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rasputin26

Vincere non è importante, ma è l'unica cosa che conta (Del bel gioco, dei risultati e tutto il resto)

Post in rilievo

5 minuti fa, Shiryuu ha scritto:

 

ah ok..ma il concetto che stai esprimendo adesso è ben diverso da quello del tuo messaggio precedente..

ci si evolve adattando la propria filosofia, non copiando le filosofie degli altri..infatti il momento più basso che abbiamo toccato non è stato frutto solo di una povertà di talento, ma del fatto che abbiamo cercato di compensare la mancanza di talento con questo fantomatico "bel gioco" che non era nelle nostre corde..quindi mentre gli altri facevano quello che sapevano fare esaltando al massimo gli interpreti (vedi la spagna con iniesta), noi provavamo a copiarli con montolivo..invece di sfruttare al massimo buffon, chiellini e barzagli..il risultato non può che essere ovvio..invece la volta che hai fatto il catenaccio, pure con la povertà di talento, 2-0 pulito, un gol su calcio da fermo ed uno in contropiede..e se finiva 4-0 non ci sarebbe stato nulla da dire..

ora, per dire, con mancini siamo tornati ad un calcio molto più "italiano"..ci difendiamo ed aspettiamo l'errore degli altri, che prima o poi immancabilmente arriva..prima volevamo fare il possesso palla, che non sapevamo fare, ne perdevamo in solidità difensiva e anche la nuova zelanda ci infilava..

 

Non ho espresso nessun concetto diverso, sei tu che continui a non capirlo

Da quello che scrivi sembra che se nasci italiano puoi solo giocare difesa e contropiede, ora dimmi quanti italiani giocano nelle top squadre di Serie A?

ah scusa adesso ho capito basta che una squadra abbia sede legale in Italia che è costretta a giocare il catenaccio

Mancini adesso è tornato a giocare un calcio + Italiano? allora effettivamente hai ragione te e sono anche orbo

A memoria ricordo che in finale ci hanno passato 4 pappine gli spagnoli eppure era il nostro gioco all'italiana, è inutile tirare fuori un risultato a caso e dire hai visto che cosi abbiamo vinto?

 

Devo ancora capire perchè continuate a tirare fuori le squadre nazionali quando qua si parla di squadre di club, per giunta strapiene di giocatori non italiani

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7 minutes ago, Fuorionda said:

Il Bel Gioco... 

Ma chi lo stabilisce il "bel gioco"? 

Io, voi, gli opinionisti di tendenza delle redazioni sportive? sky? mediaset? dazn? qualche giornalaio da strapazzo?

E in base a quali criteri? 

Il possesso palla? il pressing? la difesa alta? le occasioni da rete? i gol fatti? quelli presi? il " tiki taka"? L'acconciatura dei capelli e il vestito dell'allenatore? 

 

CHI È IL DEPOSITARIO DEL BEL GIOCO? 

 

E sulla base di quali fattori? 

Cmq non è rocket science 

I fattori ci sono:

 

Fattore 1

 Bel gioco vuol dire

qualsiasi gioco che ti fa vincere 

 

Fattore 2

come si vince al gioco del calcio?

segnando

 

Fattore 3

Bel gioco vuol dire 

qualsiasi gioco che ti fa segnare 


Fattore 4

come si fa a segnare ? 
correndo con efficacia, con passaggi veloci ed efficaci, coi dribbling efficaci, con gli schemi efficaci, coi tiri efficaci, ecc

 

Considerando i fattori:

Bel gioco vuol dire 

qualsiasi gioco che usa tutti i punti sopra con efficacia 

 

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29 minuti fa, AresTest ha scritto:

Non ho espresso nessun concetto diverso, sei tu che continui a non capirlo

Da quello che scrivi sembra che se nasci italiano puoi solo giocare difesa e contropiede, ora dimmi quanti italiani giocano nelle top squadre di Serie A?

ah scusa adesso ho capito basta che una squadra abbia sede legale in Italia che è costretta a giocare il catenaccio

Mancini adesso è tornato a giocare un calcio + Italiano? allora effettivamente hai ragione te e sono anche orbo

A memoria ricordo che in finale ci hanno passato 4 pappine gli spagnoli eppure era il nostro gioco all'italiana, è inutile tirare fuori un risultato a caso e dire hai visto che cosi abbiamo vinto?

 

Devo ancora capire perchè continuate a tirare fuori le squadre nazionali quando qua si parla di squadre di club, per giunta strapiene di giocatori non italiani

ricordi male..ci hanno passato 4 pappine prima della partita si congratulavano per il bel calcio che finalmente esprimevamo dopo una storia di catenacci..in realtà si fregavano le mani sapendo che giocando in quel modo ci avrebbero subissato di gol..le mie prese per i fondelli le hai colte, avresti dovuto cogliere anche quelle..

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49 minuti fa, localpero ha scritto:

di sport, nel tuo post, non c'é nulla.

non é una colpa.

sei uno spettatore pagante che non conosce lo sport.

però il calcio ha il dovere di essere uno sport.

dopo un 7 a 1, chiesero a Platini se fosse entusiasta della bella prestazione. contro l'Ascoli mi pare.

'no. preferisco vincere 7 partite per uno a zero.'

questo é lo sport. se ti fermi perché vuoi risparmiare energie per partite importanti, lo devi fare.

se vai a 200 all'ora sempre, per convincere gli spettatori e farli divertire, puoi farlo ma non é sport.

non hai alcun merito sportivo se hai goleade. sport ha solo un merito. vincere.

nelle partite serie se non ti difendi bene, perdi. difendersi bene é più importante di attaccare in 8.

 

Ah l analfabetismo funzionale. Il punto di Platini é assolutamente corretto... Molto meglio 7 partir 1-0 che 7-1 ma semplicemente perche vuol dire che c'è equilibrio. Ma la equilibrio in campo non può dipendere dal fatto che la squadra che può vincere 7-1 gioca a due allora perché tanto per vincere le basta quello.

 

Quello che intende Platini e un po' tutti é che bello giocare partite equilibrate...esattamente quello che ho detto io, se giochi con squadre del tuo livello ci possono essere partite che finiscono 0-0 ma bellissime per intensità e competitività. 

 

Il punto è che noi giochiamo 3/4 delle partite con squadre che non potrebbero pagate nemmeno un nostro giocatore ... Dove sta lì la competizione? Lì devi dominarle, poi puoi vincere o perdere per mille motivi...ma lì non puoi fare una partita dove a stento fai un tiro in porta e giochi a a 2 all'ora

 

 

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57 minuti fa, zebra67 ha scritto:

Quindi dovremmo finire ogni stagione con 114 punti e 110 gol segnati...

Bello il campionato di Marte, vero?

Se però alla fine conquisto l'obiettivo che mi ero preposto, penso che il merito ci sia.
 

Perché 114 punti? Io non ho detto che vanno vinte tutte ho detto che contro squadre di metà classifica non é ammissibile essere messe sotto sul piano del gioco ... Poi il calcio é episodico, ti fanno un corner, una ripartenza o una punizione e perdi o pareggi. Ci può stare di sbagliare una, due, tre partite come approccio e modo di giocare. non ci sta che la regola sia ... Siccome basta vincere io contro lo Spezia passeggio per il campo e quando segno controllo e abbasso ancora di più i ritmi.

 

Non è ammissibile pensare che una squadra che spende 180mln di euro all anno in più dell'Atalanta per pagare i suoi giocatori venga presa a pallate per 90minuti dalla stessa...indipendentemente dal fatto che queste entrino in porta, vengano parate dal portiere strapagato o meno. 

 

Di cosa stiamo parlando? 180 mln di euro di differenza, l'Atalanta ci fa altre 4 squadre e mezza col differenziale di Monte ingaggi rispetto alla Juve ... Grazie al cavolo che poi l'Atalanta non vince nulla... Ma paraganotala a squadre del suo livello economico e vediamo se conviene di più giocare con intensità e ritmi alti...

 

 

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1 ora fa, fighter88 ha scritto:

Il bel gioco è tutto e niente.

Vorrei finalmente vedere una squadra cattiva, con dei giocatori che quando ricevono palla sanno cosa fare, e i giocatori senza palla sappiano come muoversi.

Ad oggi non c'è nulla di questo.

In realtà direi che l'hai appena descritto il bel gioco. Organizzazione, azioni e movimenti chiari imparati in allenamento che portano se non necessariamente ad un gol, perché alla fine c'è anche l'avversario, almeno ad una buona occasione creata.

 

Per alcuni l'organizzazione è catenaccio e contropiede, per altri è possesso palla e triangolazioni veloci nello stretto che aprono in due le difese avversarie, dipende da che giocatori hai. Se entrambi ti portano a vincere allora vanno bene entrambi (fino ad un certo punto secondo me però, perché di essere presi a pallonate anche dallo Spezia di turno e vincere solo ed esclusivamente perché ti capita il rigore o la deviazione è fortuna, non bel gioco, fortuna che non sempre sarà lì a salvarti).

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Ragazzi decidiamoci, viciamo facendo schifo e non va bene perchè vogliamo il bel gioco.

Poi l'anno dopo perdiamo e vogliamo tornare indietro...Avessimo perso per anni è un conto, ma tutti e dico tutti avevamo messo in conto che poteva essere un anno di transazione con tanti nuovi giovani. Bisogna avere pazienza. Intanto in questa stagione un trofeo lo abbiamo portato a casa, ora la cosa più importante è entrare in CL e poi provare a vincere la coppa Italia

5 minuti fa, Serena96 ha scritto:

In realtà direi che l'hai appena descritto il bel gioco. Organizzazione, azioni e movimenti chiari imparati in allenamento che portano se non necessariamente ad un gol, perché alla fine c'è anche l'avversario, almeno ad una buona occasione creata.

 

Per alcuni l'organizzazione è catenaccio e contropiede, per altri è possesso palla e triangolazioni veloci nello stretto che aprono in due le difese avversarie, dipende da che giocatori hai. Se entrambi ti portano a vincere allora vanno bene entrambi (fino ad un certo punto secondo me però, perché di essere presi a pallonate anche dallo Spezia di turno e vincere solo ed esclusivamente perché ti capita il rigore o la deviazione è fortuna, non bel gioco, fortuna che non sempre sarà lì a salvarti).

Allora da come dici non può essere Allegri l'allenatore della Juve..

Condivido il tuo pensiero

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4 minuti fa, Kelevra21 ha scritto:

Ragazzi decidiamoci, viciamo facendo schifo e non va bene perchè vogliamo il bel gioco.

Poi l'anno dopo perdiamo e vogliamo tornare indietro...Avessimo perso per anni è un conto, ma tutti e dico tutti avevamo messo in conto che poteva essere un anno di transazione con tanti nuovi giovani. Bisogna avere pazienza. Intanto in questa stagione un trofeo lo abbiamo portato a casa, ora la cosa più importante è entrare in CL e poi provare a vincere la coppa Italia

Concordo, forse ci siamo abituati troppo bene in questi 9 anni

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1 minuto fa, Kelevra21 ha scritto:

Ragazzi decidiamoci, viciamo facendo schifo e non va bene perchè vogliamo il bel gioco.

Poi l'anno dopo perdiamo e vogliamo tornare indietro...Avessimo perso per anni è un conto, ma tutti e dico tutti avevamo messo in conto che poteva essere un anno di transazione con tanti nuovi giovani. Bisogna avere pazienza. Intanto in questa stagione un trofeo lo abbiamo portato a casa, ora la cosa più importante è entrare in CL e poi provare a vincere la coppa Italia

Allora da come dici non può essere Allegri l'allenatore della Juve..

Condivido il tuo pensiero

Non so, Allegri dava un'ottima organizzazione tattica alla squadra, e ha dovuto avere a che fare con il centrocampo smontato e rimontato per tre anni di fila. In più almeno il primo e il terzo anno con lui giocavamo molto bene (e oltre a quello che ho elencato nel post precedente vorrei aggiungere che serve anche che l'allenatore si adatti alla squadra, che sia per infortuni o perché non si può fare un certo tipo di mercato, cosa che Allegri fece in maniera magistrale passando al 4231 nel 2017), anche la prima metà di stagione subito dopo l'arrivo di Ronaldo era stata ottima sul livello del gioco e in particolare del dominio del gioco, praticamente contro tutti (e c'era cazzimma, se mi perdoni il termine, ricordo Valencia-Juve, rimani in 10 dopo 30 minuti, il tuo giocatore simbolo viene espulso per niente e non solo vinci comunque ma quasi sembra che sia la squadra spagnola ad avere l'uomo in meno).

 

Aveva le sue pecche e alcuni giocatori non proprio ottimi tra i favoriti che potrebbe sicuramente avere ancora dovesse tornare ma, a mio parere, la nostra rosa non fa schifo quando i calciatori vengono presi singolarmente ma anche per reparto. Certo, non sono perfetti altrimenti avremmo vinto tutto per 3 anni di fila. Quello che manca a questa squadra è una chiara organizzazione (oltre ad un mental coach perché hanno dei cali di concentrazione pazzeschi), spesso sono messi male in campo, spesso non sanno cosa fare con o senza la palla e trovo strano tutto ciò perché ci sono diverse partite sotto la guida di Pirlo che sono state preparate e giocate se non alla perfezione quasi quindi non può essere solo colpa dell'allenatore.

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20 minuti fa, Muzio ha scritto:

Perché 114 punti? Io non ho detto che vanno vinte tutte ho detto che contro squadre di metà classifica non é ammissibile essere messe sotto sul piano del gioco ... Poi il calcio é episodico, ti fanno un corner, una ripartenza o una punizione e perdi o pareggi. Ci può stare di sbagliare una, due, tre partite come approccio e modo di giocare. non ci sta che la regola sia ... Siccome basta vincere io contro lo Spezia passeggio per il campo e quando segno controllo e abbasso ancora di più i ritmi.

 

Non è ammissibile pensare che una squadra che spende 180mln di euro all anno in più dell'Atalanta per pagare i suoi giocatori venga presa a pallate per 90minuti dalla stessa...indipendentemente dal fatto che queste entrino in porta, vengano parate dal portiere strapagato o meno. 

 

Di cosa stiamo parlando? 180 mln di euro di differenza, l'Atalanta ci fa altre 4 squadre e mezza col differenziale di Monte ingaggi rispetto alla Juve ... Grazie al cavolo che poi l'Atalanta non vince nulla... Ma paraganotala a squadre del suo livello economico e vediamo se conviene di più giocare con intensità e ritmi alti...

 

 

Aspetta...tu hai detto che uno striminzito 1-0 non ti basta, quindi mi sembrava sottinteso che alludessi a punteggi più rotondi. E dicendo che contro la maggior parte delle squadre devi vincere e giocare bene, mentre nelle 10 partite l'anno contro avversari del tuo livello basta anche l'1-0 ottenuto senza brillare, pensavo aspiravi al filotto reale (38 partite vinte, di cui 28 con punteggi larghi e dominio nel gioco e altre 10 anche con "semplici" 1-0 ottenuti con cinismo e tattica).

Adesso mi parli di occasioni create...chiaro, anche io mi aspetto una Juve molto più pimpante e creativa della brutta Juve ammirata troppe volte in questo anno, però non  mescoliamo tutte le vittorie di misura con il concetto di partite con poche occasioni. Alcune volte abbiamo vinto di misura solo perché il portiere avversario era in giornata di grazia, o perché Ronaldo, uno che ha il 70% davanti alla porta, ha commesso errori non da lui, o perché abbiamo colpito pali.

poi mi tiri fuori Juve-Atalanta...a parte che l'Atalanta, piaccia o non piaccia, è ormai una realtà europea capace di vincere a casa dell'Ajax e del Liverpool, in ogni caso, se c'era una squadra che doveva uscire con i 3 punti nel confronto diretto di tre settimane fa, questa era la Juventus.

Comunque nessuno discute l'intensità e i ritmi alti dell'Atalanta, noi giochiamo con ritmi troppo compassati, su questo siamo d'accordo.

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1 ora fa, localpero ha scritto:

di sport, nel tuo post, non c'é nulla.

non é una colpa.

sei uno spettatore pagante che non conosce lo sport.

però il calcio ha il dovere di essere uno sport.

dopo un 7 a 1, chiesero a Platini se fosse entusiasta della bella prestazione. contro l'Ascoli mi pare.

'no. preferisco vincere 7 partite per uno a zero.'

questo é lo sport. se ti fermi perché vuoi risparmiare energie per partite importanti, lo devi fare.

se vai a 200 all'ora sempre, per convincere gli spettatori e farli divertire, puoi farlo ma non é sport.

non hai alcun merito sportivo se hai goleade. sport ha solo un merito. vincere.

nelle partite serie se non ti difendi bene, perdi. difendersi bene é più importante di attaccare in 8.

 

Pensi che se avessero chiesto a Platini se sarebbe stato contento di vincere 10 partite 7a1 avrebbe detto di no? Tra l’altro, se non ricordo male, in quella partita Platini segno uno dei suoi gol piu belli.

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41 minuti fa, Muzio ha scritto:

Ah l analfabetismo funzionale. Il punto di Platini é assolutamente corretto... Molto meglio 7 partir 1-0 che 7-1 ma semplicemente perche vuol dire che c'è equilibrio. Ma la equilibrio in campo non può dipendere dal fatto che la squadra che può vincere 7-1 gioca a due allora perché tanto per vincere le basta quello.

 

Quello che intende Platini e un po' tutti é che bello giocare partite equilibrate...esattamente quello che ho detto io, se giochi con squadre del tuo livello ci possono essere partite che finiscono 0-0 ma bellissime per intensità e competitività. 

 

Il punto è che noi giochiamo 3/4 delle partite con squadre che non potrebbero pagate nemmeno un nostro giocatore ... Dove sta lì la competizione? Lì devi dominarle, poi puoi vincere o perdere per mille motivi...ma lì non puoi fare una partita dove a stento fai un tiro in porta e giochi a a 2 all'ora

 

 

e questo dove sta scritto?

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Pratico e seguo il ciclismo, nei primi anni 90 c'era una diatriba simile tra la stampa e Miguel Indurain, un corridore terribilmente noioso ma dannatamente efficace, basti pensare che tra il 1991 ed il 1995 ha vinto 5 Tour de France e 2 Giri d'Italia senza mai vincere una tappa in linea o fare un solo scatto, si limitava ad amministrare il vantaggio che prendeva e cronometro e questo gli  bastava per vincere. 

Per questo motivo ha ricevuto forti critiche dalla stampa che lo accusava di essere conservatore e poco spettacolare e ad un giornalista che lo accusava di non far divertire il pubblico ha risposto : ” A che serve bucare il muro con un dito se posso usare il trapano. Il Signore moltiplicò i pani e i pesci perché non aveva scelta, non per darsi delle arie.”

 

Ecco, oggi nel calcio vogliono far credere che il bel gioco sia sinonimo di spettacolarità, ma alla fine vince il più efficace non il più spettacolare, come Indurain che regolava i ciclisti  che magari hanno fatto spalla a spalla per tutto il Tour facendo parlare i giornalisti e divertendo il pubblico ma che alla fine si sono dovuti accontentare del secondo posto....

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8 minutes ago, rasputin26 said:

Pratico e seguo il ciclismo, nei primi anni 90 c'era una diatriba simile tra la stampa e Miguel Indurain, un corridore terribilmente noioso ma dannatamente efficace, basti pensare che tra il 1991 ed il 1995 ha vinto 5 Tour de France e 2 Giri d'Italia senza mai vincere una tappa in linea o fare un solo scatto, si limitava ad amministrare il vantaggio che prendeva e cronometro e questo gli  bastava per vincere. 

Per questo motivo ha ricevuto forti critiche dalla stampa che lo accusava di essere conservatore e poco spettacolare e ad un giornalista che lo accusava di non far divertire il pubblico ha risposto : ” A che serve bucare il muro con un dito se posso usare il trapano. Il Signore moltiplicò i pani e i pesci perché non aveva scelta, non per darsi delle arie.”

 

Ecco, oggi nel calcio vogliono far credere che il bel gioco sia sinonimo di spettacolarità, ma alla fine vince il più efficace non il più spettacolare, come Indurain che regolava i ciclisti  che magari hanno fatto spalla a spalla per tutto il Tour facendo parlare i giornalisti e divertendo il pubblico ma che alla fine si sono dovuti accontentare del secondo posto....

L esempi e’ utile ma

La differenza è che il gioco del calcio deve produrre qualcosa chiamato goal per poter vincere. Non deve solo scappar via dal gruppo 

 

producendo goal produci anche Bel gioco e spettacolo 

 

Nel calcio la gente si diverte di più al culmine dell’azione poco prima di segnare ed al gesto del gol 

 

 nel ciclismo non saprei 

 

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1 hour ago, Muzio said:

Ah l analfabetismo funzionale. Il punto di Platini é assolutamente corretto... Molto meglio 7 partir 1-0 che 7-1 ma semplicemente perche vuol dire che c'è equilibrio. Ma la equilibrio in campo non può dipendere dal fatto che la squadra che può vincere 7-1 gioca a due allora perché tanto per vincere le basta quello.

 

Quello che intende Platini e un po' tutti é che bello giocare partite equilibrate...esattamente quello che ho detto io, se giochi con squadre del tuo livello ci possono essere partite che finiscono 0-0 ma bellissime per intensità e competitività. 

 

Il punto è che noi giochiamo 3/4 delle partite con squadre che non potrebbero pagate nemmeno un nostro giocatore ... Dove sta lì la competizione? Lì devi dominarle, poi puoi vincere o perdere per mille motivi...ma lì non puoi fare una partita dove a stento fai un tiro in porta e giochi a a 2 all'ora

 

 

no, io c'ero. e quello che voleva dire Platini é che conta vincere le partite.

solo quello.

per il resto confermo che lo sport non lo conosci. devi vincere, non dominare. che non vuol dire niente.

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11 minuti fa, JuvenTao ha scritto:

L esempi e’ utile ma

La differenza è che il gioco del calcio deve produrre qualcosa chiamato goal per poter vincere. Non deve solo scappar via dal gruppo 

 

producendo goal produci anche Bel gioco e spettacolo 

 

Nel calcio la gente si diverte di più al culmine dell’azione poco prima di segnare ed al gesto del gol 

 

 nel ciclismo non saprei 

 

Nel ciclismo il pubblico si diverte quando vede i corridori attaccare da lontano, scattarsi in faccia, scappare via dal gruppo, ma sono tutte azioni altemante dispendiose dal punto di vista energetico, proprio come giocare per 90 minuti più recupero un calcio spettacolare, ed il motivo per cui chi si amministra meglio e di più, anche se non spettacolare, alla fine è avvantaggiato

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1 ora fa, Fuorionda ha scritto:

Il Bel Gioco... 

Ma chi lo stabilisce il "bel gioco"? 

Io, voi, gli opinionisti di tendenza delle redazioni sportive? sky? mediaset? dazn? qualche giornalaio da strapazzo? le simpatie di bandiera dei commentatori sportivi? 

E in base a quali criteri? 

Il possesso palla? il pressing? la difesa alta? le occasioni da rete? i gol fatti? quelli presi? il " tiki taka"? L'acconciatura dei capelli e il vestito dell'allenatore? 

 

CHI È IL DEPOSITARIO DEL BEL GIOCO? 

 

E sulla base di quali fattori? 

Giusto è una cosa relativa che tra l'altro non si può giudicare bel gioco puo essere difendere può essere attaccare a sto punto  infatti direi che i giornalai da strapazzo potrebbero semplicemente dire invece di bel gioco.. gioco all'attacco.... poi perdi una partita 3 a 2 e inziano a dire che la squadra non è solida.. fanno ridere loro e tutti quelli che seguono questa idea scema del bel gioco perdendo il concetto base del calcio dove conta e conterà solo una cosa sempre e comunque.... il risultato, la vittoria, il trofeo tutto resto testa alta ,complimenti ecc quando si perde sono solo cose per far digerire la sconfitta ai perdenti...

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4 minutes ago, rasputin26 said:

Nel ciclismo il pubblico si diverte quando vede i corridori attaccare da lontano, scattarsi in faccia, scappare via dal gruppo, ma sono tutte azioni altemante dispendiose dal punto di vista energetico, proprio come giocare per 90 minuti più recupero un calcio spettacolare, ed il motivo per cui chi si amministra meglio e di più, anche se non spettacolare, alla fine è avvantaggiato

Interessante 

però nel calcio puoi schiantare una squadra 5 a 0 e amministrare vuol dire anche negare agli altri la palla e demotivarli o impaurirli 

non solo rallentare all italiana 

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29 minuti fa, zebra67 ha scritto:

Aspetta...tu hai detto che uno striminzito 1-0 non ti basta, quindi mi sembrava sottinteso che alludessi a punteggi più rotondi. E dicendo che contro la maggior parte delle squadre devi vincere e giocare bene, mentre nelle 10 partite l'anno contro avversari del tuo livello basta anche l'1-0 ottenuto senza brillare, pensavo aspiravi al filotto reale (38 partite vinte, di cui 28 con punteggi larghi e dominio nel gioco e altre 10 anche con "semplici" 1-0 ottenuti con cinismo e tattica).

Adesso mi parli di occasioni create...chiaro, anche io mi aspetto una Juve molto più pimpante e creativa della brutta Juve ammirata troppe volte in questo anno, però non  mescoliamo tutte le vittorie di misura con il concetto di partite con poche occasioni. Alcune volte abbiamo vinto di misura solo perché il portiere avversario era in giornata di grazia, o perché Ronaldo, uno che ha il 70% davanti alla porta, ha commesso errori non da lui, o perché abbiamo colpito pali.

poi mi tiri fuori Juve-Atalanta...a parte che l'Atalanta, piaccia o non piaccia, è ormai una realtà europea capace di vincere a casa dell'Ajax e del Liverpool, in ogni caso, se c'era una squadra che doveva uscire con i 3 punti nel confronto diretto di tre settimane fa, questa era la Juventus.

Comunque nessuno discute l'intensità e i ritmi alti dell'Atalanta, noi giochiamo con ritmi troppo compassati, su questo siamo d'accordo.

No aspetta io ho parlato di 1-0 con la Sanremese per dare l idea di una partita che la Juve dovrebbe vincere a mani basse per via dei valori in campo é che se vince 1-0 é solo perche sta facendo un allenamento 

 

 

Io non parlo di risultati. Come dici tu un 1-0 potrebbe essere figlio di una partita dominata con 10 occasioni da gol e un 3-1 frutto di un rigore regalato dagli avversari, un corner e una punzione da fuori, senza aver creato altro.

 

Il calcio é così...il risultato nella singola partita vale ben poco. 

Io dico che la Juve e squadre del suo calibro contro società che spendono dalle 5 alle 10 volte in meno per la loro rosa devono obbligatoriamente giocare dominando, creando occasioni, per vincere con due o tre gol di scarto. Poi non è detto che ci riescano ma l'approccio non può che essere questo. Non posso sentirmi dire da una società che paga i suoi giocatori 230 mln di euro l'anno e chiede ai tifosi 100 euro per una partita di Serie A che va bene giocare contro il Benevento di turno accontendasoi di strappare un 1-0 fatto di lotta, spazzate in tribuna e possesso palla sterile per perdere tempo del 20 del primo tempo.

 

Questa mentalità é una mentalità perdente da un punto di vista sportivo ed economico. Ma chi si innamora della Juve se manco contro il Genoa o il Ferencvaros si vede una squadra che propone gioco intenso e divertente. 

 

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12 minutes ago, localpero said:

no, io c'ero. e quello che voleva dire Platini é che conta vincere le partite.

solo quello.

per il resto confermo che lo sport non lo conosci. devi vincere, non dominare. che non vuol dire niente.

Ma non è neanche vero

lo

sport quello vero è un gesto memorabile, un emozione forte. Un senso di ammirazione. Anche se si perde

Un esperienza che poi la porti a casa  

 

 

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33 minuti fa, Shiryuu ha scritto:

e questo dove sta scritto?

Ma come dove sta scritto? Sta scritto nel fatto che tu spendi 5 o 6 volte quello che spendono loro... Vuol dire che prendi giocatori e allenatori sulla carta 5 o 6 volti più forti. Con giocatori sulla carta 5 o 6 volti più forti io mi aspetto di vedere una squadra che scenda in campo per dominare. Poi ci può anche non riuscire, ma l'approccio deve essere quello. Io scendo in campo per vincere 3-0 col Benevento non 1-0 sprecando meno energie possibili.

 

Altrimenti prendo i miei dirigenti che mi fanno spendere 10 volte più del Benevento e li mando a quel paese... Perché in Italia col Benevento o col Crotone ci vincono almeno 10 squadre di A con semplicità. 

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15 minuti fa, mattjuve92 ha scritto:

Giusto è una cosa relativa che tra l'altro non si può giudicare bel gioco puo essere difendere può essere attaccare a sto punto  infatti direi che i giornalai da strapazzo potrebbero semplicemente dire invece di bel gioco.. gioco all'attacco.... poi perdi una partita 3 a 2 e inziano a dire che la squadra non è solida.. fanno ridere loro e tutti quelli che seguono questa idea scema del bel gioco perdendo il concetto base del calcio dove conta e conterà solo una cosa sempre e comunque.... il risultato, la vittoria, il trofeo tutto resto testa alta ,complimenti ecc quando si perde sono solo cose per far digerire la sconfitta ai perdenti...

Ma basta con questa idea malata di sport. La sconfitta fa parte dello sport. Ma la bellezza dello sport sono le emozioni che ti fa vivere. Altrimenti guardatevi il risultato sul Internet e poi esultate se la Juve vince e disperatevi se la Juve Perde. 

 

Io apprezzo molto di più l'Italis che viene eliminata dalla Germania agli Europei della Juve di Sarri che vince lo scudetto. Perché una squadra mi ha emozionato per spirito grinta e abnegazione l'altra mi ha fatto vomitare per mollezza e superficialità nonostante il risultato raggiunto 

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28 minuti fa, localpero ha scritto:

no, io c'ero. e quello che voleva dire Platini é che conta vincere le partite.

solo quello.

per il resto confermo che lo sport non lo conosci. devi vincere, non dominare. che non vuol dire niente.

Allora mettiamola così, con l'approccio della Juve degli ultimi 4 anni di gioco lento e controllo abbiamo vinto 5 partite, perse 5 e pareggiate 2 su 12 nelle fasi finali di CL ... evidentemente questo approccio non paga.

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34 minuti fa, Muzio ha scritto:

Ma basta con questa idea malata di sport. La sconfitta fa parte dello sport. Ma la bellezza dello sport sono le emozioni che ti fa vivere. Altrimenti guardatevi il risultato sul Internet e poi esultate se la Juve vince e disperatevi se la Juve Perde. 

 

Io apprezzo molto di più l'Italis che viene eliminata dalla Germania agli Europei della Juve di Sarri che vince lo scudetto. Perché una squadra mi ha emozionato per spirito grinta e abnegazione l'altra mi ha fatto vomitare per mollezza e superficialità nonostante il risultato raggiunto 

La juve di sarri che ti emoziana va be... lascia stare dai tifa atalanta allora io mi godo le partite della juve qualsisi esse siano anche amichevoli che si vinca che si perda anche quando eravamo in b ma alla fine gode sempre chi vince agli altri rimangono i complimenti e per esempio con allegri abbiamo goduto e giocato e non penso che non hai avuto emozioni nel vedere quell juve per esempio.. che poi chi ha detto che la sconfitta non fa parte dello sport scusa non ho mica detto che devi vincere e basta altrimenti non guarderei la juve ma giocherei alla playstation... vi stanno inculcando l'idea dei perdenti basta partecipare e fare due passaggi veloci bisogna lottare per vincere poi alla fine se si perde si riparte come è sempre stato fa parte dello sport ma il modo in cui ci si arriva difensivo o offensivo è relativo ed e a seconda della caratteristiche della squadra/allenatore .... ah perdonami della juve di sarri avevo capito male.. cmq il concetto è che si lotta in tutti modi per vincere poi se si perde si accetta ma se cinci 1 a 0 o con lo spettacolo che tanto cercate il trofeo 

ha lo stesso valore 

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