Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.

Tom Shelby

Le vostre considerazioni sull'Universo

Post in rilievo

La mia visione di universo si basa molto sul concetto di multiverso... in realtà l'universo non è infinito ma la sua proiezione ce lo fa sembrare infinito perchè non riusciamo a concepire (per limiti fisici) più di tre dimensioni spaziali.

E siccome mi piace molto il lato più fantascientifico della cosa, penso che l'universo non sia unico ma ce ne siano tanti (il multiverso appunto) e la creazione di un universo avviene attraverso big bang, che altro non è che una grossa emissione di energia dovuta al "contatto" tra due universi preesistenti. Esso si espande finchè l'inerzia dell'esplosione glielo consente, poi il resto dipende dagli altri universi che ha attorno.

Poi ci sono altri due argomenti collegati che non solo mi affascinano, ma mi sconvolgono proprio:

1) La frattalità del (degli) universo (i), che se uno ci pensa è veramente qualcosa di incredibile. Come un agglomerato di atomi forma una molecola, un insieme di universi compone il multiverso

2) Il concetto di "Dio" e i sogni: sono arrivato a pensare ad un'eventualità che si trova a metà tra la religione e la (fanta)scienza, ovvero che un Dio c'è ed è veramente ad immagine e somiglianza nostra, nel senso che Dio siamo noi. Ognuno ha il suo Dio personale che altro non è che la coscienza comune di tutte le infinite versioni di noi stessi sparse nei vari universi, che vengono creati su infinite dimensioni a seconda delle infinite combinazioni delle scelte che ogni essere vivente prende durante il corso di una parte della sua esistenza. E i sogni (oltre ad essere sequenze in riordino di immagini immagazzinate nel nostro cervello alla rinfusa) altro non sono che una finestra sulle vite delle altre versioni di noi stessi, come se potessimo vedere, sentire, provare ciò che gli "altri noi" vivono, come se le nostre particelle reagissero allo stesso impulso nello stesso modo anche a distanza siderale.

 

Ci sarebbero altre mille cose da dire, un sacco di altri argomenti da toccare e potrei parlare per ore di questi miei vaneggiamenti filosofico/fantascientifici, ma preferisco non dilungarmi oltre: già ho scritto tanto, pur riassumendo e parlando in modo un po' confuso nelle righe precedenti

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Sarò superficiale, materialista, quello che volete, ma a me non me ne può fregare di meno di tutto ciò. sefz

 

Non è una cosa a cui ho mai pensato, né mai penserò.

 

Preferisco concentrarmi sulla vita reale.

N0tGA2D.jpg

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

So che voglio sapere tutto dell'universo e che me ne andrò senza sapere nulla; a nulla servono le teorie degli scienziati: in quanto tali (almeno per ora) valgono, per me, quanto quelle religiose.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ah già. .ghgh

 

Era anche piuttosto facile, ma sono un po' provato dalla scampagnata pasquettale. sefz

Dovevi fare "cerca immagine con google". .asd

 

Ti dai ai bagordi pasquali?! .ghgh

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Dovevi fare "cerca immagine con google". .asd

 

Ti dai ai bagordi pasquali?! .ghgh

Troppo complicato dal telefonino. sefz

 

Ho solo mangiato più del solito, non bevo. .nono

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Dal 2016 entrerà in vigore la local tax che ingloberà imu e tasi, secondo me i furbacchioni per racimolare la pecunia metteranno la local tax anche sull'universo, il problema è a chi mandare la bolletta uum

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 

2) Il concetto di "Dio" e i sogni: sono arrivato a pensare ad un'eventualità che si trova a metà tra la religione e la (fanta)scienza, ovvero che un Dio c'è ed è veramente ad immagine e somiglianza nostra, nel senso che Dio siamo noi. Ognuno ha il suo Dio personale che altro non è che la coscienza comune di tutte le infinite versioni di noi stessi sparse nei vari universi, che vengono creati su infinite dimensioni a seconda delle infinite combinazioni delle scelte che ogni essere vivente prende durante il corso di una parte della sua esistenza. E i sogni (oltre ad essere sequenze in riordino di immagini immagazzinate nel nostro cervello alla rinfusa) altro non sono che una finestra sulle vite delle altre versioni di noi stessi, come se potessimo vedere, sentire, provare ciò che gli "altri noi" vivono, come se le nostre particelle reagissero allo stesso impulso nello stesso modo anche a distanza siderale.

 

 

 

per certe cose è molto simile a quel che sostiene malanga

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ieri guardando un documentario ho visto che stanno preparando un telescopio nuovo da lanciare in orbita nel 2018, sostituirà Hubble che per vent'anni ha permesso all'uomo di vedere l'universo nelle sue più svariate forme, ma fino a 13 miliardi di anni luce.

Con questo nuovo telescopio si andrà ancor più indietro nel tempo (e lontani nello spazio). Ne vedremo delle belle, non vedo l'ora.

 

La mia visione di universo si basa molto sul concetto di multiverso... in realtà l'universo non è infinito ma la sua proiezione ce lo fa sembrare infinito perchè non riusciamo a concepire (per limiti fisici) più di tre dimensioni spaziali.

E siccome mi piace molto il lato più fantascientifico della cosa, penso che l'universo non sia unico ma ce ne siano tanti (il multiverso appunto) e la creazione di un universo avviene attraverso big bang, che altro non è che una grossa emissione di energia dovuta al "contatto" tra due universi preesistenti. Esso si espande finchè l'inerzia dell'esplosione glielo consente, poi il resto dipende dagli altri universi che ha attorno.

Poi ci sono altri due argomenti collegati che non solo mi affascinano, ma mi sconvolgono proprio:

1) La frattalità del (degli) universo (i), che se uno ci pensa è veramente qualcosa di incredibile. Come un agglomerato di atomi forma una molecola, un insieme di universi compone il multiverso

2) Il concetto di "Dio" e i sogni: sono arrivato a pensare ad un'eventualità che si trova a metà tra la religione e la (fanta)scienza, ovvero che un Dio c'è ed è veramente ad immagine e somiglianza nostra, nel senso che Dio siamo noi. Ognuno ha il suo Dio personale che altro non è che la coscienza comune di tutte le infinite versioni di noi stessi sparse nei vari universi, che vengono creati su infinite dimensioni a seconda delle infinite combinazioni delle scelte che ogni essere vivente prende durante il corso di una parte della sua esistenza. E i sogni (oltre ad essere sequenze in riordino di immagini immagazzinate nel nostro cervello alla rinfusa) altro non sono che una finestra sulle vite delle altre versioni di noi stessi, come se potessimo vedere, sentire, provare ciò che gli "altri noi" vivono, come se le nostre particelle reagissero allo stesso impulso nello stesso modo anche a distanza siderale.

 

Ci sarebbero altre mille cose da dire, un sacco di altri argomenti da toccare e potrei parlare per ore di questi miei vaneggiamenti filosofico/fantascientifici, ma preferisco non dilungarmi oltre: già ho scritto tanto, pur riassumendo e parlando in modo un po' confuso nelle righe precedenti

Il secondo punto somiglia ad una tesi della fisica quantistica, secondo cui noi siamo manifestazione molteplice di un unico ente. Praticamente io e te siamo uguali, ma manifestazione diversa dello stesso ente, che neanche ente si può chiamare, viene definito "Nulla quantico" se non sbaglio

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ieri guardando un documentario ho visto che stanno preparando un telescopio nuovo da lanciare in orbita nel 2018, sostituirà Hubble che per vent'anni ha permesso all'uomo di vedere l'universo nelle sue più svariate forme, ma fino a 13 miliardi di anni luce.

Con questo nuovo telescopio si andrà ancor più indietro nel tempo (e lontani nello spazio). Ne vedremo delle belle, non vedo l'ora.

 

 

Mi spiace deluderti ma nessun telescopio può vedere oltre i 13 miliardi di anni luce, a prescindere dalla tecnologia utilizzata.

E' un limite invalicabile e lo sarà sempre.

Semplicemente, la luce di oggetti più lontani di 13 miliardi di anni luce non è ancora arrivata fino a noi, essendo l'universo vecchio di poco più di 13 miliardi di anni, appunto.

Per quanto riguarda le varie "teorie" quantistiche di cui si parla qui, il 99% non sono altro che fantasie romanzate che di scientifico non hanno assolutamente nulla e sono del tutto campate in aria.

Le peculiari caratteristiche della fisica quantistica (e, soprattutto, del modo in cui è spiegata a chi non ha le basi per comprenderla) tendono a creare "mostri" del genere, e porta a fantasie affascinanti ma completamente irrealistiche.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 

Mi spiace deluderti ma nessun telescopio può vedere oltre i 13 miliardi di anni luce, a prescindere dalla tecnologia utilizzata.

E' un limite invalicabile e lo sarà sempre.

Semplicemente, la luce di oggetti più lontani di 13 miliardi di anni luce non è ancora arrivata fino a noi, essendo l'universo vecchio di poco più di 13 miliardi di anni, appunto.

Per quanto riguarda le varie "teorie" quantistiche di cui si parla qui, il 99% non sono altro che fantasie romanzate che di scientifico non hanno assolutamente nulla e sono del tutto campate in aria.

Le peculiari caratteristiche della fisica quantistica (e, soprattutto, del modo in cui è spiegata a chi non ha le basi per comprenderla) tendono a creare "mostri" del genere, e porta a fantasie affascinanti ma completamente irrealistiche.

Quindi a cosa servirà questo nuovo telescopio se Hubble già è riuscito a vedere a 13 miliardi di anni luce?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Quindi a cosa servirà questo nuovo telescopio se Hubble già è riuscito a vedere a 13 miliardi di anni luce?

Potrà vedere più dettagli, avendo una migliore qualità.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Sempre qualcosa in più sicuramente..

Assolutamente!

Ci sono alcuni nuovi telescopi in costruzione con grandissime potenzialità, sia orbitanti che terrestri. Addirittura dovrebbe essere possibile osservare direttamente alcuni pianeti extrasolari e studiarne la composizione.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 

Assolutamente!

Ci sono alcuni nuovi telescopi in costruzione con grandissime potenzialità, sia orbitanti che terrestri. Addirittura dovrebbe essere possibile osservare direttamente alcuni pianeti extrasolari e studiarne la composizione.

Magari troviamo qualche pianeta simile al nostro. @@

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Io credo che ci vogliano ancora diversi secoli per arrivare a una conoscenza almeno sufficiente dell'universo. Forse, arrivati a quel punto, l'umanità potrebbe sapere anche qualcosa in più sul proprio passato e le proprie origini. Per ora, tante cose ci sembrano assurde e dobbiamo ricorrere alla religione o comunque a qualcosa di irrazionale per spiegarcele, ma probabilmente prima o poi non sarà più così.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

la cosa brutta di tutto ciò è che ce ne andremo senza sapere nulla di tutti questi misteri .nono

 

Vedila in questa maniera: sappiamo molto di più di chi ci ha preceduto.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Wao non credevo ci fosse un topic così su vecchiasignora :d

Anche io sono un appassionato anche se ho scelto altri studi. Per chi vuole un quadro generale sulla ultima teoria più accreditata ( teoria delle stringhe) consiglio "l'universo elegante" di greene. Ottimo libro, scorrevole e con l'autore che ti guida passo passo per comprenderlo a pieno.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.