Ciccio Grabbi

Senza nulla togliere ad alcune delle discipline che lo precedono in questa graduatoria, mi aspettavo il basket molto più in alto.

Posto che nutro molte aspettative nella crescita dei nostri migliori giovani, è pur vero che - in qualche modo - bisogna metter mano al reparto che più sembra necessitare, da anni, di un assestamento definitivo. Pertanto, o si può contare su un budget considerevole, e quello dipende dalle annate, oppure si deve cedere chi risulta allettante per la società a cui si vanno a chiedere i vari Douglas Luiz e Koopmeiners. Non mi pare verosimile pretendere che, al tempo stesso, si mantengano tutti i giovani più promettenti, si garantisca un salto di qualità al centrocampo e si abbia budget per le altre operazioni. Se escono Illing, Barrenchea e Soulè, e si tengono - con l'intento di inserirli in rotazione, anche se il giocatore turco c'è già - Hujisen e Yldiz (e magari Hasa), oltre a prendere i Douglas Luiz e i Koopmeiners, io personalmente sono contento.

Edgar Davids era un fenomeno assoluto. Centrocampista con una tecnica sopraffina associata ad un dinamismo e a doti di recupero strabilianti. Era ovunque, parlava un calcio meraviglioso. Giocatore unico.

Una coppia formata da Zidane e Del Piero è il massimo che la mia mente riesca a concepire. Come provare a farsi un'idea concreta dell'immensità dell'universo. Ah, ovviamente... tanto di cappello anche agli straordinari protagonisti della nostra storia meno recente, eh... vorrei ben vedere.

Che ricordi... "Attenzione, Bruno! Ha segnato Djordjevic..."...

Concordo in pieno. Ederson mi ha impressonato in queste due finali disputate dall'Atalanta. Aiuta il recupero palla dal basso, lo trovi ovunque, ha tempi d'intervento invidiabili e una tenuta atletica straordinaria.

Mi è piaciuto tantissimo l'altra sera. Era ovunque, e sempre con costrutto. Sa dare, fra l'altro, una verticalità all'azione palla al piede da sfruttare al massimo.

Ieri sera prestazione "barzagliesca".

Mi ha impressionato anche Danilo.

Ottima presenza in mezzo. In generale, molti dei ragazzi sugli scudi stasera. Danilo e Rabiot mi sono piaciuto tantissimo, ma in generale tutti maledettamente sul pezzo. E nel secondo tempo mi aspetto un Chiesa con una marcia in più. Forza Federico!!!

Sempre vista. Sempre sofferto. Si va a Bologna per una possibile vittoria placebo. Per quanto riguarda domani sera, è una partita che fa storia a sè. Per i più maturi, come me, azzardo un paragone: Nigeria - Italia a USA 94. Loro straripanti sul piano fisico e atletico, l'Italia nei pronostici - per mia memoria - partiva sfavorita. Sappiamo com'è finita.

Per me il calcio è la Juventus. Non è uno spettacolo sportivo. Conta solo ed esclusivamente il successo della mia amata Juve. Sto male quando perde, gioisco quando vince. Soffro quando soffre... e soffro anche quando non soffre. Fino al fischio finale, almeno finchè può sempre succedere qualcosa di negativo. E a chi mi da del malato... do pienamente ragione.

Questa sera era più giusta una vittoria della Juventus con tre gol di scarto. Opinioni. Colgo l'occasione per porgerti i più sinceri complimenti per il senso della misura e l'educazione che hai e hai sempre avuto qua dentro. E' un piacere interloquire con avversari sportivi come te.

Quindi hanno vinto senza fatica tutte le partite, quest'anno? Perchè allora, se sono così forti, si tirano in mezzo errate interpretazioni arbitrali o episodi tipo errori dal dischetto avversari che avrebbero tolto loro fortunosamente le castagne dal fuoco in più di una circostanza? Ho sempre rifuggito le idolatrie... però se loro sono una squadra fortissima, significa che il livello medio del calcio europeo è lontano da quello di mia gioventù...

Secondo me l'Inter è una squadra normalissima.