Bepi_

Lusiano non parlare di arbitri, me raccummann (cit,)

Prendiamoci questi tre punti e tiremm innanz con la tragicommedia

C. : "Vous devez jouer avec 442 et intégrer les nouveaux achats, par bleu!!" S. :

Hai sculato Venezia / il quarto posto l'anno passato (non lo dico io, ma molti utenti ) perche' hai dovuto disperatamente buttare a mare un intero nuovo progetto a marzo, e solo per puro e imprevisto caso il tizio preso al parco e' riuscito a toccare i tasti giusti, identitari, per centrare comunque l"obiettivo (allontanando il ritorno di Conte, che col settimo posto sarebbe tornato volentieri a fare il suo teatrino mentre col quarto posto aveva troppo da perdere e dunque si e' tirato indietro, anche questo secondo la vulgata angolara ). Lo stesso tizio preso al parco a marzo, messo davanti al dover giocare una stagione intera, si e' incartato e hai dovuto cambiarlo a ottobre con un altro tizio preso al parco che si sta incartando come il suo predecessore nonostante sia migliore. Tutto questo, senza entrare nei dettagli del mercato estivo ultimo. Non so... se per te e' roba da terzo/quarto posto in un campionato comunque pieno di squadre medio-buone che stanno facendo il loro, me lo voglio augurare anch'io, iniziamo a vedere una vittoria a Firenze e poi una col Real Bodo magari.

Dopo aver sculato Venezia (multicit.) e ulteriormente indebolito la rosa in estate non rinnovando Muani (che comunque qualcosa davanti creava e concludeva), al terzo allenatore in 9 mesi e con una concorrenza che fa i suoi punti attesi diremmo che oggi si vale il sesto posto. Dopo di che, fra sei ore si gioca in campionato e fra tre giorni in CL, magari semplificando al massimo le analisi i prodi Openda/David si ricordano di come si mette il pallone in rete e con un po' di morale alto si cerca di stare agganciati al quarto.

Aspetta volevo solo sostenere che se passare dal primo al quarto posto fa "rumore", per passare dal quarto al sesto in Italia occorre inettitudine/imperizia somma. Piu' in generale, di AA non resta piu' nulla dal 2023 e potenza di fuoco da investire ce n'era comunque (investita diabolicamente da Giuntoli e Comolli)... dovremmo risalire dal fosso invece di continuare a scavarne di piu' profondi, AA o meno.

Alle gestioni successive si devono i due mercati estivi di fila piu' che disastrosi, che ci hanno fatto fare un balzo indietro sul campo a livelli meta' anni '50... se l'anno scorso avevamo pescato il jolly Tudor al parco, quest'anno boh, il rimbalzino Spalletti e' gia' finito e Spalletti stesso con la Juve non c'entra un tubo quindi tasti identitari da premere non ce ne sono piu', la barchetta va in mezzo al mare come va.

Negli ultimi due anni, quelli nei quali stiamo infine davvero cadendo al tappeto sul rettangolo verde, AA non c'era ma c'erano i nuovi, i saggi, i costruttori e adesso gli algoritmici.

Ok ma se non bilanci il bel tuo parlare (cit.) con la realta' grigia dell'oggi, fra limiti obbligatori di spesa e recenti grandi errori sul mercato, sembriamo tutti tifosi volutamente fessi o "ridimensionati" se Elkann impazzisse e volesse spendere 500 pippi a gennaio, non potrebbe comunque farlo per i limiti del fair play finanziario, visto che non si fa le regole a suo uso e consumo come city, barcellona, psg e real. Se poi tu vuoi esattamente quest"ultima cosa, esiste anche la nutrita categoria dei tifosi "convinti" e se siano fessi uguale non mi azzardo a scriverlo, magari fantasmino John si trasforma davvero a breve nel piu' turpe dei capitalisti moderni e decide di cominciare a tirare calci nel kiulo a tutti.

E infatti il paradosso era che all'allenatore pragmatico, al quale servono i giocatori forti visto che non sa allenare (multicit.), non glieli compri per punizone mentre all'allenatore didattico che dovrebbe far migliorare le pippe che ha, vanno per forza presi i giocatori forti se no lo lasciamo da solo a dispensare le sue perle ai porci (cit.)

Ma infatti oggi si gioca a rugby, vista la sostanziale omogeneita' tecncio-atketica delle squadre... vedi l'Arsenal di Arteta, da giochista convinto a tattico estremo dei calci piazzati.

Il paradosso e' che "al fantino non bsiogna comprare giocatori forti perche' non sa allenare" (mukticit.) mentre "a Lusiano bisogna comprare giicatori forti se no non puo' allenare" (cit.).

magari Elkann preferirebbe / vorrebbe condivedere anche l'asset Juventus con il megagruppo francese e si porta avanti nell'organigramma

Altrove basta vincere una partita su tre, da noi bastano tre pareggi di fila e sei finito.

Il proclama quotidiano del "vincere" l'ha fatto Giorgione, toglie pressione alle nostre scamorzine attese a Firenze