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Noah

Apple Corner 3.0

Post in rilievo

Apple investe in Italia: a Napoli

apre il Centro europeo per le app

 

Tim Cook: «L’Europa è la patria di alcuni degli sviluppatori più creativi al mondo, aiutiamo la prossima generazione di imprenditori in Italia». Renzi: 600 posti di lavoro

Quando era venuto in Italia a ottobre, il numero 1 di Apple Tim Cook (qui la sua intervista al Corriere) aveva lodato l’Italia, «un Paese che ha dimostrato come l’eccellenza significhi fare meglio e non necessariamente produrre di più». Forse anche per questo Apple ha annunciato il primo investimento nel nostro Paese che esula dalla propria filiale milanese e dalle rete commerciale: l’azienda di Cupertino farà nascere il Centro di Sviluppo App iOS d’Europa.

Che cosa farà questo centro? Sosterrà gli insegnanti e fornirà un indirizzo specialistico preparando i futuri sviluppatori a far parte della comunità di sviluppatori Apple. Sarà situato in un istituto partner a Napoli: la scelta della città sembra tutt’altro che casuale, vista l’attenzione con cui Apple pondera ogni decisione. La mossa arriva dopo quella su un altro tema caldo, quello fiscale, con la chiusura di un accordo con l’Agenzia delle entrate da 318 milioni di euro.

 

 

Renzi: 600 posti di lavoro

Dell’annuncio ha parlato anche il presidente del Consiglio Matteo Renzi: «Apple ha comunicato da Cupertino che aprirà a Napoli una bella realtà di innovazione con circa 600 persone, una sperimentazione veramente intrigante. È ufficiale e domani Tim Cook sarà qua». L’amministratore delegato dell’azienda di Cupertino incontrerà dunque ancora Renzi: si erano visti a pranzo dopo l’incontro pubblico di Cook in Bocconi, lo scorso ottobre.

 

Tim Cook: «Sviluppatori più creativi del mondo»

Oltre alla struttura di Napoli, in un comunicato Apple afferma che lavorerà con partner in tutta Italia che forniscono formazione per sviluppatori, con l’obiettivo di completare questo curriculum e creare ulteriori opportunità per gli studenti. Questo programma sarà poi esteso ad altri Paesi in tutto il mondo. Con la progressiva trasformazione in commodity dei dispositivi fisici il tema del software e dell’ecosistema delle app diventa sempre più strategico ed Apple si muove in questa direzione, come per altro fanno (con altre iniziative) anche concorrenti come Google, Microsoft, Samsung. «L’Europa è la patria di alcuni degli sviluppatori più creativi al mondo e siamo entusiasti di aiutare la prossima generazione di imprenditori in Italia ad acquisire le competenze necessarie per avere successo» ha affermato Tim Cook, amministratore delegato di Apple annunciando l’iniziativa italiana. «Il fenomenale successo dell’App Store è una delle forze trainanti dietro gli oltre 1,4 milioni di posti di lavoro che Apple ha creato in Europa e presenta opportunità illimitate per le persone di tutte le età e aziende di ogni dimensione in tutto il continente» ha aggiunto Cook. Proprio di app e opportunità ad esse legate Cook aveva parlato diffusamente nel suo intervento all’università Bocconi e nell’intervista al Corriere della Sera. Secondo una ricerca, in Italia oltre 75.000 posti di lavoro sono attribuibili all’App Store. Gli esempi di successo non mancano e la stessa Apple più volte nella homepage del suo App Store ha messo in evidenza proprio le app «made in Italy».

corriere.it

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Apple investe in Italia: a Napoli

apre il Centro europeo per le app

 

Tim Cook: «L’Europa è la patria di alcuni degli sviluppatori più creativi al mondo, aiutiamo la prossima generazione di imprenditori in Italia». Renzi: 600 posti di lavoro

 

 

Quando era venuto in Italia a ottobre, il numero 1 di Apple Tim Cook (qui la sua intervista al Corriere) aveva lodato l’Italia, «un Paese che ha dimostrato come l’eccellenza significhi fare meglio e non necessariamente produrre di più». Forse anche per questo Apple ha annunciato il primo investimento nel nostro Paese che esula dalla propria filiale milanese e dalle rete commerciale: l’azienda di Cupertino farà nascere il Centro di Sviluppo App iOS d’Europa.

Che cosa farà questo centro? Sosterrà gli insegnanti e fornirà un indirizzo specialistico preparando i futuri sviluppatori a far parte della comunità di sviluppatori Apple. Sarà situato in un istituto partner a Napoli: la scelta della città sembra tutt’altro che casuale, vista l’attenzione con cui Apple pondera ogni decisione. La mossa arriva dopo quella su un altro tema caldo, quello fiscale, con la chiusura di un accordo con l’Agenzia delle entrate da 318 milioni di euro.

 

 

Renzi: 600 posti di lavoro

 

Dell’annuncio ha parlato anche il presidente del Consiglio Matteo Renzi: «Apple ha comunicato da Cupertino che aprirà a Napoli una bella realtà di innovazione con circa 600 persone, una sperimentazione veramente intrigante. È ufficiale e domani Tim Cook sarà qua». L’amministratore delegato dell’azienda di Cupertino incontrerà dunque ancora Renzi: si erano visti a pranzo dopo l’incontro pubblico di Cook in Bocconi, lo scorso ottobre.

 

Tim Cook: «Sviluppatori più creativi del mondo»

 

Oltre alla struttura di Napoli, in un comunicato Apple afferma che lavorerà con partner in tutta Italia che forniscono formazione per sviluppatori, con l’obiettivo di completare questo curriculum e creare ulteriori opportunità per gli studenti. Questo programma sarà poi esteso ad altri Paesi in tutto il mondo. Con la progressiva trasformazione in commodity dei dispositivi fisici il tema del software e dell’ecosistema delle app diventa sempre più strategico ed Apple si muove in questa direzione, come per altro fanno (con altre iniziative) anche concorrenti come Google, Microsoft, Samsung. «L’Europa è la patria di alcuni degli sviluppatori più creativi al mondo e siamo entusiasti di aiutare la prossima generazione di imprenditori in Italia ad acquisire le competenze necessarie per avere successo» ha affermato Tim Cook, amministratore delegato di Apple annunciando l’iniziativa italiana. «Il fenomenale successo dell’App Store è una delle forze trainanti dietro gli oltre 1,4 milioni di posti di lavoro che Apple ha creato in Europa e presenta opportunità illimitate per le persone di tutte le età e aziende di ogni dimensione in tutto il continente» ha aggiunto Cook. Proprio di app e opportunità ad esse legate Cook aveva parlato diffusamente nel suo intervento all’università Bocconi e nell’intervista al Corriere della Sera. Secondo una ricerca, in Italia oltre 75.000 posti di lavoro sono attribuibili all’App Store. Gli esempi di successo non mancano e la stessa Apple più volte nella homepage del suo App Store ha messo in evidenza proprio le app «made in Italy».

 

corriere.it

 

con contratti da Ottocento, ci scommetto :d

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Apple, l’iPhone 7 avrà il Li-Fi, il Wi-fi super veloce?

 

Il nuovo sistema di trasferimento dati è cento volte più veloce del Wi-Fi e assicura velocità pari a 224 Gb al secondo. Cupertino starebbe testando la tecnologia sui nuovi prodotti in arrivo

 

Apple sarebbe pronta a cominciare i test per implementare ilLi-Fi sui propri dispositivi, forse già dal prossimo iPhone 7 in uscita nel prossimo autunno. Secondo alcune tracce di codice scovate all’interno di iOS 9.1, sembrerebbe che Cupertino si stia preparando a realizzare un supporto per questa tecnologia. Non solo, due anni fa la Mela aveva depositato un brevetto che parlava di “modulazione ottica utilizzando un sensore di immagine”: sfruttare la camera dell’iPhone per inviare dati, un po’ la base stessa del Li-Fi.[/font]

Questo meccanismo sfrutta la corrente elettrica e la luce delle lampadine per trasmettere il segnale wireless, trasformando ogni punto luce in un trasmettitore di onde. In questo modo sarà possibile connettere smartphone e tablet ad internet semplicemente sfruttando lo spettro della luce elettrica: il meccanismo è simile al codice Morse, ma funziona su lunghezze d’onda e velocità non percepibili dall’occhio umano. Ma la cosa più importante è che ha risultati sorprendenti, considerando che ha assicurato velocità superiori di cento volte superiori al Wi-Fi tradizionale con unavelocità massima di download di 224 gigabyte al secondo.

 

Il sistema brevettato da Harald Haas nel 2011 però si trova ancora ad uno stadio sperimentale e non ha ancora convinto gli esperti del settore: sebbene assicuri maggiore sicurezza – perché meno soggetta ad interferenze – il passaggio dei dati per via fotonica avviene a velocità spettacolari soltanto nei test di laboratorio e in condizioni particolarmente favorevoli, inoltre i limiti della tecnologia (la scarsa potenza del segnale o l’invalicabilità dei muri) lasciano qualche dubbio sulla possibilità di essere utilizzata nel breve periodo. Quel che è certo è che non sostituirà completamente il Wi-Fi, ma andrà ad integrarlo. Da una parte perché pensare di cambiare completamente l’infrastruttura attuale non è fattibile, dall’altra perché in alcune situazioni può essere comunque conveniente mantenere l’impostazione di adesso (ad esempio al buio). Apple potrebbe pensare di sostituire la connessioneAirPlay tra i propri dispositivi con un meccanismo che fa leva sul Li-Fi, permettendo di trasferire film e musica istantaneamente, ad esempio, tra la Apple Tv e l’iPhone.

 

gqitalia.it

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iPhone 5SE, sarà così?

 

 

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  • Potrebbe essere così l'iPhone 5SE, il (possibile? Probabile? Non si sa ancora) nuovo modello da quattro pollici che Apple potrebbe presentare in primavera. L'iPhone 5SE se sarà, sarà una versione ammodernata dell'iPhone 5S.


     
    Stando alle fonti riprenderà il design del 2013 con qualche ritocco, e hardware al passo coi tempi. In particolare, il vetro che protegge lo schermo avrà i bordi arrotondati (2.5D), come quello di iPhone 6 e 6S. Le fotocamere saranno ancora da 8 e 1,2 megapixel, saranno aggiunti il barometro e il chip NFC per usare Apple Pay. Il cuore dovrebbe essere il chip A9.
     
    Indiscrezioni anche sul prossimo iPhone, il 7, che nella versione Plus potrebbe montare per la prima volta due lenti nella parte posteriore, per aumentare la qualità di scatti e riprese. Ma per ora ovviamente nessuna certezza.


27 gennaio 2016

 

Repubblica.it

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IPhone 7, quanti concept in rete: le fantasie sul melafonino

 

 

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Repubblica

 

Ho messo solo alcune foto nuove, altre erano già state postate.

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Apple, richiamo per gli alimentatori Mac e iOS in Europa

 

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Avviata procedura per gli adattatori forniti con Mac e i dispositivi iOS tra il 2003 e il 2015

 

di DARIO D'ELIA

 

 

PROCEDURA di richiamo avviata per una serie di adattatori per la presa a muro forniti con Mac e alcuni dispositivi iOS tra il 2003 e il 2015. "In rarissimi casi gli adattatori Apple a due poli interessati potrebbero rompersi, dando origine a un potenziale rischio di shock elettrico se toccati", dice la nota ufficiale di Cupertino. Nello specifico Apple è venuta a conoscenza di 12 casi di rottura nel mondo. Il problema ha riguardato anche le confezioni che prevedevano Kit con adattatore internazionale.

 

PAGINA APPLE PER LA VERIFICA DEGLI ALIMENTATORI

 

I mercati soggetti a richiamo sono esclusivamente Europa continentale (quindi anche Italia), Argentina, Australia, Brasile, Corea del Sud e Nuova Zelanda. "La sicurezza dei clienti è un'assoluta priorità per Apple: invitiamo perciò gli utenti a non continuare a usare gli adattatori a muro interessati. Per informazioni su come sostituire questi adattatori con componenti nuovi e riprogettati, i clienti possono visitare la pagina web dedicata", prosegue la nota.

 

Gli adattatori a due poli interessati riportano 4 o 5 caratteri, o nessun carattere, nello slot interno dove l'adattatore si collega all'alimentatore Apple principale. Per maggiori informazioni su come identificare un adattatore interessato dal problema, i clienti possono visitare il sito web del programma.

 

La Stampa

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scusate avevo una domanda da fare a voi che sicuramente ne usufruite..se faccio tipo un abbonamento classico per smartphone(5 giga al mese)quanto mi durerebbe navigando giornalmente sul forum-fb un'oretta-due al giorno??

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Apple investe in Italia: a Napoli

apre il Centro europeo per le app

 

Tim Cook: «L’Europa è la patria di alcuni degli sviluppatori più creativi al mondo, aiutiamo la prossima generazione di imprenditori in Italia». Renzi: 600 posti di lavoro

Quando era venuto in Italia a ottobre, il numero 1 di Apple Tim Cook (qui la sua intervista al Corriere) aveva lodato l’Italia, «un Paese che ha dimostrato come l’eccellenza significhi fare meglio e non necessariamente produrre di più». Forse anche per questo Apple ha annunciato il primo investimento nel nostro Paese che esula dalla propria filiale milanese e dalle rete commerciale: l’azienda di Cupertino farà nascere il Centro di Sviluppo App iOS d’Europa.

Che cosa farà questo centro? Sosterrà gli insegnanti e fornirà un indirizzo specialistico preparando i futuri sviluppatori a far parte della comunità di sviluppatori Apple. Sarà situato in un istituto partner a Napoli: la scelta della città sembra tutt’altro che casuale, vista l’attenzione con cui Apple pondera ogni decisione. La mossa arriva dopo quella su un altro tema caldo, quello fiscale, con la chiusura di un accordo con l’Agenzia delle entrate da 318 milioni di euro.

 

 

Renzi: 600 posti di lavoro

Dell’annuncio ha parlato anche il presidente del Consiglio Matteo Renzi: «Apple ha comunicato da Cupertino che aprirà a Napoli una bella realtà di innovazione con circa 600 persone, una sperimentazione veramente intrigante. È ufficiale e domani Tim Cook sarà qua». L’amministratore delegato dell’azienda di Cupertino incontrerà dunque ancora Renzi: si erano visti a pranzo dopo l’incontro pubblico di Cook in Bocconi, lo scorso ottobre.

 

Tim Cook: «Sviluppatori più creativi del mondo»

Oltre alla struttura di Napoli, in un comunicato Apple afferma che lavorerà con partner in tutta Italia che forniscono formazione per sviluppatori, con l’obiettivo di completare questo curriculum e creare ulteriori opportunità per gli studenti. Questo programma sarà poi esteso ad altri Paesi in tutto il mondo. Con la progressiva trasformazione in commodity dei dispositivi fisici il tema del software e dell’ecosistema delle app diventa sempre più strategico ed Apple si muove in questa direzione, come per altro fanno (con altre iniziative) anche concorrenti come Google, Microsoft, Samsung. «L’Europa è la patria di alcuni degli sviluppatori più creativi al mondo e siamo entusiasti di aiutare la prossima generazione di imprenditori in Italia ad acquisire le competenze necessarie per avere successo» ha affermato Tim Cook, amministratore delegato di Apple annunciando l’iniziativa italiana. «Il fenomenale successo dell’App Store è una delle forze trainanti dietro gli oltre 1,4 milioni di posti di lavoro che Apple ha creato in Europa e presenta opportunità illimitate per le persone di tutte le età e aziende di ogni dimensione in tutto il continente» ha aggiunto Cook. Proprio di app e opportunità ad esse legate Cook aveva parlato diffusamente nel suo intervento all’università Bocconi e nell’intervista al Corriere della Sera. Secondo una ricerca, in Italia oltre 75.000 posti di lavoro sono attribuibili all’App Store. Gli esempi di successo non mancano e la stessa Apple più volte nella homepage del suo App Store ha messo in evidenza proprio le app «made in Italy».

corriere.it

 

Subito dopo il concordato tra agenzia delle entrate e Apple, sorge questo centro europeo per le app..

 

 

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una vita

grazie!!

siccome a breve mi staccheranno il fisso(ho disdetto fastweb)cercavo alternative..

la chiavetta ricaricabile e' meglio o e' lo stesso?

ho visto un offerta 3 con tablet gratis e 8giga al mese 10 euro..e' buona?

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Ma davvero iPhone 7 uscirà il prossimo autunno ??.....E' una notizia ufficiale data da Apple ? .uhm

Se leggi articoli ancora non c'è data ufficiale e nemmeno modello.

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Ma davvero iPhone 7 uscirà il prossimo autunno ??.....E' una notizia ufficiale data da Apple ? .uhm

È dal 5 che la Apple presenta gli iPhone a fine settembre, quindi probabilmente sì.

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Ma davvero iPhone 7 uscirà il prossimo autunno ??.....E' una notizia ufficiale data da Apple ? .uhm

Dal 2012 hanno scelto di presentare i nuovi modelli ad inizio settembre e renderli disponibili a fine mese. Quindi al 99,9% si, usciranno in autunno.

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Se leggi articoli ancora non c'è data ufficiale e nemmeno modello.

 

Capisco ma non ho tempo (ne voglia) di leggere gli articoli per questo genere di cose. Grazie per la risposta .ok

 

È dal 5 che la Apple presenta gli iPhone a fine settembre, quindi probabilmente sì.

Dal 2012 hanno scelto di presentare i nuovi modelli ad inizio settembre e renderli disponibili a fine mese. Quindi al 99,9% si, usciranno in autunno.

 

Grazie anche a voi .ok

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Ragazzi, probabilmente venderò il mio iphone 5, vorrei sapere: se faccio il reset sto tranquillo con i dati personali ? Nel senso, chi lo acquista non ha modo di recuperare qualcosa ? .uhm

 

Chiedo perche' so che su Android il reset non serve a una cippa........

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Come si vede chiaramente, sulla prima riga si legge benissimo il nome “iPhone SE” seguito da alcuni dettagli tecnici tra cui lo storage interno da 16GB, la connettività Lightning-USB, il supporto per le reti 4G LTE e il GPS. Da notare anche la presenza dell’NFC che consentirebbe di effettuare pagamenti tramite Apple Pay.

 

iPhone SE dovrebbe sostituire l’attuale iPhone 5S, dal quale erediterebbe buona parte del design. Dalle precedenti indiscrezioni è emerso che il dispositivo sarà in grado di registrare filmati in 4K, integrerà un display da 4 pollici di diagonale e arriverà nei formati da 16GB e 64GB. Per conoscere tutti i dettagli non ci resta che attendere ancora qualche giorno.

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Ragazzi ho un problema.. Il mio iPhone senza mai cadere ha iniziato a dare i numeri..

Funziona quasi tutto tranne una piccola parte dello schermo.. Secondo voi è un connettore andato a quel paese!?

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Ragazzi ho un problema.. Il mio iPhone senza mai cadere ha iniziato a dare i numeri..

Funziona quasi tutto tranne una piccola parte dello schermo.. Secondo voi è un connettore andato a quel paese!?

 

E' completamente nera? potrebbero essere i cristalli all'interno uum

 

Spezzo una lancia pro Apple (io non mi ci trovo) ma riconosco che un ICoso è un assegno circolare in mano .sisi

 

Sempre detto .the .the Veder svalutare del 30/40% un device dopo un anno è una cosa che fa molto male al portafoglio..

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E' completamente nera? potrebbero essere i cristalli all'interno uum

 

 

 

Sempre detto .the .the Veder svalutare del 30/40% un device dopo un anno è una cosa che fa molto male al portafoglio..

Nono, lo schermo non ha problemi.. E' impazzito da solo, sabato sera, diventando tutto a righe (mi era già successo, 5 mesi fa, con lo schermo precedente, ma li fu dovuto ad una botta). Dopo 10 minuti, il display è tornato in perfette condizioni, l'unico problema è che dove c'è la seconda "fila" verticale delle app, lo schermo non funziona.

Però, non vedo ne aloni, ne macchie nere e ne righe strane.

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E' completamente nera? potrebbero essere i cristalli all'interno uum

 

 

 

Sempre detto .the .the Veder svalutare del 30/40% un device dopo un anno è una cosa che fa molto male al portafoglio..

Vero ero andatoa vedere S7 Edge e alla richiesta di valutare il mio Mate7 mi hanno risposto

"Se era un IPhone te lo ritiravo subito"

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EVENTO APPLE 21 MARZO: LE NOVITÀ ATTESE

 

 

Lunedì 21/03/2016 da Alberto Marini in Apple, iPad, iPhone

 

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L’evento Apple del 21 marzo è alle porte e tra le tantissime novità attese troviamo principalmente iPhone SE e iPad Air 3, ma anche alcuni accessori per Apple Watch e iOS 9.3. Con il keynote dal titolo “Let Us Loop You In“, l’azienda di Cupertino è pronta per presentare nuovi dispositivi e tante novità molto probabili, ma non del tutto certe. Andiamo a scoprire più in dettaglio, quindi, quali saranno i nuovi dispositivi che Apple presenterà durante l’evento del 21 marzo che inizierà alle 18, ora italiana.

 

 

IPHONE SE

 

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Dopo tutte le innumerevoli indiscrezioni circolate nelle scorse settimane, sicuramente l’iPhone SE sarà uno dei principali protagonisti dell’evento Apple del 21 marzo. Si tratta di uno smartphone con display da 4 pollici e, di fatto, rappresenterebbe un aggiornamento del precedente iPhone 5s.

A riguardo di iPhone SE vi sono stati tantissimi rumors e si stima che tra le principali caratteristiche hardware vi saranno il processore Apple A9, fotocamera posteriore da 8 o 12 megapixel e la presenza di 1 o 2 GB di memoria RAM.

Per scoprire tutti i dettagli a riguardo, a questo indirizzo Tecnocino ha elencato tutte le possibili caratteristiche tecniche dell’atteso iPhone SE.

IPAD AIR 3

 

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All’evento Apple vi sarà spazio anche per un nuovo tablet, probabilmente denominato iPad Air 3 o iPad Pro mini. Quest’ultimo sarà un dispositivo dotato di display da 9,7 pollici e con caratteristiche tecniche simili a quelle dell’attuale iPad Pro. Tra le principali specifiche troveremo 4 altoparlanti, la presenza della porta Smart Connector già vista in iPad Pro e la compatibilità con Apple Pencil.

Come per iPhone SE, Tecnocino ha elencato tutte le possibili specifiche tecniche del nuovo iPad Air 3 presso questa pagina.

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Oltre ad iPhone e iPad, Apple potrebbe introdurre alcune novità per Apple Watch. Se da un lato è quasi del tutto improbabile che l’azienda di Cupertino aggiorni il proprio smartwatch con un nuovo Apple Watch 2, dall’altro potrebbe introdurre alcune novità per l’attuale modello.

In particolare, Apple potrebbe svelare un nuovo set di cinturini per Apple Watch, in grado di interfacciarsi alla porta diagnostica e aggiungere sensori all’orologio intelligente.

 

NUOVI MAC

 

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Il refresh dell’attuale gamma di Mac è atteso da tempo. Tuttavia, visto che l’evento del 21 marzo è focalizzato su smartphone e tablet, sembra improbabile la presentazione di nuovi Mac.

Tuttavia, Apple sta lavorando agli aggiornamenti dei propri computer desktop e portatili. In particolar modo, l’azienda di Cupertino sta sviluppando un nuovo MacBook 12 Retina, con processore potenziato, ma anche ad una nuova gamma di MacBook Pro dotata di processori Intel Skylake. Secondo le ultime informazioni, il refresh della gamma di computer Mac dovrebbe giungere durante la WWDC, che si terrà nel mese di giugno.

IOS 9.3

 

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Infine, sul palcoscenico del keynote “Let Us Loop You In“, Apple dovrebbe rilasciare iOS 9.3, un aggiornamento estremamente importante e che da tempo è in beta. Tra le novità più attese vi è la modalità Night Shift Mode, che permetterà agli utenti di non affaticare la vista anche in condizioni di scarsa luminosità. L’upgrade sarà reso disponibile per iPhone 4s, iPhone 5, iPhone 5s, iPhone 5c, iPhone 6, iPhone 6 Plus, iPhone 6s e iPhone 6s Plus, iPad 2 e successivi, iPad mini e successivi e iPod Touch di quinta generazione.

tecnocino.it

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Apple ha ufficializzato uno degli iPhone più chiacchierati di sempre: ecco a voi iPhone SE, il nuovo modello da 4 pollici dello smartphone di Apple che fa sue una serie di caratteristiche hardware veramente interessanti. Un piccolo, grande, gioiellino che vi invitiamo a scoprire con noi!

 

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A livello estetico, iPhone SE riprende praticamente tutto da iPhone 5s, anche se i bordi del dispositivo sembrano leggermente più opachi rispetto a quelli lucidi di iPhone 5s.

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All’interno di iPhone SE troviamo lo stesso processore presente su iPhone 6s, ossia ilchip A9 con co-processore di movimento M9 che consente, inoltre, l’utilizzo hands-free di Siri.

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La fotocamera di iPhone SE è da 12 megapixel e utilizza la tecnologia Focus Pixel. Presenti anche le Live Photos e tutte le altre modalità più classiche per lo scatto. La fotocamera anteriore guadagna, invece, il Retina Flash per scattare flash al buio. Per quanto riguarda i video, il telefono riesce ad acquisire filmati in 4K e slow-motion nella stessa qualità di iPhone 6s.

Su iPhone SE non manca neanche Apple Pay e arriva un LTE più veloce, nonché il WiFi 802.11ac. iPhone SE, rispetto ad iPhone 5s, guadagna anche la colorazione rose goldche si aggiunge al silver, allo space gray e al gold.

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Ma a sorprendere davvero è stato il prezzo di iPhone SE: soltanto 399$ negli Stati Uniti per la versione da 16 GB. Il modello da 64 GB sarà invece in vendita a 499$. iPhone SE sarà disponile nei paesi iniziali di lancio il 31 Marzo, mentre in Italia arriverà soltanto a fine maggio.

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Nel corso dell'evento tenutosi nel campus Infinite Loop di Cupertino, Apple ha svelato il nuovo iPhone SE. Dopo mesi, se non anni, di rumor relativi ad un nuovo modello da 4", Apple ha mandato in pensione l'ormai superato iPhone 5s per sostituirlo con una proposta più attuale e in linea con le ultime novità introdotte dalla società all'interno di iOS.

iPhone SE è un terminale che occupa una categoria a parte rispetto agli attualiiPhone 6s e 6s Plus, rispetto ai quali eredita il potente SoC Apple A9, il quale permette al nuovo iPhone SE di sfruttare la recente funzionalità di ascolto continuo di Siri, oltre ad offrire tutta la potenza necessaria, sia lato CPU che GPU, per muovere al meglioiOS 9.3 e rappresentare un importante salto generazionale rispetto a 5s, offrendo il triplo della potenza. Allo stesso tempo,consumi notevolmente ridotti rispetto a quelli di A7, guadagnando dalle 3 alle 4 ore di autonomia in ogni campo. Resta invariato il display, un'unità da 4" Retina che ripropone la ormai classica risoluzione di 1136x640 introdotta coniPhone 5; forse in questo campo si poteva osare di più, allineano la risoluzione del display a quella del modello da 4.7".

 

 

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Per quanto riguarda il design, iPhone SE pesca a piene mani dall'apprezzatissimo design di iPhone 5s, fondendo alcuni elementi dei fratelli di maggiori dimensioni, come la colorazione Rose Gold e i bordi arrotondati, mentre, fortunatamente, non è stata introdotta la tanto criticata fotocamera sporgente. Sempre restando in temafotocamera, iPhone SE integra la stessa unità da 12 MegaPixel presente su iPhone 6s, offrendoci quindi la possibilità di registrare Live Photo e video in risoluzione 4K UHD. Presente anche il flash retina dedicato alla fotocamera frontale.

Un'altra delle novità che caratterizzano il nuovo iPhone SE riguarda il supporto completo ad Apple Pay, reso ora possibile dalla presenza del chip NFC che permetterà all'ultimo arrivato di casa Apple di interfacciarsi con tutti gli esercizi commerciali che hanno già aderito nel corso degli ultimi anni.

 

 

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iPhone SE si presenta come l'iPhone più economico mai presentato, grazie ad un prezzo di lancio di $399 per la variante da 16GB, mentre si passa a $499 per il modello da 64GB. I preordini prenderanno il via il prossimo 24 marzo, mentre iPhone SE arriverà sul mercato tra 10 giorni, precisamente il 31 marzo.

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