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bartvanzetti_old

C'era una volta a... Hollywood (2019)

Post in rilievo

L'ennesimo capolavoro di Quentin Tarantino. Forse il suo film più personale, che ci offre il suo ricordo di una Hollywood che non c'è più attraverso le vicende di personaggi super iconici e super riusciti, Brad Pitt/Cliff Booth su tutti. Un film sull'amicizia, sulla nostalgia, sulla storia e, soprattutto, sul cinema. Un sentitissimo omaggio al cinema e a un'epoca del cinema in particolare, che il regista mette in scena con lucida nostalgia. La storia del cinema e non solo raccontata e, in certi casi, riscritta attraverso il cinema. Cinema all'ennesima potenza. Lunga vita a Tarantino.

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Visto anche io e mi è piaciuto molto ma capisco che possa non piacere,

Lascerà delusi se ci si aspetta una storia con una trama classica e lineare o se ci si aspetta la storia di Charles Manson e la "Manson family".

La storia non ha una trama classica e Charles Manson si vede in un paio di scene brevissime.

 

Io ho visto il film senza sapere assolutamente niente,

come ho letto in giro però, col senno di poi, confermo che lo si apprezza di piu se si conosce la storia di Sharon Tate,

una ragazza giovane, bella e in ascesa nel mondo di Hollywood.

 

Inoltre il film è pieno di citazioni e riferimenti, io non sono un grande cinefilo quindi sicuro molte me le sono perse, ma chi le sa cogliere le apprezza.

 

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Il 23/9/2019 Alle 19:24, Gats ha scritto:

Inoltre il film è pieno di citazioni e riferimenti, io non sono un grande cinefilo quindi sicuro molte me le sono perse, ma chi le sa cogliere le apprezza.

Te ne dico una: quando cita i film fatti da Rick Dalton in Italia ce n'è uno diretto da Antonio Margheriti. Antonio Margheriti è il nome fasullo usato in una scena dall'orso ebreo in "Bastard* senza gloria". 

 

Questo è solo un piccolo esempio di come Tarantino non si possa mai criticarlo

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Bellissimo. 

Mi ha conquistato praticamente subito, meravigliose le atmosfere del periodo, i colori, i neon, le soundtrack. Dopo quasi 3h non avevo voglia di lasciare quel mondo. 

 

Forse è il film meno tarantiniano di sempre, nel senso che qui non ci sono dei personaggi in cerca di vendetta o di un grande scopo ma delle persone che vivono e basta. 

Film pieno zeppo di citazioni al cinema di cui è innamorato Tarantino, un vero e proprio omaggio. Chiunque abbia una buona conoscenza del periodo (cinematografico, storico, culturale etc.) sarà andato in estasi perché ha inserito una infinità di chicche, impossibile stargli dietro ahaha

 

Grandissimo il duo DiCaprio - Pitt, hanno creato davvero altri 2 personaggi iconici.

Meno impegnata Margot Robbie. Sono andato a guardare il film provando ad informarmi il meno possibile, quindi ad un certo punto pensavo che le due storie si sarebbero intersecate un po' di più ma come scelta ci sta. Diciamo che è stato un omaggio a Sharon Tate. 

 

La mezz'oretta finale è 😎

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Mi aspettavo altro ma, nonostante la lunghezza e l'assenza di una vera e propria trama, alla fine rimane la sensazione di aver visto un gran film (oltre allo shock per gli ultimi minuti del film).

Per il pubblico non americano è necessario conoscere la storia di Sharon Tate o della Famiglia di Manson, altrimenti si perde tantissimo e certe scene risultano senza senso.

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Non l'ho ancora visto, però leggendo i brani della colonna sonora credo sia interessante una nota sui Paul Revere & The Raiders presenti con ben 3 pezzi.

I Raiders erano un gruppo garage rock che nella seconda meta degli anni '60, dopo un decennio di gavetta, raggiunse grande popolarità grazie anche alla partecipazione a numerose trasmissioni televisive. Mentore del loro successo fu il produttore discografico Terry Melcher, coautore anche di alcuni loro brani e personaggio ben introdotto nello star system essendo figlio dell'attrice Doris Day. Melcher fu anche colui che, dopo un primo interessamento, rifiutò di mettere sotto contratto l'aspirante musicista Charles Manson. Ma non finisce qui perché Melcher fu anche l'ultimo inquilino del 10050 di Cielo Drive prima che vi si trasferisse la coppia Polansky/Tate e condivideva la villa con la fidanzata, l'attrice Candice Berger, e l'amico Mark Lindsay che era il cantante dei Paul Revere & The Raiders.

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A me ha lasciato note positive e note negative. La trama mi è piaciuta, lascia un sapore critico e nostalgico. Mi è piaciuta meno la sconnessione con i vari personaggi e gli ultimi 15 minuti,  dove prevale una forzata scenografia alla Tarantino. Diciamo che tra una rissa e uno spezzone di "Salvate il soldato Ryan" c'è un limite sottile sefz .

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A me ha lasciato un pò di amaro in bocca ma la colpa è mia, le aspettative erano altissime e mi aspettavo qualcosa di diverso, più un film su Charles Manson. Lo ammetto, l'errore è mio e non di Quentin. Ho adorato tantissime cose ma allo stesso tempo mi chiedevo "ok ma quando si introduce il fatto vero e proprio".

Uscito dal cinema mi sono promesso di tornare a rivederlo perchè me lo voglio godere completamente. Posso dire che visto in lingua originale  per me è anche stato un pò più complicato di molti altri film di Tarantino, ho adorato Brad Pitt e quella parlata molto stretta ma a volte mi sono perso qualcosina. Tutto sommato un buon film che come ho già scritto rivedrò per apprezzarlo completamente.

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Andando al cinema per vedere questo film ero preparato, non intendo spoiler, ma sospettavo che Tarantino avesse preso una certa piega. Anche considerando l'ottavo

E quindi mi sono goduto questa narrazione di quello che era Hollywood. E non ho disdegnato la scazzottata finale. Ho apprezzato la scelta di tenersi ai margini di quello che è successo. Non c'è bisogno di tornare lì dove la violenza è stata davvero efferata.

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boh raga .... che vi devo dire ?

 

parlate con uno fan di tarantino .... ho una passione sconfinata per tutti i suoi film 

 

oh raga .m'ha fatto veramente schifo .... è chiaro che è lo schifo che viene fuori da un film girato da tarantino con di caprio, bred pitt, margot robbie, pacino a fare quasi una sola scena di , si e no, 10 minuti.

E poi vi posso dire la sincera verita ?

Basta raga .... basta basta basta basta basta con questo senso di prostrazione nei confronti del, per me, piu' grande regista della storia .... vi prego BASTA !!! 

Mi sembra un po il gioco che fanno i fan di Rino Gaetano ..... basta che andate sotto qualunque canzone cosi', un po leggera, e simpatica di rino, come stoccolma ecc..  e via con improbabili riferimenti astrusi a famiglie massinoche o altre boiate 

 

cioè dai ragazzi, se uno canta stoccolma canta una canzone piacevole, simaptica, carina e basta fine, magari stavi pure sotto acidi, cioè non è che tutte le volte devi creare un collegamento co  chissà cosa .... dai su

 

e sinceramente molte di queste cose le ritrovo pure con tarantino, specie negli ultimi suoi 2 film .... 

ragazzi .... io penso sinceramente che se "i giochi" che fa tarantino, si permettesse di farlo qualunque altro regista , staremmo qua a denigrarlo e a gettargli mer-- dandogli dello sfigato, sinceramente vedo una tendenza ad eslatare cose che non dovrebbero e non sono punti di forza di un film 

"e ma i riferimenti a questo eh ma i riferimenti a quello ..... che bello !!! mi sono troppo piaciuti !!! " .... ma che bello cosa ???😂

cioè ma scusate ma sarebe come dire che kill bill è bello per i continui riferimenti a al cinema cinese .... ma sti caz-i !!!! ma che me frega !!! è bello perchè ha una sua ben consistente trama, è bello lo sviluppo e le dinamiche che hanno i vari personaggi ecc.... 

sti cavoli che uma c'ha il costume di bruce lee in game of death .... 

 

eeeeee ragazzi .... veramente .... tolte  alcune cose prettamente tecniche, alcuni tembri classici di tarantino ....come alcuni piani sequenza, tipo di margot robbie quando cammina per andare al cinema , oppure il classico zoom rapidissimo sul pimo piano .... non so se avete capito che intendo (l'ha usato 3000000000 volte in django e kill bill) .... e altre 10000 firme classiche di tarantino .... si .... ok .....

ragazzi , poco , poco , poco .... veramente troppo poco per me 

il tutto poi esaltato da gente che fa recensioni e che si sbrodola per cose che, se facesse qualunque altro regista, sarebbe tacciato e preso a insulti.

Non me ne frega nulla che tarantino volesse fare un tributo alla hollywood che lui ha conosciuto e farla conoscere al mondo intero .... il motivo che ti spinge a girare un film puo' essere quello che vuoi , ma stai comunque girando un film !!!!

Ragazzi non c'è nulla in questo film, non c'è veramente nulla .... e tu hai tutto il diritto di prenderti la licenza di fare un film che "ti faccia sentire felice" .... e pero' devi dare comunque qualcosa al pubblico, io mi rendo perfettamente conto che, sicuramente, tarantino sarà contento del suo lavoro perchè avrà fatto cio' che voleva fare, ma io da spettatore devo giudicare il film !!!! e a me de come hai visto e vissuto tu la hollywood degli anni 60-70 frega caz-i !!!

 

sinceramente credo che il 90% dei pareri positivi che ho sentito siano pareri di persone che esaltano in modo acritico .... veramente ragazzi, esaltarsi per i riferimenti di tarantino è una cosa demenziale, cioè è una specie di easter egg!!!  quello è un gioco che fa il regista, non capisco cosa ci sia di bello, ripeto, secondo voi kill bill è bello per i riferimenti ? 

Dai ragazzi piantiamola di inventare le cose .... 

Addirittura ho sentito gente creare e inventare i messaggi che tarantino voleva mandare (evidentemente perchè purtroppo è veramente privo di spessore come film e purtroppo molte cose te le devi quasi inventare)  .... tipo il piu' ridicolo che ho sentito era uno che voleva creare, nell'ultima scena, un riferimento al fatto che di caprio, è come se andasse in paradiso, perchè sharon tate è morta e quindi è come se fosse S. Pietro che apre le porte del paradiso .... dai ragazzi .doh

ripeto, se volete mi metto qui e mi invento un riferimento del film dei soliti idioti alla crisi dei migranti nel mediterraneo .... guardate se volete mi ci metto, e fidatevi, che se uno ci si mette, trova tutto .... lo posso collegare pure ad un riferimento all'11 settembre

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visto ieri sera,

mi ha lasciato sensazioni contrastanti, probabilmente tra un pò di tempo ne avrò un ricordo migliore, subito a caldo sono rimasto un pochino deluso, non tanto per lo svolgimento (lento) della storia, ma più che altro per il finale, che mi ha dato l'idea di qualcosa messo su in maniera precipitosa, l'avrei curato meglio. 

Per il resto Di Caprio e Pitt due giganti, felicissimo di averli visti insieme, quasi un sogno!

Ah! E' essenziale conoscere la storia Tate/Manson, altrimenti si rischia di non cogliere il nocciolo!

Detto questo rimane forse il film più intimo (e quindi difficile) di Quentin.

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Io spero seriamente che non si fermi al decimo film come leggevo da qualche parte....
Pure Hatefull eight doveva secondo alcuni essere il canto del cigno

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

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Il 10/10/2019 Alle 14:09, Mark92 ha scritto:

boh raga .... che vi devo dire ?

 

parlate con uno fan di tarantino .... ho una passione sconfinata per tutti i suoi film 

 

oh raga .m'ha fatto veramente schifo .... è chiaro che è lo schifo che viene fuori da un film girato da tarantino con di caprio, bred pitt, margot robbie, pacino a fare quasi una sola scena di , si e no, 10 minuti.

E poi vi posso dire la sincera verita ?

Basta raga .... basta basta basta basta basta con questo senso di prostrazione nei confronti del, per me, piu' grande regista della storia .... vi prego BASTA !!! 

Mi sembra un po il gioco che fanno i fan di Rino Gaetano ..... basta che andate sotto qualunque canzone cosi', un po leggera, e simpatica di rino, come stoccolma ecc..  e via con improbabili riferimenti astrusi a famiglie massinoche o altre boiate 

 

cioè dai ragazzi, se uno canta stoccolma canta una canzone piacevole, simaptica, carina e basta fine, magari stavi pure sotto acidi, cioè non è che tutte le volte devi creare un collegamento co  chissà cosa .... dai su

 

e sinceramente molte di queste cose le ritrovo pure con tarantino, specie negli ultimi suoi 2 film .... 

ragazzi .... io penso sinceramente che se "i giochi" che fa tarantino, si permettesse di farlo qualunque altro regista , staremmo qua a denigrarlo e a gettargli mer-- dandogli dello sfigato, sinceramente vedo una tendenza ad eslatare cose che non dovrebbero e non sono punti di forza di un film 

"e ma i riferimenti a questo eh ma i riferimenti a quello ..... che bello !!! mi sono troppo piaciuti !!! " .... ma che bello cosa ???😂

cioè ma scusate ma sarebe come dire che kill bill è bello per i continui riferimenti a al cinema cinese .... ma sti caz-i !!!! ma che me frega !!! è bello perchè ha una sua ben consistente trama, è bello lo sviluppo e le dinamiche che hanno i vari personaggi ecc.... 

sti cavoli che uma c'ha il costume di bruce lee in game of death .... 

 

eeeeee ragazzi .... veramente .... tolte  alcune cose prettamente tecniche, alcuni tembri classici di tarantino ....come alcuni piani sequenza, tipo di margot robbie quando cammina per andare al cinema , oppure il classico zoom rapidissimo sul pimo piano .... non so se avete capito che intendo (l'ha usato 3000000000 volte in django e kill bill) .... e altre 10000 firme classiche di tarantino .... si .... ok .....

ragazzi , poco , poco , poco .... veramente troppo poco per me 

il tutto poi esaltato da gente che fa recensioni e che si sbrodola per cose che, se facesse qualunque altro regista, sarebbe tacciato e preso a insulti.

Non me ne frega nulla che tarantino volesse fare un tributo alla hollywood che lui ha conosciuto e farla conoscere al mondo intero .... il motivo che ti spinge a girare un film puo' essere quello che vuoi , ma stai comunque girando un film !!!!

Ragazzi non c'è nulla in questo film, non c'è veramente nulla .... e tu hai tutto il diritto di prenderti la licenza di fare un film che "ti faccia sentire felice" .... e pero' devi dare comunque qualcosa al pubblico, io mi rendo perfettamente conto che, sicuramente, tarantino sarà contento del suo lavoro perchè avrà fatto cio' che voleva fare, ma io da spettatore devo giudicare il film !!!! e a me de come hai visto e vissuto tu la hollywood degli anni 60-70 frega caz-i !!!

 

sinceramente credo che il 90% dei pareri positivi che ho sentito siano pareri di persone che esaltano in modo acritico .... veramente ragazzi, esaltarsi per i riferimenti di tarantino è una cosa demenziale, cioè è una specie di easter egg!!!  quello è un gioco che fa il regista, non capisco cosa ci sia di bello, ripeto, secondo voi kill bill è bello per i riferimenti ? 

Dai ragazzi piantiamola di inventare le cose .... 

Addirittura ho sentito gente creare e inventare i messaggi che tarantino voleva mandare (evidentemente perchè purtroppo è veramente privo di spessore come film e purtroppo molte cose te le devi quasi inventare)  .... tipo il piu' ridicolo che ho sentito era uno che voleva creare, nell'ultima scena, un riferimento al fatto che di caprio, è come se andasse in paradiso, perchè sharon tate è morta e quindi è come se fosse S. Pietro che apre le porte del paradiso .... dai ragazzi .doh

ripeto, se volete mi metto qui e mi invento un riferimento del film dei soliti idioti alla crisi dei migranti nel mediterraneo .... guardate se volete mi ci metto, e fidatevi, che se uno ci si mette, trova tutto .... lo posso collegare pure ad un riferimento all'11 settembre

eh niente.. i tuoi gusti sono davvero strani. 

puoi anche dire che non hai capito il film senza dire "sinceramente credo che il 90% dei pareri positivi che ho sentito siano pareri di persone che esaltano in modo acritico"

che magari è più probabile..

ovvio che non sia un capolavoro ai livelli di pulp ficition o kill bill, detto da fan di tarantino a fan di tarantino, ma va preso per quello che è: un omaggio al cinema degli anni 60.

che si, hai ragione, è una cosa personale, ma se ti piace anche a te spettatore quell'epoca di cinema, lo apprezzerai. e ma per esempio è piaciuto l'omaggio a un'epoca del cinema tra le migliori di sempre e forse, la migliore per il cinema italiano. 

che poi tolto questo, e cioeè un regista può fare un film su quello che vuole e per i motivi che vuole, ok, diciamo che non ti è piaciuto il contesto, diciamo che non te ne può fregare di meno, mettiamo per un momento che il film era sulla storia della pizza in america, chissenefrega, il film rimane valido, la regia è buona, i dialoghi sono a buoni livelli, ok non sarà mr pink che parla di like a virgin o un dialogo sui massaggi ai piedi, ma alcuni dialoghi tra di caprio e pitt sono davvero ben scritti, l'atmosfera di quegli anni rappresentata in maniera efficace, per me non è stato neanche noioso, insomma a dirla tutta ce ne sono pochi di film prodotti nel 2019 e più in generale negli ultimi anni che hanno la stessa cura per i dettagli, che traspaiono tanto amore per il cinema di quell epoca in particolare si, ma piu in generale per tutto il cinema..

non so dimmi te che film del 2019 ti è piaciuto di più.. poi ovvio forse nella classifica dei film di tarantino viene all ultimo posto.. ma rimane cmq un ottimo film solidissimo..

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ah scusa visto che nel tuo messaggio parli ampiamente dei riferimenti e delle citazioni, tarantino è sempre stato questo, lo fa in ogni suoi film, è un amante del cinema e ama mettere queste cose nei suoi film, ma tu gli dai troppa importanza, il punto del film non è lanciare citazioni da dare in pasto ai fanboy, questa è  una cosa che appunto è nata su internet e che i più appassionati amano cercare, ma non puoi dire che un film è piaciuto solo per quello oppure ti fa schifo solo per quello.

mica colpa di tarantino se su internet nascono queste cose. il suo obiettivo era un altro. 

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15 ore fa, Sentenza ( il Cattivo) ha scritto:

eh niente.. i tuoi gusti sono davvero strani. 

puoi anche dire che non hai capito il film senza dire "sinceramente credo che il 90% dei pareri positivi che ho sentito siano pareri di persone che esaltano in modo acritico"

che magari è più probabile..

ovvio che non sia un capolavoro ai livelli di pulp ficition o kill bill, detto da fan di tarantino a fan di tarantino, ma va preso per quello che è: un omaggio al cinema degli anni 60.

che si, hai ragione, è una cosa personale, ma se ti piace anche a te spettatore quell'epoca di cinema, lo apprezzerai. e ma per esempio è piaciuto l'omaggio a un'epoca del cinema tra le migliori di sempre e forse, la migliore per il cinema italiano. 

che poi tolto questo, e cioeè un regista può fare un film su quello che vuole e per i motivi che vuole, ok, diciamo che non ti è piaciuto il contesto, diciamo che non te ne può fregare di meno, mettiamo per un momento che il film era sulla storia della pizza in america, chissenefrega, il film rimane valido, la regia è buona, i dialoghi sono a buoni livelli, ok non sarà mr pink che parla di like a virgin o un dialogo sui massaggi ai piedi, ma alcuni dialoghi tra di caprio e pitt sono davvero ben scritti, l'atmosfera di quegli anni rappresentata in maniera efficace, per me non è stato neanche noioso, insomma a dirla tutta ce ne sono pochi di film prodotti nel 2019 e più in generale negli ultimi anni che hanno la stessa cura per i dettagli, che traspaiono tanto amore per il cinema di quell epoca in particolare si, ma piu in generale per tutto il cinema..

non so dimmi te che film del 2019 ti è piaciuto di più.. poi ovvio forse nella classifica dei film di tarantino viene all ultimo posto.. ma rimane cmq un ottimo film solidissimo..

è un po lungo come discorso da fare e sopratutto è molto poco oggettivo come discorso da fare.... allora posto che .... l'ho visto solo 2 volte, una volta al cinema, e una volta con amici (contesto fastidiosissimo per vedere un film).

 

posto sopratutto il fatto che non parli con un esperto di cinema .... nel senso ..... ho avuto 3-4 anni fa una fase di media passione/curiosità verso il cinema, ma ti parlo proprio di un livello minimo, tale che mi ha portato a vedere tutti o quasi tutti i principali film popolari famosi belli ecc... poi magari da uno di questi film, se mi piaceva, mi vedevo il regista e mi vedevo un altro film fatto da quel regista il cui film in precedenza mi era piaciuto. Ecco cosi' mi sono mosso e ho esplorato il mondo del cinema. Insomma per intenderci non parli con uno che studia cinema e che si guarda mattoni di 3h di cinema cubano.

 

credo che abbia senso partire con una domanda cosi' forse capisci meglio cosa intendevo dire ? cos'è che rende tarantino, tarantino ? cercando di stringere e non allungare il brodo come facciamo quando ci scriviamo😂

secondo me il fatto che sia uno dei pochi registi a fare davvero cinema d'autore .... cinema d'autore è una definizione su cui si puo' discutere molto, pero', prendiamola alla buona.

Ora la risposta puo' essere chilometrica , diciamo, vedila cosi': tarantino fa cinema d'autore perchè ha un suo timbro. Cioè tu potresti prendere uno che non ha mai visto un film di tarantino, fargliene vedere uno, fargliene vedere un'altro, e ti direbbe che senza alcun dubbio che c'è qualcosa in comune, qualcosa che lega i due film.

 

E' capitato pure a me,pur avendo visto i film piu' popolari e famosi e noti a tutti i non esperti ..... per dirti è una cosa che ho notato pure con Sorrentino e Scorzese.... cioè ho notato in loro una sorta di "timbro", ovviamente non lo stesso di tartantino, ma ho visto che i loro film erano ben riconoscibili.

 

- Che siano dialoghi totalmente fuoricontesto ma divertenti: tipo quelli detti da te o quelli su quanto siano stati fatti piu' o meno bene i buchi ai sacchi durante un raid razzista

- Che riguardino la struttura del film con una suddivisione tipo libro.

- Che riguardino alcune tecniche (tipo alcune cose che ho detto prima ... lo zoom improvviso, o i pianisquenza o altre 1000 corbellerie tecniche tarantiniane)

- Che riguardino eventi incredibilmente forti e improvvisi come ... un colpo che parte per sbaglio e spappola il cranio, o un omicidio in pieno giorno in un parcheggio di un centro commerciale

si potrebbe andare avanti all'infinito, su yt trovi miliadi di video con questi "pattern" di riconoscimento di un film di tarantino ..... per quanto poi su alcuni aspetti sia anche leggermente cambiato nel tempo eh, pero' alcune cose restano in tarantino.

Ora prendi tutte queste cose e mettile in un calderone ok ? 

Io in questo calderone, come hai detto te, e come avevo pure detto io, ci metto anche i riferimenti al suo mondo, che ne so .... le sigarette "red apple" o altre boiat..... ma a me francamente del tuo universo parallelo fatto di feticismo e sigarette "red apple" frega 0 !!!! cosi' come frega 0 delle tue perversioni !!!! sei un feticista ? ok ..... ma pure sti gran cavoli !!! Cioè posso stimarti perchè mi dimostri che sei uno che se ne sbatte di tutto e si permette il lusso di esprimere una sua perversione in 4-5 sec di piante dei piedi sparate in faccia sulla telecamera durante un film da non so quanti milioni di euro di budjet. Ma non è un elemento che mi fa pensare chissà che del film.

 

Cioè kill bill non è un grande film per i riferimenti di tarantino a bruce lee ecc... è un grande film perchè DI PER SE è un grande film, per tutta un'infinita serie di altri motivi, il feticism di tarantino in kill bill non aggiunge e toglie nulla alla grandezza del film, è un tocco che tarantino vuole metterci e ok, ma a me da spettatore frega 0 !!!! Cioè non è che kill bill è un grande film perchè uma thurman ha il costume di bruce lee in game of death, o per pai mei ..... cioè onestamente, se io provassi ad argomentare la bellezza di kill bill in questo modo, sarei ridicolo ? daaaaaai su, seriamente !!! cioè ma scusami, ma * senza gloria, è bello perchè bradd pitt fuma le red apple ? o è bello perchè ha delle scene che ti fanno stare male proprio fisiologicamente !!!! C'è la famosa scena dello strudel che a me fa venire la nausea, c'è Waltz che, un po per merito di tarantino, un po per merito suo, ti mette un terrore addosso che, ti giuro, a me fa star male. Veramente, non scherzo.

 

Sulla prima frase sottolineata .... ESATTO !!!! BRAVO !!!! Anzi, leva il "poniamo il caso" .... tarantino, specie il primo, FACEVA PROPRIO QUESTO !!!! cioè era totalmente disinteressato a prendere un particolare contesto o argomento,  il contesto è molto spesso una scusa. Si ok forse ci doveva comunque essere un minimo comune denominatore di violenza pero' poi all'interno di quel contensto svariava parecchio, poi senza contare che la violenza stessa la declinava in modo piu' o meno parodistico in alcuni film piuttosto che in altri aumentando ancora di piu' la variabilità finale del film. Ma comunque non era mai troppo importante "l'ambientazione". Sembra strano ma in * senza gloria, il contesto storico è quasi trascurabile. Cioè che ne so ..... non è che * senza gloria sia un film che ti vuole parlare di un certo periodo, cioè non è "una giornata particolare", non è che si vuole accendere un faro su quel periodo per analizzarne degli aspetti, non ti vuole far fare un esame di coscienza . Poi è normale che se fai il film in un certo contesto inevitabilmente qualche tematica sul contesto in cui è ambientato il film la vai a sviluppare, qualche minimo focus sul nazzismo puoi farlo, cosi' come in django qualche tematica legata al contensto nel quale si ambienta il film finisci per farla. Ma non è quello l'aspetto principale. Come dici te, sono dinamiche che puoi applicare anche a contesti differenti, il contesto ti serve quasi da scusa. Ma infatti non è che il contesto di un film fa di questo un film piu' o meno buono. Cioè non è che DI SUO, un film sulla 2 guerra mondiale è piu' bello di uno sullo schiavismo in america.

In questo caso no !!! in questo caso, proprio per la "mission" del film, cioè "omaggiare una certa hollywood", il contesto è fondamentale ..... poi è bravo in questo !!!! cioè è bravo nel farti entrare in quel mondo, ma su questo, intendiamoci, non dico nulla a tarantino, questa sarà una cosa che a tarantino resterà per sempre ..... cioè è miglior regista al mondo ANCHE perchè, come nessuno al mondo, e nessuno oserei dire nella storia, se vuole farti passare un certo stato d'animo, farti calare in una certa realtà .... CI RIESCE COMPLETAMENTE !!!! Pero' a parte questa sua capacità di trasmetterti l'atmosfera di quegli anni, declinata in tono fiabesco, c'è veramente poco altro .....Se poi tu m dici "eh beh ma ti pare poco ? secondo te è facile fare questo? ".... ok, hai ragione, ti dico .... NO !!! assolutamente !!!! ma infatti tarantino su certe cose non si discute !!!! Pero' poi è come se tu mi avessi mostrato queste tue abilità, pero' all'interno di un film che manca troppo di alementi essenziali ed indispensabili. Io tutti i commenti che ho sentito, tutte le recensioni che ho visto, mi sono sembrate tutte un po' frufru, tutte tese a mostrare la propria cultura cinematografica, quasi un'ostentazione di riuscire a stare al passo di tarantino, e a mostrare di aver capito questo o quell'altro riferimento di tarantino..... ragazzi, argomentare cosi' la bellezza di un film, specie se di tarantino, è umiliante per tarantino stesso. Non ha bisogno della nostra elemosina.

Credo invece molto in cio' che dici tu, ma per un semplice motivo, e cioè , perchè credo, visto il nome, che tu sia un appassionato di western, posso quindi capire che se sei un fan parti giò con una grande dose di terreno comune, cioè banalmente anche solo un documentario su quel mondo ti farà impazzire, figurarsi una sorta di tributo a quel mondo visto attraverso gli occhi di uno come tarantino che quel mondo lo ha amato e che , grazie alle sue doti, ti ci fa calare completamente come nessuno al mondo è in grado di fare..... immagino che sia il massimo. Pero' è un aspetto secondo me fuorviante .... pensi che a me piacesse il contesto di kill bill ? non me ne fregava nulla, io l'unico manga che ho letto in vita mia è stato dragonball, figurati se avessi mai letto lady snowblood, o se conoscessi tutto il filone orientale a cui tarantino si ispira ..... sai cosa me ne frega, MA LI PER LI MI FA IMPAZZIRE !!! mi fa impazzire come mescoli il tuo background culturale (una roba indecorosa la cultura cinematografica di quentin) con alcune tue peculiarità tecniche piu' o meno originali. 

Non so che dirti .... vedi ogni film di tarantino come dei viaggi. Perchè il viaggio nel mondo di kill bill mi è piaciuto e quello nel mondo di c'era una volta a hollywood no ? non mi ha lasciato nulla oltre prendere atto di cose di cui nessuno credo abbia mai dubitato, ossia la grandezza di tarantino come regista, ma per il resto mi sembra un film. Manca un po di collante tra vari elementi del film .... cioè per dire pure margot robbie schiaffata li .... boh, saro' superficiale io eh, pero' in giro non è che sento in giro commenti che spieghino chissà quanto sensatamente la relazione tra alcuni personaggi del film, per me gli spezzoni suoi sono presi e incollati con lo sputo nel film, poi che DI LORO  siano s gcene irate bene .... ok , su quello si, ma complessivamente il film , almeno per me , ne risente terribilmente.

 

puo' essere vero cio' che dici te ? puo' essere, sicuramente non essendo un appassionato di western sono meno incentivato, a mio padre , per esempio, è piaciuto tantissimo ..... pero' ti ripeto non ero nemmeno un appassionato di manga eppure kill bill per me è uno dei migliori film della storia. 

Sopratutto ti dico: DEVO RIVEDERLO !!! mi riprometto di rivederlo, te lo giuro, quello si, perchè 2 volte (di cui una un po a cacchio tra amici) non bastano. Su quello si !!! pero' ti dico che la 1 visione di jackie brown, o di django o di kill bill mi hanno lasciato fomentato come un bambino che beve bevande zuccherate.... questo no.

 

che ti devo dire ? troppe aspettative ? si ..... SICURMAENTE di base c'è un po di quello !!!! lo riconosco senza problemi !!!! perchè poi, come giustamente mi domandi tu, "vabbè ma quindi nel 2019 mi dici un film migliore?" ..... e non ti so rispondere 😂 ..... il che ti da l'idea di cosa sia tarantino per me . Forse oltre a questo c'è il fatto che, che che io ne dica ,sotto sotto, anche se non me ne rendo conto, è come dici tu ? cioè che non essendo appassionato di quel mondo non l'ho apprezzato ? ci credo poco , credo magari piu' al discorso delle aspettative .... forse anche al fatto che, non essendomi troppo piaciuto nemmeno the hateful eight mi sono messo in testa che è nella sua fase calante e quindi sono portato a vedere negativamente i suoi lavori ? non lo so

ti dico che ci sono tante cose che da spettatore mi hanno infastidito, pero' riconosco senza problema di averne godute altre, anche in questo film, che solo tarantino puo' darmi.

Forse sono un po come un bambino viziato .... il fatto è che ..... oh questo non ne ha sbagliata una nella sua carriera !!!! cioè tu parti dalle iene e arrivi a * senza gloria .... e non c'è un film che non sia un capolavoro, e non sono parole dette a caso, non che non sia bello, che non sia un CAPOLAVORO !!!! 

Le iene, Pulp Fiction, Jackie brown, Kill Bill 1,2, * senza gloria, Django ..... cioè il mio preferito è Jackie Brown, ma io so che questi sono capolavori assoluti, se viene qualcuno a dirmi qualcosa su django io non è che ho da ridire, veramente li metto tutti sullo stesso piano, ma sincermente negli ultimi 2 ho visto un notevole calo e ..... e un po mi fa rosicare 

 

Guarda ti prometto che SICURAMENTE lo riguardero' perchè, al netto di tutto, mi ha dato molto l'impressione di essere un film che va visto e rivisto molte volte, caso mai poi ti dico.

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1 ora fa, Mark92 ha scritto:

è un po lungo come discorso da fare e sopratutto è molto poco oggettivo come discorso da fare.... allora posto che .... l'ho visto solo 2 volte, una volta al cinema, e una volta con amici (contesto fastidiosissimo per vedere un film).

 

posto sopratutto il fatto che non parli con un esperto di cinema .... nel senso ..... ho avuto 3-4 anni fa una fase di media passione/curiosità verso il cinema, ma ti parlo proprio di un livello minimo, tale che mi ha portato a vedere tutti o quasi tutti i principali film popolari famosi belli ecc... poi magari da uno di questi film, se mi piaceva, mi vedevo il regista e mi vedevo un altro film fatto da quel regista il cui film in precedenza mi era piaciuto. Ecco cosi' mi sono mosso e ho esplorato il mondo del cinema. Insomma per intenderci non parli con uno che studia cinema e che si guarda mattoni di 3h di cinema cubano.

 

credo che abbia senso partire con una domanda cosi' forse capisci meglio cosa intendevo dire ? cos'è che rende tarantino, tarantino ? cercando di stringere e non allungare il brodo come facciamo quando ci scriviamo😂

secondo me il fatto che sia uno dei pochi registi a fare davvero cinema d'autore .... cinema d'autore è una definizione su cui si puo' discutere molto, pero', prendiamola alla buona.

Ora la risposta puo' essere chilometrica , diciamo, vedila cosi': tarantino fa cinema d'autore perchè ha un suo timbro. Cioè tu potresti prendere uno che non ha mai visto un film di tarantino, fargliene vedere uno, fargliene vedere un'altro, e ti direbbe che senza alcun dubbio che c'è qualcosa in comune, qualcosa che lega i due film.

 

E' capitato pure a me,pur avendo visto i film piu' popolari e famosi e noti a tutti i non esperti ..... per dirti è una cosa che ho notato pure con Sorrentino e Scorzese.... cioè ho notato in loro una sorta di "timbro", ovviamente non lo stesso di tartantino, ma ho visto che i loro film erano ben riconoscibili.

 

- Che siano dialoghi totalmente fuoricontesto ma divertenti: tipo quelli detti da te o quelli su quanto siano stati fatti piu' o meno bene i buchi ai sacchi durante un raid razzista

- Che riguardino la struttura del film con una suddivisione tipo libro.

- Che riguardino alcune tecniche (tipo alcune cose che ho detto prima ... lo zoom improvviso, o i pianisquenza o altre 1000 corbellerie tecniche tarantiniane)

- Che riguardino eventi incredibilmente forti e improvvisi come ... un colpo che parte per sbaglio e spappola il cranio, o un omicidio in pieno giorno in un parcheggio di un centro commerciale

si potrebbe andare avanti all'infinito, su yt trovi miliadi di video con questi "pattern" di riconoscimento di un film di tarantino ..... per quanto poi su alcuni aspetti sia anche leggermente cambiato nel tempo eh, pero' alcune cose restano in tarantino.

Ora prendi tutte queste cose e mettile in un calderone ok ? 

Io in questo calderone, come hai detto te, e come avevo pure detto io, ci metto anche i riferimenti al suo mondo, che ne so .... le sigarette "red apple" o altre boiat..... ma a me francamente del tuo universo parallelo fatto di feticismo e sigarette "red apple" frega 0 !!!! cosi' come frega 0 delle tue perversioni !!!! sei un feticista ? ok ..... ma pure sti gran cavoli !!! Cioè posso stimarti perchè mi dimostri che sei uno che se ne sbatte di tutto e si permette il lusso di esprimere una sua perversione in 4-5 sec di piante dei piedi sparate in faccia sulla telecamera durante un film da non so quanti milioni di euro di budjet. Ma non è un elemento che mi fa pensare chissà che del film.

 

Cioè kill bill non è un grande film per i riferimenti di tarantino a bruce lee ecc... è un grande film perchè DI PER SE è un grande film, per tutta un'infinita serie di altri motivi, il feticism di tarantino in kill bill non aggiunge e toglie nulla alla grandezza del film, è un tocco che tarantino vuole metterci e ok, ma a me da spettatore frega 0 !!!! Cioè non è che kill bill è un grande film perchè uma thurman ha il costume di bruce lee in game of death, o per pai mei ..... cioè onestamente, se io provassi ad argomentare la bellezza di kill bill in questo modo, sarei ridicolo ? daaaaaai su, seriamente !!! cioè ma scusami, ma * senza gloria, è bello perchè bradd pitt fuma le red apple ? o è bello perchè ha delle scene che ti fanno stare male proprio fisiologicamente !!!! C'è la famosa scena dello strudel che a me fa venire la nausea, c'è Waltz che, un po per merito di tarantino, un po per merito suo, ti mette un terrore addosso che, ti giuro, a me fa star male. Veramente, non scherzo.

 

Sulla prima frase sottolineata .... ESATTO !!!! BRAVO !!!! Anzi, leva il "poniamo il caso" .... tarantino, specie il primo, FACEVA PROPRIO QUESTO !!!! cioè era totalmente disinteressato a prendere un particolare contesto o argomento,  il contesto è molto spesso una scusa. Si ok forse ci doveva comunque essere un minimo comune denominatore di violenza pero' poi all'interno di quel contensto svariava parecchio, poi senza contare che la violenza stessa la declinava in modo piu' o meno parodistico in alcuni film piuttosto che in altri aumentando ancora di piu' la variabilità finale del film. Ma comunque non era mai troppo importante "l'ambientazione". Sembra strano ma in * senza gloria, il contesto storico è quasi trascurabile. Cioè che ne so ..... non è che * senza gloria sia un film che ti vuole parlare di un certo periodo, cioè non è "una giornata particolare", non è che si vuole accendere un faro su quel periodo per analizzarne degli aspetti, non ti vuole far fare un esame di coscienza . Poi è normale che se fai il film in un certo contesto inevitabilmente qualche tematica sul contesto in cui è ambientato il film la vai a sviluppare, qualche minimo focus sul nazzismo puoi farlo, cosi' come in django qualche tematica legata al contensto nel quale si ambienta il film finisci per farla. Ma non è quello l'aspetto principale. Come dici te, sono dinamiche che puoi applicare anche a contesti differenti, il contesto ti serve quasi da scusa. Ma infatti non è che il contesto di un film fa di questo un film piu' o meno buono. Cioè non è che DI SUO, un film sulla 2 guerra mondiale è piu' bello di uno sullo schiavismo in america.

In questo caso no !!! in questo caso, proprio per la "mission" del film, cioè "omaggiare una certa hollywood", il contesto è fondamentale ..... poi è bravo in questo !!!! cioè è bravo nel farti entrare in quel mondo, ma su questo, intendiamoci, non dico nulla a tarantino, questa sarà una cosa che a tarantino resterà per sempre ..... cioè è miglior regista al mondo ANCHE perchè, come nessuno al mondo, e nessuno oserei dire nella storia, se vuole farti passare un certo stato d'animo, farti calare in una certa realtà .... CI RIESCE COMPLETAMENTE !!!! Pero' a parte questa sua capacità di trasmetterti l'atmosfera di quegli anni, declinata in tono fiabesco, c'è veramente poco altro .....Se poi tu m dici "eh beh ma ti pare poco ? secondo te è facile fare questo? ".... ok, hai ragione, ti dico .... NO !!! assolutamente !!!! ma infatti tarantino su certe cose non si discute !!!! Pero' poi è come se tu mi avessi mostrato queste tue abilità, pero' all'interno di un film che manca troppo di alementi essenziali ed indispensabili. Io tutti i commenti che ho sentito, tutte le recensioni che ho visto, mi sono sembrate tutte un po' frufru, tutte tese a mostrare la propria cultura cinematografica, quasi un'ostentazione di riuscire a stare al passo di tarantino, e a mostrare di aver capito questo o quell'altro riferimento di tarantino..... ragazzi, argomentare cosi' la bellezza di un film, specie se di tarantino, è umiliante per tarantino stesso. Non ha bisogno della nostra elemosina.

Credo invece molto in cio' che dici tu, ma per un semplice motivo, e cioè , perchè credo, visto il nome, che tu sia un appassionato di western, posso quindi capire che se sei un fan parti giò con una grande dose di terreno comune, cioè banalmente anche solo un documentario su quel mondo ti farà impazzire, figurarsi una sorta di tributo a quel mondo visto attraverso gli occhi di uno come tarantino che quel mondo lo ha amato e che , grazie alle sue doti, ti ci fa calare completamente come nessuno al mondo è in grado di fare..... immagino che sia il massimo. Pero' è un aspetto secondo me fuorviante .... pensi che a me piacesse il contesto di kill bill ? non me ne fregava nulla, io l'unico manga che ho letto in vita mia è stato dragonball, figurati se avessi mai letto lady snowblood, o se conoscessi tutto il filone orientale a cui tarantino si ispira ..... sai cosa me ne frega, MA LI PER LI MI FA IMPAZZIRE !!! mi fa impazzire come mescoli il tuo background culturale (una roba indecorosa la cultura cinematografica di quentin) con alcune tue peculiarità tecniche piu' o meno originali. 

Non so che dirti .... vedi ogni film di tarantino come dei viaggi. Perchè il viaggio nel mondo di kill bill mi è piaciuto e quello nel mondo di c'era una volta a hollywood no ? non mi ha lasciato nulla oltre prendere atto di cose di cui nessuno credo abbia mai dubitato, ossia la grandezza di tarantino come regista, ma per il resto mi sembra un film. Manca un po di collante tra vari elementi del film .... cioè per dire pure margot robbie schiaffata li .... boh, saro' superficiale io eh, pero' in giro non è che sento in giro commenti che spieghino chissà quanto sensatamente la relazione tra alcuni personaggi del film, per me gli spezzoni suoi sono presi e incollati con lo sputo nel film, poi che DI LORO  siano s gcene irate bene .... ok , su quello si, ma complessivamente il film , almeno per me , ne risente terribilmente.

 

puo' essere vero cio' che dici te ? puo' essere, sicuramente non essendo un appassionato di western sono meno incentivato, a mio padre , per esempio, è piaciuto tantissimo ..... pero' ti ripeto non ero nemmeno un appassionato di manga eppure kill bill per me è uno dei migliori film della storia. 

Sopratutto ti dico: DEVO RIVEDERLO !!! mi riprometto di rivederlo, te lo giuro, quello si, perchè 2 volte (di cui una un po a cacchio tra amici) non bastano. Su quello si !!! pero' ti dico che la 1 visione di jackie brown, o di django o di kill bill mi hanno lasciato fomentato come un bambino che beve bevande zuccherate.... questo no.

 

che ti devo dire ? troppe aspettative ? si ..... SICURMAENTE di base c'è un po di quello !!!! lo riconosco senza problemi !!!! perchè poi, come giustamente mi domandi tu, "vabbè ma quindi nel 2019 mi dici un film migliore?" ..... e non ti so rispondere 😂 ..... il che ti da l'idea di cosa sia tarantino per me . Forse oltre a questo c'è il fatto che, che che io ne dica ,sotto sotto, anche se non me ne rendo conto, è come dici tu ? cioè che non essendo appassionato di quel mondo non l'ho apprezzato ? ci credo poco , credo magari piu' al discorso delle aspettative .... forse anche al fatto che, non essendomi troppo piaciuto nemmeno the hateful eight mi sono messo in testa che è nella sua fase calante e quindi sono portato a vedere negativamente i suoi lavori ? non lo so

ti dico che ci sono tante cose che da spettatore mi hanno infastidito, pero' riconosco senza problema di averne godute altre, anche in questo film, che solo tarantino puo' darmi.

Forse sono un po come un bambino viziato .... il fatto è che ..... oh questo non ne ha sbagliata una nella sua carriera !!!! cioè tu parti dalle iene e arrivi a * senza gloria .... e non c'è un film che non sia un capolavoro, e non sono parole dette a caso, non che non sia bello, che non sia un CAPOLAVORO !!!! 

Le iene, Pulp Fiction, Jackie brown, Kill Bill 1,2, * senza gloria, Django ..... cioè il mio preferito è Jackie Brown, ma io so che questi sono capolavori assoluti, se viene qualcuno a dirmi qualcosa su django io non è che ho da ridire, veramente li metto tutti sullo stesso piano, ma sincermente negli ultimi 2 ho visto un notevole calo e ..... e un po mi fa rosicare 

 

Guarda ti prometto che SICURAMENTE lo riguardero' perchè, al netto di tutto, mi ha dato molto l'impressione di essere un film che va visto e rivisto molte volte, caso mai poi ti dico.

meno male cmq che hai cercato di essere sintetico mark ahah beh ma meglio cosi. 

premetto anche io non mi considero un esperto di cinema, ho visto tantissimi film perchè è una passione, ma anche a me non piacciono i film muti che per 4 ore inquadrano una capra che mangia, mi son visto solo i classici dagli anni 60 ad oggi ma pure i film ignorantissimi eh con stallone e scwharzzenege, ma capisco a grandi linee le differenze, uno è puro intrattenimento, vedere il tipo che fa una kill e subito dopo la classica battuta, altri registi o film si vede proprio che sono fatti meglio, per dire i miei gusti sono basati su ciò che mi intrattiene meglio, non necessariamente divertire, ma intrattenere, ecco perchè i miei registi preferiti sono tarantino, scorsese, richtie, leone, perchè i loro sono i film che guardo con più piacere e che mai mi annoiano, poi ou mi piace anche kubrick per dire perchè se guardo un suo film, pur da inesperto, sono talmente girati bene, curati in ogni dettaglio che pure uno come me lo può vedere chiaramente. 

 

ok sul "timbro" di tarantino ti seguo, anche io penso il suo modo particolare di fare cinema lo renda cosi piacevole, anche io penso che il timbro sia quello che dici tu ( i dialoghi ecc) e che le continue citazioni e i riferimenti sono una parte secondaria, ok però attenzione, anche quelli fanno parte del suo "timbro" seppure in maniera secondaria, perchè cmq lo rende diverso da altri registi che non usano questo strumento, piaccia o non piaccia, micheal bay non ne usa, tarantino si, poi sono d'accordo che un suo film non debba piacere per quello.

ovvio che queste cose colpiscono l'attenzione del pubblico di massa, cioe:

1) diventa una specie di gioco trovare tutte le citazioni come se fosse una specie di puzzle

2) per chi apprezza cio a cui li si riferisce c'è una sorta di doppio piacere, per dire se lui mette un omaggio a sergio leone a me piace, perchè adoro sergio leone, poi puoi dirmi che secondo te è un modo di fare fan service, ma secondo me invece è piu una cosa che piace a lui da amante del cinema, cioè lo fa perche a lui piace proprio

 

poi ovvio se vai sul web trovi mille robe, mille teorie, ma quello perchè la maggior parte non coglie il vero senso, il piunto di tarantino non è fare un fil per metterci il piede o un omaggio a leone, le mette come cosa secondaria, mica colpa sua se la gente si focussa su quelle robe..

come hai detto tu i suoi film sono belli perchè tutte le scene sono girate in maniera magistrale e curata in ogni dettaglio, dal dialogo al ritmo ecc e ps waltz in quel film mette paurra anche a me per come sia gelidamente cattivo. 

 

sul "contesto specifico" non sono d'accordo quando dici che nei film precendenti non c'era, e non ti sto dando dello scemo perchè non te ne sei accorto, come tu stesso hai detto non sei interessato a certe cose e ci sta, mica devi per forza, se ti piace il cinema western o giapponese fa lo stesso, però è un fatto conclamato  che in ogni suo film il contesto è inserito in un riferimento a un particolare tipo di cinema o un periodo del cinema:

le iene e pulp fiction sono ispirati al cinema degli anni 70 e 80 e infatti la violenza parodiata è un esagerazione di quel cinema

django e hateful 8 è il contesto western , specialmente riferito agli spaghetti western italiani degli anni 60

kill bill è nel contesto del cinema orientale degli anni 50 in poi

* senza gloria è ispirato ai film di guerra ( e qua ci sarebbe da fare una parentesi sul cinema visto come strumento sociale tramite la metafora del cinema che uccide hitler cosi nella realtà il cinema può rappresantare un modo per ricordare la storia e prevenire certi mali sociali ecc) 

per dire grindhouse: non se se lo hai visto, forse il suo film peggiore, ma è anche il film che maggiormente è il film che in maniera piu esplicita è un omaggio a un tipo di cinema, la exploitation degli anni 60, film di serie b, e infatti va preso per quello che è, un omaggio a quel cinema, se lo vedi pensi che sia un film debole, ma rimane quello, lui lo ha fatto per quello, fine.

ma questo accade in ogni film di tarantino eh. 

 

secondo me ci sono due livelli di vedere i film di tarantino:

1) se sei un amante del particolare cinema che tarantino vuole omaggiare in quel film, come hai detto tu, ne cogli ogni riferimento, ripensi all opera originale a cui si rifa e godi il triplo, tipo django con la musichetta di trinità se hai visto il film godi 

2) se non sei appassionato di queste cose, western giappo ecc ti godi il film per quello che è, per altre cose, come hai detto tu, per la regia, per i dialoghi assurdi, perchè non ti aspetti mica che alla fine delle iene muoiono tutti o nello scantinato di *, ecc ecc

questo rimane, ogni suo film è cosi, poi ovvio puoi vedere il film a seconda di quale dei due tipi corrispondi, ma il punto forte di tarantino è proprio che riesce a piacere a tutti !

 

ma il contesto in ogni film di tarantino è sempre importante. sempre. 

 

poi, si , a me è piaciuto tanto perche in generale sono proprio un amante di quel particolare momento del cinema, anni 60, non solo western ma tutto, ovvio a me è piaciuto di più, poi tu dici che mancano elementi insispensabili per un film, parli di mancanza di collante tra i personaggi ecc.

ma se tu guardi il film senza badare al contesto ( cinema anni 60) secondo me risulta cmq un buon film, cioè alla fine è la storia di un attore in declino ( di caprio) che cerca in tutti i modi di avere successo, è la storia di uno stuntman che non vedrà mai quel successo, non sarà mai al centro dell attenzione, non vedrà mai il suo nome sul cartellone, ma nonostante questo si da da fare, poi è la storia della relazione tra i due, della grande amicizia nonostante uno sia una star e l'altro sia un operaio, nonostante uno sia un grande uomo e l'altro un pò una checca, che siano tutti e due alcolisti ecc

gia cosi secondo me basterebbe per fare un gran film, pèchè tutto è fatto molto bene, i dialoghi, lo sviluppo della trama ecc

la trama secondaria di sharon tate è messa la per vari motivi:

1) rappresentare meglio l'atmosfera di quel periodo

2) raccontare un fatto che magari per te non vuol dire niente , ma quando successe fu davvero importante per gli americani, credimi per noi conta poco ma fu davvero una cosa che impressiono gli americani ancora oggi, escono mille film , mille documentari ecc

3) pretesto per la scena finale in cui come in * senza gloria il cinema cambia la storia, metafora di come il cinema possa essere uno strumento positivo per l'umanità

ecc ce ne sono altri di motivi eh ma credo che questi sono i principali.

 poi ovvio che alcune cose potevano fatte meglio, potevano essere collegati meglio, ma il punto non era quello di raccontare la storia di sharon tate, non c'entra niente, è solo un espediente, la trama princpale è quella di pitt/dicaprio, prova a guardarlo di nuovo come hai detto tu, prova a concentrarti su questo aspetto, sulla storia di un attore fallito e i suoi problemi con l'alcool, il tutto quando il cinema era un altra cosa ripsetto ad oggi..

 

poi è ovvio quello che dici tu è giusto, una certa parte di critica sopratutto online non fa un piacere a tarantino dicendo cose assurde, ah quella roba la sta a significare quella roba la ecc ma sono loro ad essere dei *, non hanno capito niente del film e non è colpa di tarantino se ci sono tanti * in giro, il punto del film non è mettere oscuri riferimenti e citazioni, ma semplicemente la storia di di caprio in un contesto particolare, il cinema anni 60. punto. fine.

non credere a quelle robe la, trova una recensione che parla solo di questo, credimi rivaluterai il film sotto un altra luce.

 

guardalo ancora e sappimi dire! spero di essermi fatto capire perchè io ho capito tutto quello che volevi dire ma secondo me devi solo vedere il tutto da un altro punto di vista!

 

 

 

 

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1 ora fa, Sentenza ( il Cattivo) ha scritto:

meno male cmq che hai cercato di essere sintetico mark ahah beh ma meglio cosi. 

premetto anche io non mi considero un esperto di cinema, ho visto tantissimi film perchè è una passione, ma anche a me non piacciono i film muti che per 4 ore inquadrano una capra che mangia, mi son visto solo i classici dagli anni 60 ad oggi ma pure i film ignorantissimi eh con stallone e scwharzzenege, ma capisco a grandi linee le differenze, uno è puro intrattenimento, vedere il tipo che fa una kill e subito dopo la classica battuta, altri registi o film si vede proprio che sono fatti meglio, per dire i miei gusti sono basati su ciò che mi intrattiene meglio, non necessariamente divertire, ma intrattenere, ecco perchè i miei registi preferiti sono tarantino, scorsese, richtie, leone, perchè i loro sono i film che guardo con più piacere e che mai mi annoiano, poi ou mi piace anche kubrick per dire perchè se guardo un suo film, pur da inesperto, sono talmente girati bene, curati in ogni dettaglio che pure uno come me lo può vedere chiaramente. 

 

ok sul "timbro" di tarantino ti seguo, anche io penso il suo modo particolare di fare cinema lo renda cosi piacevole, anche io penso che il timbro sia quello che dici tu ( i dialoghi ecc) e che le continue citazioni e i riferimenti sono una parte secondaria, ok però attenzione, anche quelli fanno parte del suo "timbro" seppure in maniera secondaria, perchè cmq lo rende diverso da altri registi che non usano questo strumento, piaccia o non piaccia, micheal bay non ne usa, tarantino si, poi sono d'accordo che un suo film non debba piacere per quello.

ovvio che queste cose colpiscono l'attenzione del pubblico di massa, cioe:

1) diventa una specie di gioco trovare tutte le citazioni come se fosse una specie di puzzle

2) per chi apprezza cio a cui li si riferisce c'è una sorta di doppio piacere, per dire se lui mette un omaggio a sergio leone a me piace, perchè adoro sergio leone, poi puoi dirmi che secondo te è un modo di fare fan service, ma secondo me invece è piu una cosa che piace a lui da amante del cinema, cioè lo fa perche a lui piace proprio

 

poi ovvio se vai sul web trovi mille robe, mille teorie, ma quello perchè la maggior parte non coglie il vero senso, il piunto di tarantino non è fare un fil per metterci il piede o un omaggio a leone, le mette come cosa secondaria, mica colpa sua se la gente si focussa su quelle robe..

come hai detto tu i suoi film sono belli perchè tutte le scene sono girate in maniera magistrale e curata in ogni dettaglio, dal dialogo al ritmo ecc e ps waltz in quel film mette paurra anche a me per come sia gelidamente cattivo. 

 

sul "contesto specifico" non sono d'accordo quando dici che nei film precendenti non c'era, e non ti sto dando dello scemo perchè non te ne sei accorto, come tu stesso hai detto non sei interessato a certe cose e ci sta, mica devi per forza, se ti piace il cinema western o giapponese fa lo stesso, però è un fatto conclamato  che in ogni suo film il contesto è inserito in un riferimento a un particolare tipo di cinema o un periodo del cinema:

le iene e pulp fiction sono ispirati al cinema degli anni 70 e 80 e infatti la violenza parodiata è un esagerazione di quel cinema

django e hateful 8 è il contesto western , specialmente riferito agli spaghetti western italiani degli anni 60

kill bill è nel contesto del cinema orientale degli anni 50 in poi

* senza gloria è ispirato ai film di guerra ( e qua ci sarebbe da fare una parentesi sul cinema visto come strumento sociale tramite la metafora del cinema che uccide hitler cosi nella realtà il cinema può rappresantare un modo per ricordare la storia e prevenire certi mali sociali ecc) 

per dire grindhouse: non se se lo hai visto, forse il suo film peggiore, ma è anche il film che maggiormente è il film che in maniera piu esplicita è un omaggio a un tipo di cinema, la exploitation degli anni 60, film di serie b, e infatti va preso per quello che è, un omaggio a quel cinema, se lo vedi pensi che sia un film debole, ma rimane quello, lui lo ha fatto per quello, fine.

ma questo accade in ogni film di tarantino eh. 

 

secondo me ci sono due livelli di vedere i film di tarantino:

1) se sei un amante del particolare cinema che tarantino vuole omaggiare in quel film, come hai detto tu, ne cogli ogni riferimento, ripensi all opera originale a cui si rifa e godi il triplo, tipo django con la musichetta di trinità se hai visto il film godi 

2) se non sei appassionato di queste cose, western giappo ecc ti godi il film per quello che è, per altre cose, come hai detto tu, per la regia, per i dialoghi assurdi, perchè non ti aspetti mica che alla fine delle iene muoiono tutti o nello scantinato di *, ecc ecc

questo rimane, ogni suo film è cosi, poi ovvio puoi vedere il film a seconda di quale dei due tipi corrispondi, ma il punto forte di tarantino è proprio che riesce a piacere a tutti !

 

ma il contesto in ogni film di tarantino è sempre importante. sempre. 

 

poi, si , a me è piaciuto tanto perche in generale sono proprio un amante di quel particolare momento del cinema, anni 60, non solo western ma tutto, ovvio a me è piaciuto di più, poi tu dici che mancano elementi insispensabili per un film, parli di mancanza di collante tra i personaggi ecc.

ma se tu guardi il film senza badare al contesto ( cinema anni 60) secondo me risulta cmq un buon film, cioè alla fine è la storia di un attore in declino ( di caprio) che cerca in tutti i modi di avere successo, è la storia di uno stuntman che non vedrà mai quel successo, non sarà mai al centro dell attenzione, non vedrà mai il suo nome sul cartellone, ma nonostante questo si da da fare, poi è la storia della relazione tra i due, della grande amicizia nonostante uno sia una star e l'altro sia un operaio, nonostante uno sia un grande uomo e l'altro un pò una checca, che siano tutti e due alcolisti ecc

gia cosi secondo me basterebbe per fare un gran film, pèchè tutto è fatto molto bene, i dialoghi, lo sviluppo della trama ecc

la trama secondaria di sharon tate è messa la per vari motivi:

1) rappresentare meglio l'atmosfera di quel periodo

2) raccontare un fatto che magari per te non vuol dire niente , ma quando successe fu davvero importante per gli americani, credimi per noi conta poco ma fu davvero una cosa che impressiono gli americani ancora oggi, escono mille film , mille documentari ecc

3) pretesto per la scena finale in cui come in * senza gloria il cinema cambia la storia, metafora di come il cinema possa essere uno strumento positivo per l'umanità

ecc ce ne sono altri di motivi eh ma credo che questi sono i principali.

 poi ovvio che alcune cose potevano fatte meglio, potevano essere collegati meglio, ma il punto non era quello di raccontare la storia di sharon tate, non c'entra niente, è solo un espediente, la trama princpale è quella di pitt/dicaprio, prova a guardarlo di nuovo come hai detto tu, prova a concentrarti su questo aspetto, sulla storia di un attore fallito e i suoi problemi con l'alcool, il tutto quando il cinema era un altra cosa ripsetto ad oggi..

 

poi è ovvio quello che dici tu è giusto, una certa parte di critica sopratutto online non fa un piacere a tarantino dicendo cose assurde, ah quella roba la sta a significare quella roba la ecc ma sono loro ad essere dei *, non hanno capito niente del film e non è colpa di tarantino se ci sono tanti * in giro, il punto del film non è mettere oscuri riferimenti e citazioni, ma semplicemente la storia di di caprio in un contesto particolare, il cinema anni 60. punto. fine.

non credere a quelle robe la, trova una recensione che parla solo di questo, credimi rivaluterai il film sotto un altra luce.

 

guardalo ancora e sappimi dire! spero di essermi fatto capire perchè io ho capito tutto quello che volevi dire ma secondo me devi solo vedere il tutto da un altro punto di vista!

 

 

 

 

Assolutamente!!! Ti prometto che me lo rivedo e ti dico..... Anche perché è un film che già la seconda volta qualcosa in più mi stava dando. 

 

Ti faccio sapere come sarà 😉

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