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L'ultima giornata che Juventus_addicted ha vinto risale al 13 Novembre 2024
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1.481 EccellenteSu Juventus_addicted

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Titolo utente
ex juventino milanese
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Juventus
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Uomo
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Provenienza
Milano
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JUVE, Springsteen, viaggi, buon cibo, grande cinema
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Espulsioni a favore, ormai una rarità per la Juventus
Juventus_addicted ha risposto a Bob Kelso Discussione Juventus forum
Grazie per le statistiche. Eppure, secondo la vulgata popolare, siamo sempre noi quelli sistematicamente favoriti dagli arbitri. Ho voluto vederci chiaro, stilando una mia statistica personale sui rigori assegnati alle sei squadre che hanno vinto lo Scudetto dal 1994-95 fino alla scorsa stagione. Non solo ho considerato la quantità complessiva, ma anche quanti di quei rigori sono risultati decisivi per ottenere punti e in quali circostanze sono stati concessi (a punteggio di parità o in svantaggio). Ebbene, i dati parlano chiaro: NON SOLO le accuse risultano ridicole e infondate, MA i numeri raccontano una storia molto diversa. Una storia che, guarda caso, nessuno si prende la briga di raccontare. Curioso notare come, in tutte le medie, il Milan ci preceda. Che l’Inter sia inferiore solo nei rigori concessi quando siamo noi a vincere il campionato. E che persino le romane vantino quasi sempre medie superiori alla nostra. La narrazione popolare, però, continua a descrivere una Juventus "favorita". Perché, si sa, quando un marchio d’infamia viene appiccicato, è difficile toglierlo. Personalmente trovo ormai insopportabile essere ancora accusati. Viviamo in un’epoca in cui i dati sono accessibili a tutti: la vera battaglia andava (e va) combattuta contro chi da sempre controlla la narrazione. "Io sono un'autorità su come far pensare la gente." (Cit. Quarto Potere) -
Del Piero diventa allenatore: "Da oggi potete anche chiamarmi Mister..."
Juventus_addicted ha risposto a Sylar 87 Discussione Juventus forum
Metà del forum lo vorrebbe presidente, lui intanto si diploma allenatore: in tempi di austerity, Del Piero potrebbe fare tutto — presidente, mister, team manager, magazziniere… e già che c'è, rimettersi la 10 e battere le punizioni, ché almeno da fermo qualcuno la mette ancora sotto l'incrocio. Alla Juve dei plenipotenziari, Alex sarebbe il candidato perfetto: manca solo che apra anche lo Juventus Store nel tempo libero. -
La Stampa: "Klopp ha detto sì alla Roma", l'agente smentisce
Juventus_addicted ha risposto a Sylar 87 Discussione Serie A e Campionati Esteri
Jürgen Klopp, sì, proprio quel Klopp, il santone del gegenpressing, l’apostolo del carisma col cappellino, ha detto “sì” alla Roma? Applausi, trombette, caroselli preventivi e panini con la porchetta. La notizia ha mandato in tilt più gente qua dentro che nei social giallorossi. Ma fermiamoci un attimo, che qui serve una riflessione seria. Klopp è un signor allenatore, mica lo neghiamo. A Liverpool ha vinto tutto: Premier, Champions, FA Cup, Community Shield e, probabilmente, pure il torneo di briscola del Merseyside. Ma sapete dopo quanto? Dopo quattro anni di costruzione, sacrifici, mercato mirato e fiducia cieca da parte del club. Quattro anni. Non quattro giornate, quattro anni. A Roma, dopo quattro partite storte, ti aspettano all’uscita di Trigoria con l’olio bollente e la lista dei sostituti. Klopp è uno che lavora sul lungo periodo, che ha bisogno di tempo per costruire, sbagliare, riprovare. A Roma, dopo due pareggi e una sconfitta in casa col Frosinone, parte la contestazione “perché con Spalletti si giocava meglio”. I Friedkin potranno anche avere pazienza, ma l’ambiente? I tifosi? La stampa che ogni lunedì mattina sforna editoriali sulla “crisi giallorossa”? E poi diciamolo: Klopp è un tipo passionale, ma pure lui ha i suoi limiti. Non so voi, ma io me lo immagino già alla conferenza post-partita dopo un derby perso: occhiaie, barba incolta, e un “This is too much for me” o un "'gna faccio" detto in mezzo a una nube di sarcasmo e rimpianti. Ma sapete qual è la parte migliore? Che in tutto questo, noi juventini possiamo sederci comodi, popcorn alla mano, e goderci lo spettacolo. Perché mentre loro sognano il Liverpool de Trastevere, noi – pur con le nostre magagne – sappiamo bene che certi processi richiedono stabilità. E la stabilità, a Roma, è una leggenda metropolitana, come la metro C o il fair play finanziario rispettato. Insomma, nel caso auguri a Klopp. Ne avrà bisogno. Perché vincere a Liverpool è difficile. Ma vincere a Roma, e restarci più di due stagioni senza uscirne pazzo, è roba da supereroi. E neanche la Marvel è pronta per questo film. Forza Juve, sempre. E che il prossimo “Klopp day” arrivi tra… diciamo, 18 mesi. Giusto in tempo per l’ennesimo “nuovo progetto tecnico”. -
[Topic Unico] Serie B 2024/2025
Juventus_addicted ha risposto a Montero non fa prigionieri Discussione Serie A e Campionati Esteri
La notizia è la disparità di trattamento, chi è sacrificabile e chi non lo è, chi è una piccola realtà e chi regala "emozioni". Comunque, ecco una ricostruzione.Fonte: repubblica.it Serie B, Brescia verso il -4 per mancati pagamenti: la Samp adesso può salvarsi La procura federale, ricevuti gli atti dalla Covisoc, ha riscontrato delle irregolarità nel bilancio presentato il 28 febbraio dal club di Cellino. Sospeso il play-out di lunedì tra i ciociari e la Salernitana in attesa della sentenza di primo grado del processo sportivo, attesa in 12-15 giorni ROMA – Il fondo della classifica di serie B rischia di essere riscritto. Il Brescia potrebbe essere penalizzato di 4 punti per illecito amministrativo. La procura federale ha chiuso in queste ore l’indagine e tra i 12-15 giorni si arriverà al processo sportivo di primo grado. La serie B ha immediatamente sospeso il play-out in programma lunedì: se accertate le irregolarità la classifica finale del campionato sarebbe da riscrivere. Il Brescia retrocederebbe quindi direttamente in serie C. Ma la vera notizia è che la Sampdoria, oggi retrocessa in serie C, si troverebbe a giocare i play-out con la Salernitana, mentre il Frosinone sarebbe salvo. Tutto è iniziato il 28 febbraio, quando la Covisoc – la commissione che verifica la regolarità dei conti delle società professionistiche – ha inviato una pec all’Agenzia delle Entrate per verificare i crediti di imposta iscritti dal Brescia nella relazione di bilancio per estinguere debiti fiscali e previdenziali della società. Venerdì scorso, a distanza di due mesi e mezzo, è arrivata la risposta: quelle dichiarazioni, secondo le Entrate, non sarebbero veritiere. Quindi, per la Covisoc, il club di Cellino non avrebbe assolto all’obbligo di versare le ritenute Irpef e e i contributi Inps relativi alle mensilità di novembre, dicembre, gennaio e febbraio, entro il termine del 17 febbraio scorso, per quasi un milione e mezzo (1.439.676 euro). Immediatamente dunque la Covisoc ha inviato gli atti alla procura federale che, in 24 ore, li ha analizzati e ha disposto la chiusura indagini, contestando la slealtà sportiva, la violazione dell’articolo 31 (illecito amministrativo) per la dichiarazione falsa e dell’articolo 33 (infrazioni sugli emolumenti)_ il Brescia quindi potrebbe essere penalizzato di 4 punti. Ora il procuratore Giuseppe Chinè invierà gli atti alle difese per le memorie e entro 12-15 giorni si dovrebbe arrivare al processo sportivo di primo grado. Il problema è la regolarità del campionato: la serie B ha subito sospeso il play-out in programma lunedì tra Frosinone e Salernitana. L’idea è quella di disputarlo solo dopo il processo di primo grado. -
Moratti, botta e risposta: l'intervista surreale che non avete mai letto, visto e ascoltato...
Juventus_addicted ha risposto a Sylar 87 Discussione Juventus forum
Amici, vi porto indietro nel tempo, a cavallo tra il '90 e il '91. Era inverno, ero in attesa della chiamata per il militare e, nell’attesa, lavoravo in un negozio in centro a Milano. Lavoro in nero, sottopagato, sfruttato… ma quei quattro spiccioli mi davano l’illusione di non essere totalmente a carico di mamma e papà. All’epoca ero un giovanotto carino (giuro!), educato, rispettoso, di quelli che oggi verrebbero scambiati per uno scout vegano. Per questo quello che sto per raccontarvi non mi provocò il legittimo istinto di tirare un diretto al naso a qualcuno. Ma avrei dovuto. Era sera, quasi orario di chiusura. Io e la collega – che ai miei occhi di ventenne era "anziana" (aveva 30 anni), ma era anche una gran gnocca – stavamo sistemando il negozio. Difetto? Sì, grave: interista sfegatata. Ma uno a vent’anni certe cose le tollera... soprattutto se sono in minigonna. Entra un cliente. Eleganza d’altri tempi, cappotto che sembrava uscito da un film di Visconti. Ma la faccia… mamma mia. Uno di quei visi talmente brutti da provocare, più che schifo, una certa tenerezza. Un contrasto grottesco, surreale. E mentre pensavo “ma dove l’ho già vista sta faccia?”, sento la collega tutta pimpante: “Buonasera, Dottor Moratti!” Ah, ecco. Il quadro si completa. Quattro chiacchiere, lui cortese, la gnocca lo coccola verbalmente. Poi lei spara: “Quand’è che compra l’Inter?” Non ricordo cosa rispose – il mio interesse per l’argomento era pari a quello per il curling nordcoreano – ma poi lei rincara: “Il mio collega non è molto interessato, lui è juventino!” Ragazzi, ve lo giuro: in un attimo il Dottor Jekyll si trasforma in Mr Hyde. La faccia, già penalizzata dalla genetica, si contorse in una smorfia d’odio puro. Il tono gentile si fece acidulo, passivo-aggressivo, quasi minaccioso. Da “cliente signore” a “tifoso invasato in curva”. Io zitto. Lì per lì non dissi niente, ma quella trasformazione mi rimase impressa. A cena raccontai tutto a mio padre, gobbo DOC. Mi disse: “Quel rancore lì se lo portano da bambini. Sono cresciuti odiando la Juve e gli Agnelli. Tutto ciò che loro non saranno mai.” Oggi, dopo anni, lavoro in tutt’altro ambito, ho qualche capello grigio in più (quei pochi rimasti) e molta pazienza in meno. E sì, lo ammetto: sono diventato un livoroso. Farsopoli mi ha rubato la grazia. E confesso che, quando il suddetto soggetto tirerà le cuoia, un pensierino al negozio lo farò: entrerò, saluterò con educazione e, da perfetto juventino, chiuderò il cerchio con classe. Forza Juve, sempre. E per i Moratti di turno… compassione. Nient’altro -
14 Maggio 2000 - 14 Maggio 2025: L'Acqua di Perugia, peccato però che non fu "Acqua Santa" ma bensì "Acqua Marcia"
Juventus_addicted ha risposto a 29 MAGGIO 1985 Discussione Juventus forum
Qualche giorno fa ho aperto una discussione chiedendomi, con un po’ di amaro in bocca, se questi cinque anni di digiuno tricolore fossero il tramonto definitivo di una gloriosa dinastia... oppure, più romanticamente, l'alba di una nuova rinascita. Concludevo dicendo che, al di là dei risultati, una cosa non possiamo accettare: farci mettere i piedi in testa, soprattutto fuori dal campo. Perché è evidente che certe “attenzioni” a noi riservate, quando toccano altre società, spariscono come neve al sole. Non mi fanno paura gli anni senza vittorie, i momenti bui che anch'io ricordo, quelli li abbiamo già superati in passato a testa alta. Quello che mi preoccupa è vedere un proprietario che fa colazione con i potenti della Terra e poi si fa bullizzare — sì, bullizzare — da personaggi come Chiné o Gravina, con il silenzio complice di chi dovrebbe difenderci. I signori che hai mostrato nella foto, quelli che ci hanno insegnato cosa significhino onore e stile, non avrebbero mai permesso che la nostra Juve fosse usata come merce di scambio per giochi di palazzo. E a proposito di stile Juve, lasciatemi ricordare un episodio che mi è rimasto impresso. Era nei minuti finali della partita oggetto di questa discussione, non stavamo creando granché, ma ci stavamo provando con tutto il cuore. Pessotto, il nostro Gianluca, recupera una palla a metà campo: rimessa laterale per noi, pensai, dai, battiamola in fretta! E invece no. Lui si avvicina all’arbitro (quella figura mefistofelica...), e gli dice: “L’ultimo tocco è mio.” Rimessa al Perugia. Avevo trent'anni e avrei voluto urlare, ma in quell’istante capii: quella era la Juventus. Superiore agli altri, anche nella sconfitta. Fiera. Pulita. Diversa. Oggi i tempi sono cambiati. Non voglio giocatori isterici o violenti, sia chiaro, ma serve qualcuno — là fuori, nelle stanze dove si decide — che sappia farsi rispettare. Non solo una figura forte, ma una guida. Perché una cosa è certa: se lo stile è eterno, la rassegnazione non è roba da juventini. Con la consueta stima, buona serata a te ed a tutti voi -
14 Maggio 2000 - 14 Maggio 2025: L'Acqua di Perugia, peccato però che non fu "Acqua Santa" ma bensì "Acqua Marcia"
Juventus_addicted ha risposto a 29 MAGGIO 1985 Discussione Juventus forum
Mi sa che sarebbe stata diversa solo la sua (di Ancelotti): vista la nostra maledizione in Champions, non avrebbe vinto nulla nemmeno lui. In fondo a lui è andata bene. Stefano @29 MAGGIO 1985, amico caro, certo che rivangare certe disgrazie in questo momento storico è come tenere la testa sott'acqua a chi sta affogando. TU QUOQUE... -
Juventus 2024/25: il grande inganno dell'anno zero
Juventus_addicted ha risposto a Dale_Cooper Discussione Juventus forum
C'hanno fatto l'inganno della cadrega. E noi: "mmh, buona questa cadrega". Un solo responsabile: JE, il gran visir di tutti i mali -
Popolo juventino, svegliati!!!
Juventus_addicted ha risposto a ArturoFC93 Discussione Juventus forum
Da quando c'è l'algido lungagnone dal cognome straniero, le blatte nerazzurre hanno portato a casa 7 scudetti (1 in segreteria) e quest'anno non è ancora finita. Come contorno 6 coppe Italia e 6 supercoppe italiane. Fuori dai confini, una Champions (e ho il vomito a pensare cosa potrebbe succedere a fine mese) ed un mondiale per Club. Non mi si venga a dire che con la Juventus ha vinto di più, perché quando vincevamo noi al timone c'era Andrea Agnelli, le decisioni (giuste o sbagliate) non le prendeva quel mollaccione invertebrato. È pura statistica: Elkann ha fatto vincere l'Inter più di Moratti, in coppia e da solo. -
È difficile, ma proviamo a cambiare prospettiva?
Juventus_addicted ha risposto a Minor threat Discussione Juventus forum
Quindici anni fa eravamo ancora nel pieno post farsa. Non sapevamo se e come saremmo tornati vincenti. Adesso siamo nella stessa situazione, con l'aggravante che nel frattempo ci hanno azzoppato una seconda volta con un'altra farsa clamorosa (anche i nostri prodi ci hanno messo del loro, hai ragione). Ma, almeno in Italia, quelle che tu hai citato come squadre virtuose (o quasi) ne hanno combinate anche di peggio. Ti stimo tantissimo per l'ottimismo, io vedrò buio fino a quando quel pennellone dal cognome straniero, erede di un potere immenso senza averne le capacità di gestione, non pretenderà parità di trattamento per tutte. buona giornata -
Vlahovic: "Il goal più bello con la maglia della Juve? In finale di Coppa Italia. Un onore far parte di questo club"
Juventus_addicted ha risposto a Vs News Discussione Juventus forum
Domandone proprio, queste. Noi siamo incazzati e preoccupati, vogliamo sentire dichiarazioni che ci facciano riconciliare con questa società di peracottari. -
È la vita ragazzi. Ci sono persone che nascono con la camicia, altre che devono soffrire. L'unica cosa certa è che anche quelli che nascono con la camicia, vedi Capello e Ancelotti, quando arrivano alla Juve perdono il_loro_fottuto_culo ed in Champions fanno cag... Depressione
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Cinque anni di digiuno dallo Scudetto. Rassegnazione o rinascita?
Juventus_addicted ha aggiunto una discussione in Juventus forum
Non che ce ne fosse bisogno, ma da oggi è ufficiale: anche la matematica ha messo il suo timbro. La Juventus chiude il quinto campionato consecutivo senza scudetto. Un periodo lungo, quasi un’era geologica, per chi – come noi – è abituato a festeggiare titoli come fossero compleanni. Sì, lo sappiamo: ci sono squadre che aspettano da decenni… ma non siamo "altre squadre". Siamo la Juventus. La squadra più vincente del calcio italiano. E cinque anni senza tricolore, per noi, fanno rumore. Tanto rumore. Dal 1945, la Juventus ha disputato 79 degli 80 campionati di Serie A, vincendo ben 31 scudetti, che corrispondono al 39,24% delle edizioni del campionato, circa due su cinque, un dato che testimonia una costanza impressionante di successi. La striscia interrotta: quando la Juve rallenta (ma non si ferma mai) Nella nostra storia ci sono state altre "pause di riflessione". Dal dopoguerra ad oggi, ci è già capitato di passare cinque o più stagioni a bocca asciutta: Dal '52 al '58 Dal '61 al '67 Dal '86 al '95 E poi di nuovo dal 2006 al 2012 (sì, lo sappiamo… per qualcuno è dal 2003, ma noi sappiamo bene com’è andata). Eppure, ogni volta, la Juve è tornata. Più forte, più affamata, più vincente. Perché la nostra non è solo una squadra: è una mentalità. Una macchina da guerra costruita per vincere. E quando si inceppa, la si ripara. Non si rottama. Non solo tecnica, è questione di testa (e di poltrone) Oggi il vero rebus non è il modulo, né l’attacco che fatica. Il problema è più profondo: c'è una società da ricostruire. Una guida forte da ritrovare. Una visione da ritrovare. Andrea Agnelli, pur con tutti i suoi errori, aveva dato un'identità e un’idea di futuro. Oggi sembriamo in balia delle onde. Dentro e fuori dal terreno di gioco. E mentre noi ci facciamo processare ogni 3x2, altrove si chiudono gli occhi. Ma la Juve non può continuare a farsi mettere all’angolo. Serve una società che alzi la voce e difenda la squadra con la stessa rabbia e determinazione che chiediamo ai nostri difensori in campo. Continuare così significa regalare agli altri il diritto di trattarci da bersaglio comodo, col rischio concreto di affossare per sempre l’idea di un calcio italiano equo. E a quel punto, il messaggio è chiaro: siamo sotto scacco. E adesso? Si riparte. Come sempre. La domanda è solo una: siamo pronti a ripartire davvero? Lo siamo noi tifosi, che non molliamo mai, neanche quando la Juve gioca da… vabbè, avete capito. Ma lo è la società? Lo è la proprietà? Si ha davvero voglia di riportare la Juve dove merita? Perché qui non basta “tenere botta”. Noi vogliamo vincere. E vincere non è un’opzione, è un dovere morale. Noi siamo la Juventus L'ora di ricominciare è adesso. Il futuro non ci fa paura: ci aspetta FORZA JUVE. SEMPRE. Buona serata a tutti voi- 404 risposte
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Uefa Champions League • Semifinali - Andata: Arsenal-PSG 0-1, Barcellona-Inter 3-3
Juventus_addicted ha risposto a Sylar 87 Discussione Cestino
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Claudio Gentile alla Gazzetta: "Per la Juve troppi errori sul mercato. L'allenatore per il prossimo anno? Conte spiegherebbe meglio di tutti il valore della maglia bianconera"
Juventus_addicted ha risposto a Vs News Discussione Juventus forum
Il marchio di fabbrica è sempre stata la mentalità vincente, che andava oltre le singole partite. Quella mentalità, però, oggi sembra mancare, con una squadra che non riesce a rispondere alla pressione nelle sfide più difficili e che fatica a trovare la forza per superare le difficoltà. Per questo, non avendo giocatori con quelle caratteristiche, occorre qualcuno che sappia cosa vuol dire avere quel carattere che ha sempre contraddistinto la Juventus, quella rabbia sportiva che traspariva in ogni contrasto e in ogni rincorsa. E che la inculchi nelle giovani leve e le imponga ai più anzianotti. Che sia Tudor o sia Conte, l'auspicio è quello di vedere giocatori cercare di "sbranare" gli avversari. Il discorso sul mercato e quindi sulla società è ahimè ben più grave, ed è quello che dovrebbe essere risolto il prima possibile