Qualche considerazione in disordine sparso:
- alla fine le due semi hanno rispettato i pronostici;
- il tennis tre set su cinque si conferma un altro sport rispetto al due su tre; è ancora più difficile esca la sorpresa; difatti i due (in questo momento) giocatori più forti al quarto set hanno accelerato e preso nettamente il sopravvento;
- riguardo Berrettini e Sinner, si conferma l’assunto del grande Rino Tommasi, per cui lo scalino tra il numero cinque e il numero uno del mondo è MOLTO più alto che tra il numero cinque e il numero dodici/quindici;
- Medvedev è di fatto, sul cemento, il miglior giocatore del mondo da molti mesi a questa parte, quindi l’assenza di Djokovic pesa, ma parlare di torneo falsato per me non ha molto senso;
- per la finale vedo favorito il russo, ma se c’è un giocatore che può batterlo, questi è Rafa. Domani se ho tempo scrivo tre boiate sui colpi chiave ecc.