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  1. POULE SCUDETTO | JUVENTUS WOMEN-ROMA, LE FORMAZIONI Juventus Women: Peyraud-Magnin; Lenzini, Kullberg, Harviken; Krumbiegel, Brighton, Bennison, Bergamaschi; Cantore, Girelli, Bonansea. A disposizione: Proulx, Capelletti, Rosucci, Vangsgaard, Stolen Godo, Beccari, Thomas, Cocino, Gallo, Termentini. Allenatore: Canzi. Roma: Kresche, Minami, Di Gugliemo, Viens, Giugliano, Haavi, Dragoni, Corelli, Greggi, Thogersen, Linari. A disposizione: Ceasar, Merolla, Giacinti, Pilgrim, Glionna, Oladipo, Pandini, Cissoko, Kuhl, Troelsgaard. Allenatore: Spugna. Alle 15:30 di oggi, domenica 2 marzo 2025, la Juventus Women affronterà la Roma in casa nella gara valida per la prima giornata della Poule Scudetto di Serie A Femminile. La sfida tra bianconere e giallorosse sarà visibile su DAZN tramite Smart TV, in diretta streaming su tablet e smartphone grazie all'app di DAZN o direttamente su browser tramite il proprio PC, su Rai 2 e su RaiPlay, in streaming su app o direttamente su browser.
  2. Dazn Italia, Michele Dalai a capo dei contenuti Per la piattaforma di streaming sportivo, il manager si occuperà di sviluppare la strategia editoriale con un focus particolare sul calcio e sulla Serie A Fonte: www.italiaoggi.it 05/03/2025 Chissà per quale squadra tifa...
  3. Han venduto i diritti TV (proprio per un miliardo) a Dazn e sono entrati diversi sponsor. Che riescano a rientrare di queste spese é da vedere ma intanto il montepremi é ufficiale.
  4. Ieri io a Sassuolo, mio padre nella provincia di Napoli, io l’ho guardata su Sky, lui su DAZN, collegati con videochiamata, commenti live……poi ho cominciato a bestemmiare come un por….o al 60’ mio padre dice basta, stacca la videochiamata…..stai bestemmiando… 🤣🤣🤣🤣🤣
  5. giuseppedv

    Juventus - Verona 2-0, commenti post partita

    Ragazzi ma avete visto o ascoltato la moviola su dazn? Mi è capitato solo ora su IG, ma che vuol dire quello che hanno detto? Cioè che se Digre avesse controllato il pallone allora non sarebbe stato fuorigioco perché l'attacking position phase non si interrompe? Ma che è sta roba??? Mi spiegate? Mai sentito ciò. L'azione si interrompe perché quello del Verona è in fuorigioco di un metro, punto.
  6. PlatiniMichel

    Juventus - Verona 2-0, commenti post partita

    Arrivato a casa dallo Stadium mi sono rivisto l'episodio del rigore negato su dazn Una roba allucinante, Marelli non sapeva più cosa dire. Non capiva perché non é stata chiamata la OFR
  7. l'ho ascoltato su dazn, ha una capacità di lessico ed un pensiero strutturato raro per un calciatore, che, mediamente, dice sempre banalità in un italiano spesso improvvisato è evidente che il ragazzo sia molto intelligente e maturo complimenti a lui
  8. Il Professor Sassaroli

    Juventus - Verona 2-0, commenti post partita

    Mamma mia DAZN che fa rivedere l episodio di Gatti su Livramento è come mangiare le uova in salamoia del bar di Boe dei simpson vomito assicurato
  9. La “stampa di regime” e i diritti dei tifosi, non solo bianconeri Sabato 1 marzo, su La Gazzetta dello Sport, viene pubblicato l’articolo, firmato dalla giornalista Elisabetta Esposito, dal titolo: “Lautaro, Cambiaso e le bestemmie: casi simili, esiti diversi. Ecco perché”. Dopo aver dato atto delle due vicende occorse in campo, la giornalista, in un paragrafo sottotitolato “I FATTI” (sic!) sostiene: “da quanto ricostruito la Procura federale ha avviato l’indagine dopo una denuncia di terzi (si parla di un’associazione di tifosi juventini), a cui erano allegati dei video con l’audio della tanto discussa bestemmia. In casi come questo la Procura Figc ha l’obbligo di aprire un procedimento, per accertare se i video siano reali e non fake (con i programmi di intelligenza artificiale di oggi, non è un’ipotesi così remota) e dunque se sia stato commesso un illecito”. Ovviamente, siffatta ricostruzione, uscita sul più importante quotidiano sportivo nazionale e sui suoi social, ha suscitato una pletora di reazioni, non solo da parte di autorevoli commentatori e giornalisti (si pensi agli interventi di Ravezzani, di Pistocchi…), ma soprattutto, tutte “scomposte” (una vera e propria “shit storm”) da parte di tifosi nerazzurri sulle varie piattaforme, per concludere con le dichiarazioni fatte dal Presidente nerazzurro Beppe Marotta nel pre-partita di Napoli Inter, che riportiamo quasi integralmente: “Lautaro? Non ne avrei parlato ma rispondo: siamo in una situazione stucchevole, sembra abbia commesso chissà quale crimine, io credo alla sua versione, che non ha profferito alcun tipo di insulto. Da uomo di calcio rispetto le autorità e affronteremo l’iter nel migliore dei modi con grande collaborazione. Rimane anacronistico che questo è partito da un esposto di … tali… tifosi, non so bene, se la Procura dovesse lavorare su esposti che riceve, servirebbero centinaia di uomini a disposizione. Io credo al nostro capitano”. Viste queste premesse, è doverosa una presa di posizione da parte del sottoscritto, quale responsabile del Team Legale della Fondazione, che interviene anche a nome della stessa. In data 17 febbraio, abbiamo inviato alla Procura Federale una segnalazione, sottoscritta dal nostro Collega Andrea Pietropaoli, avente ad oggetto la condotta del capitano della FC Internazionale Milano Lautaro Martinez, ripresa dalle telecamere dopo il fischio finale di Juve Inter, disputata domenica 16. Alla suddetta segnalazione non veniva allegato alcun audio! Ovviamente la Fondazione non è in possesso dell’audio che proverebbe senza ombra di dubbio le esatte parole pronunciate dal centravanti nerazzurro: non siamo i broadcaster ufficiali dell’evento; non abbiamo “talpe” a DAZN (rivendichiamo persino, con orgoglio, di averne disdettato l’abbonamento, figuriamoci se ci potrebbero mai passare del materiale così scottante!); non siamo collegati direttamente alla Juve (e, pertanto, non abbiamo accesso al materiale eventualmente captato dai microfoni presenti a bordo campo: l’Allianz Stadium è uno degli stadi più tecnologicamente avanzati in proposito, basti pensare ai DASPO dati ai tifosi che hanno profferito insulti contenenti discriminazioni territoriali, captati dalla suddetta avanzatissima strumentazione). Pertanto, siamo rimasti basiti dalla ricostruzione fatta dalla giornalista della Gazzetta e presa per buona, acriticamente, da molti professionisti del settore, con tutte le nefaste conseguenze all’immagine della Fondazione e dei professionisti con la quale collabora. E’ così che si fa giornalismo in Italia? Come mai la sig.ra Esposito non si è presa la briga di verificare la ricostruzione che le hanno fornito (Chi? A quale scopo?)? Bastava alzare il telefono o mandare una mail alla Fondazione Jdentità Bianconera, oppure compulsare il nostro sito o i nostri social, dove si è trattato ampiamente della nostra iniziativa e dove non si fa alcun cenno ad un audio in nostro possesso di tale rilevanza. Come mai la giornalista, poi, non ci cita esplicitamente, ma “si parla di un’associazione di tifosi juventini”? Come mai, soprattutto, si adombra il fatto che noi potremmo aver addirittura costruito il famigerato audio con l’Intelligenza Artificiale, spostando il focus dell’articolo, dall’eventuale illecito commesso da Lautaro Martinez, ad uno ipoteticamente ben più grave commesso dalla Fondazione (“per accertare se i video siano reali e non fake (con i programmi di intelligenza artificiale di oggi, non è un’ipotesi così remota) e dunque se sia stato commesso un illecito”)? Tali allusioni, di una gravità inaudita – visto che andrebbero a coinvolgere professionisti che, nella vita di tutti i giorni, sono avvocati e mai si sognerebbero di precostituire prove false a suffragio delle proprie tesi – hanno creato e stanno creando un danno incalcolabile alla reputazione dei soggetti coinvolti e sono state lanciate con una superficialità disarmante. Non ci stupiamo, a questo punto, di leggere che l’Italia occupi posizioni ben lontane dalla vetta nelle classifiche internazionali sulla libertà di stampa. Il fatto, poi, che la Gazzetta dello Sport sia uno dei partner ufficiali dell’Internazionale, non giustifica di certo un simile atteggiamento: piuttosto, ci sembrerebbe doveroso che la stessa lo segnalasse prima di ogni articolo nel quale parla dell’Inter (così si giustificherebbero certe prese di posizione ed interpretazioni del regolamento, altrimenti inspiegabili). Nulla di nuovo sotto il sole: ai primi del 900, uno dei più grandi statisti del nostro paese, Giovanni Giolitti, amava ricordare come: “la legge, per gli amici si interpreta, per i nemici si applica!” Merita, inoltre, una ferma presa di posizione anche l’attacco indirettamente subito dalla Fondazione dal Presidente Marotta nel pre-partita di Napoli Inter. Il massimo dirigente nerazzurro, che non ci cita esplicitamente, al fine, forse, di non legittimare la nostra iniziativa, con evidente protervia e saccenza, parla di situazioni “stucchevoli”, di iniziative anacronistiche, in merito al fatto che “questo è partito da un esposto di … tali… tifosi, non so bene, se la Procura dovesse lavorare su esposti che riceve, servirebbero centinaia di uomini a disposizione”. L’affermazione del predetto pare innanzitutto sottendere una sottovalutazione delle norme federali, posto che l’art. 118, norma che la Procura Federale ha attentamente applicato, prevede che “Il Procuratore federale prende notizia degli illeciti di propria iniziativa e riceve le notizie presentate o comunque pervenute, purché non in forma anonima o priva della compiuta identificazione del denunciante”. La Procura Federale, quindi, contrariamente alle illazioni del presidente Marotta, ha preso doverosamente in esame la notizia del presunto illecito non solo perché argomentativamente supportata, ma perché segnalata da un soggetto giuridico ben identificato che, anche in questa occasione, ha pubblicamente manifestato la propria identità senza timore alcuno! L’affermazione del Presidente Marotta, se già solo da un punto di vista meramente giuridico si pone in conflitto con l’Ordinamento, perplime per lo sprezzo che sembra sottendere, non solo nei confronti di una iniziativa assolutamente legittima (per la fondatezza della stessa ci si rimetterà al doveroso vaglio dell’Organo Inquirente prima e Decidente, se l’incolpato verrà rinviato a giudizio, poi), ma proprio perché fatta da “tifosi”. Forse che NOI TIFOSI non abbiamo il diritto di renderci promotori di iniziative a tutela delle “regole del gioco”? Forse che NOI TIFOSI dobbiamo essere passivi di fronte a quelle che riteniamo delle evidenti ingiustizie? Noi tifosi non siamo semplici clienti! Lo ricordava anche il Presidente del Senato, allorquando recentemente, ci teneva a sottolineare pubblicamente che nel calcio sono importanti i sentimenti dei tifosi e le loro emozioni (che dovrebbero valere addirittura nella redazione e valutazione dei bilanci, sic!). Senza i tifosi, la loro passione, i loro soldi, non esisterebbe il Calcio come è vissuto oggi: non esisterebbero neppure gli straordinari emolumenti di cui godono dirigenti, giocatori e procuratori vari! Noi tifosi meritiamo rispetto! La Fondazione Jdentità Bianconera è nata per questo! Non solo per difendere i diritti dei tifosi bianconeri, ma per pretendere il rispetto delle stesse regole del gioco e l’eguaglianza nell’applicazione delle norme e nel trattamento, essendo intollerabile la totale assenza di par condicio che pervade la Giustizia Sportiva. L’apertura delle indagini su iniziativa della FONDAZIONE, ed il clamore che ne è derivato, è la dimostrazione che sono giuste le nostre Battaglie! Non è difatti tollerabile che la Procura Federale abbia dovuto attendere la nostra AZIONE, fondata su elementi e dati probatori che la stessa avrebbe potuto acquisire di propria iniziativa, in forza degli strumenti e mezzi a propria disposizione. Abbiamo evitato un’ennesima ingiustizia! Questo è il vero punto, non sono solo i tifosi juventini a lamentarsi della mancanza di pari trattamento. Difatti le nostre iniziative hanno ricevuto il sostegno anche da parte delle tifoserie di altre squadre: milanisti, sampdoriani, financo napoletani si sono addirittura iscritti alla Fondazione per dare forza alle nostre battaglie! E’ ora che i media ne prendano atto! Ci aspettiamo che, a seguito di questo comunicato, La Gazzetta dello Sport e chi le ha dato risalto, vogliano rettificare le vergognose allusioni fatte alla Fondazione ed ai professionisti con la quale collabora, porgendo le doverose scuse in merito. Se così non fosse, ci riserviamo di tutelare la nostra immagine nelle sedi che riterremo più opportune. Michele Patrisso fondazionejb.com
  10. Come dico più volte, disdire sempre DAZN e SKY
  11. Buffoni due volte . Perché anche se fosse che quelli della fondazione gli hanno dato gli audio, la procura con chiné secondo loro non fa le sue verifiche e si fa dare i video originali da dazn ecc? Ed è giusto che le faccia. È l’esito che non va bene
  12. Lui ha negato davanti alle telecamere di DAZN questo dovrebbe essere un'aggravante per la giustizia sportiva che lo dovrebbe squalificare per più giornate per slealtà sportiva altro che ammenda
  13. Il vero dramma è che i tifosi non hanno capito che l'unica cosa che conta è la disdetta afflittiva- Fintanto che manteniamo questo sistema mafioso con i soldi gegli abbonamenti a Sky e Dazn non troveremo MAI una via di uscita.
  14. Danilo è stato intervistato da Dazn dopo Juventus-Atalanta. le sue parole: La Juve ha cambiato i due esterni e non ha fatto entrare subito Yildiz. La Juve doveva provare a vincerla o doveva comunque mantenere un equilibrio? La tua lettura? "La mia lettura è che i cambi li fa il mister, noi siamo dentro la partita e dobbiamo giocarla nel migliore dei modi possibile, cercare di spingere e provare a vincerla, poi questa domanda sui cambi la deve fare al mister perchè lui fa i cambi ed è lui il responsabile, non vedo molto senso in questa domanda". Si fa fatica ad avere solidità difensiva e a portare a casa il risultato pieno. Ci porti dentro lo spogliatoio? Cosa si sta passando? "Noi lavoriamo durante tutta la settimana, proviamo le cose, ci mettiamo anche tanto impegno, tanto sacrificio, è giusto che in questo momento le cose non stiano andando come dovrebbero, le responsabilità dobbiamo prendercele anche noi che siamo i più vecchi, che siamo dietro, nella retroguardia, è chiaro che tutta la squadra deve difendere come facciamo di solito, però è certo che è un momento no, difficile nella stagione, ma questo ci fa crescere, questo ci fa imparare le cose, non abbiamo tanto tempo per imparare, ma sicuramente dobbiamo pensare che la prossima settimana abbiamo già l'opportunità di rovesciare le cose e provare a vincere davanti alla nostra gente". Vi manca manca un po' la ferocia che avevate quando dovevate rimanere aggrappati al primo posto? Come si trovano le motivazioni? "Nel lavoro, nel cercare l'obiettivo che è giocare la Champions del prossimo anno. E' un momento un po' più difficile perchè poi si vede nel secondo gol che hanno segnato loro, non so se passa sotto i miei piedi, è una roba che ci capita, succede ogni tanto. E' giusto che dobbiamo migliorare, dobbiamo fare più sacrifici perchè mancano ancora tante partite". La forza della Juve è sempre stata difendere di squadra. Queta fame ce l'avevate come squadra, non è solo un problema della difesa. E più una cosa mentale? O è una cosa che va sull'episodio? "Sull'episodio no sicuramente perchè sta succedendo pù volte del solito, quindi sicuramente è una roba di squadra. Non sono qui per dire che è un compagno che ha sbagliato, è sicuramente tutta la squadra, tutti noi che siamo lì dentro. La difesa deve fare un pensiero in più perchè siamo noi i responsabili per tenere la porta inviolata, però sicuramente è di squadra, siamo tutti consapevoli di questo, ma non ho niente da dire ai ragazzi perchè Chiesa, Milik, Dusan, tutti quelli che sono lì si mettono sempre a disposizione, Mckennie oggi ha fatto il sacrificio di rientrare anche con la spalla messa male, quindi dobbiamo migliorare tutti insieme, non c'è uno o l'altro, tutti noi". Secondo posto e Coppa Italia gli obiettivi di questo finale di stagione? "Sì, sicuramente, è l'obiettivo che abbiamo identificato già all'inizio, non è cambiato niente, abbiamo ancora tante partite da giocare per rovesciare le cose e portare la fortuna dalla nostra parte" Tuttojuve.com
  15. Dusan Vlahovic è stato intervistato da Dazn dopo la sconfitta del Maradona, Le sue parole: Sappiamo quanto sei attanto ai particolari. A quale occasione penserai di più stasera? "Sinceramente a tutte. Se voglio fare quello step ulteriore e diventare quello che voglio diventare, queste occasioni le devo sfruttare. Non c'è altro da dire, ho avute di importanti che potevano risolvere la gara. non ho da rimproverarmi niente perchè so che durante la settimana e durante gli allenamenti sto dando tutto, questa ser aè andata così, non è una giustificazione, visto che la squadra ha fatto una grandissima partita sul piano tecnico e tattico. Abbiamo fatto tutto quello che il mister ci ha chiesto, però se facciamo gol secondo me la partita sarebbe andata in un contesto diverso. Vorrei complimentarmi con i miei compagni, quando sono entrato negli spogliatoi ho visto le loro facce, sono veramente rimasto stupito, perchè abbiamo veramente dato tutto, abbiamo fatto una grande partita stasera se avessi sfruttato meglio una delle occasioni sarebbe andata in modo diverso". La terza è stata la più clamorosa? "Quando non seguo la mia intuizione, va male. Volevo portare avanti la palla, ma alla fine ho deciso di tirare di prima. Ho visto la palla un po' corta, pensavo che arrivasse il giocatore loro e ho deciso di tirare di prima. Devo fare meglio, continuerò a lavorare e sono convinto che arriveranno i gol". Cosa vuoi diventare? "Un grande attaccante. Voglio sempre fare il massimo: stasera ho avuto 3/4 occasioni e nella testa volevo fare 4 gol. Il problema è che non abbiamo vinto, non che non ho fatto gol. Stiamo lavorando per migliorare, è andata così stasera espero di tornare a fare gol già dalla prossima partita". Quanto manca alla Juve per essere da scudetto? "Secondo me il mister è stato bravissimo a inserire tutti questi giovani. Ci sono ragazzi di 18/19 anni, ha fatto un grande lavoro inserendoci tutti insieme. Dobbiamo proseguire su questa strada e già dall'anno prossimo dobbiamo pretendere di vincere lo scudetto. Nella Juventus conta vincere, il resto non conta. Dobbiamo continuare a seguire il mister, delle circostanze a partire dall'Empoli non ci hanno permesso di proseguire la lotta scudetto. Con l'Inter siamo entrati in campo dopo la batosta con l'Empoli, poi con l'Udinese in casa sappiamo com'è andata. Sono cose che ci serviranno l'anno prossimo". A fine anno sarai contento se? "Se vinciamo un trofeo e se ci qualifichiamo per la Champions League. Le cose personali le lascio da parte, penso solo ad aiutare la squadra. Siamo un grande gruppo e questo ci spinge ad andare avanti. Se uno fa 20 gol e la squadra non va, non ha senso". Sarai contento se la Juve torna in Champions da terza e non da seconda? "No, assolutamente no". Tuttojuve.com
  16. La fine che sta facendo dazn è figlia sia del boicottaggio dei prezzi folli per una partita di calcio, sia perchè un certo management del calcio resta attaccato alla poltrona e continua ad usare la propria posizione esclusivamente per i propri interessi e di quelli di qualcuno a lui caro. Beh. Io penso gia al mio prossimo NON abbonamento dell'anno prossimo. Sarà una grande stagione! 😄 3 anno di fila. Trust the process.
  17. berrettoinglese89

    Juventus - Empoli 1-1 (2-4 dcr), commenti post partita

    Eh voi che ci spendete pure i soldi (tra stadi, merchandising, dazn e sky) sotto sotto ve lo meritate...stai a vedè che devo ringraziare la lega che grazie a quella porc.ata di penalizzione sono più di 2 anni che mi fa risparmiare soldini e continuerò a fare fino alla fine dei miei giorni
  18. tra i tizi che seguo su Instagram ce n'è uno, Tommy.verse, che propone contenuti interessanti sulla finanza, e di recente in uno dei suoi reel ha parlato di Dazn. In breve: il sciur parùn di quella TV (tal Blavatnik) ogni anno tossisce un miliardello di euro per ripianare le perdite globali. Nel 2023, bilancio da poco pubblicato con un anno di ritardo, la perdita totale è stata di 1,48 miliardi (in crescita rispetto al 2022 quando è stata di 1,2 miliardi), nonostante un +30% nelle entrate. Smetterà di investire? assolutamente no, anzi ha appena comprato Foxtel da Murdoch per 3,4 miliardi. Perché lo fa? probabilmente per aumentare sempre di più il valore globale del marchio, e per rivendere in futuro al maggior prezzo possibile. Roba da finanza globale; la settimana scorsa ha venduto il 10% al fondo PIF per 1 miliardo. alla fine della fiera, dico io, il calcio è sopravvalutato e drogato da fior di miliardi che esulano dal suo valore reale.
  19. Che dirti? sei così sicuro che DAZN possa guadagnare così tanto dalla vendita degli spazi pubblicitari da poter mettere un prezzo talmente basso degli abbonamenti da raddoppiare gli utenti? Io non ho dati, quindi parlo solo a sensazione. Ma per me gira e rigira il problema è che l'utenza interessata al calcio inteso come partita non è così ampia come si pensa. E sono abbastanza convinto che se si potesse verificare il numero degli utenti che si guarda le partite attraverso sistemi pirata si scoprirebbe a sorpresa che anche quelli sono diminuiti...
  20. Più che altro, oltre ciò che è palese e cioè che siamo una squadra giovane e inesperta, è che si tiene davvero troppo poco conto degli infortuni e si commenta sempre come se fossimo in formazione tipo (non solo qui.. lo fanno pure i media e i cosiddetti opinionisti) e questo pure quando a Lecce il commentatore della CBS al fischio finale dice: "ok.. Lecce-Juve next Gen 1-1".. ecco.. ci arriva lui e non ci arrivano nè moltissimi di noi qua sul forum, nè tanto meno i cosiddetti "esperti"... ma, a parte questo, raramente abbiamo continuità, oltre che per la giovane età, anche e proprio per gli infortuni appunto.. adesso siamo contatissimi dietro (2 soli centrali.. uh.. sai che novità) e in realtà lo siamo pure a metacampo dove, di fatto "giochiamo sempre a tre" (cit. Motta) e adesso abbiamo appena 4 centrocampisti disponibili.. Ma soprattutto e qui esce il "mister" che è in me, io che faccio lavoro quotidiano coi miei ragazzi, posso confermare che, ancor prima che in partita, è proprio difficile settimanalmente lavorare con continue defezioni.. per te, che non riesci a lavorare in maniera omogenea e per i calciatori che, se sono sani, cambiano sempre compagno di reparto e che, se sono infortunati, è un po' come a scuola quando ti ammalavi e perdevi le lezioni.. Detto tutto questo, io ritengo che anche Motta abbia delle colpe. Spesso ha trovato la ricetta giusta ma poi la gara dopo non l'ha riproposta. Ad esempio a settembre aveva asfaltato il PSV giocando in un certo modo, ma poi nella doppia sfida decisiva di febbraio non ha mai riproposto, neanche per 5 minuti, quella "ricetta vincente". Ha giocato il primo tempo a Napoli in un modo (eccellente a mio avviso) ma poi rientrando negli spogliatoi ha detto a dazn che nella ripresa in pratica bisognava abbassarsi.. col risultato che si è visto, ecc.. Io credo abbia costruito molto, abbastanza bene e in una situazione folle (io non so ancora come siamo arrivati "vivi" in tutte le competizioni nel periodo fra il 1° ottobre e il 31 gennaio, che è un periodo lunghissimo di gare ogni tre giorni, fatto in quelle condizioni, spesso con soli 13/14 giocatori disponibili). Dunque, se c'è un merito che io riconosco a Motta, da "collega" (vabbè si fa mooolto per dire ) è aver tenuto in piedi la baracca in quei 4 mesi nei quali io, con il mio pres, mi sarei dato malato al posto suo Ma deve comunque crescere anche lui che, se ha un grosso difetto, non è certo quello di essere talebano, anzi.. semmai ha il difetto opposto e cioè di fare spesso "overthinking", finendo per incasinare talvolta anche le cose semplici. Ciò detto, certo che si è costruito qualcosa. Su questo hai ragionissima.
  21. Kenan Yildiz è stato intervistato da Dazn dopo la gara vinta a Cagliari: (il cto della Turchia Vincenzo Montella, ndr) Ciao Kenan. Complimenti per la vittoria. "Ciao mister, grazie. Come stai?". (Montella, ndr) Bene, quando ti vedo giocare meglio. Riuscissi a segnare, ancora di più... "Eh si, oggi dovevo segnarne minimo due". (Montella, ndr) Da ex attaccante io avrei calciato sul palo più vicino. Ma avrei tempo per essere più lucido nell'ultima scelta. "(sorride,ndr). Quando vai in Nazionale il tuo ct ti dà consigli per segnare di più? "Sì, certo, io voglio sempre segnare per la mia squadra.e anche per me, Oggi ho avuto due occasioni, non l'ho fatto, speriamo la prossima". (Montella, ndr) Io alla tua età giocavo in terza divisione, tu sei alla Juventus. Stai tranquillo perchè avrai tempo ed esprimerai il tuo potenziale. "Grazie". Ci piace come vai a puntare l'uomo con grande determinazione... "Grazie mille, sì questo voglio farlo sempre, questo è il mio gioco, Sì". Ti si chiede anche di essere più deciso nella scelta dopo la giocata? "Sì, è giusto, qualche volta sì, ma io guardo sempre il mio compagno. Sì, qualche volta sì, ma qualche volta no". Bravissimo con l'italiano... "Non sono bravissimo,ma grazie (ride, ndr)"
  22. quelli di DAZN sono semplicemente poco furbi basta guardare cosa sta facendo netflix creano l'abbonamento con pubblicità ad un prezzo più basso così: - entrano soldi dagli abbonamenti in più che generi avendo proposto un prezzo più basso (infatti è salito il numero di abbonamenti totali) - crei ancora più fidelizzazione nell'utente che ha quel prezzo sarà più portato a confermare l'abbonamento (sono dimunuiti gli abbonamenti che si interrompono e ripartono) - generi introiti dalle pubblicità che possono targhettizzare al massimo gli utenti a cui apparire (e riesci a portare il bilancio in attivo) --- se DAZN facesse uguale.... con il doppio degli abbonamenti avresti l'opportunità di guadagnare tanti soldi con pochi e mirati slot pubblicitari da mettere nelle dirette e/o nella interfaccia della piattaforma. potresti targhettizare il tuo pubblico, se una azienda vuole fare pubblicità solo a Roma può tranquillamente geolocalizzare chi si collega da Roma e contemporaneamente chi si collega da Milano vede una pubblicità differente.....e si fanno un sacco di soldi così
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