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Rettiliano Mutaforma

La Juve del Trap in trasferta

Post in rilievo

Stavo guardando i risultati europei della Juventus di Trapattoni. Certo, il buon Trap ha vinto tutto sia in Italia che in Europa. Ma ha avuto anche una grandissima squadra a disposizione. E guardando i risultati della sua Juve nelle coppe europee, ho notato come il rendimento é stato quasi sempre pessimo in trasferta. Ecco i risultati in trasferta della Juve di Trapattoni nelle coppe europee:

 

Coppa Uefa 1976-77:

 

Manchester United-Juventus 1-0

 

Manchester City-Juventus 1-0

 

Shakhtar Donetsk-Juventus 1-0

 

Magedeburgo-Juventus 1-3

 

AEK Atene-Juventus 0-1

 

Athletic Bilbao-Juventus 2-1

 

Bilancio: 2 vittorie e 4 sconfitte. Differenza reti: 5-6. Grande Juve, ma soprattutto contro le due formazioni di Manchester ha rischiato di uscire, non riuscendo a segnare in trasferta all´andata. Per fortuna, al ritorno la Juve é riuscita a ribaltare entrambe le volte il risultato.

 

 

 

Coppa dei Campioni 1977-78:

 

Omonia-Juventus 0-3

 

Glentoran-Juventus 0-1

 

Ajax-Juventus 1-1

 

Bruges-Juventus 2-0 dopo i tempi supplementari

 

Bilancio: 2 vittorie, un pareggio ed una sconfitta. Differenza reti: 5-3. Non male in sé, ma le due vittorie sono arrivate contro avvarsari scarsissimi, quasi da Serie C2.

 

 

Da notare che in Irlanda del Nord la Juve ha vinto 1-0 soffrendo tantissimo contro il modestissimo Glentoran. Con un rigore parato da Zoff ed una traversa colpita dai padroni di casa.

 

 

 

 

 

Coppa dei Campioni 1978-79:

 

Rangers-Juventus 2-0

 

Bilancio: 1 sconfitta, differenza reti: 0-2.

 

 

 

Coppa delle Coppe 1979-80:

 

Raba Eto-Juventus 2-1

 

Beroe-Juventus 1-0

 

Rijeka-Juventus 0-0

 

Arsenal-Juventus 1-1

 

Bilancio: 2 pareggi e due sconfitte. Differenza reti: 2-4. Le due sconfitte contro Raba Eto e Beroe mi sembrano sulla carta scandalose. Squadrette!

 

Ma si sa che a quei tempi la Juve in trasferta metteva sempre nove-dieci uomini dietro al pallone e faceva barricate, pure quando giocava contro squadre ridicole. Evidentemente quella Juve se la faceva addosso appena giocava lontano da Torino....

 

 

Il Trap: "Ragazzi, dobbiamo giocare contro il temebilissimo Raba Eto. Giocare lí é un inferno. Dobbiamo scendere in campo solo per non prenderle, sperando di salvarci e di farcela al ritorno a casa!! Bettega, tu devi giocare da difensore oggi, non devi nemmeno provare a superare la linea di centrocampo, se no ti tolgo subito, capito?!!"........Okay, adesso sto scherzando un pó. Ma mi immagino che il Trap abbia detto qualcosa di simile prima di queste DIFFICILISSIME trasferte contro squadroni epiche come Raba Eto, Beroe e Rijeka... .uah

 

 

 

 

 

Coppa Uefa 1980-81:

 

Panathinaikos-Juventus 4-2

 

Widzew Lodz-Juventus 3-1

 

Bilancio: due sconfitte. Differenza reti:3-7. Peggio di cosí é difficile fare...

 

 

 

Coppa dei Campioni 1981-82:

 

Celtic-Juventus 1-0

 

Anderlecht-Juventus 3-1

 

Bilancio: due sconfitte. Differenza reti 1-4.

 

Va detto che a Bruxelles la Juve non giocó male, ma prese un paio di gol evitabili, complice anche un incerto Zoff.

 

 

 

 

 

Coppa dei Campioni 1982-83:

 

Hvidovre-Juventus 1-4

 

Standard-Juventus 1-1

 

Aston Villa-Juventus 1-2

 

Widzev Lodz-Juventus 2-2

 

Bilancio: due vittorie e due pareggi. Differenza reti: 9-5. Finalmente un bilancio positivo! Ma con quella Juve di Platini era dura perdere anche volendo...

 

 

 

Coppa delle Coppe 1983-84:

 

Lechia Danzica-Juventus 2-3

 

PSG-Juventus 2-2

 

Haka Valkeakoski-Juventus 0-1

 

Manchester United-Juventus 1-1

 

Bilancio: due vittorie e due pareggi. Differenza reti: 7-5. Il miglioramento continua. Ma noto che pure contro squdrette polacche e finlandesi le vittorie sono striminzite, segno che l´atteggiamento in trasferta continua ad essere forse un pó cauto....

 

 

 

Coppa dei Campioni 1984-85:

 

Ilves Tampere-Juventus 0-4

 

Grasshoppers-Juventus 2-4

 

Sparta Praga-Juventus 1-0

 

Bordeaux-Juventus 2-0

 

Bilancio: due vittorie e due sconfitte. Differenza reti: 8-5. Da notare che la Juve ha perso le uniche due partite insidiose, segno che in trasferta la Juve di Trapattoni continuava comunque a rendere non benissimo...

 

 

Coppa dei Campioni 1985-86:

 

Jeunesse D´Esch-Juventus 0-5

 

Verona-Juventus 0-0

 

Barcellona-Juventus 1-0

 

Bilancio: 1 vittoria, 1 pareggio, 1 sconfitta. Differenza reti 5-1. Ma nelle due insidiose trasferte la Juve ha fatto catenaccio e non ha segnato nemmeno un gol.

 

Tutti parlano di Pacione, ma secondo me bastava un atteggiamento meno difensivista all´andata e la Juve si sarebbe qualificata comunque, contro un Barcellona assai modesto che era un Barcellona atipico che giocava all´inglese (lanci lunghi e poca tecnica).

 

Perché si sa che nelle coppe é fondamentale fare gol in trasferta e se non ci riesci, basta un episodio per farti fuori al ritorno in casa (l´episidio al ritorno é stata la papera di Tacconi su Archibald).

 

Se la Juve avesse superato il Barcellona, avrebbe trovato il Göteborg in semifinale e lo Steaua in finale. Un vero peccato!! Un´altra occasione persa per il difensivismo trapattoniano...

 

 

 

 

 

Bilancio delle trasferte nelle coppe europee della Juve del Trap 1976-1986:

 

34 partite

 

11 vittorie

 

8 pareggi

 

15 sconfitte

 

 

In pratica la Juve di Trapattoni ha quindi perso 15 trasferte europee su 34. Pessimo rendimento, non pensate??

 

 

Ma secondo voi qual´é stata la causa di questo pessimo rendimento in trasferta della Juve di Trapattoni?

 

 

Secondo me il Trap era troppo difensivista ed era ossessionato dal non prenderle. Cosa che spesso faceva sí che in trasferta la Juve facesse un catenaccio da anni 60 e non riuscisse ad esprimere il suo pur grande potenziale offensivo. Ritengo che nonostante il bilancio tutto sommato positivo di Trapattoni alla Juventus (ha vinto tutte le coppe), si poteva fare meglio. Bruciano ancora alcune eliminazioni deludenti, tipo contro Bruges, Rangers, Arsenal, Widzew, Anderlecht e Barcellona. Eliminazioni che a mio avviso sono state soprattutto causate da un atteggiamento troppo difensivo e quindi perdente in trasferta. A parte l´Arsenal, dove dopo un buon 1-1 a Londra, il Trap ha puntato tutto sullo 0-0 a Torino, prendendo giustamente il gol beffa all´88 dopo una gara giocata con dieci uomini in difesa!!

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Ci meritiamo pienamente certi appellativi.

 

Poi molti si offendono se si ritiene la Juventus una società europea di seconda fascia, giusto ieri leggevo su un forum inglese un giudizio su di noi davvero calzante: "perennial bottlers".

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Ci meritiamo pienamente certi appellativi.

 

Poi molti si offendono se si ritiene la Juventus una società europea di seconda fascia, giusto ieri leggevo su un forum inglese un giudizio su di noi davvero calzante: "perennial bottlers".

Si certo ,metere al confronto delle statistice del medioevo per sparare a zero sulla Juve.Quando ha fatto 3 finali Di champions di fila 96-97-98 era una societa Di seconda fascia vero? Perche non parliamo si queste statistice? Propio gli inglesi non possono parlare Di mentalita vincente,sempre fano i proclami e non vincono Mai nulla.

Il Barcelona prima del 2005 era una nulita a livelo europeo.Una provinciale.

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Si certo ,metere al confronto delle statistice del medioevo per sparare a zero sulla Juve.Quando ha fatto 3 finali Di champions di fila 96-97-98 era una societa Di seconda fascia vero? Perche non parliamo si queste statistice? Propio gli inglesi non possono parlare Di mentalita vincente,sempre fano i proclami e non vincono Mai nulla.

Il Barcelona prima del 2005 era una nulita a livelo europeo.Una provinciale.

 

Quattro finali perse di fila (tralasciando la UEFA persa con Lippi), una squadra davvero grande ne avrebbe vinta qualcuna in più. Noi siamo come il Benfica (anzi, peggio) ma continuiamo pure a raccontarci di star nella stessa categoria di Real, Bayern, Barca, Milan...........

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Quattro finali perse di fila (tralasciando la UEFA persa con Lippi), una squadra davvero grande ne avrebbe vinta qualcuna in più. Noi siamo come il Benfica (anzi, peggio) ma continuiamo pure a raccontarci di star nella stessa categoria di Real, Bayern Barca, Milan...........

Le finale perse non fanno di noi Meno del Bayern,Milan etc.Bayern ha Meno trofei Uefa Di noi con 11.In quale mondo il Milan e piu grande Di noi con i suoi 15 scudetti?? E la metta dei nostri trofei.Prima Degli anni 90 nessuno gli dava molta importanza al trofeo Champions league ,aveva pure un altro nome.Il real piu Della metta gli ha vinto nella etta Della pietra,con aversari 4 squadre ridicole.Secondo il tuo raggionamento il Liverpool e la piu grande squadra in Inglitera,e non e per niente vero.Gli inglesi non gli hanno mai datto molta importanza alla Champios.Se la Juve e inferiore alla squadre citate ,perche e stata scelta seconda nella clasifica Della squadre Dell secolo 20' dietro al real Madrid,perche ha 8 vincitori Dell Pallone d'oro,perche ha 63 trofei???

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Poi molti si offendono se si ritiene la Juventus una società europea di seconda fascia, giusto ieri leggevo su un forum inglese un giudizio su di noi davvero calzante: "perennial bottlers".

Ok vai a vedere simile score per il favoloso milan di Sacchi..

Poi ridiamo..

Il problema son sempre e solo le finali!!avessimo anche solo 2 finali vinte in più (cosa che doveva essere) certe fregnacce non le leggerei..

 

Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk

 

 

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Ci meritiamo pienamente certi appellativi.

 

Poi molti si offendono se si ritiene la Juventus una società europea di seconda fascia, giusto ieri leggevo su un forum inglese un giudizio su di noi davvero calzante: "perennial bottlers".

 

In questo topic parlo soprattutto della Juventus di Trapattoni, perché almeno durante l´era Lippi ci esprimevamo molto meglio in trasferta e lí il problema non erano certo le sfide andata-ritorno, ma solo le finali. Peró se vogliamo estendere questo discorso a tutta la nostra storia europea, é proprio vero che spesso abbiamo avuto una mentalitá troppo difensivista e prudente che a mio avviso ci ha spesso penalizzato. Soprattutto negli anni 70 ed 80 dove a mio avviso avevamo la squadra per fare ancora meglio di quanto abbiamo fatto. Una Coppa dei Campioni durante l´era Trapattoni per me é stato poco. Potevamo vincerne almeno un´altra, forse pure due, se non fosse stata per l´eccesiva prudenza del Trap. Basta pensare che una squadra forte, ma senza molti campioni, come il Nottingham Forest nello stesso arco di tempo ha vinto DUE Coppe dei Campioni. Con una squadra tecnicamente infinitamente inferiore alla Juventus di quei tempi. Ma forse aveva piú carattere e pure una mentalitá piú spregiudicata e vincente.

 

La Juve in quegli anni spesso pensava a non prenderle pure quando affrontava squadre nettamente inferiorei come Celtic, Rangers e Bruges. Lí sarebbe stato sicuramente piú efficace cercare di fare la partita, visto che tecnicamente la Juve aveva tutti i mezzi per dominare quelle squadre...

 

Emblematica é stata la gara contro il Glentoran a Belfast nel 1977-78. La Juve aveva tutti i mezzi per stradominare la partita e vincere 4-0 senza problemi. Invece si é chiusa tutta in difesa ed ha vinto solo 1-0, rischiando in piú di una occasione di pareggiare, con un rigore parato da Zoff ed una traversa colpita dai nordirlandesi. In quella partita la Juve dimostró tutto il suo limite caratteriale e di mentalitá, facendo catenaccio contro una squadra nemmeno da Serie B.

 

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Purtroppo la statistica é impietosa.

A maggior ragione se si pensa che delle 11 vittorie ben 7 sono state nei primi turni con squadre materasso all'epoca.

Purtroppo Trapattoni era così, prendevi le cose buone e dovevi prendere anche quelle cattive di lui.

A dire il vero l'unico rimpianto vero che ho é col Bruges, li sbagliò gravemente con quella orribile scelta di non fare giocare Boninsegna (!), straripante quell'anno, per fare giocare Fanna.

Che errore

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i numeri non sono certo esaltanti,ma dobbiamo anche ammettere che parliamo di un'epoca dove di vittorie fuori casa non ne vedevi molte

ne nelle coppe e manco nei campionati

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All'epoca il fattore campo era molto importante, non come oggi quando a volte è meglio giocare il ritorno in trasferta dando il massimo in casa all'andata.

Poi andavi a giocare su campi sperduti e infami e avevi a disposizione una rosa di 16 giocatori, dove 1 era il portiere di riserva ed 1 il giocatore della primavera messo lì per far numero.

Nonostante tutto in 10 stagioni vincemmo tutti i trofei continentali e pure la coppa intercontinentale, prima squadra europea dopo anni.

Certo, ci sono stati grandi tonfi, in primis quella maledetta serata di Atene dove comunque chi fallì non fu certo Trapattoni ma una squadra dove 6 giocatori erano reduci da un'annata a fasi alterne (causa stress post mondiale) e il neo leader, Michel Platini, fu annullato da un classico difensore centrocampista tedesco...

E poi si, a Barcellona nel 1986 potevamo fare di più, però dai, bastava avere uno decente in mezzo e dopo mezz'ora al ritorno saremmo stati sul 3-0 e qualificazione in saccoccia.

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Il ‎26‎/‎04‎/‎2017 Alle 12:00, piesel ha scritto:

Ci meritiamo pienamente certi appellativi.

 

Poi molti si offendono se si ritiene la Juventus una società europea di seconda fascia, giusto ieri leggevo su un forum inglese un giudizio su di noi davvero calzante: "perennial bottlers".

Ciao

 

Se tu volessi fare un paragone reale,

 

tra le due squadre italiane migliori che abbia mai visto e che hanno vinto tutto (una giocando tre finali europee consecutive, la seconda due finali consecutive)

 

ovvero

 

la Juventus '82 - '86 (stagioni: '82-83, '83-'84, '84-'85 ed '85-86)

 

ed

 

il Milan '87-'91 (stagioni: '87-'88, '88-'89, '89-'90, '90-'91)

 

scoprirai che in quelle quattro stagioni, lo score fuori casa della Juve è migliore di quello del Milan

 

Juventus, 15 partite fuori casa

 

totale: 7 vittorie, 5 pareggi, 3 sconfitte  (escludiamo le 5 finali, con uno score di 4 vinte, di cui una ai rigori, ed una persa, più una non disputata che avrebbe portato il totale a 6 finali e 5 potenziali vittorie)  

 

Milan, 13 partite fuori casa (escludiamo, anche qui, le 6 finali, tutte vinte) 

 

totale: 3 vittorie, 5 pareggi, 4 sconfitte

 

Quindi, il mito del Milan di Gullit, vincente in trasferta, e della Juve di Platinì, perdente in trasferta, 

 

è totalmente da rivedere...

 

Un mito, appunto, non supportato dai fatti...

 

(Mentre sulle finali, il Milan ha 6 su 6, due di Coppa Campioni, due di Supercoppa Europea e due Intercontinentali, la Juve ha 4 su 5 - 1 Coppa Intercontinentale, 1 Coppa dei Campioni, 1 Coppa delle Coppe, 1 Supercoppa Europea, potenzialmente un 5 su 6 ma come sarebbe finita Juve - Everton non lo potremmo mai sapere, anche se quella Juve Campione del Mondo era sicuramente più forte del pur bravo Everton... ) 

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Premetto che per me la Juve dei primi anni 80 è stata la Juve più forte di tutti i tempi e molto difficilmente eguagliabile come qualità dei giocatori però pur avendo vinto molto avrebbe potuto vincere  di più e secondo me la causa sta proprio nell'atteggiamento rinunciatario e timoroso del Trap.

Quella Juve,con 6 campioni del mondo più i 2 stranieri più forti del momento era talmente dominante che avrebbe come minimo dovuto vincere una coppa dei campioni in piu.

 

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Ho vissuto l'epopea della Juve del Trap ed è triste che ancora oggi, magari senza averne seguito partite e senza una analisi approfondita si diano giudizi così sbagliati dettati dal pregiudizio e dall'ignoranza calcistica (nel senso letterale del termine, cioè di chi ignora come stessero le cose).

Come si fa a non sapere che allora il campionato a 16 squadre iniziava i primi di ottobre e le squadre italiane dovevano affrontare squadroni stranieri (come i due Manchester nel 76-77) già perfettamente rodati? La juve aveva ad esempio alle spalle qualche amichevole (Juve B, Casale, Atalanta ecc ed il gironcino di coppa Italia).

E come non valutare il gap dovuto all'assenza degli stranieri e poi al loro utilizzo limitato a partire dal 1980-81?

Ci furono partite in trasferta di quella Juve (Magdeburgo, AEK Atene, Arsenal, Aston Villa, Widzew Lodz) in cui si raggiunse un livello di gioco spettacolare (dovuto certo alla bravura degli interpreti come Causio, Bettega o Platini-Boniek) che raramente ho poi riscontrato successivamente...

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C'è da dire che i viaggi all'epoca erano ben più difficoltosi e stancanti di adesso; secondo me anche questo può aver influito sull'atteggiamento tattico nelle trasferte.

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