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Lev

[Topic Unico] L'Angolo del Guru

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1 minuto fa, ddedo ha scritto:

Forse NON hai capito.

Nel calcio di oggi nessuno può metterne 500 a babbo morto.

Il problema è proprio quello.

Le regole attuali FPF hanno codificato lo status quo: chi è ricco resta ricco perchè può permettersi giocatori che attirano gli sponsor e il merchandising e quindi può contiinuare a spendere tanto, chi è povero resta povero.

 

Per questo si doveva fare la superlega che metteva le 20 top squadre tutte a livello simile, ma per questo ci hanno segato.

Nel 2007 quando io sto facendo esempio,non esistevano limiti uefa. Abbiamo 20 anni di ritardo non ci sono scuse.

non c’è farsopoli.

c’e chi investe e chi vuole autofinanziarsi 

Ecco xche la Juve sta messa così 

Ma il ritardo aumenterà ancora caro fratello,perché non capiamo cosa fare.

Ma se Agnelli follemente prende Ronaldo,ci sarà un motivo no?!

Basta analizzarlo

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2 minuti fa, Stefanov96 ha scritto:

Anche l'Ajax fu un club glorioso e adesso vale un'Udinese. Il PSG ha poco più di mezzo secolo di Storia, ma è stato comprato da uno Stato e c'è poco da fare. Il fatto che, fuori dalla Premier, esistano solo PSG, Real e Bayern (e, molto a fatica, il Barcellona) non ti fa venire il dubbio che ormai non ci sia più spazio di manovra? Non è che portoghesi, olandesi ecc siano diventati tutti fessi

Guarda che il Barça fattura anche lei 800

Sono tutti in linea tranne Juve e Milan che ha avuto problemi proprietari

Abbiamo 20 anni di ritardo ma se continuiamo ne accumuliamo di più 

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13 minutes ago, ddedo said:

Se non fossimo in italia.

Qui in italia, per togliere soldi alla juve e darli a milan/melme/roma/lazio tra i criteri di spartizione dei diritti tv si sono inventati il numero di spettatori allo stadio.

Così chi ha uno stadio da 60-80.000 posti prende di più di chi ha uno stadio da 40.000 posti.

 

Secondo voi perchè è stato inserito questo criterio?

 

E anche sui pochi soldi degli attuali diritti tv ce ne fregano circa 8-10, figurati se in questo ambito possiamo crescere come fatturato a livello delle big...

Però attenzione, vista così è messa in maniera semplicistica e un po' ambigua...

 

Il numero di spettatori paganti è uno dei vari criteri di ripartizione che esprimono il seguito di un club, assieme all'audience TV...Non è questione di stadi grandi ma di gente che segue i club...

 

Inoltre cosa significa "ce ne fregano"? 

 

In ogni caso, a breve potrebbero togliere i criteri di radicalizzazione e mettere criteri sul numero di giovani in campo...quindi con effetto negativo per tutte le big italiane...

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2 minuti fa, El Raco06 ha scritto:

Nemmeno tanto perché già stavano iniziando le differenze.

Allora facciamo a capirci,ovvio che gli esempi da fare sono chi ha buttato soldi sul mercato,sembrano tutti pazzi,folli,magioni,ammanicati ecc ecc ma cerchiamo un attimo di RAZIONALIZZARE 

Ma saranno tutti stupidì? Viviamo in un mondo di folli dove siamo noi gli unici sani??? E’ pretenzioso no?

Se Reak,Barca,Psg,Bayern,le inglesi più grandi buttano soldi su soldi,non saranno tutti scemi no?

tutti annoiati e buttano 4/500mln ogni paio di anni per giocare? Penso che lo faranno con cognizione no?

La Juve non poteva reggere nemmeno con Moggi con autofinanziamento 

Nemmeno con Romi Gai

Io ribadisco che la juve si è trovata in ina situazione di concorrenza sleale ed illegale che avrebbe comportato il dissolvimento di quasi tutti i club… real barca e bayern non hanno praticamente rivali nei loro campionati e mai le loro Federazioni si sognerebbero di affossarli… inoltre il psg era ancora robetta… così come molti club ora straricchi. Con l’autofinanziamento abbiamo vergato Comunque terga a destra e manca per tanti anni… sarebbe cambiata anche l’attitudine del proprietario (se non avesse voluto utilizzare l’asset per motivi extracalcistici ed avesse veramente a cuore i colori amati dal nonno)

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21 minutes ago, El Raco06 said:

https://www.museogrigio.it/wp/real-madrid-una-multinazionale-del-pallone/
 

articolo preso a caso,chi vuol capire lo legga 

 

piccolo estratto:

 

All’epoca, il fatturato del Real ammontava a 275,5 milioni di euro e la cosa incredibile, per chi oggi analizza per esempio i fatturati dei club italiani, che la torta totale dei ricavi non dipendeva per la maggior parte dai diritti tv, ma dal comparto commerciale. Nel dettaglio, 124 milioni di euro (45% del totale) il Real li incassava da quest’ultima voce, contro il 32% da broadcasting (88 milioni) e 63,7 milioni di euro dallo stadio (ovvero il 23%). “Ingaggiare i migliori giocatori al mondo non ha necessariamente portato a istantanei risultati sul campo, ma la loro presenza ha favorito una trasformazione nelle performance finanziarie”commentava Deloitte.

E’ quello che voleva fare Agnelli con CR7 avendo capito che dai diritti tv non si poteva pretendere troppo considerando il livello della serie a

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1 ora fa, El Raco06 ha scritto:

Assolutamente no. Non riusciamo ad arrivarci tanto.

ma come fanno real,barca,Bayern e PSG che non hanno i diritti tv??

TIPICO del ragionamento italiano,si punta tutto sempre e solo sui diritti tv,se non li hai,sei finito.

Quando a parte quest’anno il

psg aveva mai vinto la champions?

Eppure già fatturava 800mln da prima 

il segreto e’ il commerciale,il psg prende il TRIPLO di noi dallo sponsor tecnico Nike 

E’ quaratiota il marchio?

E’ la solita mafiosata???

No e te lo ha dimostrato Andrea Agnelli con Ronaldo. Occorrono giocatori che interessano i tifosi x avere grandi contratti commerciali. Il vincere lo scudetto o arrivare ai quarti,a parte maggiori diritti tv e introiti uefa,non ti danno nulla a livello commerciale. Probabilmente non abbiamo ancora capito come funziona il mondo nel 2025

Voi pensate sempre e solo ai 14???!!mln di tifosi Juve in italia(3/4 occasionali)

Ah certo quelli si gasano se vinci lo scudetto,anche se hai padoin e Pepe in squadra e se giochi a difesa. Ma quei tifosi non portano più soldi di quanto già ne possano portare. INVECE tutti i tifosi restanti nel mondo,i tifosi arabi,asiatici,sudamericani e nordamericani,non è che si entusiasmano molto con lo scudetto. Certo la champions se la vinci,fai uno scatto,ma come fai contro chi fattura il doppio di te e può spendere il doppio in stipendi e ammortamenti???

I tifosi non italiani vengono interessati DAI GIOCATORI. Bisogna investire per prendere giocatori che infiammano le folle,Ronaldo e’ il caso di scuola,va bene pure Yildiz a 0

Bisogna giocare offensivo,con molti giocatori da giocata che affascinano i tifosi. Ecco perché il Real Madrid avendo Guler,Nico Paz,Rodrygo ecc prende Mastantuono. Perché il ragazzo muove milioni di tifosi in Sudamerica sembra ridondante in rosa,ma loro mica sono stupidì,LORO hanno sempre saputo,al contrario nostro,come fare…

Sono d'accordo. Per me un altro elemento , che non sarà magari il più determinante, ma è comunque un fattore identificativo è lo stadio. Noi abbiamo uno stadio piccolo, che oggettivamente è da terza fascia europea. Non lo rendiamo iconico neanche con la grafica a ben vedere. Per esempio, perchè usare l'inglese "till the end" e non l'italiano "fino alla fine"?. Sembrano cavolate, e sicuramente lo sono, ma anche questi fattori aiutano a rendere iconico, e quindi maggiormente attrattivo un club. Il Barcellona ad esempio ha uno stadio da 100 mila e più posti, e il suo slogan è Mas que un club. In catalano. Non in inglese. 

Il Camp Nou è iconico, ha un tifo incredibile. 

Quando i giocatori entrano lì ne restano affascinati e il pubblico alimenta questo clima. E quindi vuoi le giocate, vuoi vincere certo, ma vuoi anche divertire, vuoi avere i campioni. Un Cr7 nel clou della carriera, che ti ha giocato all'Old Trafford, altro stadio incredibile, e al Santiago Bernabeu, che neanche ne dobbiamo parlare, non sentirebbe la differenza con uno stadio da 40.000 posti? Secondo me si. 

Secondo me anche questo aspetto è legato a un'idea di grandezza. 

Poi ok, Torino non è Madrid eccetera, discorsi che conosciamo. Neanche mi interessa avere uno stadio da 120 mila posti. Però che cavolo, 55 mila per lo meno, per un club che si pone tra i primi 5-7 al mondo, mi sembrerebbe il minimo sindacale. 

Poi per carità siamo stati i primi in Italia ad avere lo stadio di proprietà, nuovo, carino, efficiente eccetera. Però svanito l'effetto novità dei primi anni, è calata anche l'euforia e lo stadium è diventato un piccolo teatro per turisti senza passione, spesso silenzioso, per nulla appassionato, poco energico. 

Ripeto, quello che ho descritto è un fattore secondario, anzi, forse neanche, magari del tutto marginale. Però allo stesso tempo simbolico di un modo di fare (migliorabile) della Juve

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7 minuti fa, El Raco06 ha scritto:

Guarda che il Barça fattura anche lei 800 

Sono tutti in linea tranne Juve e Milan che ha avuto problemi proprietari

Abbiamo 20 anni di ritardo ma se continuiamo ne accumuliamo di più 

"Tutti" chi? 4 squadre (di cui una di Stato) molto peculiari fuori dalla Premier. Se non si farà un campionato europeo sarà sempre peggio

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9 minutes ago, Scarface Tevez said:

E’ quello che voleva fare Agnelli con CR7 avendo capito che dai diritti tv non si poteva pretendere troppo considerando il livello della serie a

Però Deloitte ad agnelli aveva caldamente sconsigliato Ronaldo...

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3 ore fa, Spectreman ha scritto:

Un nostro amico di forum molto ingenuamente ha chiesto "ma dal 2027 torneremo a spendere?"

 

La risposta è no, perché una volta rientrati nei parametri Uefa dovremo rispettarli ovvero stare nel delta del 70% tra entrate e costo del personale oltre ad uno sforamento complessivo che non superi i 60ml nel triennio preso in esame e se alla prima infrazione ci sarà una multa ( e da quanto dice il Prof. Bava già abbiamo accettato il fatto di sforare entro il 2027 con relativa multa intorno ai 10ml di euro) la seconda sarà più dura e la terza ancora di più.

 

La locuzione "poter spendere" deve scomparire dal nostro vocabolario, non ha più senso a meno di non voler essere esclusi dalle coppe o vedendoci bloccato il mercato.

 

Avremo dei margini di spesa e dovremo essere bravi nel rispettarli.

Devo mettere che non sono molto informato sulle regole del FairPlay finanziario, ma se intendi dire che per la gestione passata saremo condizionati per l’eternità, mi sembra alquanto esagerato. Cosa diversa che le regole del FairPlay andranno sempre rispettate da tutti

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4 minutes ago, Mr. November said:

Sono d'accordo. Per me un altro elemento , che non sarà magari il più determinante, ma è comunque un fattore identificativo è lo stadio. Noi abbiamo uno stadio piccolo, che oggettivamente è da terza fascia europea. Non lo rendiamo iconico neanche con la grafica a ben vedere. Per esempio, perchè usare l'inglese "till the end" e non l'italiano "fino alla fine"?. Sembrano cavolate, e sicuramente lo sono, ma anche questi fattori aiutano a rendere iconico, e quindi maggiormente attrattivo un club. Il Barcellona ad esempio ha uno stadio da 100 mila e più posti, e il suo slogan è Mas que un club. In catalano. Non in inglese. 

Il Camp Nou è iconico, ha un tifo incredibile. 

Quando i giocatori entrano lì ne restano affascinati e il pubblico alimenta questo clima. E quindi vuoi le giocate, vuoi vincere certo, ma vuoi anche divertire, vuoi avere i campioni. Un Cr7 nel clou della carriera, che ti ha giocato all'Old Trafford, altro stadio incredibile, e al Santiago Bernabeu, che neanche ne dobbiamo parlare, non sentirebbe la differenza con uno stadio da 40.000 posti? Secondo me si. 

Secondo me anche questo aspetto è legato a un'idea di grandezza. 

Poi ok, Torino non è Madrid eccetera, discorsi che conosciamo. Neanche mi interessa avere uno stadio da 120 mila posti. Però che cavolo, 55 mila per lo meno, per un club che si pone tra i primi 5-7 al mondo, mi sembrerebbe il minimo sindacale. 

Poi per carità siamo stati i primi in Italia ad avere lo stadio di proprietà, nuovo, carino, efficiente eccetera. Però svanito l'effetto novità dei primi anni, è calata anche l'euforia e lo stadium è diventato un piccolo teatro per turisti senza passione, spesso silenzioso, per nulla appassionato, poco energico. 

Ripeto, quello che ho distrutto è un fattore secondario, anzi, forse neanche, magari del tutto marginale. Però allo stesso tempo simbolico di un modo di fare (migliorabile) della Juve

Perché non c'è stato un adeguato processo di internazionalizzazione del brand Juventus...sono stati avanzati vari elementi, alcuni positivi, come il marchio, altri meno...

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E’ ovvio ragazzi che bisogna lavorare e che siamo in ritardo,ma bisogna imboccare la direzione giusta e’ questo che dico 

C’e il FPF ma guardate che nessuno dice che bisogna fare un passivo  di 200mln ogni anno e ripianare,perché la uefa guarda quello.

Il fatto è uno solo,LINEA GUIDA SOCIETARIA che distrugge la nostra possibilità di crescere:la proprietà vuole mettere meno soldi possibile,che ne metta x salvare l’asset,non vuol dire che lo faccia con piacere. Vogliono autofinanziamento ripeto. Quindi loro non vogliono costruire un qualcosa che cresca,vogliono solo che vada avanti da solo senza rompere i cojoni(in teoria).

E’ chiaro che se investi soldi bene nel mercato,costruisci x il futuro,se invece non investi,devi gestire i problemi e ne crei di nuovi.

Io lo scorso anno ero x tenere tutti i giovani e comprare altri talenti.

ma perché avendo Hujisen,Soule,Fagioli,Miretti,Barrenechea al posto di Kelly,Nico,Koopmeiners,Luiz e Mckennie quanto avremmo risparmiato di costi annui??

E buttando 200/300mln sul mercato in investimento,per prendere ad esempio Cherki,Mastantuono,Guler,Sesko,Stiller,Bernabe’ecc ecc ecc quanto avrebbero inciso di costo annuo rispetto ad altri giocatori più maturi e con contratti più ricchi??? Bastava appunto calibrare la potenza di fuoco tra giovani e talenti di richiamo a basso stipendio.

Ecco la differenza,che gli Elkann non volevano investire altro che uefa e soprattutto,non potevano accettare di rischiare di rimanere fuori dell’Europa appunto perché loro non vogliono mettere altri soldi e vogliono che la Juve prenda dal tavolo tutto ciò che può,se poi non cresce fottesega a loro.

Ma una Juve con Hujisen,Yildiz,Cherki o Guler o Mastantuono,Soule,Fagioli,Sesko ecc e che giocasse in maniera offensiva,quanta capacità di crescita e di generare soldi col commerciale aveva in confronto all’attuale?

Questo dovete domandarvi,se invece il pensiero rimane sempre:” eh ma noi dobbiamo vincere o meglio ottenere risultati e coi giovani non si fa”,allora andiamo a beccarci il quarto posto o il terzo in campionato e continuiamo x anni a fatturare metà delle top. Ma la Juve per i prossimi 20/30anni non esisterà più,ricordatevelo

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7 minuti fa, Stefanov96 ha scritto:

"Tutti" chi? 4 squadre (di cui una di Stato) molto peculiari fuori dalla Premier. Se non si farà un campionato europeo sarà sempre peggio

Tutti i club grandi storici

Non è che fossero molti eh

io ho 55anni i club top nel mondo sono sempre stati Real,Barca(ma dopo),Juve,Milan(col berlusca),Bayern,Liverpool,Manchester United.

punto. Aggiungo Benfica e Ajax 

Poi si sono uniti city,PSG e Chelsea ma dopo.

Quindi gli unici a non stare in linea sono Milan e Juve tra l’altro simboli dell’ex campionato più ricco del mondo,non pizza e fichi.

Ajax semplicemente nel calcio moderno non ha i mezzi x esistere,così il Benfica.

la Juve li avrebbe MA non li ha usati

Questo dico

VENDERE

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1 minuto fa, Dio Zigo ha scritto:

Perché non c'è stato un adeguato processo di internazionalizzazione del brand Juventus...sono stati avanzati vari elementi, alcuni positivi, come il marchio, altri meno...

E infatti è quello che ho cercato di dire, che alcuni tentativi di "internazionalizzazione" del brand sono sembrati quasi amatoriali, o per lo meno, deboli. Se hai un'identità forte, te ne sbatti dell'inglese, anzi, in teoria devi andare in direzione contraria. 

Fino alla fine, Mas que un club eccetera, non Till the end. Devi essere riconoscibile e non omologarti con altri 10.000 club. Questi sono tentativi da squadra di seconda, terza fascia. La Juve deve essere da prima. 

Come struttura societaria, come ambizioni, come squadra. Ma anche per quanto riguarda lo stadio, la comunicazione e tutto il resto. Se ti presenti con uno stadio da 40 mila posti, da squadra polacca di metà classifica, con una grafica pessima, con un tifo spento, senza passione, per me già parti con un handicap. Che si traduce anche a livello economico, oltre che d'immagine 

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8 minuti fa, Dio Zigo ha scritto:

Però Deloitte ad agnelli aveva caldamente sconsigliato Ronaldo...

Perché purtroppo era una mossa esagerata classico all-in

 

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3 minuti fa, Mr. November ha scritto:

E infatti è quello che ho cercato di dire, che alcuni tentativi di "internazionalizzazione" del brand sono sembrati quasi amatoriali, o per lo meno, deboli. Se hai un'identità forte, te ne sbatti dell'inglese, anzi, in teoria devi andare in direzione contraria. 

Fino alla fine, Mas que un club eccetera, non Till the end. Devi essere riconoscibile e non omologarti con altri 10.000 club. Questi sono tentativi da squadra di seconda, terza fascia. La Juve deve essere da prima. 

Come struttura societaria, come ambizioni, come squadra. Ma anche per quanto riguarda lo stadio, la comunicazione e tutto il resto. Se ti presenti con uno stadio da 40 mila posti, da squadra polacca di metà classifica, con una grafica pessima, con un tifo spento, senza passione, per me già parti con un handicap. Che si traduce anche a livello economico, oltre che d'immagine 

Infatti anche lo stadio è indicativo,vecchio progetto giraudo che puntava tutto sulle tv

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1 ora fa, El Raco06 ha scritto:

Assolutamente no. Non riusciamo ad arrivarci tanto.

ma come fanno real,barca,Bayern e PSG che non hanno i diritti tv??

TIPICO del ragionamento italiano,si punta tutto sempre e solo sui diritti tv,se non li hai,sei finito.

Quando a parte quest’anno il

psg aveva mai vinto la champions?

Eppure già fatturava 800mln da prima 

il segreto e’ il commerciale,il psg prende il TRIPLO di noi dallo sponsor tecnico Nike 

E’ quaratiota il marchio?

E’ la solita mafiosata???

No e te lo ha dimostrato Andrea Agnelli con Ronaldo. Occorrono giocatori che interessano i tifosi x avere grandi contratti commerciali. Il vincere lo scudetto o arrivare ai quarti,a parte maggiori diritti tv e introiti uefa,non ti danno nulla a livello commerciale. Probabilmente non abbiamo ancora capito come funziona il mondo nel 2025

Voi pensate sempre e solo ai 14???!!mln di tifosi Juve in italia(3/4 occasionali)

Ah certo quelli si gasano se vinci lo scudetto,anche se hai padoin e Pepe in squadra e se giochi a difesa. Ma quei tifosi non portano più soldi di quanto già ne possano portare. INVECE tutti i tifosi restanti nel mondo,i tifosi arabi,asiatici,sudamericani e nordamericani,non è che si entusiasmano molto con lo scudetto. Certo la champions se la vinci,fai uno scatto,ma come fai contro chi fattura il doppio di te e può spendere il doppio in stipendi e ammortamenti???

I tifosi non italiani vengono interessati DAI GIOCATORI. Bisogna investire per prendere giocatori che infiammano le folle,Ronaldo e’ il caso di scuola,va bene pure Yildiz a 0

Bisogna giocare offensivo,con molti giocatori da giocata che affascinano i tifosi. Ecco perché il Real Madrid avendo Guler,Nico Paz,Rodrygo ecc prende Mastantuono. Perché il ragazzo muove milioni di tifosi in Sudamerica sembra ridondante in rosa,ma loro mica sono stupidì,LORO hanno sempre saputo,al contrario nostro,come fare…

ma il psg che prende il triplo dalla nike, vende il triplo rispetto alla juve? ...semplice domanda eh, non conosco minimamente i dati

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25 minutes ago, Dio Zigo said:

Però Deloitte ad agnelli aveva caldamente sconsigliato Ronaldo...

In un intervista Florentino Perez disse che l’acquisto di Beckham gli fu sconsigliato da tutti ma raddoppiarono i ricavi dal merchandise  

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2 minuti fa, Jimmy McGill ha scritto:

Voahovic si è messo in testa di farci rimangiare tutto, durante l’ultimo anno di contratto?

Non credo aldilà del gol con il Genoa soliti errori goffi ma ad oggi a noi interessa che entri e segna difficilmente lo vedremo titolare ed è giusto così e credo che anche per lui sia meglio così entra fresco contro difese già low battery

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9 minuti fa, AiGoRiTmO ha scritto:

ma il psg che prende il triplo dalla nike, vende il triplo rispetto alla juve? ...semplice domanda eh, non conosco minimamente i dati

Boh ma si vede che il brand raggiunge maggior numero di tifosi 

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2 minuti fa, Scarface Tevez ha scritto:

In un intervista Florentino Perez disse che l’acquisto di Beckham gli fu sconsigliato da tutti ma raddoppiarono i ricavi dal merchandise  

Ma infatti aldilà dell’all in su Ronaldo il problema vero è stato il covid che non ci ha permesso di avere il ritorno economico che Ronaldo ci avrebbe permesso

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La discussione di qualche ora fa sui diversi atteggiamenti dei capitani della Juventus mi ha ispirato in questo lavoro scientifico senz'altro utilissimo a tutta la community:

 

3 minuti fa, Kenanshirō ケンシロウ ha scritto:

Se i capitani della Juventus fossero nel mondo di Dungeons & Dragons, che allineamento avrebbero?

 

Non preoccupatevi, ho già fatto il lavoro per voi!

 

Allineamento-dei-capitani-della-Juve.png

 

Gaetano Scirea: Legale Buono
Il Legale Buono si impegna a fare la cosa giusta all'interno delle regole. Scirea è la quintessenza di questo allineamento. Un difensore elegantissimo, mai espulso in carriera, simbolo di correttezza e lealtà. Il suo stile di gioco e il suo comportamento fuori dal campo incarnano perfettamente i valori del fair play. L'aneddoto più famoso è forse la sua esortazione a Tardelli dopo il gol contro la Germania Ovest nella finale del 1982: "Fermati, manca un minuto!".

 

Manuel Locatelli: Neutrale Buono
Il Neutrale Buono agisce per il bene degli altri, senza essere vincolato da leggi o dogmi. La sua figura è percepita come quella di un ragazzo d'oro, umile e con i piedi per terra, che si è conquistato il posto con il duro lavoro. I suoi gesti di altruismo, come il sostegno a cause benefiche, e la sua leadership silenziosa e rassicurante in campo lo rendono un esempio di bontà. Non è un leader che impone la sua autorità, ma un giocatore che agisce per il bene della squadra con il suo esempio.

 

Alessandro Del Piero: Caotico Buono
Il Caotico Buono fa ciò che ritiene giusto, indipendentemente dalle regole o dalle convenzioni. L'esempio del rinnovo in bianco è perfetto. Nel 2012, in una conferenza stampa al termine della partita contro l'Atalanta, Del Piero, dopo che la società aveva annunciato che sarebbe stata la sua ultima stagione, disse: "Se il presidente lo ritiene, sono a sua disposizione e posso firmare in bianco". Con queste parole, mise pressione ad Andrea Agnelli e creò un'ondata di entusiasmo tra i tifosi, dimostrando il suo attaccamento alla Juventus e la sua natura di leader che agisce secondo il cuore, al di fuori delle rigide regole del mercato calcistico.

 

Giorgio Chiellini: Legale Neutrale
Il Legale Neutrale si concentra su legge, tradizione e onore. Chiellini è un difensore roccioso, un leader che ha sempre anteposto il bene della squadra al proprio, con una leadership basata sul rigore e sulla disciplina. La sua "cattiveria" agonistica e la sua propensione a usare il corpo per difendere, come nello strattonare Harry Kane nella finale degli Europei, lo rendono un guerriero che utilizza le regole in modo pragmatico per raggiungere l'obiettivo, senza essere un paladino puramente buono.

 

Claudio Marchisio: Neutrale Puro
Il Neutrale Puro agisce secondo il proprio istinto, senza allinearsi a bene o male, legge o caos. Marchisio è l'incarnazione di questo allineamento. È un calciatore che ha fatto il suo dovere con costanza, senza protagonismi, senza azioni eclatanti. È il "Principino", il simbolo della juventinità più classica, che agisce per il bene della squadra senza clamori, con un'innata onestà e un profondo senso di appartenenza che lo ha reso un punto di riferimento per i tifosi.

 

Antonio Cabrini: Caotico Neutrale
Il Caotico Neutrale agisce secondo i propri desideri, guidato da un forte individualismo. Cabrini è stato un leader carismatico, un uomo di stile, il "bello del calcio" che ha sempre avuto un approccio alla vita un po' fuori dagli schemi. Il suo stile di gioco, fatto di accelerate improvvise e di colpi di testa, lo rendeva imprevedibile e a tratti "caotico". È la sua natura di ribelle, ma senza un fondo di malvagità, che lo rende il perfetto Caotico Neutrale.

 

Leonardo Bonucci: Neutrale Malvagio
Il Neutrale Malvagio è un personaggio che agisce per sé stesso, noncurante degli altri e senza un particolare codice di condotta che lo vincoli. Questo allineamento si adatta a Bonucci, in particolare se consideriamo il suo trasferimento al Milan. La sua decisione di lasciare la Juventus in maniera improvvisa, a causa di frizioni personali con l'allenatore, fu un atto puramente egoistico. Questo gesto non fu un'azione "caotica", ma una mossa calcolata per un beneficio personale, che lo rende un personaggio che agisce unicamente in base ai propri interessi, al di là di qualsiasi legame sentimentale.

 

Antonio Conte: Caotico Malvagio
Il Caotico Malvagio agisce senza remore, perseguendo i propri scopi a discapito di qualsiasi lealtà o morale. Questo allineamento sembra calzare a pennello per Conte. Il suo addio improvviso nel 2014, a ritiro estivo già iniziato, fu un colpo di scena che sconvolse i tifosi. Il suo successivo passaggio alla panchina dell'Inter, storica rivale, è stato percepito come un vero e proprio tradimento, un'azione guidata dal desiderio di rivalsa personale e dal gusto di infliggere un colpo alla sua ex-squadra. In questa ottica, Conte appare come un personaggio che usa il caos e la sua imprevedibilità per ottenere il potere.

Ok mi preparo al ban permanente 😅

 

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