allenatore direi. Giovane e che abbia un idea di calcio, poi sta a noi avere la pazienza di aspettare i risultati che di sicuro non saranni immediati.

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