
#VSCafe - Lo Spazio Tattico Bianconero - ANALISI IN 10 PUNTI DI BORUSSIA DORTMUND - JUVE
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Dale_Cooper, in Juventus forum
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ANALISI IN 10 PUNTI DI BORUSSIA DORTMUND - JUVE
Alla fine la formazione non era neanche quella del sito ufficiale e di tutti i media. Ufficiale.. seh.. un ciufolo
E, per fare 3-4-2-1, era giustamente molto più sensata quella "vera" messa poi da Igor 1) Alla fine, appunto, si è giocato nettamente 3-4-2-1. Schema fatto in modo abbastanza puro, ma con la consueta variante di Cambiaso che tende a venire anche dentro al campo (soprattutto in fase di prima uscita per dare uno scarico centrale in più ai 3 dietro) e dei due braccetti che spingono quasi da terzini classici. Non a caso l'1-0 nasce da un tipico cross da terzino di spinta fatto da Kalulu. 2) Sempre nel primo gol, va notato l'impatto di Yildiz. Nel primo quarto d'ora non stavamo uscendo, eravamo schiacciati lì dalla pressione forte del Dortmund, ecc... Yildiz allora prende una palla sporca a 70 metri dalla porta avversaria, la pulisce, manda al bar un paio di loro e a quel punto ci si apre il campo, che siamo stati bravi ad attaccare in massa e a portarci fin dentro la loro area di rigore dove poi arriva il gol. 3) Primo tempo straordinario di Locatelli che è poi crollato fisicamente e come lucidità a inizio ripresa, ma che ha fatto davvero molto molto bene le due fasi e soprattutto ha avuto una intelligenza tattica enorme nel leggere le situazioni. 4) David ha fatto praticamente il falso nueve con alterne fortune, pare ancora un pochino appesantito, ma chiaramente ha doti di fraseggio e di smistamento importanti. Sempre più curioso, se mai ne avremo il coraggio, di vederlo con Kolo che invece ha movimenti opposti di attacco alla profondità e che dunque potrebbe combinarsi benissimo in coppia con il girare più al largo, fare sponda e movimento di David. 5) Fondamentale, dietro, il ritorno di Bremer e non solo per la sua forza come singolo, ma per la sicurezza che infonde a tutto il reparto (cosa che si sapeva..) 6) Dal 65° abbiamo visto letteralmente un altro 11 in campo fatto così: Pinsoglio, Gatti, Rugani, Djalo, McKennie, Adzic, Koop, Kostic, Miretti, D.Luiz, Vlahovic Interessante che nei due di cc ci fosse Adzic invece di Luiz e che proprio Luiz, invece di Adzic, abbia fatto il trequarti di parte. Il fatto che il quarto lo abbia fatto McKennie testimonia come ancora ci manchi un vice (o un titolare) come quinto di destra, mentre pare quasi certo che il vice-Cambiaso a 'sto punto sarà Kostic. Koop, come sempre rivedibile, ma di certo, per passo e dribbling (in cui è carente), meglio dove l'ha messo oggi Igor, piuttosto che trequartista. 7) Una cosa che mi è piaciuta molto è stata la flessibilità del nostro baricentro che in sostanza era sempre legato all'altezza palla. Dunque: quando il Dortmund palleggiava basso, lo andavamo a prendere fino al limite della sua area, quando loro stazionavano a metacampo tenevamo la linea difensiva ben sopra l'area di rigore e ci schiacciavamo solo quando la palla arrivava al limite della nostra area, per poi rialzarci subito non appena loro facevano un passaggio all'indietro. 8 ) Soffriamo ancora un po' la solita imbucata fra centrale e braccetto, ma mi pare evidente che, sin dal mondiale per club, ci si stia lavorando ed ero certo che via via questa grave lacuna sarebbe, "quanto meno", migliorata e in effetti dei progressi si vedono. 9) Vado controcorrente e segnalo che a me il trio Kalulu-Bremer-Kelly è piaciuto molto. Sì, incluso Kelly. Che, soprattutto quando il Dortmund ci teneva lì, ha confermato di non essere forse un fenomeno nel coprire tanto campo, ma di essere davvero tosto a difendere il chiuso (cosa che si era intravista già nella passata stagione). 10) Peccato che, non per scelta di Tudor, ma "banalmente" per caratteristiche dei singoli, nel fare i braccetti che diventano terzini, Kalulu, molto più bravo a spingere di Kelly, possa invece farlo meno, perchè come esterno dal suo lato c'è già Joao Mario che è un "quinto vero", mentre allora tocca di più a Kelly alzarsi in fascia perchè invece Cambiaso, come sappiamo, viene tanto anche dentro al campo, lasciando proprio a Kelly la corsia, dove però l'ex Newcastle è meno propositivo in fase di spinta rispetto proprio a Kalulu che ha più gamba, più idee e più capacità di cross. CONCLUSIONI: In generale una prova ben augurante/incoraggiante, interessante soprattutto sul piano del ritmo (per essere al 10 agosto), della assimilazione delle idee di Tudor e ancor più del palleggio, dove ho rivisto una certa sicurezza nelle uscite anche dal basso e un discreto movimento senza palla, seppur indirizzato più in fase di scarico che non alla fase di attacco alla profondità o di ricerca del passaggio progressivo. Soprattutto ho apprezzato il tenere il baricentro sulla linea della palla con un buon elastico sincronizzato di squadra e il portare un pressing improvviso e a folate più alto, che è micidiale, poichè l'avversario ha meno appoggi e preparazione nel gestirlo. Tipo di pressing che si era già visto fare in Italia a Inzaghi nell'inperd e a Conte nel Napoli e che oggi ho visto fare bene anche a noi, perfino nel secondo tempo coi panchinari/esuberi in campo.
In sostanza: un buon risultato (per quel che vale al 10 agosto) e un buonissimo test. Chiaramente è calcio d'agosto, ma oggi è stato un buon calcio d'agosto da parte nostra.
Messo in rilievo da
Dale_Cooper
E, per fare 3-4-2-1, era giustamente molto più sensata quella "vera" messa poi da Igor 1) Alla fine, appunto, si è giocato nettamente 3-4-2-1. Schema fatto in modo abbastanza puro, ma con la consueta variante di Cambiaso che tende a venire anche dentro al campo (soprattutto in fase di prima uscita per dare uno scarico centrale in più ai 3 dietro) e dei due braccetti che spingono quasi da terzini classici. Non a caso l'1-0 nasce da un tipico cross da terzino di spinta fatto da Kalulu. 2) Sempre nel primo gol, va notato l'impatto di Yildiz. Nel primo quarto d'ora non stavamo uscendo, eravamo schiacciati lì dalla pressione forte del Dortmund, ecc... Yildiz allora prende una palla sporca a 70 metri dalla porta avversaria, la pulisce, manda al bar un paio di loro e a quel punto ci si apre il campo, che siamo stati bravi ad attaccare in massa e a portarci fin dentro la loro area di rigore dove poi arriva il gol. 3) Primo tempo straordinario di Locatelli che è poi crollato fisicamente e come lucidità a inizio ripresa, ma che ha fatto davvero molto molto bene le due fasi e soprattutto ha avuto una intelligenza tattica enorme nel leggere le situazioni. 4) David ha fatto praticamente il falso nueve con alterne fortune, pare ancora un pochino appesantito, ma chiaramente ha doti di fraseggio e di smistamento importanti. Sempre più curioso, se mai ne avremo il coraggio, di vederlo con Kolo che invece ha movimenti opposti di attacco alla profondità e che dunque potrebbe combinarsi benissimo in coppia con il girare più al largo, fare sponda e movimento di David. 5) Fondamentale, dietro, il ritorno di Bremer e non solo per la sua forza come singolo, ma per la sicurezza che infonde a tutto il reparto (cosa che si sapeva..) 6) Dal 65° abbiamo visto letteralmente un altro 11 in campo fatto così: Pinsoglio, Gatti, Rugani, Djalo, McKennie, Adzic, Koop, Kostic, Miretti, D.Luiz, Vlahovic Interessante che nei due di cc ci fosse Adzic invece di Luiz e che proprio Luiz, invece di Adzic, abbia fatto il trequarti di parte. Il fatto che il quarto lo abbia fatto McKennie testimonia come ancora ci manchi un vice (o un titolare) come quinto di destra, mentre pare quasi certo che il vice-Cambiaso a 'sto punto sarà Kostic. Koop, come sempre rivedibile, ma di certo, per passo e dribbling (in cui è carente), meglio dove l'ha messo oggi Igor, piuttosto che trequartista. 7) Una cosa che mi è piaciuta molto è stata la flessibilità del nostro baricentro che in sostanza era sempre legato all'altezza palla. Dunque: quando il Dortmund palleggiava basso, lo andavamo a prendere fino al limite della sua area, quando loro stazionavano a metacampo tenevamo la linea difensiva ben sopra l'area di rigore e ci schiacciavamo solo quando la palla arrivava al limite della nostra area, per poi rialzarci subito non appena loro facevano un passaggio all'indietro. 8 ) Soffriamo ancora un po' la solita imbucata fra centrale e braccetto, ma mi pare evidente che, sin dal mondiale per club, ci si stia lavorando ed ero certo che via via questa grave lacuna sarebbe, "quanto meno", migliorata e in effetti dei progressi si vedono. 9) Vado controcorrente e segnalo che a me il trio Kalulu-Bremer-Kelly è piaciuto molto. Sì, incluso Kelly. Che, soprattutto quando il Dortmund ci teneva lì, ha confermato di non essere forse un fenomeno nel coprire tanto campo, ma di essere davvero tosto a difendere il chiuso (cosa che si era intravista già nella passata stagione). 10) Peccato che, non per scelta di Tudor, ma "banalmente" per caratteristiche dei singoli, nel fare i braccetti che diventano terzini, Kalulu, molto più bravo a spingere di Kelly, possa invece farlo meno, perchè come esterno dal suo lato c'è già Joao Mario che è un "quinto vero", mentre allora tocca di più a Kelly alzarsi in fascia perchè invece Cambiaso, come sappiamo, viene tanto anche dentro al campo, lasciando proprio a Kelly la corsia, dove però l'ex Newcastle è meno propositivo in fase di spinta rispetto proprio a Kalulu che ha più gamba, più idee e più capacità di cross. CONCLUSIONI: In generale una prova ben augurante/incoraggiante, interessante soprattutto sul piano del ritmo (per essere al 10 agosto), della assimilazione delle idee di Tudor e ancor più del palleggio, dove ho rivisto una certa sicurezza nelle uscite anche dal basso e un discreto movimento senza palla, seppur indirizzato più in fase di scarico che non alla fase di attacco alla profondità o di ricerca del passaggio progressivo. Soprattutto ho apprezzato il tenere il baricentro sulla linea della palla con un buon elastico sincronizzato di squadra e il portare un pressing improvviso e a folate più alto, che è micidiale, poichè l'avversario ha meno appoggi e preparazione nel gestirlo. Tipo di pressing che si era già visto fare in Italia a Inzaghi nell'inperd e a Conte nel Napoli e che oggi ho visto fare bene anche a noi, perfino nel secondo tempo coi panchinari/esuberi in campo.
In sostanza: un buon risultato (per quel che vale al 10 agosto) e un buonissimo test. Chiaramente è calcio d'agosto, ma oggi è stato un buon calcio d'agosto da parte nostra.