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Surreale Magnotranquillo

[Topic Unico] L'Angolo del Guru

Post in rilievo

6 minuti fa, Johan Liebert ha scritto:

E perché l' Inter invece sarebbe un club vincente?

È il Chelsea italiano, vittorie sporadiche ed occasionali (molto episodiche) e che nel periodo di riferimento non lasciano mai il segno 

In epoca moderna abbastanza vincente e più della Juventus. Come il Chelsea, City, Real, magari PSG, United, Bayern, Milan. La Juventus non fa parte di questo club, al massimo è la prima delle perdenti storiche come il Benfica, Valencia, Dortmund.

6 minuti fa, Bob Kelso ha scritto:

li zampogni pubblicamente sputtanandoli andando a chiedere pubblicamente quanto fanno spendere ai contribuenti per queste inchieste

metti in pubblica piazza ciò e vedi come si ritrovano contro il poveraccio che paga le tasse per far la pubblicità a qualche mezzo analfabeta che ha preso la laurea al Cepu e si improvvisa pm

Siccome c'ha poche gatte da pelare adesso Elkann va a mettersi contro pure la magistratura (cioè il presidente della Repubblica .ghgh)

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45 minuti fa, Bear15 ha scritto:

È che non si può parlare di big se l'albo d'oro non rispecchia quello status.

Per te il Benfica è una big? Per me no, e vale per tutti gli altri tifosi internazionali.

Ecco, il nostro palmares è paragonabile al loro.

 

All'estero nessuno si interessa veramente di quanti scudetti hai vinto nel tuo campionato nazionale. Interessano i successi internazionali, e qui non si vedono mai.

 

Io non ti saprei neanche dire quante volte il Real ha vinto la Liga, so però che ha 15 Champions League.

Neanche l' Ajax con 4 Champions è una big. Manco il Chelsea lo è.

 

Nemmeno l' Inter del 2010 era una big al tempo. 

 

Nemmeno questa lo è.

 

La verità è che la gente si ricorda si di chi vince ma soprattutto di come si vince...

 

Lo United di Ferguson (di CR7, Scholes, Giggs, Rooney, Tévez, Rio Ferdinand, Van der Dar...) ha vinto 1 Champions e perso 2 finali mentre il Liverpool di Benitez (dove gli unici 2 elementi di spicco erano Gerrard e Xabi Alonso in mezzo ad una banda di normaloidi) ha vinto 1 Champions e perso 1 finale hanno lo stesso peso specifico nel loro periodo storico di riferimento? (Parliamo di 2 squadre contemporanee).

 

Assolutamente no. Lo United di Ferguson è ricordato e lodato in tutto il mondo, quel Liverpool molto meno.

 

Pure l' inda nel 2010 eliminò il Barca di Guardiola con Messi , Xavi e Iniesta  e vinse la Champions (2 contro 1) ma di chi è entrato nella storia del calcio e chi no?

 

Ma potrei fartene molti altri di esempi.

È vero che se non vinci di te non se ne ricorderà mai nessuno (salvo rare eccezioni) ma se nelle tue vittorie non c' è "grandezza" rischi veramente di cadere nell' oblio nel giro di poco tempo.

Ed è per questo che sia la Juve di Allegri che l'Inter di Mourinho o il Chelsea di Di Matteo sono tutte e 3 realtà cadute nell' anonimato (e di queste 3 l' unica a non aver avuto l' affermazione europea è proprio la Juve che è giustificata).

 

Noi dobbiamo ambire ad essere grandi veramente, altrimenti la nostra dimensione rimarrà quella di una nobile decaduta che spera di acchiappare una vittoria episodica, se gli va bene.

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2 minuti fa, davjuve ha scritto:

Siccome c'ha poche gatte da pelare adesso Elkann va a mettersi contro pure la magistratura (cioè il presidente della Repubblica .ghgh)

Ma io credo che possa tranquillamente svendere la Juve per altri 10 anni, pur di risolversi i problemi.

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2 ore fa, Bob Kelso ha scritto:

Io smetto di seguire il calcio, mi loggo fuori da sto forum perchè sta società non mi merita e non merita tempo da parte di nessuno

son degli incapaci che vanno a -2 da quelli, rendetevi conto

basta, dovrebbe rimanere senza tifosi sta società altro che seguire il mercato e altro

lasciarli soli a marcire

9 anni di nulla di rilevante, di titoli che vince pure il Napoli

Eh certo mica le * sono tornate rilevanti quando li abbiamo fatti tornare a vincere in Italia nono 

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31 minuti fa, baggio18 ha scritto:

non dico che ci sia razionalismo.. c'è poco di razionale, o magari sono abituato io col tempo a ragionare così. Però credo che aldilà di tutto e del momento storico per cui "noi no e loro si", è che principalmente la differenza tra noi e loro per me è quella, cioè il mercato fatto negli anni..poi se quest'anno toccherà a loro amen , nel frattempo c'è sempre una finale da giocare (magari scontano tutto il ciulo avuto finora..).

Però dobbiamo pur partire da un qualcosa di pratico, di empirico, e quel qualcosa per me è il mercato. Il tempo (relativamente) di mettere su una squadra. Scegliere bravi allenatori.

tutto dipende dalle scelte pratiche che, nel loro caso le ha fatte uno bravo (Marotta).. nei casi nostri..beh stendiamo un velo 

Faccio notare che il padrone dell Inter è pure peggio di Elkann a livello di comprensione calcistica etcetera.

 

poi che stasera stai così.. guarda ti capisco benissimo, anche a me viene da rosicare. Ma tranquillo che passerà, ti posso dire solo questo, mandare un abbraccio da un amico virtuale e fratello di tifo. E ti va meglio che sei all'estero..io sono pieno di colleghi interisti 

Ricambio l'abbraccio, grazie 

  • Grazie 1

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2 minuti fa, davjuve ha scritto:

In epoca moderna abbastanza vincente e più della Juventus. Come il Chelsea, City, Real, magari PSG, United, Bayern, Milan. La Juventus non fa parte di questo club, al massimo è la prima delle perdenti storiche come il Benfica, Valencia, Dortmund.

Le vittorie del Barcelona, del Real e anche del Bayern (ovviamente ci metto dentro pure il Milan e lo United ) hanno un peso totalmente diverso rispetto a quelle delle altre.

Forse il City, forse. 

 

Inter e Chelsea sono 2 realtà molto più piccole e insignificanti. Anonime allo stesso modo di quelle che non la vincono 

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2 minuti fa, ChicoCon6cao ha scritto:

Eh certo mica le * sono tornate rilevanti quando li abbiamo fatti tornare a vincere in Italia nono 

infatti hai visto quanto siamo stati rilevanti quando vincevamo i torneuncoli domestici

trofei europei a ripetizione

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51 minuti fa, baggio18 ha scritto:

non dico che ci sia razionalismo.. c'è poco di razionale, o magari sono abituato io col tempo a ragionare così. Però credo che aldilà di tutto e del momento storico per cui "noi no e loro si", è che principalmente la differenza tra noi e loro per me è quella, cioè il mercato fatto negli anni..poi se quest'anno toccherà a loro amen , nel frattempo c'è sempre una finale da giocare (magari scontano tutto il ciulo avuto finora..).

Però dobbiamo pur partire da un qualcosa di pratico, di empirico, e quel qualcosa per me è il mercato. Il tempo (relativamente) di mettere su una squadra. Scegliere bravi allenatori.

tutto dipende dalle scelte pratiche che, nel loro caso le ha fatte uno bravo (Marotta).. nei casi nostri..beh stendiamo un velo 

Faccio notare che il padrone dell Inter è pure peggio di Elkann a livello di comprensione calcistica etcetera.

 

poi che stasera stai così.. guarda ti capisco benissimo, anche a me viene da rosicare. Ma tranquillo che passerà, ti posso dire solo questo, mandare un abbraccio da un amico virtuale e fratello di tifo. E ti va meglio che sei all'estero..io sono pieno di colleghi interisti 

Partiamo dal presupposto Che al differenza più grande con qualsiasi societàè che a noi ci distruggono le società per via giudiziaria.

 

Detto questo, assolutamente, poi passa tutto sicuramente. Io ho 41 anni e ho visto un sacco di finali perse e decine di inchieste giudiziarie contro la Juve. Tutto passa sicuramente come la mia passione che ogni anno viene sgretolata sempre di più. Ma andiamo avanti….

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7 minuti fa, davjuve ha scritto:

In epoca moderna abbastanza vincente e più della Juventus. Come il Chelsea, City, Real, magari PSG, United, Bayern, Milan. La Juventus non fa parte di questo club, al massimo è la prima delle perdenti storiche come il Benfica, Valencia, Dortmund.

Siccome c'ha poche gatte da pelare adesso Elkann va a mettersi contro pure la magistratura (cioè il presidente della Repubblica .ghgh)

appunto perchè ha gatte da pelare vada fuori dai piedi

per stare in ste condizioni ridicole tanto vale chiudere baracca

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Adesso, Johan Liebert ha scritto:

Le vittorie del Barcelona, del Real e anche del Bayern (ovviamente ci metto dentro pure il Milan e lo United ) hanno un peso totalmente diverso rispetto a quelle delle altre.

Forse il City, forse. 

 

Inter e Chelsea sono 2 realtà molto più piccole e insignificanti. Anonime allo stesso modo di quelle che non la vincono 

Non sono d'accordo, una vittoria è una vittoria. Semplicemente queste altre hanno un impatto mediatico rispetto al Chelsea diverso ma non conta meno. C'è un impatto di leggenda e di rituale se vince il Real, se vince il Chelsea meno. Ma sempre una vittoria è.

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3 minuti fa, Bob Kelso ha scritto:

infatti hai visto quanto siamo stati rilevanti quando vincevamo i torneuncoli domestici

trofei europei a ripetizione

Intanto finché programmavamo come una società seria ce la giocavamo con squadre che, a livello di talento, asfalterebbero tutte le semifinaliste di quest'anno; andando per giunta a giocarci due finali con due delle squadre più forti della storia. Finché sei a quei livelli li un anno la becchi la botta di *, noi sono 5 anni che nemmeno ci avviciniamo ad essere tra le prime 8 in Europa 

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3 minuti fa, Bob Kelso ha scritto:

appunto perchè ha gatte da pelare vada fuori dai piedi

per stare in ste condizioni ridicole tanto vale chiudere baracca

La Juventus non la vuole nessuno, è bastato che Tether comprasse un 10% di titoli per cominciare a rompergli i * quando fino al giorno prima non sapevano nemmeno chi caspita era. E anche se fosse è una cattedrale nel deserto, invendibile. Elkann se la tiene tanto non elargirà mai stipendi a 2 cifre davanti a 20 giocatori.

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5 minuti fa, FeroceSaladino ha scritto:

Partiamo dal presupposto Che al differenza più grande con qualsiasi societàè che a noi ci distruggono le società per via giudiziaria.

 

Detto questo, assolutamente, poi passa tutto sicuramente. Io ho 41 anni e ho visto un sacco di finali perse e decine di inchieste giudiziarie contro la Juve. Tutto passa sicuramente come la mia passione che ogni anno viene sgretolata sempre di più. Ma andiamo avanti….

- Proprietà attuale in malafede con Elkann, e storia controversa Agnelli/FIAT in Italia che ha generato il "sentimento popolare"

 

- Troppo vincente e troppo tifata in Italia, soprattutto al sud, con ire annesse di pm napoletani (anche per retorica Sud vs Agnelli/FIAT)

 

- Non abbastanza vincente e blasonata all'estero per giustificare il dominio nazionale, e per essere una società "too big to fail" come un Real Madrid 

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1 minuto fa, davjuve ha scritto:

La Juventus non la vuole nessuno, è bastato che Tether comprasse un 10% di titoli per cominciare a rompergli i * quando fino al giorno prima non sapevamo nemmeno chi caspita era. E anche se fosse è una cattedrale nel deserto, invendibile. Elkann se la tiene tanto non elargirà mai stipendi a 2 cifre davanti a 20 giocatori.

Chiuda, piuttosto chiuda i battenti

vivacchiare da pezzenti senza dignità non interessa a nessuno

3 minuti fa, ChicoCon6cao ha scritto:

Intanto finché programmavamo come una società seria ce la giocavamo con squadre che, a livello di talento, asfalterebbero tutte le semifinaliste di quest'anno; andando per giunta a giocarci due finali con due delle squadre più forti della storia. Finché sei a quei livelli li un anno la becchi la botta di *, noi sono 5 anni che nemmeno ci avviciniamo ad essere tra le prime 8 in Europa 

con i se e con i ma non hai portato tuttavia a casa niente in quel periodo

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3 minuti fa, Bob Kelso ha scritto:

Chiuda, piuttosto chiuda i battenti

vivacchiare da pezzenti senza dignità non interessa a nessuno

Guarda che io due anni fa all'epoca della farsa della giustizia sportiva credevo che l'unica cosa buona fosse sciogliere il club, ma non è una roba razionale - è solo una extrema ratio da tifoso esasperato - Elkann non è Joker che brucia 2 mld di valore, non è come sciogliere un club di prima categoria.

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1 minuto fa, davjuve ha scritto:

Guarda che io due anni fa all'epoca della farsa della giustizia sportiva credevo che l'unica cosa buona fosse sciogliere il club, ma non è una roba razionale - è solo una extrema ratio da tifoso esasperato - Elkann non è Joker che brucia 2 mld di valore, non è come sciogliere un club di prima categoria.

Elkann è un Manenti con i soldi

a livello imprenditoriale è un incompetente privo di interessi che non conosce nulla al di fuori degli inetti che circolano nella sua sfera Exor torinese

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Adesso, davjuve ha scritto:

Non sono d'accordo, una vittoria è una vittoria. Semplicemente queste altre hanno un impatto mediatico rispetto al Chelsea diverso ma non conta meno. C'è un impatto di leggenda e di rituale se vince il Real, se vince il Chelsea meno. Ma sempre una vittoria è.

Non tutte le vittorie sono uguali.

 Se le vittorie del Real hanno un impatto di leggenda evidentemente c'è un motivo.

Non è per niente casuale.

Nel Real respiri un senso di  grandezza che attornia quel club e che nelle partite si rivela essere un fattore travolgente. 

Nell' Inter e nel Chelsea questo aspetto è totalmente assente.

 

Per il Barcelona è la stessa cosa (in tono minore ovviamente).

 

Ci sono club che vincendo fanno la storia del calcio (real, barca, milan e anche United e Bayern), altri che vincendo fanno solo la loro di storia (Inter, Chelsea)

 

È una differenza abissale.

 

A mio avviso per fare parte del primo gruppo devi avere squadre di grandi campioni e fuoriclasse che legano indissolubilmente il loro nome alle vittorie di quel club... 

Noi ovviamente non ci stiamo dentro perché pur avendo avuto i campioni ci sono mancate le vittorie (tante vittorie).

È tutto li

 

 

 

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20 minuti fa, Johan Liebert ha scritto:

Neanche l' Ajax con 4 Champions è una big. Manco il Chelsea lo è.

 

Nemmeno l' Inter del 2010 era una big al tempo. 

 

Nemmeno questa lo è.

 

La verità è che la gente si ricorda si di chi vince ma soprattutto di come si vince...

 

Lo United di Ferguson (di CR7, Scholes, Giggs, Rooney, Tévez, Rio Ferdinand, Van der Dar...) ha vinto 1 Champions e perso 2 finali mentre il Liverpool di Benitez (dove gli unici 2 elementi di spicco erano Gerrard e Xabi Alonso in mezzo ad una banda di normaloidi) ha vinto 1 Champions e perso 1 finale hanno lo stesso peso specifico nel loro periodo storico di riferimento? (Parliamo di 2 squadre contemporanee).

 

Assolutamente no. Lo United di Ferguson è ricordato e lodato in tutto il mondo, quel Liverpool molto meno.

 

Pure l' inda nel 2010 eliminò il Barca di Guardiola con Messi , Xavi e Iniesta  e vinse la Champions (2 contro 1) ma di chi è entrato nella storia del calcio e chi no?

 

Ma potrei fartene molti altri di esempi.

È vero che se non vinci di te non se ne ricorderà mai nessuno (salvo rare eccezioni) ma se nelle tue vittorie non c' è "grandezza" rischi veramente di cadere nell' oblio nel giro di poco tempo.

Ed è per questo che sia la Juve di Allegri che l'Inter di Mourinho o il Chelsea di Di Matteo sono tutte e 3 realtà cadute nell' anonimato (e di queste 3 l' unica a non aver avuto l' affermazione europea è proprio la Juve che è giustificata).

 

Noi dobbiamo ambire ad essere grandi veramente, altrimenti la nostra dimensione rimarrà quella di una nobile decaduta che spera di acchiappare una vittoria episodica, se gli va bene.

Possiamo ambire a quello che vuoi, intanto siamo a un passo dall'essere ormai distanti anche dall'Inter in Europa. Poi se ci vogliamo continuare a raccontare che noi siamo i più belli e bravi facciamolo pure. Qua c era gente che diceva che quelli là avevano una squadra di gente scoppiata e noi uno squadrone, quindi vale tutto. Intanto loro vanno per la quarta champions e noi siamo lì a fare i conti con la Fiorentina e il Bologna 

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25 minuti fa, Johan Liebert ha scritto:

Neanche l' Ajax con 4 Champions è una big. Manco il Chelsea lo è.

 

Nemmeno l' Inter del 2010 era una big al tempo. 

 

Nemmeno questa lo è.

 

La verità è che la gente si ricorda si di chi vince ma soprattutto di come si vince...

 

Te pensi che la Juve di oggi, come "status internazionale" sia tanto diversa dall'Ajax?

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a) non sapevo che la finale fosse stasera...

b) come diceva un utente qualche pagina fa (mi perdonerà se non ricordo il nome), fino al 1985 erano in vantaggio di due coppe a zero, poi in una decina di anni ci siamo messi in pari, la rabbia viene da tutte quelle occasioni perdute per incrementare il bottino, alcune clamorose, ma non è il caso di rinnovare certi dolori;

c) a noi questa competizione sorride poco, pochissimo, è evidente ed è una cosa inspiegabile, dato che abbiamo perso coppe con i campioni del mondo + Platini e Boniek o contro gli scarti mandati via dalla Juve negli anni precedenti;

d) è vero che viene ricordato solo chi vince, ma il fatto di aver raggiunto nove finali significa che per nove volte siamo stati all'altezza di vincerla, poi nella gara secca subentrano tanti fattori, a noi non è mai girata bene, tranne in (sole) due occasioni;

e) vorrei tanto poter sperare che gare come quella di stasera possano essere uno sprone per tutto l'ambiente a voler tornare a lottare con continuità per certi traguardi;

f) anzi, mi andrebbe bene anche non essere continuo: un'annata europea in cui va tutto bene, tipo il 1996, a costo di tralasciare tutto per gli anni a venire: mi basterebbe poter riassaporare il gusto della grande vittoria.

Stringiamoci forte in questi momenti. 

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Adesso, Mr. November ha scritto:

Possiamo ambire a quello che vuoi, intanto siamo a un passo dall'essere ormai distanti anche dall'Inter in Europa. Poi se ci vogliamo continuare a raccontare che noi siamo i più belli e bravi facciamolo pure. Qua c era gente che diceva che quelli là avevano una squadra di gente scoppiata e noi uno squadrone, quindi vale tutto. Intanto loro vanno per la quarta champions e noi siamo lì a fare i conti con la Fiorentina e il Bologna 

Si, ma la tua è una considerazione che in nessun modo va a smentire ciò che ho scritto.

 

Capisco il tuo sfogo e credo che io e te in questo momento condividiamo lo stesso stato d'animo.

 

Se in questo momento storico ci troviamo in questa situazione deficitaria in gran parte le responsabilità sono nostre (proprietà e dirigenza), poco da fare.

 

Una miriade  di sessioni di mercato buttate letteralmente al cessoh.

Abbiamo una squadra mediocre , assai mediocre. 

 

Ciò non toglie che l'inter sia una buonissima squadra con qualche buona individualità ma non è una grande squadra. Non ha campioni.

 

Io la metterei in un altro modo.

Se persino l' Inter in questo momento storico è competitiva per l'Europa avremmo avuto tutte le possibilità di esserlo anche noi con un briciolo di lungimiranza in più. 

Ed è qui che ci si deve mangiare le mani per i grossi rimpianti.

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7 minuti fa, Bob Kelso ha scritto:

Elkann è un Manenti con i soldi

a livello imprenditoriale è un incompetente privo di interessi che non conosce nulla al di fuori degli inetti che circolano nella sua sfera Exor torinese

Rispecchia la classe imprenditoriale italiano del tempo, rimane uno con soldi virtualmente infiniti che gioca con le macchinine al contrario di Manenti che di infinito aveva solo la verve comica. Rimane soprattutto un proprietario e non un dirigente e anche uno che farebbe a meno di avere troppa mediaticità, mette il grano e basta - non è portato a fare il presidente tifoso e mi pare che sia stato sempre coerente nel non intraprendere tale attività, ad esempio riconoscendo una legittima presidenza al cugino. È un periodo così ma basta poco per svoltare, fermo considerando che fin quando non si elargiranno 15 mln di ingaggio medio ad un calciatore non si andrà da nessuna parte in campo internazionale perché la nostra storia ha bisogno di una sterzata e lo fai solo con i soldi.

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6 minuti fa, Mediterraneo. ha scritto:

 

Te pensi che la Juve di oggi, come "status internazionale" sia tanto diversa dall'Ajax?

La Juve non ha mai avuto un grande status a livello internazionale proprio per via delle scarse vittorie in ambito continentale.

L' Ajax è una nobile decaduta ma nobile lo è veramente stata per un periodo della sua storia e ora campa ancora (finché durerà) di quella enorme rendita ereditata da un passato glorioso che non tornerà mai più 

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1 minuto fa, davjuve ha scritto:

Rispecchia la classe imprenditoriale italiano del tempo, rimane uno con soldi virtualmente infiniti che gioca con le macchinine al contrario di Manenti che di infinito aveva solo la verve comica. Rimane soprattutto un proprietario e non un dirigente e anche uno che farebbe a meno di avere troppa mediaticità, mette il grano e basta - non è portato a fare il presidente tifoso e mi pare che sia stato sempre coerente nel non intraprendere tale attività, ad esempio riconoscendo una legittima presidenza al cugino. È un periodo così ma basta poco per svoltare, fermo considerando che fin quando non si elargiranno 15 mln di ingaggio medio ad un calciatore non si andrà da nessuna parte in campo internazionale perché la nostra storia ha bisogno di una sterzata e lo fai solo con i soldi.

non svolti più

è un incapace che non conosce altro al di fuori di gente ridicola come Ferrero, Cobolli, Scanavino e simili, manager che non possono dirigere manco un condominio vedendo il loro CV e sui quali continua ad insistere

è un Manenti coi soldi e che manco fa ridere, anzi, Manenti era pure più competente negli affari

  • Grazie 1

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