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bidescu

Gianluca Zambrotta

Post in rilievo

Dotato di un fisico potente e resistente, cresce nelle giovanili del Como e, nei primi anni della sua carriera, ricopre ruoli prevalentemente offensivi all’esterno del centrocampo. L’esordio nel mondo del calcio professionistico avviene sempre nella sua città natale e dopo tre stagioni al Como fra il 1994 e il 1997, passa al Bari, dove esordisce in serie A il 31 agosto 1997 in Bari-Parma che termina 0 a 2. Con la squadra pugliese si mette in luce sia per le sue qualità tecniche che per le sue qualità tattiche.

Nella stagione 1999-2000 passa alla Juventus. L’allenatore è Carlo Ancelotti, che lo schiera come esterno destro della sua difesa a cinque; ma è con Marcello Lippi, due stagioni dopo, che Gianluca si consacra definitivamente. Il tecnico toscano, infatti, ritornato alla Juventus dopo la disastrosa gestione di Ancelotti, lo “inventa” terzino sinistro; Zambrotta si esprime sin da subito ad altissimi livelli, diventando uno dei migliori interpreti del suo nuovo ruolo.

Il suo controllo di palla in corsa, la sua abilità tattica, sia offensiva che difensiva, la sua velocità lo fanno diventare uno dei pilastri della difesa bianconera. In più, la sua duttilità tattica gli permette di trovarsi a suo agio sia sulla fascia destra che in quella sinistra; l’unico neo è la scarsa propensione per il goal, nonostante possieda un tiro molto potente.

È inevitabile che la Nazionale si accorga di lui; Gianluca esordisce in nazionale A il 10 febbraio 1999, in Italia-Norvegia 0 a 0. Nel 2000 partecipa al Campionato Europeo olandese; purtroppo, però, sarà costretto a saltare la finale, essendo stato espulso nella semifinale contro i padroni di casa. Partecipa, poi, alla fase finale dei Mondiali nippo-coreani del 2002, al Campionato Europeo di 2004 ed al Campionato Mondiale tedesco del 2006. In quest’ultima competizione, che lo ha visto diventare Campione del Mondo, segna anche una rete nel quarto di finale Italia-Ucraina e si segnala come uno dei migliori giocatori del torneo.

I due anni con Fabio Capello alla guida dei bianconeri, dal 2004 al 2006 sono molto proficui per Zambrotta, che vince due scudetti, che si sommano ai titoli 2002 e 2003 vinti con Lippi.

Nell’estate del 2006, Zambrotta è acquistato dal Barcellona per quattordici milioni di Euro, insieme all’ex compagno della Juventus Lilian Thuram, dopo aver indossato per ben 297 volte la maglia bianconera ed aver realizzato un decina di reti.

 

 

zambrotta.jpg

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Come calciatore con noi ha dato il meglio e, naturalmente, dalla Juve ha ricevuto il meglio.

Come uomo ... stendo un velo di pietà .the

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ingrato, con noi è diventato il migliore terzino al mondo e se ne è andato senza pensarci su due volte, non merita rispetto per me

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con il zambrotta giocatore ora saremmo davvero a posto, non commento neanche io l'uomo. ragazzi ma rimpiango veramente in certe occasioni la sicurezza di thuram e la velocità del miglior zambrotta, ieri con questi due uomini contro l'ajax sarebbe finita più di due a uno.

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Come calciatore con noi ha dato il meglio e, naturalmente, dalla Juve ha ricevuto il meglio.

Come uomo ... stendo un velo di pietà .the

 

 

Mercenario traditore!

 

 

ingrato, con noi è diventato il migliore terzino al mondo e se ne è andato senza pensarci su due volte, non merita rispetto per me

 

 

Mi fa schifo.

 

Miei cari amici Juventini.

Zambrotta se ne andò.

E' vero.

Firmò col Barca.

E' vero.

Ed io la pensai come voi.

Ma la domanda che vi pongo è:

Chiese di essere venduto o gli chiesero di andarsene?

Perchè le cose son diverse.

E molto.

Ricordatevi che Zambrotta veniva da un mondiale STRATOSFERICO, e quindi aveva MOLTO mercato.

Lui non chiese di andarsene, ma la cara dirigenza, lo piazzò al miglior offerente.

Per questo se gli si fan domande sulla Juve, lui tace.

Lui era una bandiera.

E voleva rimanere.

Voleva essere uno di quei moschettieri.

Ma non fu trattato come loro.

Per questo ora ha tanta rabbia.

E lo capisco.

 

Un saluto,

Enry

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grande giocatore che ha dato molto alla juve, ma con barcellona e milan ha fallito.............................comunque resta sempre un mercenario!

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talmente detestabile che mi annebbia il giudizio tecnico :bad:

 

Non solo è scappato, ma ha anche sparso tanto veleno su chi l'ha reso calciatore vero.

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Ricordero' sempre le sue sgroppate sulla fascia, sopratutto verso fine gara, dove lui era l'unico che riusciva ancora ad essere generoso......di solito gli ultimi 15 minuti di ogni gara, il Zambro impostava la ripartenza con delle sgroppate degne del miglior Ronzino scalpitante

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Giocatore straordinario, a Barcellona e a Milano sono passati suoi lontani parenti.

 

Per il resto, non commento l'uomo....

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Piedi quadri, giocatore irritante, uomo pessimo. Ero contento come una pasqua quando se ne è andato nel 2006.

 

Giocatore scarso. Non mi è mai piaciuto.

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Miei cari amici Juventini.

Zambrotta se ne andò.

E' vero.

Firmò col Barca.

E' vero.

Ed io la pensai come voi.

Ma la domanda che vi pongo è:

Chiese di essere venduto o gli chiesero di andarsene?

Perchè le cose son diverse.

E molto.

Ricordatevi che Zambrotta veniva da un mondiale STRATOSFERICO, e quindi aveva MOLTO mercato.

Lui non chiese di andarsene, ma la cara dirigenza, lo piazzò al miglior offerente.

Per questo se gli si fan domande sulla Juve, lui tace.

Lui era una bandiera.

E voleva rimanere.

Voleva essere uno di quei moschettieri.

Ma non fu trattato come loro.

Per questo ora ha tanta rabbia.

E lo capisco.

 

Un saluto,

Enry

 

.ok .ok .ok .ok .ok

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Come calciatore con noi ha dato il meglio e, naturalmente, dalla Juve ha ricevuto il meglio.

Come uomo ... stendo un velo di pietà .the

.quoto e in un'intervista (vecchia) disse pure di essere Juventino

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Mah, diciamo che riguardo la sua cessione, come per quella degli altri campioni, ho sempre delle riserve riguardo i giudizi. Cedere i giocatori fu in primis una decisione della società.

 

Buffon rivelò che Secco gli aveva trovato le squadre in cui andare senza neanche chiedergli se volesse restare. Poi è stato Gigi a chiedergli "Ma io non potrei rimanere?" e Secco lo guardò come un extraterrestre, perché non aveva proprio messo in conto che un campione del genere rimanesse... Ecco perché ho le mie riserve.

 

Di gente che ha fatto storie per andarsene so solo di Ibrahimovic, del resto non saprei proprio. Questo è uno dei motivi per cui non ho mai dato del mercenario a nessuno, né tantomeno a Cannavaro.

 

Comunque, Zambrotta: giocatore stupendo quando era alla Juventus, uno come lui non l'abbiamo più trovato.

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talmente detestabile che mi annebbia il giudizio tecnico :bad:

 

Non solo è scappato, ma ha anche sparso tanto veleno su chi l'ha reso calciatore vero.

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