Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Sergione

Le rivelazioni di Fagioli in Procura: "Iniziai col tennis, poi anche calcio ma mai su Juve e Cremonese. Devastato dai debiti, dopo un errore col Sassuolo piansi in panchina"

Post in rilievo

6 ore fa, Anubic ha scritto:

Il Procuratore Federale #Chiné non è convinto dalle parole di #Fagioli su #Gatti e #Dragusin, che avrebbero prestato al centrocampista dei soldi.

Rischio omessa denuncia e fino a 6 mesi di stop

[Corriere dello sport]

 

Chinè che uomo .@@ solo degli juventini non si fida

È già scritto come finirà, noi juventini lo sappiamo benissimo.

  • Confuso 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 Guardate...posso anche capire...ma se uno che guadagna un milione all'anno ora e comunque anche prima guadagnava bei soldi...mi viene a chiedere 40.000 euro in prestito perchè deve comprarsi un orologio lo mando a * e può essermi anche figlio. E' normale che è finito in un guaio. E Dragusin e Gatti sapevano

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
40 minuti fa, 2019-2020 ha scritto:

 Guardate...posso anche capire...ma se uno che guadagna un milione all'anno ora e comunque anche prima guadagnava bei soldi...mi viene a chiedere 40.000 euro in prestito perchè deve comprarsi un orologio lo mando a ca.gare e può essermi anche figlio. E' normale che è finito in un guaio. E Dragusin e Gatti sapevano

Sapevano che era ludopatico,ma essere ludopatici non significa puntare sul calcio, se lo denunciavano e veniva fuori che giocava ai cavalli o al poker potevano entrare nello spogliatoio?A meno che non vi siano chat compromettenti non rischiano nulla.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Il 21/10/2023 Alle 11:53, nedved666 ha scritto:

La Juve ha agito come meglio non poteva, accompagnando il ragazzo ad autodenunciarsi, mantenendo tutto segreto (finchè lo sciacallo pregiudicato non ha buttato la notizia ai 4 venti) e supportando il ragazzo economicamente (non gli ha tolto lo stipendio) e permettendogli di allenarsi con la squadra anche dopo la squalifica.

Si vede la mano di Giuntoli.

Non togliergli lo stipendio è sbagliato

.gli errori si pagano, non può giocare per colpa sua perché la società gli deve pagare lo stipendio pieno?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Piccolo OT:

intanto piovono "querele" :

 

Quoto

 

MILANO. Fabrizio Corona è indagato per diffamazione aggravata dalla Procura di Milano sulla base delle querele presentate dall'attaccante della Roma Stephan El Shaarawy e da Nicolò Casale, difensore della Lazio, entrambi tirati in ballo nel caso scommesse nei giorni scorsi dall'ex agente fotografico nella trasmissione tv Striscia la Notizia.

L'iscrizione nel registro degli indagati dell'ex re dei paparazzi è arrivata a seguito delle querele presentate dai legali dei due calciatori. I fascicoli sono coordinati dall'aggiunto Letizia Mannella e dal procuratore Marcello Viola.

 

LaStampa

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 

Paolo Jarre, psicoterapeuta che da circa un mese e mezzo ha in cura Nicolò Fagioli, ha parlato del giocatore bianconero che ieri sera era in tribuna a San Siro ad assistere al big match Milan - Juventus ma che resterà fuori dal campo almeno fino al 20 maggio 2024 a causa della squalifica per il caso scommesse.

 

"É la prima volta che seguo un calciatore di alto livello e potevo aspettarmi una persona superficiale, magari anche arrogante. Invece Nicolò, fin dalla prima seduta, mi è parso educato, gentile. Magari riservato, non chiuso. Dimesso, ma disponibile. Soprattutto consapevole di trovarsi in una brutta situazione e consapevole di aver messo in pericolo la sua carriera con le scommesse. Una ruota sgonfia, però non bucata. Ovviamente non posso entrare nel merito di aspetti più personali, sono un medico".

Lo psicoterapeuta ha poi aggiunto: "Smettere col calcio? No, quello non me lo ha mai detto. E nemmeno credo lo abbia mai pensato. Nicolò era consapevole, fin dal primo incontro, di poter incorrere in una lunga squalifica. Ora non scommette più, ed è importante. Però…. Come dico a Nicolò e a tutti i miei pazienti, il gioco d’azzardo non è un vizio come lo considera l’opinione pubblica dandogli una connotazione morale. Non è un gioco. Per il nostro sistema neurologico è una vera dipendenza, non un divertimento".

Da tmw.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Tonali ha scommesso sulla propria squadra quando ne faceva parte, ma a sentire i vari notiziari già provano ad alleggerire il tutto...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Il 18/10/2023 Alle 14:06, Marlow ha scritto:

Non riesco a immedesimarmi.

Probabilmente per loro quelle cifre corrispondono in proporzione a 500 euro per me, quindi forse glieli avrei prestati. Forse...

Al netto del peso relativo del denaro su diversi soggetti, ma ti sembra normale che uno che guadagna 1 mln. all'anno debba chiedere soldi in prestito per un orologio? Posso capire per ragioni di salute, ma un orologio te lo paghi e se non puoi fai senza.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
18 ore fa, ilsenzasonno7 ha scritto:

 

Paolo Jarre, psicoterapeuta che da circa un mese e mezzo ha in cura Nicolò Fagioli, ha parlato del giocatore bianconero che ieri sera era in tribuna a San Siro ad assistere al big match Milan - Juventus ma che resterà fuori dal campo almeno fino al 20 maggio 2024 a causa della squalifica per il caso scommesse.

 

"É la prima volta che seguo un calciatore di alto livello e potevo aspettarmi una persona superficiale, magari anche arrogante. Invece Nicolò, fin dalla prima seduta, mi è parso educato, gentile. Magari riservato, non chiuso. Dimesso, ma disponibile. Soprattutto consapevole di trovarsi in una brutta situazione e consapevole di aver messo in pericolo la sua carriera con le scommesse. Una ruota sgonfia, però non bucata. Ovviamente non posso entrare nel merito di aspetti più personali, sono un medico".

Lo psicoterapeuta ha poi aggiunto: "Smettere col calcio? No, quello non me lo ha mai detto. E nemmeno credo lo abbia mai pensato. Nicolò era consapevole, fin dal primo incontro, di poter incorrere in una lunga squalifica. Ora non scommette più, ed è importante. Però…. Come dico a Nicolò e a tutti i miei pazienti, il gioco d’azzardo non è un vizio come lo considera l’opinione pubblica dandogli una connotazione morale. Non è un gioco. Per il nostro sistema neurologico è una vera dipendenza, non un divertimento".

Da tmw.

cmq complimenti allo psicoterapeuta per la professionalità e la discrezione lol

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.