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Bobby Sands

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Tutti i contenuti di Bobby Sands

  1. Certo, applicare la regola con assoluta precisione non ha molto senso per me. Quante situazioni dovresti interrompere a calcio se applicassi la regola in maniera assolutistica? Ci sarebbero una miriade di falli e il gioco verrebbe interrotto a ogni contrasto. Se in tutti i frame il giocatore risulta in fuorigioco sarebbe più nitido il merito del difensore o il demerito dell'attaccante, a seconda dei casi. Nel calcio esiste giustamente il senso della discrezione, che serve a un arbitro per l'appunto non ad applicare la regola al microscopio ma per valutare ad esempio anche l'intensità di un contrasto, se non ci fosse la discrezione anche il minimo sfioramento sarebbe fallo, applicando la regola alla lettera. Lo stesso principio andrebbe applicato al fuorigioco. È un discorso simil autovelox: nelle statali extraurbane la legge dice che non devi andare oltre i 90 km/h, ma è tollerato comunque un intervallo (ora non ricordo quanto, forse 5 km/h). Se passi davanti alla fotocamera a 91 km/h tecnicamente stai infrangendo la regola, ma non prenderai una multa per un eccesso di un km/h in quanto non è abbastanza per definirla una pericolosa trasgressione della legge.
  2. Infatti la proposta di Wenger è comprensibile ma saremmo punto a capo. Per me bisognerebbe introdurre il discorso della tolleranza. Prendiamo ad esempio il fuorigioco di Kean: se anche in uno solo di quei frame il giocatore è in gioco allora si dovrebbe considerare regolare
  3. Guarda... non mi trovi tanto d'accordo. Non considero quelle lacrime una sorta di "tradimento" in quanto tutti pensavamo piangesse per l'errore e non per gli affari suoi. Si è infilato in una brutta situazione, situazione che va a influire su tutto il resto. Per cui il torto a noi in quanto tifosi l'ha fatto, causandoci una delusione, ma visto quello che è uscito fuori mi pare che quello che sta più male sia lui e non noi. Ha sbagliato e pagherà (anche oltre la sentenza) come è giusto che sia, ma per quanto mi riguarda lo aspetterò e se lo farà anche la Juve decidendo di proteggerlo sarò orgoglioso della squadra che tifo. Non mi piacciono le gogne e ho letto tante cose rivoltanti in questi giorni, da parte di persone che hanno solo voglia di sputare giudizi e che hanno sempre bisogno di un colpevole su cui sfogare la propria frustrazione sotto forma di giustizialismo becero. E questo lo penso non solo relativamente a Fagioli ma anche per il peggiore dei criminali. De André diceva "se fossi stato al vostro posto ma al vostro posto non ci so stare" riferito a donne e uomini di tribunale con potere giuridico. Ecco, a molti consiglio una riflessione su quei versi.
  4. Bobby Sands

    Tanti auguri a 8 cari utenti. Happy birthday to all!

    Finalmente una situazione in cui non sono il più vecchio! Grazie
  5. Beh si certo, povero Marotta unico onesto in mezzo a quella massa di manigoldi. Peccato che la gogna stava colpendo anche lui, salvo poi uscirne come se nulla fosse non appena essersi trasferito ai merdoni
  6. A maggior ragione non lo provi in un ruolo in cui l'errore o la palla persa possono costargli molto caro come l'esterno in un 3-5-2
  7. Comunque il fatto che si sia organizzata questa roba di far sentire gli audio dimostra tutta la debolezza del settore arbitrale e di tutto il sistema calcio, e quanto siano influenzati dalle polemiche da bar e da chi piange più forte, cercando solo di sedare le proteste ma in maniera inversamente proporzionale a quello che dovrebbe essere il modo di gestire il calcio e i suoi regolamenti. Fosse un'iniziativa di stampo "culturale" diciamo, atta a creare un approfondimento che permetta a tutti di comprendere le varie sfaccettature delle regole tecniche che non tutti conoscono, la vedrei anche di buon occhio, ma un intento del genere puoi metterlo in pratica solo in un sistema onesto intellettualmente, cosa che il mondo del calcio non è. Lo dimostrò pienamente quel viscido di Varriale quando intervistò Orsato. Qua hanno diffuso gli audio perché è dal 2018 che ce li frantumano col famoso audio di Inter-Juve, lo stesso VAR (oggettivamente per me un'innovazione che se utilizzata bene permette di ottimizzare significativamente i risultati) ma anche la Goal Line Technology sono stati introdotti con la convinzione di accontentare le povere verginelle che si sentono vittime dei complotti e di chi, acclamato dall'italia rancorosa e antijuventina, andava in tv a dire che ci voleva la moviola in campo e che la Juventus giocava un campionato a parte. Il VAR è una soluzione tecnica ma il problema qua è culturale. E il problema culturale non lo risolvi con le soluzioni tecniche. Se uno crede alle scie chimiche non basta comprargli un'enciclopedia per farlo rinsavire, devi insegnargli a leggerla. Ma il mondo del calcio ahimè è questo, e a volte mi convinco che per campare in questo mondo governato da toni e sproloqui da bar, anche noi dovremmo iniziare a parlare e dire cose da bar.
  8. Questo per me è un punto fondamentale che sostengo pienamente, anche per motivi che vanno oltre il calcio
  9. In base al nulla, se invece si basassero sulla regola 12 come si suppone debba fare un arbitro quella è espulsione. Il fatto che parlino di "però striscia" è molto molto grave.
  10. Penso la stessa cosa spesso e volentieri. Anche se a volte mi vengono i dubbi forse perché la Juve pre farsopoli l'ho seguita compiendo 20 anni per l'appunto nel 2006, e quella che ricominciò a vincere quando ero molto più maturo e diciamo che non avevo più i poster in camera dei miei giocatori preferiti. Solo che poi vado a rivedermi le partite degli anni novanta e inizio millennio e penso che forse forse un fondo di verità c'è
  11. Questo è un punto interessante che non avevo ancora letto e al quale non avevo pensato. Riesco a immaginare bene cosa sarebbe successo se con quel Milan avesse vinto lo scudetto interrompendo la nostra serie
  12. A proposito di "aiutare i giovani"
  13. "Aiutare i giovani" come fece con un nostro giovane a Cagliari, appellato con ululati per 90 minuti, dandogli la stessa percentuale di colpa che avevano i tifosi razzisti che lo hanno insultato. Tutto questo da capitano. Quest'episodio mi fece disprezzare il n.19 più della sua fuga al Milan, più della sua esultanza, più del contratto milionario...
  14. Infatti non la considererei un' ipotesi d'eccezione ma una seria possibilità
  15. Comunque trovo sempre ridicola questa cosa di autodefinirsi "divisivi", come tra l'altro fanno molti personaggi in tv, specie tra "giornalisti". Senza fare nomi mi ricorda personaggi come quel autonominatosi tuttologo di Andrea S. del fatto quotidiano o come Selvaggia L., tutta gente che dopo aver detto cassate e subito critiche dicono di essere "divisivi".
  16. Bobby Sands

    Federico Gatti

    E lo era in quel momento, questa è la differenza con molti altri. Ieri per un attimo ho visto quella cattiveria che trasmetteva Carlitos, una bella emozione ogni tanto in questi tempi grigi mi ha fatto bene
  17. Accadono ancora perché media, tesserati e membri delle istituzioni sono accecati dal tifo, e strumentalizzano qualsiasi lotta antirazzista. Non hanno il minimo interesse a risolvere la cosa, anzi gli torna pure utile per sanzionare alla * di cane Basta vedere la ns curva che sarà chiusa col Napoli, mentre sabato avremo davanti la curva della Lazio aperta nonostante quello che sia successo.
  18. Favorevole ovviamente. Ma preciso che quest'ondata mediatica non risolverà un *, come non ha mai risolto un * finora. Proprio perché l'antirazzismo nel calcio viene squallidamente strumentalizzato da media, tifosi e spesso anche tesserati. Ed è quello che sta accadendo anche ora. Come è giusto prendere posizione contro il razzismo è giusto essere consapevoli di quello che sta accadendo. Come ho già scritto in altro topic la Juventus non ha nulla da dimostrare a nessuno sulla lotta al razzismo, e alla violenza in generale, negli stadi, per cui ritenevo inutile precisare con un comunicato una cosa assodata solo in occasione del casino scoppiato per Lukaku, quasi come a sottolineare il nostro stile che però riconosciamo solo tra noi. Quello che fa la Juventus contro razzismo e violenza negli stadi dovrebbe essere un OBBLIGO per tutte le squadre, e non certo solo un virtuosismo dell'unico club che cerca di adattarsi a standard europei e moderni, ma che è anche l'unico a prenderla sempre in * e a passare come il cattivo in ogni situazione. E se per caso sono io quello che sbaglio sarò ben lieto di vedere i fantastici risultati che questa campagna, sicuramente più che sincera e assolutamente non ipocrita, produrrà nelle prossime giornate. Ci vediamo al prossimo * o al prossimo n*
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