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Jjilmioelettrocardiogramma

Petrucci (pres. Federbasket): "Non potevamo giocare a porte chiuse. Non verrà assegnato lo Scudetto"

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Se fosse annullata la Premier League è la certezza che qualcuno lassu non vuole che il Liverpool debba vincere lo scudetto...

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Continuo a non capire per quale logica la classifica va bene per i posti in Europa,retrocessioni e promozioni ma non vale per assegnare lo scudetto .uhm

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Dove girano i soldi veri e nn gli spicci come nel basket e nel rugby sport che nessuno in italia si caga, faranno l impossibile per finire e giustamente dico... Tra un mese la situazione sarà completamente differente e nn vedo per cui a luglio e ad agosto nn facciamo lavorari cari calciatori invece di mandarli in vacanza, questo con la salute oubblica centra 0,loro sono stra monitorati con sistemi immunitari da elefanti

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7 minuti fa, Txarren ha scritto:

Se fosse annullata la Premier League è la certezza che qualcuno lassu non vuole che il Liverpool debba vincere lo scudetto...

Quella é ovvio sarebbe un'ingiustizia clamorosa.

Sarebbe il caso che tutti gli altri club della premier stringessero un accordo per assegnargli comunque il titolo.

Certo sono incredibilmente sfortunati, perché comunque i festeggiamenti attesi da 30 anni saranno rovinati.

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54 minuti fa, garrison ha scritto:

Mi sembra un po' moralista come visione.

Ovvio che il basket italiano, che non se lo * nessuno da anni, non ha contratti multimilionari con le TV da rispettare (e non ha ingaggi importanti dei giocatori).

Non é che nel calcio ci siano gli irresponsabili che pensano solo ai soldi, essendo uno sport molto più popolare e seguito é legato alle esigenze TV e quindi prima di "gettare la spugna" le tenteranno tutte perché il danno sarebbe molto più grande. Ma non è che nel basket e nel rugby sono puri di cuore e nel calcio ci sono gli avvoltoi.

Più soldi girano e più avvoltoi ci sono. 

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Adesso, mauri8000 ha scritto:

Più soldi girano e più avvoltoi ci sono. 

Questo é ovvio.

Se per ipotesi i soldi si spostassero sul basket (o sulal scherma o il ping pong) si sposterebbero lì, non é che il calcio attira i malfattori, solo la sua popolarità.

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Situazione completamente diversa che non vede rischi in tribunale in quanto le società che saranno penalizzate (quelle di A2) sono delle ASD con potere zero in un'eventuale ricorso al tribunale

diciamo le cose complete

e idem il volley dove è tutto un sistema di ASD

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scusate ma non ho capito una cosa se qualcuno me la sa dire...loro annullano il campionato in corso e come faranno con le promozioni e retrocessioni? rischiano di essere tirati in tribunale da alcune societa' a mio avviso.

non era piu' logica una sospensione e quando si potra' ripartire finire questa stagione? questa stagione la facevano finire nel 2021 con molta calma e probabilmente era anche piu' giusto a livello sportivo.

perdevano lo stesso una stagione ma almeno non buttavano via completamente questa.

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2 ore fa, garrison ha scritto:

Sono situazioni non equiparabili eh basket e calcio.

Ma comunque si critica tanto l'inter per aver accettato uno scudetto di cartone ed adesso, tutto sommato, lo si prenderebbe?
Cosa aggiungerebbe un titolo così alla storia della Juve? Zero al quoto. Farebbe bene Agnelli a non accettarlo, nel caso.

 

Al netto che la stagione del basket é completamente diversa perché loro erano ancora molto lontani dal finire la sola regular season (e comunque non ho capito perché non potevano giocare a porte chiuse...). Di certo il basket italiano (come il rugby) non ha contratti multimilionari con le TV da rispettare peraltro, quindi alla fine é una decisione più "semplice". Vedremo cosa faranno con l'Eurolega di basket, piuttosto, che invece quei contratti li ha.

Io ho rimosso completamente i dolori di calciopoli, sono quasi sparite pure le cicatrici più profonde e gli scudetti non vinti sul campo per me valgono zero.

 

Dico semplicemente che fa sempre ridere la nostrana tendenza a usare pesi e misure diverse a seconda delle situazioni (e non esco dal calcio, il basket é chiaramente un mondo a parte).

 

Mi ricordo come fosse ieri che fra le tante balle giustificavano l'assegnazione dello scudetto alle * "perché dall'Europa imponevano che una squadra campione doveva essere comunicata".

 

Ora invece aspetto con i pop con nel caso dall'Europa dovesse arrivare una direttiva simile, ma così, giusto per farsi due risate.

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9 ore fa, gide76 ha scritto:

l'azienda calcio ripartirà, quindi il problema nn si pone

siamo nel campo delle probabilità, e per me è addirittura più probabile il contrario

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5 minuti fa, Fimow ha scritto:

siamo nel campo delle probabilità, e per me è addirittura più probabile il contrario

x carità, ognuno ha una sua idea

da quel che leggo, ormai mi pare che si ripartirà

c'è qualche club di A che fa resistenza, ma ha poca voce in capitolo

federazione italiana e uefa spingono x ripartire

una x i possibili danni economici e ricorsi già paventati, l'altra minacciando l'esclusione dalle coppe

lotito presidente di lega rompe da settimane

agnelli come eca sta con la uefa

uefa, federeazione italia, eca e presidente di lega sono tutti x provare a ripartire

mi sembra difficile nn succeda

appena il governo riaprirà alcune attività, mi immagino ripartiranno pure gli allenamenti

e verso fine maggio/giugno l'azienda calcio

 

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1 ora fa, gide76 ha scritto:

appena il governo riaprirà alcune attività, mi immagino ripartiranno pure gli allenamenti

e verso fine maggio/giugno l'azienda calcio

il punto è, anche le attività che ripartiranno avranno dei criteri di sicurezza molto stringenti da rispettare, almeno fino a settembre.
 

Distanziamento sociale, forse turni fissi, numero massimo di dipendenti per locale e così via. La fase due, che parrebbe partire da maggio e che durerà un bel po' consiste nel convivere con il virus. In sostanza, non vuol dire che l'hai sconfitto, ma che devi provare a riprenderti sempre tenendo in considerazione che c'è ancora.
 

Non c'è alcun modo per far sì che l'azienda calcio rispetti tali criteri di sicurezza, non fosse altro perché è uno sport di contatto ed è per questo che, secondo me, si può tornare razionalmente a parlare di calcio a settembre.

 

Tra l'altro, chiudere un campionato tra giugno e luglio a ritmo serrato (perché mettere 12 gare in 2 mesi anziché 2 vuol dire ritmo serrato) con le temperature che stanno in Italia in quei mesi, è da pazzi, pure a voler giocare solo di sera.

 

In più senza partite in chiaro aumentano i rischi di assembramento, senza contare l'ipotetica festa scudetto di qualsiasi squadra.

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32 minuti fa, Fimow ha scritto:

il punto è, anche le attività che ripartiranno avranno dei criteri di sicurezza molto stringenti da rispettare, almeno fino a settembre.
 

Distanziamento sociale, forse turni fissi, numero massimo di dipendenti per locale e così via. La fase due, che parrebbe partire da maggio e che durerà un bel po' consiste nel convivere con il virus. In sostanza, non vuol dire che l'hai sconfitto, ma che devi provare a riprenderti sempre tenendo in considerazione che c'è ancora.
 

Non c'è alcun modo per far sì che l'azienda calcio rispetti tali criteri di sicurezza, non fosse altro perché è uno sport di contatto ed è per questo che, secondo me, si può tornare razionalmente a parlare di calcio a settembre.

 

Tra l'altro, chiudere un campionato tra giugno e luglio a ritmo serrato (perché mettere 12 gare in 2 mesi anziché 2 vuol dire ritmo serrato) con le temperature che stanno in Italia in quei mesi, è da pazzi, pure a voler giocare solo di sera.

 

In più senza partite in chiaro aumentano i rischi di assembramento, senza contare l'ipotetica festa scudetto di qualsiasi squadra.

in Germania hanno definito come ripartiranno (pare già ufficiale per il 2 maggio)

Quoto

12.57 - Il piano della Bundesliga: massimo 239 persone allo stadio - Nelle scorse ore le squadre di Bundesliga hanno ripreso gli allenamenti, ovviamente con regole e precauzioni di ogni tipo: arrivi scaglionati, niente abbracci, niente contrasti di gioco, niente saluti con strette di mano, pranzo e doccia a casa propria. L’obiettivo della Bundes, è ricominciare a giocare il weekend del 2 maggio o al più tardi quello successivo, giocando a porte chiuse e permettendo l’accesso allo stagio ad un massimo di 239 persone, non una di più: nel dettaglio 126 fra giocatori, allenatori, staff, televisioni e raccattapalle (4 e non 12 come al solito), più 113 sugli spalti fra dirigenti (massimo 8 a club), giornalisti e personale per la sicurezza.

il fatto è che se vuoi chiudere ora in Italia l'unica strada è la A a 22 squadre con comunque il rischio del preannunciato ricorso del Frosinone (e di facilissima portata di successo per i Ciociari)

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54 minuti fa, Fimow ha scritto:

il punto è, anche le attività che ripartiranno avranno dei criteri di sicurezza molto stringenti da rispettare, almeno fino a settembre.
 

Distanziamento sociale, forse turni fissi, numero massimo di dipendenti per locale e così via. La fase due, che parrebbe partire da maggio e che durerà un bel po' consiste nel convivere con il virus. In sostanza, non vuol dire che l'hai sconfitto, ma che devi provare a riprenderti sempre tenendo in considerazione che c'è ancora.
 

Non c'è alcun modo per far sì che l'azienda calcio rispetti tali criteri di sicurezza, non fosse altro perché è uno sport di contatto ed è per questo che, secondo me, si può tornare razionalmente a parlare di calcio a settembre.

 

Tra l'altro, chiudere un campionato tra giugno e luglio a ritmo serrato (perché mettere 12 gare in 2 mesi anziché 2 vuol dire ritmo serrato) con le temperature che stanno in Italia in quei mesi, è da pazzi, pure a voler giocare solo di sera.

 

In più senza partite in chiaro aumentano i rischi di assembramento, senza contare l'ipotetica festa scudetto di qualsiasi squadra.

gli verranno fatti molti controlli e tamponi, cosa che nn succederà a noi comuni mortali

e questo gli permetterà di giocare

le distanze nn le rispetteremo neppure noi, xchè quando al mattino saliremo su un autobus o in metropolitana, voglio vedere rispettare il metro

 

che giocare col caldo ogni 3 giorni sia da pazzi sono d'accordissimo

ma abbiamo capito che si parla di soldi nn di sport e x far quadrare i conti si faranno il mazzo

 

gli assembramenti a giugno e luglio li eviteranno vietando ai locali di trasmettere le partite

se la situazione richiederà ancora il distanziamento sociale, ci sarà qualche ordinanza del governo  che regolamenterà determinati eventi

 

la festa scudetto è l'ultimo dei problemi, a luglio e agosto ci sono anche le ferie

 chi se ne frega dei rischi e scende a fare festa x lo scudetto

 è lo stesso che se ha ancora 2 soldi, va anche al mare a fare il bagno e prendere il sole

invece di raggrupparsi in piazza lo fanno al mare, il problema ci sarà ugualmente

 

 

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15 ore fa, Bob Kelso ha scritto:

in Germania hanno definito come ripartiranno (pare già ufficiale per il 2 maggio)

a scanso di equivoci, le mie sono solo opinioni, ripeto.
Quella della Germania mi sembra più "preparedness" cioè nel senso fare in modo che quando si potrà dare luce verde si potrà partire immediatamente (mentre in Italia dovresti contare una mini-preparazione di due settimane almeno). Ma non considererei il fatto che si allenino come un prodromo al ritorno in campo (ripeto, mia impressione eh)

Ogni Paese poi è diverso, noi dobbiamo fare i conti anche col fatto la Juve opera in un Paese che vedrà scadere lunedì le misure restrittive e ancora non si sa cosa succederà, a quattro giorni di distanza.

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