superfabietto

Come da titolo. La Juventus è saldamente in testa a tutte le statistiche difensive (tranne 1, in cui è seconda: la percentuale di tiri nello specchio sui tiri subiti)... Reti, Tiri totali, tiri nello specchio subiti, distanza media tiri concessi... Visivamente: In giallo: 1° classificato in per tipologia; In arancione: 2° classificato per tipologia; In azzurrino: 3° classificato per tipologia; In viola: ultime 5 .. La distanza media dei tiri concessi dimostra come tendenzialmente la squadra sappia tenere lontano dall'area i pericoli...Mostruoso pensare che la Juventus abbia concesso solo 40 tiri totali, distaccando la seconda in questa speciale classifica di ben 18 tiri (Il Milan. Una media di tre tiri complessivi in meno concessi a partita rispetto ai rossoneri). Rispetto ai tiri nello specchio concessi, la seconda (il Napoli) è staccata di ben 6 tiri. La Juve in sostanza concede un tiro in meno nello specchio a partita rispetto al Napoli... Spero sia di interesse. A voi A cura di: Fabio Franco

Dopo aver letto il "gol del quasi ex", ho immaginato quando ero in trattativa per Monica Bellucci, e mi meraviglio che nessun giornale all'epoca delle varie relazioni della Monica nazionale, mi abbia mai citato come il "quasi ex di Monica Bellucci". Era tutto fatto tre me e Monica...Assurdo

Potrebbe essere un'idea... Anche se sconfesserebbe la teoria di quale forumista "Avete visto? Motta fa finalmente giocare i giocatori nel loro ruolo naturale"... Battute a parte, se c'è un problema (e il problema c'è), l'allenatore è deputato a cercare alternative tattiche. Tre partite contro squadre chiuse, zero gol fatti. Tre indizi iniziano ad essere una mezza prova...

Il problema è che se è un semplice finalizzatore, quando ha la palla buona deve essere un cecchino. Se non è un semplice finalizzatore, deve aiutare la squadra giocando di sponda, tenendo la palla, smistandola, saper prendere fallo...Ecc ecc... Poi è costantemente nervoso, al primo errore...Ha un atteggiamento anche irrispettoso dei compagni...Spero si dia una svegliata. Non sarà un top, ma neanche quello che si vede ultimamente...

Infatti. Trezeguet segnava spesso al volo, di testa, o con stop perfetti ad indirizzare il successivo tiro. Inoltre sceglieva sempre la cosa giusta. Se c'era da piazzarla, la piazzava...Se c'era da colpire al volo, la colpiva al volo. Inoltre ambidestro. Mai avuto la difficoltà di spostarsi il pallone sul piede forte... Un abisso di differenza...Inoltre ha giocato in una Juve fenomenale...

Chi l'avrebbe mai detto che il problema non era Allegri...

"Quel sogno che comincia da bambino E che ti porta sempre più lontano Non è una favola e dagli spogliatoi Escono i ragazzi e siamo noi": un pensiero per Totò Schillaci Doveva essere il primo superiore, credo settembre '91, allorquando in un tema scolastico riferito ad un personaggio che mi aveva favorevolmente impressionato, feci un tema su uno dei miei idoli dell'epoca. Da assiduo lettore del periodico Hurrà Juventus, lessi la storia di una ragazzo siciliano, cresciuto in un quartiere popolare di Palermo, che era riuscito a coronare il sogno del ragazzo del sud: approdare alla Juventus. Doveva essere il primo superiore, credo settembre '91, allorquando in un tema scolastico riferito ad un personaggio che mi aveva favorevolmente impressionato, parlai di uno dei miei idoli dell'epoca. Da assiduo lettore del periodico Hurrà Juventus, lessi la storia di una ragazzo siciliano, cresciuto in un quartiere popolare di Palermo, che era riuscito a coronare il sogno del ragazzo del sud: approdare alla Juventus. Quel ragazzo dallo sguardo schivo e sofferto, dopo un bella prima stagione in maglia bianconera, venne convocato quasi a sorpresa dal ct della nazionale italiana Azeglio Vicini per il mondiale di Italia '90. Quel ragazzo che nelle gerarchie dei convocati era dietro a tutti gli attaccanti di allora. I più blasonati Gianluca Vialli, Andrea Carnevale, e Aldo Serena. Quel mondiale, anche se non vinto per un soffio, resta uno dei ricordi calcistici più belli della mia infanzia. All'epoca, la mia squadra del cuore, la Juventus, viveva stagioni altalenanti, con più bassi che alti, ed era spesso preceduta da Milan, Napoli, Inter. Erano i tempi di Maradona al Napoli, del trio olandese al Milan, e dell'Inter del Trap e dei tedeschi. Era la Juve del post Platini. Schillaci partì come detto dalle retrovie, dalla "periferia" anche allora...Ma subito alla prima partita contro l'Austria, fu buttato nella mischia, e realizzò, su cross di Vialli, il suo primo gol. Poi fu un susseguirsi di gol del Totò nazionale, fino all'epilogo amaro della semifinale contro l'Argentina di Maradona, che infranse il suo e il nostro sogno di diventare campioni del mondo nel mondiale di casa. Schillaci era un istintivo, calcisticamente parlando. In quel mondiale come toccava palla, era gol. Quel fisico un pò così, nervoso, mingherlino, mi faceva immedesimare ancora di più nelle sue gesta. Io che fino al terzo superiore, ero il più piccolo della classe, ed ero talmente magro che si vedeva la pelle gonfiarsi e sgonfiarsi ad ogni battito cardiaco. Quel ragazzo che da bambino nei campi di periferia impolverati di Palermo, con scarpette di fortuna, inseguiva un pallone per scaravantarlo con tutta la sua forza in una porta, con pietre a delimitarne la grandezza, e con giubbini appoggiati sopra....Che tornava a casa con il sudore asciugato addosso, pieno di polvere, con le ginocchia sbucciate, ma con la gioia nel cuore e un grande sogno da inseguire... Gianna Nannini ed Edoardo Bennato cantavano, nel meraviglioso inno ufficiale del mondiale '90, in una delle strofe.. "Quel sogno che comincia da bambino E che ti porta sempre più lontano Non è una favola e dagli spogliatoi Escono i ragazzi e siamo noi" Ecco, quei ragazzi che escono, eravamo proprio noi. Quel Totò Schillaci eravamo tutti noi. Ero proprio io. Ciao Totò, idolo di un tempo che non torna più. Ma del quale faticano a sbiadire tutti i ricordi e le emozioni A cura di: Fabio Franco

@jurgen kohler Ottimo. Come sempre

Il sito calcio e finanza sta aggiornando i dati. Nei prossimi giorni vedo di aggiornare il post

Parliamo però anche di continuità: In campionato, lo scorso anno Vlahovic dalla terza alla 18esima giornata, ha realizzato 4 gol. Di cui una doppietta con la Lazio a settembre. 1 gol contro l'Inter a novembre. 1 Gol contro il Frosinone a dicembre. Su 14 partite (o spezzoni per la verità di partite), in ben 11 (partite o spezzoni) non ha timbrato il cartellino. Nessuno dice che poi non sia stato decisivo, specie per la vittoria della coppa italia... Ma un attaccante "da Juventus", con quell'ingaggio non può permettersi di avere una discontinuità tale da renderlo decisivo a tratti. Ricordiamoci che è costato 83,5 milioni di euro. Con questi numeri a bilancio, deve dare molto di più... In tutta franchezza, tu sei contento del rendimento complessivo di Vlahovic? PS L'anno scorso quando tutti sparavano su Vlahovic, aprii questo topic E gli portai anche fortuna. Perché effettivamente nel girone di ritorno Vlahovic ha aumentato i giri...Questo per dire che non ho alcuna prevenzione nei suoi confronti. Anzi. Spero faccia 40 gol. E gli aumentino l'ingaggio

Grazie per l'apprezzamento del topic. Per chi lo volesse approfondire il link diretto è questo https://www.vecchiasignora.com/topic/373230-ingaggi-lordi-e-netti-juventus-2024-2025-dati-calcio-e-finanza-rielaborati/ Aggiungo una serie di considerazioni sparse. Sperando di non perdermi nei tecnicismi (mastico queste cose perché sono un commercialista), provo a rispondere ad alcune (legittime) domande ipotetiche sul mercato bianconero: 1) Che senso ha avuto cedere Soulé per prendere Nico Gonzalez? Pagandolo un prezzo ritenuto forse esagerato? Soulè essendo essenzialmente un "prodotto" del vivaio/next gen Juventus, ha permesso la realizzazione di una plusvalenza pressoché totale. Nico Gonzalez, alla fine costerà 38. 8 di prestito, che pesano su questo bilancio. 30 da spalmare con il procedimento dell'ammortamento in 4 esercizi a partire dalla stagione prossima (7,5 miloni all'anno di ammortamento+ingaggio lordo al giocatore). La Fiorentina ha poi acquistato dalla Juve, guarda caso, Kean, pagandolo 13. Che arriveranno credo a 18 nella stagione successiva in base a bonus raggiungibili. Come mai un giocatore che ha segnato 0 gol nello scorso campionato ha avuto una valutazione del genere? Per far mettere a bilancio plusvalenze alla Juve e alla Fiorentina (le operazioni, apparentemente staccate Kean-Gonzalez in realtà sono collegate. Un pò quello che fecero Juventus e Barcellona con Pjanic-Arthur). 2) Operazione Douglas Luiz. 51,5 miloni di euro. Iling Jr e Barranechea in contropartita , come per Soulé, 21 milioni di plusvalenze. Secche. Tutte nell'esercizio (stagione calcistica se preferite) che chiuderà a giugno 2025. Douglas Luiz peserà come ammortamento per 1/5 all'anno. Dunque 10,3 milioni di euro (+ingaggio lordo). 3) Federico Chiesa ingaggio lordo 9,25 milioni di euro. Ammortamento annuo circa 11 milioni (arrivò dalla Fiorentina con un prestito di 12,6 milioni+altri 44,6 milioni su i residui 4 anni di contratto. Peso a bilancio annuo: 9,25+11,15 (44,6 diviso 4)...Oltre 20 milioni. Venduto a 13. Il valore residuo contabile di Chiesa era 11,15 milioni (1/4 di 44,6 milioni, dell'ultimo anno di contratto). Plusvalenza di 2 milioni, che si sommano ai 20 milioni risparmiati tra ingaggio lordo e ammortamento ( 9,25+11,15). Di seguito lo specchietto dei giocatori presenti in rosa nella stagione 2022-2023 per far capire il taglio enorme fatto da Giuntoli in questa ultima stagione e mezzo... Spero sia utile per capire un pò le dinamiche dietro la gestione di un club complesso come la Juventus

Meglio così allora. Sì, su Conceicao è specificato sul sito Calcio e Finanza...Il prestito credo (ingaggio compreso) è 7 milioni...

Può essere che venga messo a bilancio in parte in un esercizio, in parte in quello successivo. I bilanci società di calcio vanno dal 1 luglio al 30 giugno....A livello finanziario, credo che gli introiti partiranno da luglio 2025...Ma competenza economica e aspetto finanziario non sempre vanno di pari passo... Il fatto che Giuntoli abbia "rinviato" con prestiti, l'impatto economico alla stagione 2025-26 probabilmente dipende dalla certezza di disputare il mondiale per club. Magari in base a come va la stagione di Champions nella fase a gironi, programmano qualche acquisto per gennaio. Per dirne una, lo scambio Pjanic-Arthur di qualche anno fa, fu fatto mi pare entro il 30 giugno, proprio per mettere la plusvalenza Pjanic a bilancio nell'esercizio precedente. Le società calcistiche hanno il grosso problema di avere costi fissi, certi, e ricavi variabili. Un anno che non fai la Champions...E' chiaramente deleterio...

Credo da questa. Dati calcio e finanza

Non assegnano nessun premio a chi fa l'attivo più alto. Però poi capita che un anno compri solo Weah e non fai mercato perché non te lo puoi permettere... L'aspetto tecnico (inteso come rendimento) non può essere slegato dall'aspetto economico. Non è un caso che da quando c'è Giuntoli, il monte ingaggi è stato sensibilmente abbassato... Questa tabella riassume i giocatori che erano in rosa la stagione 2022-2023 e che sono stati fatti fuori nelle ultime due sessioni di mercato (ovviamente si conta anche Pogba, che si è fatto fuori da solo) Vlahovic aveva una clausola nel contratto che ha reso più pesante di ben 9 milioni lordi il suo ingaggio. Possiamo dire che Vlahovic non vale quell'ingaggio? o è lesa maestà? Non si tratta di tiro al piccione, si tratta di dati oggettivi. Parametrati al rendimento di Vlahovic... Questo è quanto prende Lautaro Martinez – 9 milioni netti (16,6 lordi)